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storia di una mamma

MessaggioInviato: mar giu 28, 2011 4:00 pm
da madre
vorrei raccontarvi la storia di una ragazza che, purtroppo, ha i vs. stessi problemi. Dopo circa 4 anni di visite, pelvilen, pelvilen forte, etc. all'ennesimo esame (biopsia della vulva), sento la Gine che le dice: "Poverina, allora stai davvero male!" .... Lì ho capito che nessuno aveva capito nulla e mi metto su internet, dove mi imbatto nel Vs. sito. Leggendo sul forum, contatto la D.ssa SPANO e porto mia figlia per una visita: diagnosi vestibolite vulvare!!!! Ci si è aperto un mondo e ho letto il sollievo sul suo viso: qlc aveva finalmente capito!!!! Ora siamo alle prese con gli esami da fare prima della terapia ma, comunque vada, nn posso che ringraziarvi. Spero di potervi dare presto buone notizie :thanks:

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mar giu 28, 2011 6:02 pm
da Greta
:welcome: nel forum cara.
Sono contenta per tua figlia, tienici aggiornate sul suo percorso e se ne avrà voglia potrà scriverci direttamente anche lei, parlare e confrontarsi con persone che hanno i tuoi stessi problemi è un aiuto psicologico da non sottovalutare. Noi siamo qui. :flower:

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mar giu 28, 2011 7:02 pm
da Viv.
Un grazie enorme per la tua testimonianza! Sono contenta che abbiate trovato la strada giusta. Quanti anni ha tua figlia?

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mar giu 28, 2011 9:08 pm
da madre
Viv. ha scritto:Un grazie enorme per la tua testimonianza! Sono contenta che abbiate trovato la strada giusta. Quanti anni ha tua figlia?


Mia figlia ha 22 anni. Nn so se si sia iscritta al forum, so che vi legge, però. Non credo sia facile parlare di una cosa così privata, nn credo sia giusto neanche parlare al suo posto, ma volevo solo testimoniare quanto possiate aiutare le persone con le vs. testimonianze. Mia figlia è stata anche indirizzata verso un supporto psicologico (dal mio curante), e lo psicologo l'ha immediatamente (alla prima seduta) rispedita dal medico.
Fatto sta che una ventina di gg. fa, parlando con il mio medico, si è dimostrato molto scettico su questa ns. scelta, e mi ha nominato (ancora una volta!) la famosa luminare di cui avete parlato anche voi. E, ancora una volta, ha insistito sull'aspetto psicologico del disturbo (?). Per fortuna la ginecologa, molto più umilmente, ha confessato di non essere proprio informata sulla patologia e, anzi ci ha chiesto di tenerla informata e di fornire eventualmente i vari recapiti per poter indirizzare altre donne che potevano avere bisogno. Meno male, solo tra noi donne ci capiamo gli uomini sn convinti sempre che siamo un pò umorali e psicologicamente instabili. Se solo leggessero quanto tutte avete sopportato, capirebbero che il sesso forte siamo noi!!!!!

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mar giu 28, 2011 9:30 pm
da sweetlady80
Benvenuta anche da parte mia a te e a tua figlia che ci legge!
Grazie per la testimonianza preziosa, se avrà voglia di aprirsi aspettiamo tua figlia a braccia aperte :flower:

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mar giu 28, 2011 9:42 pm
da Greta
Se hai scritto soprattutto per riconoscenza l'ennesimo Grazie per aver testimoniato quanto il forum sia stato utile a dare una diagnosi corretta a tua figlia. Lei potrà scrivere e confrontarsi con tutte noi quando e se vorrà, non tutte le madri avrebbero fatto un gesto come il tuo.. è una figlia fortunata. Quello che gli innumerevoli specialisti incompetenti non hanno ancora capito è che non siamo noi ad essere pazze ma è la patologia malcurata e trascinata nel tempo ad alterare il nostro umore e la nostra psiche!!! Un :clap: ad una delle poche ginecologhe umili con un minimo di coscienza.. adesso però sarebbe ora che aggiornasse il suo curriculum.

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mar giu 28, 2011 9:48 pm
da Stefania 69
:welcome: Benvenuta, anzi benvenute ;)

Grazie per il tuo gesto, sara' sicuramente utile in futuro a quante non avrebbero avuto magari il coraggio di esplicitarsi.
Tua figlia e' in ottime mani, vedrai che presto inizieranno i miglioramenti

Fateci sapere.

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mer giu 29, 2011 12:47 pm
da Frens
Benvenute!! hai fatto un gesto bellissimo per tua figlia :love1:

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: dom lug 03, 2011 10:25 pm
da madre
Grazie, grazie a tutte voi!!! Vi terrò informate e, se tutto va cm speriamo, vi terremo informate. Auguro a tutte voi di stare presto benissimo: :thanks: e non mollate mai!!!!! :pugile:

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: lun lug 04, 2011 8:54 am
da Greta
Scherzi?! siamo tutte guerriere qui! ;)

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: lun lug 04, 2011 9:40 pm
da clio77
madre ha scritto:
madre ha scritto:vorrei raccontarvi la storia di una ragazza che, purtroppo, ha i vs. stessi problemi. Dopo circa 4 anni di visite, pelvilen, pelvilen forte, etc. all'ennesimo esame (biopsia della vulva), sento la Gine che le dice: "Poverina, allora stai davvero male!" .... Lì ho capito che nessuno aveva capito nulla e mi metto su internet, dove mi imbatto nel Vs. sito. Leggendo sul forum, contatto la D.ssa SPANO e porto mia figlia per una visita: diagnosi vestibolite vulvare!!!! Ci si è aperto un mondo e ho letto il sollievo sul suo viso: qlc aveva finalmente capito!!!! Ora siamo alle prese con gli esami da fare prima della terapia ma, comunque vada, nn posso che ringraziarvi. Spero di potervi dare presto buone notizie :thanks:


ciao, tenete duro, puoi evitarle un mucchio di sofferenza inutile. Io iniziai nel 2001 (sì, 10 anni fa) e avevo 23 anni. Tua figlia ce la farà! La Spano è un ottimo aiuto. Un abbraccio e imboccalluone :::::

Re: storia di una mamma

MessaggioInviato: mar lug 05, 2011 10:06 pm
da Rosanna
Ti ringrazio per questo tuo intervento. Vedrai che tua figlia guarirà presto.
Complimenti alla ginecologa. La validità di un medico non sta in quanto sa, ma in quanto è disposto a sapere e questa ginecologa son sicura che sarà una validissima professionista! Diglielo, te ne prego (per quanto possa essere utile farlo) e tenetela minuziosamente aggiornata sul vostro percorso. Sono così pochi ancora i medici che conoscono questa patologia, che non possiamo perdere l'occasione di divulgare queste malattie a chi è disposto ad apprenderle!
Un abbraccio a tua figlia.