la storia della mia cistite...
Inviato: gio set 15, 2011 11:02 am
Ciao a tutte sono Coccinella,
prima di tutto ringrazio per l'esistenza di questo sito e ringrazio Rosanna e tutte per aver messo a disposizione di altri le proprie esperienze.
Sono arrivata qui per caso (ma non credo che sia per caso!) in un momento in cui all'ennesimo episodio di cistite gli antibiotici non facevano più effetto. Ero proprio in tilt perchè in questi momenti l'unica cosa che conta x me è togliermi il dolore/fastidio di dosso il prima possibile e ritornare a fare una vita "normale".
E' da circa 17 anni (ho 45 anni) che soffro di cistite che arriva prevalentemente dopo i rapporti; in passato non ho dato eccessivamente peso alla cosa nel senso che non ho mai approfondito più di tanto con esami, se non facendo l'urinocultura e l'eco delle vie urinarie, soprattutto perchè l'antibiotico faceva sempre il suo "dovere".
Tra l'altro il mio medico di base, come tanti altri medici, si affida al protocollo per curare quest'infiammazione e visto che poi stavo meglio....
A me non è mai successo di avere la candida, e in questo mi ritengo graziata, quindi fino a poco tempo fa l'antibiotico per me era l'unica soluzione.
Non che non abbia avuto altri problemi perchè se sono stata fortunata a non avere la candida non lo sono stata altrettanto per quanto riguarda la colite. Insomma c'è sempre l'altra faccia della medaglia.
Ho provato varie cure a cominciare dall'omeopatia per finire ai rimedi naturali, al mirtillo (cistiflux) e tante altre cure che nemmeno ricordo più che sicuramente mi hanno aiutata ma che non hanno risolto nulla. Cioè risolvono fino ad un certo punto perchè se non ho rapporti tutto fila liscio ma appena oso.....
In oltre le urinoculture risultano negative soprattutto ultimamente, forse perchè fatte dopo la cura antibiotica ma l'esame dell'urina evidenzia la presenza di batteri e questo mi conferma che il male c'è sempre. In passato quando l'urinocultura risultò positiva il batterio colpevole era E.coli, ma è passato tanto tempo che non ricordo quando l'ho fatta.
Leggendo nel sito le varie esperienze ho appreso che esistono vari tipi di cistite o cmq provocati da diverse cause e credo di aver individuato nella vestibolite vulvare quello che corrisponde ai miei sintomi. Ho dedotto questo perchè non ho bruciori nè dolori durante la minzione se non un fastidio alla fine ma quando sono molto infiammata, ho lo stimolo continuo a urinare, sensazione di vescica piena anche dopo la minzione, prurito esterno e soprattutto infiammazione esterna, dolore al basso ventre ma questo nella fase iniziale della mia cistite, fastidio alla penetrazione durante il rapporto e altre cose che mi conducono alla vestibolite. E' chiaro che occorre una diagnosi medica, per questo il 6 ottobre andrò a fare una visita uroginecologica e vedremo cosa mi diranno.
Visto che l'antibiotico non ho più intenzione di prenderlo dati i danni che provoca e che può provocare in futuro e poichè non risolve nulla ho cominciato ad assumere D-Mannosio il 4 settembre. Ne sto prendendo 3 buste al giorno e devo dire che da due giorni la situazione è migliorata nel senso che non ho più il prurito esterno e questo per me è il sintomo che i batteri sono diminuiti di un bel pò ma ancora noto che va a giorni alterni per esempio oggi mi sembra di aver fatto tre passi indietro....
So che la strada è ancora lunga ma in me si è accesa la speranza che la situazione possa col tempo migliorare e comunque vada ho trovato un'alternativa all'antibiotico.
Grazie Rosanna e tutte vi farò sapere nei prossimi giorni come procede la "mia" cistite.... Coccinella
prima di tutto ringrazio per l'esistenza di questo sito e ringrazio Rosanna e tutte per aver messo a disposizione di altri le proprie esperienze.
Sono arrivata qui per caso (ma non credo che sia per caso!) in un momento in cui all'ennesimo episodio di cistite gli antibiotici non facevano più effetto. Ero proprio in tilt perchè in questi momenti l'unica cosa che conta x me è togliermi il dolore/fastidio di dosso il prima possibile e ritornare a fare una vita "normale".
E' da circa 17 anni (ho 45 anni) che soffro di cistite che arriva prevalentemente dopo i rapporti; in passato non ho dato eccessivamente peso alla cosa nel senso che non ho mai approfondito più di tanto con esami, se non facendo l'urinocultura e l'eco delle vie urinarie, soprattutto perchè l'antibiotico faceva sempre il suo "dovere".
Tra l'altro il mio medico di base, come tanti altri medici, si affida al protocollo per curare quest'infiammazione e visto che poi stavo meglio....
A me non è mai successo di avere la candida, e in questo mi ritengo graziata, quindi fino a poco tempo fa l'antibiotico per me era l'unica soluzione.
Non che non abbia avuto altri problemi perchè se sono stata fortunata a non avere la candida non lo sono stata altrettanto per quanto riguarda la colite. Insomma c'è sempre l'altra faccia della medaglia.
Ho provato varie cure a cominciare dall'omeopatia per finire ai rimedi naturali, al mirtillo (cistiflux) e tante altre cure che nemmeno ricordo più che sicuramente mi hanno aiutata ma che non hanno risolto nulla. Cioè risolvono fino ad un certo punto perchè se non ho rapporti tutto fila liscio ma appena oso.....
In oltre le urinoculture risultano negative soprattutto ultimamente, forse perchè fatte dopo la cura antibiotica ma l'esame dell'urina evidenzia la presenza di batteri e questo mi conferma che il male c'è sempre. In passato quando l'urinocultura risultò positiva il batterio colpevole era E.coli, ma è passato tanto tempo che non ricordo quando l'ho fatta.
Leggendo nel sito le varie esperienze ho appreso che esistono vari tipi di cistite o cmq provocati da diverse cause e credo di aver individuato nella vestibolite vulvare quello che corrisponde ai miei sintomi. Ho dedotto questo perchè non ho bruciori nè dolori durante la minzione se non un fastidio alla fine ma quando sono molto infiammata, ho lo stimolo continuo a urinare, sensazione di vescica piena anche dopo la minzione, prurito esterno e soprattutto infiammazione esterna, dolore al basso ventre ma questo nella fase iniziale della mia cistite, fastidio alla penetrazione durante il rapporto e altre cose che mi conducono alla vestibolite. E' chiaro che occorre una diagnosi medica, per questo il 6 ottobre andrò a fare una visita uroginecologica e vedremo cosa mi diranno.
Visto che l'antibiotico non ho più intenzione di prenderlo dati i danni che provoca e che può provocare in futuro e poichè non risolve nulla ho cominciato ad assumere D-Mannosio il 4 settembre. Ne sto prendendo 3 buste al giorno e devo dire che da due giorni la situazione è migliorata nel senso che non ho più il prurito esterno e questo per me è il sintomo che i batteri sono diminuiti di un bel pò ma ancora noto che va a giorni alterni per esempio oggi mi sembra di aver fatto tre passi indietro....
So che la strada è ancora lunga ma in me si è accesa la speranza che la situazione possa col tempo migliorare e comunque vada ho trovato un'alternativa all'antibiotico.
Grazie Rosanna e tutte vi farò sapere nei prossimi giorni come procede la "mia" cistite.... Coccinella