La storia di ely85
Inviato: sab lug 24, 2010 2:04 pm
Ciao a tutte, mi chiamo Elisa, ho 25 anni e da 3 soffro di cistiti che peggiorano di anno in anno. Il tutto è cominciato nell'agosto 2008 in cui mi è venuta la prima cistite della mia vita seguita da una bella recidiva, entrambe curate con noroxin e ciproxin, poi più niente per tutto l'autunno e tutto l'inverno.
Primavera 2009 altra cistite seguita da una recidiva più una terza avuta in giugno, di nuovo prendo il ciproxin poi più niente fino a questa primavera dove i batteri hanno cominciato e dare del loro meglio.
Subito dopo pasqua mi viene la cistite, provo a curarla con un disinfettante urinario omeopatico, ma non serve a nulla quindi prendo il ciproxin. Finisco di prendere l'antibiotico, riesco ad avere una settimana di tregua e poi si ripresenta la famigerata cistite, ma più forte della precedente, allora altro antibiotico, ma questa volta il medico mi da il noroxin. Lo prendo avendo comunque l'impressione che non avrebbe risolto la cosa, quindi comincio a cercare su internet e scopro l'esistenza del d-mannosio ed in seguito delil mannosio. Ordino le prime 6 scatole e qualche giorno dopo ever finito il noroxin comincio a prendere 2 dosi al giorno che evidentemente non erano abbastanza, infatti dopo una settimana dal termine dell'antibiotico alle 4 di notte vengo svegliata da una ricaduta molto violenta completa di emorragia. Comincio a prendere cantharis e D-Mannosio a tutto andare e alle 10 di mattina sto abbastanza bene da riuscire ad andare dal medico e farmi prescrivere un urinocoltura da fare il giorno dopo, (da notare che ho dovuto chiedergli io di farla altrimenti neanche gli passava per la mente), ovviamente mi da di nuovo il ciproxin in dosi più elevate che però questa volta non ho preso. Continuo con il mannosio tutto il giorno, in tutto ne avrò prese 5-6 dosi, il giorno dopo mi sveglio per fare l'urinocoltura e sto benissimo, sto davvero benissimo tanto che l'esame risulta negativo. Nonostante questo continuo a prendere il mannosio ( 3 dosi per un mese poi scendo a due). A fine giugno, dopo quasi 2 mesi dell'attacco precedente ho una ricaduta, meno violenta del solito, infatti riesco addirittura a stare in piedi e a lavorare (tanto non sarei potuta tornare a casa). Curo il tutto con D-Mannosio. Domenica scorsa sento di nuovo il bruciore tipico da cistite e da allora sto prendendo dalle 5 alle 6 dosi al giorno, la situazione è stazionaria ossia il bruciore è contenuto ma non vedo neanche miglioramenti. Inoltre a differenza delle volte precedenti l'urina e molto torbida ed ha un odore diverso dal solito. Provo ad aggiungere del bicarbonato alil mannosio per basificare e prendo tisane di malva a tutto andare, ma niente, nessun miglioramento, ma neanche un drastico peggioramento... Allora ieri pomeriggio vado in farmacia e compro il bicchierino sterile per poter rifare l'urinocoltura e prendo anche le cartine per la misurazione del ph. Il ph misurato ieri sera era pari a 7, oltretutto non ho voluto prende la solita dose di D-Mannosio prima di andare a dormire per vedere se sta volta dalle analisi saltano fuori dei batteri. Sta mattina appena alzata, quando ho raccolto il campione di urine non avevo bruciore, ma giusto il tempo di andare al laboratorio e tornare indietro, sento lo stimolo vado in bagno e questa volta ho di nuovo il bruciore da cistite. Ora mi sto imbottendo di D-Mannosio e le cose sembrano migliorare un po'. Martedì avrò il risultato e spero di poter capire di cosa si tratti, mi auguro solo di non dover riprendere l'antibiotico! Ora ho di nuovo fatto la misurazione del ph ad è risultato essere 8-9, ed ho mangiato solo una brioche preso un caffè e bevuto acqua e D-Mannosio. Pensavo di ritrovarmi un ph acido, non so che pensare...
