Mi chiamo Francesca e sono di Verona. Finalmente riesco a scrivere anch'io nel forum. Non vedevo l'ora!! Innanzitutto per ringraziare Rosanna, ideatrice di tutto ciò!! Prima di riuscire a scoprire per pura casualità questo forum ero nella disperazione più totale. Ora invece mi trovo rincuorata e sicuramente più entusiasta e rafforzata nell' affrontare tutte le problematiche che questa maledetta cistite recidivante sta comportando. Quindi, grazie davvero Rosanna per aver acceso in me la speranza e il coraggio. Grazie di cuore! E grazie anche a tutte le collaboratrici!
La mia relazione complicata con la cistite inizia nel 2008 a 24 anni. Prima, quasi non sapevo cosa fosse. Per 4/5 mesi ne ho avuta una ogni mese. Poi però un urologo mi ha visitata e dopo ecografie ed analisi considerate buone, mi ordina Uticran (2cps al gg x 20 gg e così per 3/ 4 mesi), e in caso di necessità Unidrox! Dopo Uticran, tutto sembra essere passato. Una sola cistite nel 2009 curata con Unidrox per 5 giorni e fine!
Il mio vero calvario inizia il 22 febbraio 2011. Di colpo arriva una cistite emorragica. Piangevo dal dolore, ma dopo 2 ore prendo Unidrox e comincio subito a stare meglio. Unidrox per 5 giorni però a me risulta molto pesante, tanto che il 5 giorno, dopo averlo preso, quasi mi sento svenire. Torno dallo stesso urologo a tre anni di distanza e sembra stranito da questa mia intolleranza. Mi cambia antibiotico (Cefixoral ) e mi dice che se fosse ritornata la cistite emorragica avrei dovuto fare un' urinocultura (ma va??!!). 120 EURO e io a questo non gli ho manco visto le gambe( nel senso che nn si è minimamente alzato dalla sua seggiola!!!!). Una bella chiacchierata insomma...

Il mio medico di base mi consiglia un'uroginecologa, perchè, mi dice: “il problema potrebbe non dipendere solo dalla vescica in una donna” ( e ci aveva visto giusto!!). Trovo una dottoressa ( e al momento sono ancora in contatto con lei) che mi visita e mi dice di fare urinocultura e tampone vaginale. E infatti il tampone riscontra l'ureaplasma! E a dire il vero, è qui che vengo a conoscenza di questo sito perchè digitando la parola sul motore di ricerca mi compare il riferimento ad una discussione di questo forum. Complimenti Rossana per la spiegazione sull'ureaplasma! Ho capito tutto al volo!

La dottoressa mi prescrive Bassado ( 2cp X 7 gg e 1 cp X 14 gg)! Ha delle ottime intuizioni, tipo di prendere fermenti lattici per bocca, gastroprotettore, e fermenti lattici per l'utero (Geliofil). Ovviamente in questo lasso di tempo che va dalla prenotazione della visita alla risposta delle analisi compaiono altre 2 cistiti provate a curare anche con prodotti di erboristeria e prodotti omeopatici, ma niente da fare!! Alla fine ho dovuto ripiegare sui soliti antibiotici.
Siamo ormai a giugno 2011. La dottoressa non è male, molto disponibile al telefono, ma sempre molto impegnata nella giornata e quindi non mi ha più visitata. Ad ogni modo il tampone di luglio dice che sono guarita dall'ureaplasma ( E meno male..visto che ho preso antibiotici per 21 giorni!!!). Però da giugno avverto bruciore continuo ( e dico continuo per dire perenne) alle piccole e grandi labbra e spasmi alla vescica o all'utero..boh..ormai non li riconosco più e naturalmente incapacità di svuotare completamente la vescica. La dottoressa mi dice di prendere acidif plus per un mese o anche più, perchè bisogna rinforzare la vescica. Ma i miei sintomi non passano! Luglio: cistite( per fortuna non più emorragica). Cistite=antibiotico. La dottoressa mi indica una crema antimicotica per il fortissimo bruciore perchè mi dice potrebbe essere anche candida con tutti gli antibiotici che ho preso. Una sera la metto e dopo mezz'ora ho dovuto mettere la borsa del ghiaccio là sotto. Le fiamme dell'inferno!!!!! La dottoressa allora mi dice di sospendere immediatamente e mi prescrivere Saginil gel (che ho trovato anche in questo sito) e sarà un caso..ma quando la metto, il bruciore si attenua moltissimo. Mi dice anche di ripartire da zero e di rifare tampone generico e urinocultura. Siamo ad agosto. Ovviamente i risultati dell'ospedale arrivano dopo 12 giorni. E intanto di nuovo cistite (ancora non emorragica). Solo che questa volta vado in ospedale perchè comincia a farmi male anche il fianco destro (male da non camminare) e bruciore insopportabile e per paura che ci sia un' infezione renale il 16 agosto mi precipito in pronto soccorso. Vengo rimbalzata da diversi dottori e la cosa che più mi lascia basita, è che la metà non sa cosa sia l'ureaplasma. In nefrologia mi dicono che i reni sono a posto, che l'analisi delle urine presentano pochi leucociti e i nefriti sono assenti (qualcuno sa dirmi come mai?). L'ecografia ai reni non presenta nulla di strano, della febbre neppure l'ombra e quindi è probabile che sia solo cistite. Spiegando la mia storia mi diagnosticano una sospetta stenosi uretrale e mi mandano dall'urologo di turno. L'urologo mi dice che è quasi impossibile che sia una stenosi, perchè in una donna è molto molto difficile, e mi dice invece che è una infezione renale (Qualcuno ci capisce qualcosa??? Qualcuno ne sa qualcosa????)

Le analisi dell'ospedale arrivano e trovano infezione da e. coli e candida glabrata. Secondo l'urinocoltura Ciproxin non è adeguato e quindi appena dopo aver finito la scatola mi viene prescritto Augmentin, visto che dalle mie analisi e. coli è sensibile all'amoxicillina (Domanda: perchè allora nella sezione dei batteri ho letto che amoxicillina favorisce la riproduzione di e. coli???). Questi ultimi 2 antibiotici li ho presi solo per paura che fosse infezione renale. Solo ed esclusivamente per questo motivo!! Volevo comiciare da agosto con D-Mannosio, ma la paura di avere complicazioni renali era più forte. Dal 30 agosto ho cominciato con il D-mannosio anch'io!L'ho comprato direttamente dalla ditta (complimenti per la gentilezza e la celerità!!). Per la candida glabrata invece, la dottoressa mi ha dato Zoloder cp per bocca, 1 X settimana X 4 settimane. Ovviamente continuare con fermenti lattici in vagina per 6 mesi dopo la fine di ogni ciclo e ovviamente fermenti lattici per bocca per intestino. E non scordiamo Saginil che riequilibria il ph esterno.
Altri consigli da darmi per questa candida un po' particolare?
Mi rendo conto comunque, che al momento io sono solo una fortunata, rispetto a tantissime di questo forum! Se riuscirò a spezzare questo maledetto circolo vizioso senza gravi complicanze come hanno avuto tante di voi, sarà solo merito di tutte le persone che collaborano a questo forum e che hanno messo la loro esperienza e le loro informazioni al servizio di tutti. La comprensione che ho trovato qui è stata la prima medicina che mi ha fatto veramente bene. La curiosità, la speranza e la costanza nella cura di noi stesse, faranno il resto!
Scusate per la lunghezza del mio testo. So di essere un po' prolissa, soprattutto quando sono mossa dall'entusiasmo della partecipazione in qualcosa in cui credo!
Vi abbraccio tutte!!
Frenci