Storia in_finita
Inviato: gio ago 05, 2010 6:08 pm
Carissime utenti del forum,
è la prima volta che vi scrivo ma è da una settimana, cioè da quando ho scoperto questo sito, che ho gli occhi ben fissi sui vostri interventi e consigli.
Trovo che il contributo di ognuna sia fondamentale e dare la propria testimonianza è un dovere, in quanto aiuterà sicuramente qualcun altra.
Non posso dire (ancora) di aver sconfitto il male, anzi sono quasi tre settimane che proseguo il pieno dei sintomi.
Attendo di raccontare la mia storia quando ce l'avrò fatta, un po' per scaramanzia un po' perchè ora necessito più di rassicurazioni.
Ho 24 anni e da cinque ho la cistite. Inizialmente tutti pensavano fosse un problema vaginale e mi davano ovuli e cremine che non mi facevano nulla.
Sono anche finita sotto i ferri di un ginecologo con la propensione all'arte della macelleria che mi ha convinta di avere il papilloma virus, ha effettuato una biopsia senza anestesia, seguito poi da un intervento al laser, sempre senza anestesia, con la sua robusta infermiera dedita a tenermi le gambe bloccate perchè non scalciassi dai dolori, spacciatomi come unica soluzione ai miei mali.
Ovviamente non ha risolto nulla, anzi.
In seguito scoprirò l'escherichia coli e non immaginando nemmeno che cosa mi attenda.
Per il resto, vita amorosa e intimità compromessa, antibiotici di ogni tipo, intestino e sistema immunitario compresso più di quanto già non fosse.
A gennaio di quest'anno due influenze forti per cui è stato necessario l'utilizzo dell'amoxicillina in entrambi i casi. La depressione per la mia storia d'amore di cinque anni finita a dicembre, gli antibiotici che mi avevano fortemente debilitata mi hanno portato a uno stato di inappetenza.
Da un paio d'anni cominciavo ad avere problemi con il cibo e intolleranze, di sicuro per lo stato del mio intestino e gli antibiotici.
All'inizio dell'anno dopo questo periodo mi si è acutizzato tutto, stavo male mangiando qualsiasi cosa, pensavo di poter risolvere da sola e per questo ho aspettato ancora dei mesi prima di incontrare una specialista.
Arrivata ad avere una cistite al mese in concomitanza con l'inizio del mestruo e di conseguenza una settimana di antibiotici ho deciso di cercare aiuto.
Prima di tutto la mia ginecologa che mi ha scaricata perchè la mia urinocoltura era negativa (grazie, era coperta dall'antibiotico). Mi ha consigliato una nutrizionista e nel frattempo mi prescrive cystoman.
Nutrizionista, test intolleranze, piano alimentare, farmaci omeopatici. Un sacco di soldi, rinunce e la cistite arriva puntuale il 21 di luglio con il mestruo.
Il mio mestruo è praticamente invisibile. Mi provoca crampi fortissimi, cistite e dura sì e no un giorno. La ginecologa dice che va tutto bene e che saranno gli antibiotici.
La nutrizionista alla mia chiamata per la cistite mi dà altri rimedi omeopatici, altri soldi, nessun sollievo.
Il cystoman contiene d-mannosio. Mi incuriosisce la spiegazione presente nel foglio illustrativo. Faccio delle ricerche e trovo voi.
Il medico non conosce il d-mannosio. Ha un caratteraccio e mi chiede cosa faccia nel suo studio se non voglio l'antibiotico. Nonostante tutto si mostra interessato e con tono di sfida mi dice che se sopporto i dolori posso provare questo zucchero, parliamo degli interessi delle case farmaceutiche a mascherare prodotti simili, della vostra storia. Nonostante tutto mi dà fiducia.
La nutrizionista invece conosce la sostanza (mi chiedo perchè non me l'abbia dato subito), dice che in caso di escherichia può essere assunto ma che dà problemi intestinali.
Mi ha indicato di bere con poca acqua e mantenere il prodotto in vescica almeno 2 ore e poi bere molta molta acqua. Io non riesco a trattenerlo più di un'ora.
Sto assumendo da una settimana 4 dosi al giorno ma non è abbastanza, oggi ho avuto bruciori come il primo giorno.
Ero molto demotiva, lo sono tutt'ora ma voglio farcela.
Ho chiamato il medico della ditta che mi ha rassicurata di salire anche a 5 o 6 dosi oggi ma poi di scendere pure a tre.
Oggi nelle urine avevo degli agglomerati bianchi enormi, per l'intera settimana avevo solo delle tracce bianche. Sarà un buon segno?
Settimana prossima partirò per il mare e resta l'incognita su come inciderà sulla mia cistite...Inoltre si avvicina il mestruo e sarebbe un mese di cistite continua. Spero non peggiori.