Primavera 2009 altra cistite seguita da una recidiva più una terza avuta in giugno, di nuovo prendo il ciproxin poi più niente fino a questa primavera dove i batteri hanno cominciato e dare del loro meglio.
Subito dopo pasqua mi viene la cistite, provo a curarla con un disinfettante urinario omeopatico, ma non serve a nulla quindi prendo il ciproxin. Finisco di prendere l'antibiotico, riesco ad avere una settimana di tregua e poi si ripresenta la famigerata cistite, ma più forte della precedente, allora altro antibiotico, ma questa volta il medico mi da il noroxin. Lo prendo avendo comunque l'impressione che non avrebbe risolto la cosa, quindi comincio a cercare su internet e scopro l'esistenza del d-mannosio ed in seguito delil mannosio. Ordino le prime 6 scatole e qualche giorno dopo ever finito il noroxin comincio a prendere 2 dosi al giorno che evidentemente non erano abbastanza, infatti dopo una settimana dal termine dell'antibiotico alle 4 di notte vengo svegliata da una ricaduta molto violenta completa di emorragia. Comincio a prendere cantharis e D-Mannosio a tutto andare e alle 10 di mattina sto abbastanza bene da riuscire ad andare dal medico e farmi prescrivere un urinocoltura da fare il giorno dopo, (da notare che ho dovuto chiedergli io di farla altrimenti neanche gli passava per la mente), ovviamente mi da di nuovo il ciproxin in dosi più elevate che però questa volta non ho preso. Continuo con il mannosio tutto il giorno, in tutto ne avrò prese 5-6 dosi, il giorno dopo mi sveglio per fare l'urinocoltura e sto benissimo, sto davvero benissimo tanto che l'esame risulta negativo. Nonostante questo continuo a prendere il mannosio ( 3 dosi per un mese poi scendo a due). A fine giugno, dopo quasi 2 mesi dell'attacco precedente ho una ricaduta, meno violenta del solito, infatti riesco addirittura a stare in piedi e a lavorare (tanto non sarei potuta tornare a casa). Curo il tutto con D-Mannosio. Domenica scorsa sento di nuovo il bruciore tipico da cistite e da allora sto prendendo dalle 5 alle 6 dosi al giorno, la situazione è stazionaria ossia il bruciore è contenuto ma non vedo neanche miglioramenti. Inoltre a differenza delle volte precedenti l'urina e molto torbida ed ha un odore diverso dal solito. Provo ad aggiungere del bicarbonato alil mannosio per basificare e prendo tisane di malva a tutto andare, ma niente, nessun miglioramento, ma neanche un drastico peggioramento... Allora ieri pomeriggio vado in farmacia e compro il bicchierino sterile per poter rifare l'urinocoltura e prendo anche le cartine per la misurazione del ph. Il ph misurato ieri sera era pari a 7, oltretutto non ho voluto prende la solita dose di D-Mannosio prima di andare a dormire per vedere se sta volta dalle analisi saltano fuori dei batteri. Sta mattina appena alzata, quando ho raccolto il campione di urine non avevo bruciore, ma giusto il tempo di andare al laboratorio e tornare indietro, sento lo stimolo vado in bagno e questa volta ho di nuovo il bruciore da cistite. Ora mi sto imbottendo di D-Mannosio e le cose sembrano migliorare un po'. Martedì avrò il risultato e spero di poter capire di cosa si tratti, mi auguro solo di non dover riprendere l'antibiotico! Ora ho di nuovo fatto la misurazione del ph ad è risultato essere 8-9, ed ho mangiato solo una brioche preso un caffè e bevuto acqua e D-Mannosio. Pensavo di ritrovarmi un ph acido, non so che pensare...