La storia di Puka
Inviato: mar mar 08, 2011 12:01 pm
Salve a tutte, mi presento, sono Francesca e ho 19 anni, mi sono registrata da poco; prima di tutto sono molto felice di aver trovato questo forum, sapere che ci sono altre persone che condividono questo problema ma soprattutto che hanno trovato una soluzione mi riempie di gioia!
Quindi un grazie a tutte voi per le vostre informazioni e le vostre testimonianze, questo forum è fantastico, ho trovato molte cose utili, molti consigli che adotterò da subito .
Ora vi racconto brevemente la mia storia che è senz'altro molto molto simile alla vostra.
Ho cominciato a soffrire di cistite “sanguinolenta” circa un anno fa, il giorno precedente avevo avuto un rapporto, ho fatto le analisi e l'urocultura ed è risultato che ero piena di batteri con un simpatico microorganismo, l'eschericchiacoli, così il mio medico mi ha sconsigliato di prendere subito l'antibiotico e mi ha somministrato il cistalgan per 5o6 giorni, così è passato.
Successivamente mi è ricomparsa la cistite sanguinolenta di nuovo dopo il rapporto così sono andata dal ginecologo che mi ha somministrato l'antibiotico “augmentine” trovandomi anche un infezione nella tuba sinistra che a parer suo doveva essere curata continuando a prendere l'antibiotico, successivamente sono tornata per il controllo e l'infezione c'era ancora, così mi ha di nuovo invitata a prendere l'antibiotico assicurandomi che sarebbe passata.
Circa qualche settimana dopo ho preso una colica renale (non so se le cose si possono collegare tra di loro), ma non hanno trovato calcoli, probabilmente era solo sabbia (sì ma che dolore!!!)
Successivamente ho sofferto ancora 3 volte di cistite sanguinolenta sempre dopo i rapporti continuando a prendere antibiotici su antibiotici, dopo il rapporto vivevo con il terrore di fare pipì, ero sempre più triste e mi chiedevo tutte le volte se c'era qualcosa di sbagliato in me, per di più era sempre una corsa avanti e indietro da ospedali a ospedali, un vero inferno!
In seguito mi sono trasferita a Torino cambiando medico, così gli ho presentato il mio caso (tra l'altro la cosa che più mi abbatte a quando racconto della mia cistite “sanguinolenta” a medici e farmacisti e tutti che fanno una faccia dolorosa e mi rispondono “cavoli sanguinolenta! allora è proprio grave!...poi alla tua età non si può vivere così!” facendomi cadere in depressione sempre di più) e mi ha detto che per poter muoverci e fare qualcosa avrei dovuto avere di nuovo un'altra cistite perchè le analisi precedenti non le bastavano (è vero, è giusto perchè così ci si può muovere in maniera più sicura, ma io non voglio più avere una cistite! fa male sob...).
Adesso sono passati un po' di mesi dall'ultimo caso, una farmacista mi ha consigliato per prevenzione di prendere il cistalgan prima e dopo il rapporto, ma mamma mia! mi spacca lo stomaco! mi viene sempre una gran nausea, poi l'idea di prendere i medicinali come caramelle non mi piace molto.
Ogni volta che finisco un rapporto vivo con il terrore che mi possa ritornare riempiendomi di cistalgan. In più cerco sempre di essere molto cauta nel rapporto perchè noto che mi viene la cistite quando la penetrazione è più profonda (non so se questo può centrare o meno).
Ho letto molto di questo D-Mannosio su questo forum e penso che comincerò a prendere quello:)
Voi cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille per l'ascolto e per i vostri preziosi consigli!
Puka^^
Quindi un grazie a tutte voi per le vostre informazioni e le vostre testimonianze, questo forum è fantastico, ho trovato molte cose utili, molti consigli che adotterò da subito .
Ora vi racconto brevemente la mia storia che è senz'altro molto molto simile alla vostra.
Ho cominciato a soffrire di cistite “sanguinolenta” circa un anno fa, il giorno precedente avevo avuto un rapporto, ho fatto le analisi e l'urocultura ed è risultato che ero piena di batteri con un simpatico microorganismo, l'eschericchiacoli, così il mio medico mi ha sconsigliato di prendere subito l'antibiotico e mi ha somministrato il cistalgan per 5o6 giorni, così è passato.
Successivamente mi è ricomparsa la cistite sanguinolenta di nuovo dopo il rapporto così sono andata dal ginecologo che mi ha somministrato l'antibiotico “augmentine” trovandomi anche un infezione nella tuba sinistra che a parer suo doveva essere curata continuando a prendere l'antibiotico, successivamente sono tornata per il controllo e l'infezione c'era ancora, così mi ha di nuovo invitata a prendere l'antibiotico assicurandomi che sarebbe passata.
Circa qualche settimana dopo ho preso una colica renale (non so se le cose si possono collegare tra di loro), ma non hanno trovato calcoli, probabilmente era solo sabbia (sì ma che dolore!!!)
Successivamente ho sofferto ancora 3 volte di cistite sanguinolenta sempre dopo i rapporti continuando a prendere antibiotici su antibiotici, dopo il rapporto vivevo con il terrore di fare pipì, ero sempre più triste e mi chiedevo tutte le volte se c'era qualcosa di sbagliato in me, per di più era sempre una corsa avanti e indietro da ospedali a ospedali, un vero inferno!
In seguito mi sono trasferita a Torino cambiando medico, così gli ho presentato il mio caso (tra l'altro la cosa che più mi abbatte a quando racconto della mia cistite “sanguinolenta” a medici e farmacisti e tutti che fanno una faccia dolorosa e mi rispondono “cavoli sanguinolenta! allora è proprio grave!...poi alla tua età non si può vivere così!” facendomi cadere in depressione sempre di più) e mi ha detto che per poter muoverci e fare qualcosa avrei dovuto avere di nuovo un'altra cistite perchè le analisi precedenti non le bastavano (è vero, è giusto perchè così ci si può muovere in maniera più sicura, ma io non voglio più avere una cistite! fa male sob...).
Adesso sono passati un po' di mesi dall'ultimo caso, una farmacista mi ha consigliato per prevenzione di prendere il cistalgan prima e dopo il rapporto, ma mamma mia! mi spacca lo stomaco! mi viene sempre una gran nausea, poi l'idea di prendere i medicinali come caramelle non mi piace molto.
Ogni volta che finisco un rapporto vivo con il terrore che mi possa ritornare riempiendomi di cistalgan. In più cerco sempre di essere molto cauta nel rapporto perchè noto che mi viene la cistite quando la penetrazione è più profonda (non so se questo può centrare o meno).
Ho letto molto di questo D-Mannosio su questo forum e penso che comincerò a prendere quello:)
Voi cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille per l'ascolto e per i vostri preziosi consigli!
Puka^^