Per ora vi mando un caro saluto e ringrazio tutte voi.
è la prima volta che vi scrivo ma è da una settimana, cioè da quando ho scoperto questo sito, che ho gli occhi ben fissi sui vostri interventi e consigli.
Trovo che il contributo di ognuna sia fondamentale e dare la propria testimonianza è un dovere, in quanto aiuterà sicuramente qualcun altra.
Non posso dire (ancora) di aver sconfitto il male, anzi sono quasi tre settimane che proseguo il pieno dei sintomi.
Attendo di raccontare la mia storia quando ce l'avrò fatta, un po' per scaramanzia un po' perchè ora necessito più di rassicurazioni.
Ho 24 anni e da cinque ho la cistite. Inizialmente tutti pensavano fosse un problema vaginale e mi davano ovuli e cremine che non mi facevano nulla.
Sono anche finita sotto i ferri di un ginecologo con la propensione all'arte della macelleria che mi ha convinta di avere il papilloma virus, ha effettuato una biopsia senza anestesia, seguito poi da un intervento al laser, sempre senza anestesia, con la sua robusta infermiera dedita a tenermi le gambe bloccate perchè non scalciassi dai dolori, spacciatomi come unica soluzione ai miei mali.
Ovviamente non ha risolto nulla, anzi.
In seguito scoprirò l'escherichia coli e non immaginando nemmeno che cosa mi attenda.
Per il resto, vita amorosa e intimità compromessa, antibiotici di ogni tipo, intestino e sistema immunitario compresso più di quanto già non fosse.
A gennaio di quest'anno due influenze forti per cui è stato necessario l'utilizzo dell'amoxicillina in entrambi i casi. La depressione per la mia storia d'amore di cinque anni finita a dicembre, gli antibiotici che mi avevano fortemente debilitata mi hanno portato a uno stato di inappetenza.
Da un paio d'anni cominciavo ad avere problemi con il cibo e intolleranze, di sicuro per lo stato del mio intestino e gli antibiotici.
All'inizio dell'anno dopo questo periodo mi si è acutizzato tutto, stavo male mangiando qualsiasi cosa, pensavo di poter risolvere da sola e per questo ho aspettato ancora dei mesi prima di incontrare una specialista.
Arrivata ad avere una cistite al mese in concomitanza con l'inizio del mestruo e di conseguenza una settimana di antibiotici ho deciso di cercare aiuto.
Prima di tutto la mia ginecologa che mi ha scaricata perchè la mia urinocoltura era negativa (grazie, era coperta dall'antibiotico). Mi ha consigliato una nutrizionista e nel frattempo mi prescrive cystoman.
Nutrizionista, test intolleranze, piano alimentare, farmaci omeopatici. Un sacco di soldi, rinunce e la cistite arriva puntuale il 21 di luglio con il mestruo.
Il mio mestruo è praticamente invisibile. Mi provoca crampi fortissimi, cistite e dura sì e no un giorno. La ginecologa dice che va tutto bene e che saranno gli antibiotici.
La nutrizionista alla mia chiamata per la cistite mi dà altri rimedi omeopatici, altri soldi, nessun sollievo.
Il cystoman contiene d-mannosio. Mi incuriosisce la spiegazione presente nel foglio illustrativo. Faccio delle ricerche e trovo voi.
Il medico non conosce il d-mannosio. Ha un caratteraccio e mi chiede cosa faccia nel suo studio se non voglio l'antibiotico. Nonostante tutto si mostra interessato e con tono di sfida mi dice che se sopporto i dolori posso provare questo zucchero, parliamo degli interessi delle case farmaceutiche a mascherare prodotti simili, della vostra storia. Nonostante tutto mi dà fiducia.
La nutrizionista invece conosce la sostanza (mi chiedo perchè non me l'abbia dato subito), dice che in caso di escherichia può essere assunto ma che dà problemi intestinali.
Mi ha indicato di bere con poca acqua e mantenere il prodotto in vescica almeno 2 ore e poi bere molta molta acqua. Io non riesco a trattenerlo più di un'ora.
Sto assumendo da una settimana 4 dosi al giorno ma non è abbastanza, oggi ho avuto bruciori come il primo giorno.
Ero molto demotiva, lo sono tutt'ora ma voglio farcela.
Ho chiamato il medico della ditta che mi ha rassicurata di salire anche a 5 o 6 dosi oggi ma poi di scendere pure a tre.
Oggi nelle urine avevo degli agglomerati bianchi enormi, per l'intera settimana avevo solo delle tracce bianche. Sarà un buon segno?
Settimana prossima partirò per il mare e resta l'incognita su come inciderà sulla mia cistite...Inoltre si avvicina il mestruo e sarebbe un mese di cistite continua. Spero non peggiori.
Per ora vi mando un caro saluto e ringrazio tutte voi.