Ciao a tutte!
Mi chiamo Norma ho 22 e sono una nuova utente. Voglio raccontarvi la mia storia.
Ebbi qualche episodio isolato di cistite da bambina, ma senza strascichi o conseguenze e speravo tanto potesse restare un brutto ricordo d'infanzia.
A 19 anni, agosto 2007, ebbi il mio primo attacco da adulta,ero in montagna, dolori e bruciori al basso ventre,durante la minzione e dolori abbastanza forti prima ad un fianco, poi ad un altro, all'altezza dei reni. Diedi la colpa alle 3 settimane di campeggio in grecia, in condizioni igieniche precarie e con tutti gli annessi (alcolici, rapporti, alimentazione non sana, caldo). Così mi sparai una settimana di sola acqua, anche 3 litri al giorno, prima di andare da un dottore, con i sintomi che stavano lievemente regredendo, mi prescrisse il monuril, senza fare l'urinocultura e tutto passò. Almeno fino a settembre. Dopo un mese ero punto e a capo, ancora cistite, emorragica sta volta, un dolore allucinante e anche ad altezza reni, mi sentivo stanca, devastata, priva di forze, cercai però di continnuare la mia solita vita , nella settimana successiva ebbi i risultati delle analisi delle urnie/urinocultura: positivi all' E.Coli 1'000'000, leucociti 0. Sta volta andai dalla ginecologa che mi prescrisse augmentin per 10 giorni più dei fermenti da prendere per via orale (fiorilac) e vaginale (bactocin), dopo circa 15-20 gg l'urinocultura risultò negativa...ma dopo altri 20 giorni eccola che ritorna, sempre E.Coli 1'000'000, leucociti 250. Ero disperata, ma almeno non era emorragica e i dolori a livello dei reni non c'erano più. Andai dal mio medico, che mi prescrisse, indovinate un po'... il monuril! Uscendo dallo studio mi sentii veramente frustrata, presa in giro, dato che non era servito a molto la prima volta. Tornai comunque dalla ginecologa e mi feci prescrivere un tampone vaginale ( avevo rapporti regolari col mio ragazzo) e lei mi consigliò anche delle pastigliette al cranberry, cystoman100. Feci tutto: tampone negativo, presi il monuril (urinocultura di controllo dopo 15gg negtiva!), comprai ste benedette pastiglie e le presi per 20 giorni e feci anche un'ecografia (la vescica era ok). Per circa 5 mesi non ebbi nessun attacco! Ma lei era di nuovo in agguato: ad aprile e a luglio, tutte e due le volte presi il monuril senza fare l'urniocultura (a luglio ero in vacanza in portogallo). Da lì decisi di prendere quotidianamente le pastiglie di cranberry, passando da cystoman 100 a cys control, con cui mi sono trovata decisamente meglio. Credo di non aver più avuto attacchi da luglio 2008 ad aprile 2009, e poi ancora lei, anche se in forma molto più lieve rispetto alle prime volte. E ancora a giugno 2009, urinocultura risultato incerto : flora mista 500'000, leucociti 500. E ancora agosto 2009. Da quel che mi ricordo da agosto 2009 al febbraio 2011 ebbi forse un altro attacco, fino alla settimana scorsa..."curata" tutte le volte col monuril. Uno degli sbagli è stato quello di non aver fatto sempre l'urinocultura, perchè quel dolore ormai mi dava sui nervi, non avrei resistito una settimana. Che stupidità!
Durante tutti questi anni ho sempre avuto rapporti e non ho mai avuto grossi problemi oltre quelli legati alle cistiti post coitali e alla secchezza (causa assunzione ormoni), la ginecologa di recente mi ha consigliato xanagel (non vedo l'ora di provarlo!
) e lavande pregyn lubrificanti (lactobacillus acidophilus 3 mld).Ora il mio ragazzo vive a londra, ci vediamo al massimo una volta al mese, in cui abbiamo dei rapporti, ora, sarà perchè la cosina non è più "abituata" o non è ben lubrificata, all'inizio del rapporto avverto dei dolorini tipo attrito, che a volte passano, cioè solo il primo rapporto è un po' fastidioso e altre volte persistono e in automatico mi irrigidisco.Nel primo caso subito dopo il rapporto avverto anche dei bruciori nel fare la pipì che però poi passano, nel secondo però, questi si trasformano in cistite vera e propria! La cosa buffa è che questi fastidi si presentano solo quando io vado lì a trovarlo mentre quando è venuto lui qui per 2 settimane..è andato tutto liscio, nessun dolorino-attrito durante il rapporto, poca poca secchezza..tutto bene insomma! Forse gioca un sacco anche la componente psicologica o il fatto che a casa sua in inghilterra non c'è il bidet
(o doccia o salviettine intime)! Ah sono passata da evra cerotto all'anello nuvaring, all'inizio non era così trmendo, solo che da qualche mese sento che mi crea un po' di fastidio e pruriti nell'area esterna (pap test recentissimo tutto ok) mi sa che lo cambierò. Ho modificato un po' la mia dieta, evito il più possibile latte e latticini, caffè, cibi e spezie piccanti, cioccolato, alcolici (ogni tanto però..), salumi (quanto è difficile) e tutti i cibi molto salti/prodotti da forno, non che non mangio più niente, ma cerco di variare!
Curiosità, ho una sorella gemella, che ha iniziato a soffrire due mesi dopo di me di cistite (entrambe stessi anticoncezionali, utero retroverso, alimentazione, stile di vita, tranne il ragazzo!)... la prima volta da staphilocco qualcosa e le altre volte, quasi sempre prima del ciclo, E. coli, la cosa divertente è che lei, più o meno da fine 2008 che non ha più attacchi, prendendo solo le pastigliette di cramberry...grrrrr! Ma direi che in famiglia una basta e avanza!
Devo ringraziare Rosanna per questo sito, che per me è stata come una boccata d'aria fresca! Uno spunto da cui ripartire e stare serena. E ringrazio tutte coloro che ne prendono parte. Grazie di cuore a tutte voi! Qui ci sono un sacco di informazioni e consigli che prima ignoravo. Poi è bello sapere che ci sono altre donne come te, che ti capiscono e che credono che questa maledetta si possa prima di tutto affrontare senza averne timore e poi sconfiggere giorno dopo giorno, con pazienza e tenacia. Dopo l'attacco di lunedì scorso e ahimè dopo l'antibiotico, è da una settimana che ho iniziato a prendere D-Mannosio e che ho accantonato il cramberry! Sono più che fiduciosa!
un abbraccio, Norma