La storia di Vale
Inviato: dom set 25, 2011 3:30 pm
Carissime,intanto grazie a tutte per la vicinanza; Rosanna a te chiedo scusa per il ritardo a scrivere la mia storia perchè non ero più riuscita a trovare risposte che mi riguardassero e in vacanza non avevo il computer...sono ancora un pò tonta col forum,ancora scusa il ritardo.
Ecco" brevemente "la mia storia:aprile 2009 sono in Australia a trovare mio figlio e vedo sangue nelle urine e avverto qualche bruciore,prendo immediatamente monuril e sono abbastanza tranquilla perchè non avevo una cistite da almeno 20 anni.Al ritorno a Milano faccio urinocultura e risulta esch.Morganella (prof Pesce ha detto di averla incontrata tre volte in 30 anni), prendo antibiotico mirato, altra urinocultura tutto a posto.Passano i mesi e piano piano ricomincio ad avvertire fastidi, bruciori, non vere cistiti ma qualcosa di simile,inizio a prendere prodotti naturali tipo Cystis, cranberry e vado avanti bene o male(più male che bene). Arrivo a ottobre 2010 e ho una cistite emorragica da paura, ero certa di finire all'ospedale, cerco di resistere, bevo tantissimo ma poi cedo al Monuril.
Ed è qui che incontro il vostro sito, disperata perchè avevo già capito che non avrei risolto con urologi e ginecologi.
Inizio a prendere D-Mannosio e, se è vero che mi aiutava ad affrontare meglio le cistiti, capivo che non risolvevo in modo definitivo il problema. Nel frattempo litigavo con mio marito che voleva andassi dall'urologo anzichè curarmi da sola, ero dimagrita, non volevo più fare neanche un fine settimana fuori perchè ero terrorizzata(avevo notato che lo stress, i viaggi ,peggioravano sempre la situazione). Arrivo al 29 aprile di quest'anno: sto malissimo, telefono al dottor De Angelis piangendo, ero a letto e forse avendo bevuto troppo avevo anche affaticato la vescica, mi consiglia di andare dal prof.Pesce che è un medico molto preparato in materia e molto sensibile;oltretutto visita anche a Bologna ed io pur abitando da 16 anni a Milano, sono di Bologna per cui non è un problema appoggiarmi a mia mamma o mia sorella.
Riesco ad avere l'appuntamento e il professore capisce subito che avendo avuto 18 mesi prima un carcinoma al seno,nella mia testa passano anche brutti pensieri....Lui è stato meraviglioso, mi ha tranquillizzata immediatamente e visitandomi ha capito subito e fatto la diagnosi che già vi ho scritto:vestibulodinia su tutto l'ambito allo swab test.ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con numerosi trigger point. Sono in cura da aprile, con rivotril,laroxyl e D-Mannosio e ho già fatto 6 manipolazioni.Sono stata benissimo tutta l'estate, adesso ho avuto un po' di fastidio alla vescica, ma una cosa normale, lui mi trova molto bene e sulla via della totale guarigione. Scusate se sono stata troppo lunga, magari riuscite a riassumere meglio di me, ma l'importante è che SENZA DI VOI NON CE L'AVREI MAI FATTA...sonno andata contro tutto e tutti ma sono stata ricompensata nell'aver dato completa fiducia a Rosanna in primis e a tutte voi. UN GRAZIE DAL PIU' PROFONDO DEL MIO CUORE
Vale54
Ecco" brevemente "la mia storia:aprile 2009 sono in Australia a trovare mio figlio e vedo sangue nelle urine e avverto qualche bruciore,prendo immediatamente monuril e sono abbastanza tranquilla perchè non avevo una cistite da almeno 20 anni.Al ritorno a Milano faccio urinocultura e risulta esch.Morganella (prof Pesce ha detto di averla incontrata tre volte in 30 anni), prendo antibiotico mirato, altra urinocultura tutto a posto.Passano i mesi e piano piano ricomincio ad avvertire fastidi, bruciori, non vere cistiti ma qualcosa di simile,inizio a prendere prodotti naturali tipo Cystis, cranberry e vado avanti bene o male(più male che bene). Arrivo a ottobre 2010 e ho una cistite emorragica da paura, ero certa di finire all'ospedale, cerco di resistere, bevo tantissimo ma poi cedo al Monuril.
Ed è qui che incontro il vostro sito, disperata perchè avevo già capito che non avrei risolto con urologi e ginecologi.
Inizio a prendere D-Mannosio e, se è vero che mi aiutava ad affrontare meglio le cistiti, capivo che non risolvevo in modo definitivo il problema. Nel frattempo litigavo con mio marito che voleva andassi dall'urologo anzichè curarmi da sola, ero dimagrita, non volevo più fare neanche un fine settimana fuori perchè ero terrorizzata(avevo notato che lo stress, i viaggi ,peggioravano sempre la situazione). Arrivo al 29 aprile di quest'anno: sto malissimo, telefono al dottor De Angelis piangendo, ero a letto e forse avendo bevuto troppo avevo anche affaticato la vescica, mi consiglia di andare dal prof.Pesce che è un medico molto preparato in materia e molto sensibile;oltretutto visita anche a Bologna ed io pur abitando da 16 anni a Milano, sono di Bologna per cui non è un problema appoggiarmi a mia mamma o mia sorella.
Riesco ad avere l'appuntamento e il professore capisce subito che avendo avuto 18 mesi prima un carcinoma al seno,nella mia testa passano anche brutti pensieri....Lui è stato meraviglioso, mi ha tranquillizzata immediatamente e visitandomi ha capito subito e fatto la diagnosi che già vi ho scritto:vestibulodinia su tutto l'ambito allo swab test.ipertono dei muscoli del pavimento pelvico con numerosi trigger point. Sono in cura da aprile, con rivotril,laroxyl e D-Mannosio e ho già fatto 6 manipolazioni.Sono stata benissimo tutta l'estate, adesso ho avuto un po' di fastidio alla vescica, ma una cosa normale, lui mi trova molto bene e sulla via della totale guarigione. Scusate se sono stata troppo lunga, magari riuscite a riassumere meglio di me, ma l'importante è che SENZA DI VOI NON CE L'AVREI MAI FATTA...sonno andata contro tutto e tutti ma sono stata ricompensata nell'aver dato completa fiducia a Rosanna in primis e a tutte voi. UN GRAZIE DAL PIU' PROFONDO DEL MIO CUORE
Vale54