...il mio percorso....
Inviato: mar mag 25, 2010 6:21 pmCiao a tutte,
ho scoperto casualmente l'esistenza di questo sito e di questo forum eseguendo delle ricerche su internet spinta dalla voglia di approfondire, di capire e di poter risolvere i problemi di cui soffro da più di 10 anni.
Vorrei condividere la mia storia con voi in modo da guardarne con occhio critico le evoluzioni i peggioramenti ed i miglioramenti. E poter ricevere suggerimenti o supporto.
Vi parlo di me...
Ho circa 32 anni, il mio primo episodio di cistite mi si è presentato circa a 21 anni. Non sapevo di cosa si trattasse, era un episodio acuto. Corsa dal dottore, la cura fu antibiotico Flociprin 500. Mi passò.
Negli anni successivi ho avuto dei nuovi episodi sempre acuti e sempre curati allo stesso modo. Ho iniziato ad associarli all'attività sessuale, ma questa spiegazione molte volte non andava bene, perchè non sempre gli episodi erano vicini ai rapporti.
Ho iniziato a chiedermi i perchè e ad eseguire ulteriori accertamenti. Ho eseguito diverse visite ginecologiche con eco interna, pap test e tampone vaginale. Sono sempre risultati tutti negativi, tranne una volta per Escherichia Coli. Curato nuovamente con le compresse la cistite mi passava, tutti gli esami ritornavano ok.
Per un po' di anni ho avuto 4/5 episodi acuti all'anno sempre curati con antibiotico.
Ad un certo punto mi sono stancata, mi sono recata dall'urologo. Visita generale (a pagamento), domande di rito, esplorazione del canale uretrale esterno e più nulla da fare. Mi diede delle dosi di Monouril.
Dal momento in cui ho assunto questo farmano la forma acuta è passata, ma il mio disturbo è rimasto presente in forma latente e mi accompagna di continuo.
Mi e rimasto un disturbo che faccio fatica a spiegare e che forse solo voi potete capire. Non ho più episodi molto acuti (tranne casi eccezionali), ma ogni giorno non appena ho un po' di stimolo a fare pipì questo stimolo si trasforma in urgenza impellente, bruciore immediato, mi vengono brividi e pelle d'oca e se non corro immediatamente in bagno qualche goccia non la trattengo.
Questa è la mia situazione attuale e da questa parto. Faccio pipì a seguito di urgenza circa 10/12 volte al giorno. cerco di bere almento 1 l di acqua in ufficio. Se fino a qualche tempo fa il bisogno impellente di urinare mi accompagnava solo di giorno, da un po' di tempo mi sveglia anche di notte.
Ora non ce la faccio più. Ho iniziato a cercare su Internet un urologo bravo che mi potesse aiutare a capire ad indagare. E che prendesse a cuore la mia salute.
Ho trovato quindi questo sito. Ho letto del mannosio, ho letto, letto, letto ...
...e l'ho acquistato....
Sto assumendo il mannosio da circa una settimana. 3 dosi al giorno.
Riinizio con voi il mio percorso....
ho scoperto casualmente l'esistenza di questo sito e di questo forum eseguendo delle ricerche su internet spinta dalla voglia di approfondire, di capire e di poter risolvere i problemi di cui soffro da più di 10 anni.
Vorrei condividere la mia storia con voi in modo da guardarne con occhio critico le evoluzioni i peggioramenti ed i miglioramenti. E poter ricevere suggerimenti o supporto.
Vi parlo di me...
Ho circa 32 anni, il mio primo episodio di cistite mi si è presentato circa a 21 anni. Non sapevo di cosa si trattasse, era un episodio acuto. Corsa dal dottore, la cura fu antibiotico Flociprin 500. Mi passò.
Negli anni successivi ho avuto dei nuovi episodi sempre acuti e sempre curati allo stesso modo. Ho iniziato ad associarli all'attività sessuale, ma questa spiegazione molte volte non andava bene, perchè non sempre gli episodi erano vicini ai rapporti.
Ho iniziato a chiedermi i perchè e ad eseguire ulteriori accertamenti. Ho eseguito diverse visite ginecologiche con eco interna, pap test e tampone vaginale. Sono sempre risultati tutti negativi, tranne una volta per Escherichia Coli. Curato nuovamente con le compresse la cistite mi passava, tutti gli esami ritornavano ok.
Per un po' di anni ho avuto 4/5 episodi acuti all'anno sempre curati con antibiotico.
Ad un certo punto mi sono stancata, mi sono recata dall'urologo. Visita generale (a pagamento), domande di rito, esplorazione del canale uretrale esterno e più nulla da fare. Mi diede delle dosi di Monouril.
Dal momento in cui ho assunto questo farmano la forma acuta è passata, ma il mio disturbo è rimasto presente in forma latente e mi accompagna di continuo.
Mi e rimasto un disturbo che faccio fatica a spiegare e che forse solo voi potete capire. Non ho più episodi molto acuti (tranne casi eccezionali), ma ogni giorno non appena ho un po' di stimolo a fare pipì questo stimolo si trasforma in urgenza impellente, bruciore immediato, mi vengono brividi e pelle d'oca e se non corro immediatamente in bagno qualche goccia non la trattengo.
Questa è la mia situazione attuale e da questa parto. Faccio pipì a seguito di urgenza circa 10/12 volte al giorno. cerco di bere almento 1 l di acqua in ufficio. Se fino a qualche tempo fa il bisogno impellente di urinare mi accompagnava solo di giorno, da un po' di tempo mi sveglia anche di notte.
Ora non ce la faccio più. Ho iniziato a cercare su Internet un urologo bravo che mi potesse aiutare a capire ad indagare. E che prendesse a cuore la mia salute.
Ho trovato quindi questo sito. Ho letto del mannosio, ho letto, letto, letto ...
...e l'ho acquistato....
Sto assumendo il mannosio da circa una settimana. 3 dosi al giorno.
Riinizio con voi il mio percorso....
Frens. Vorrei fare una visita da un urologo che capisca qualcosa dei nostri disturbi, ma da quell che ho letto sul forum il dott Pesce visita solo a Roma. Per il periodo che sto passando non posso prendermi altri giorni di ferie quindi mi piacerebbe trovare qualcuno in zona Milano dove vivo e lavoro.
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