CISTITE.INFO APS

Spero di non aver sbagliato a creare un nuovo argomento. Ma vedo che ognuna ha la propria pagina.

Io ho 26 anni.
Ho sofferto di cistiti ricorrenti nel 2001. Dopo aver provato con i soliti vari e innumerevoli antibiotici, un urologo mi ha consigliato urovaxom, uticran e fermenti lattici vaginali (non ricordo il nome). Sono stata bene per anni.

Da un paio di mesi l'incubo è ricominciato. Temo che sia legato al fatto che da circa tre mesi sto con un ragazzo. Quindi ho una vita sessuale regolare. Cioè, ce l'avrei...ma negli ultimi 40 giorni ho avuto la cistite ben 3 volte (in seguito ad un iniziale episodio di presunta candida curata con antimicotici e poi normogin). E ogni volta cado nello sconforto più totale. Ricomincia l'ansia ad ogni minimo bruciorino (a volte anche inventato).
Bè, tutte cose che voi conoscete benissimo.
Il mio medico di base mi ha prescritto antibiotici ogni volta. Ovviamente senza prima fare un esame delle urine. E ogni volta ovviamente guarisco. Ovviamente per pochissimo tempo.
Adesso ho sospeso momentaneamente coi rapporti sessuali. E la cosa mi pesa tantissimo, perchè ovviamente è una non-scelta che pesa anche sul mio adorato ragazzo.
Tra pochi giorni ho l'esame completo delle urine per vedere se ci sono ancora batteri che vagano. Poi ho preso appuntamento dall'urologo che mi seguì 10 anni fa (dott Valter Cortecchia, di Bologna). Ma ho il sospetto che questa volta la cistite sia legata ai rapporti sessuali. E ho il timore che tornerà.
E leggendo le vostre storie, capisco l'angoscia...e non credo potrei reggere così tanto.
Quindi mi chiedo...secondo voi è il caso di provare a vedere cosa mi dirà? Magari provando a parlargli delil mannosio.
Oppure pensate sia il caso che io mi rivolga direttamente al dott. Pesce (che ho letto visita anche a Bologna)?

Capisco che al momento la mia storia sia meno "grave" di quella di molte di voi...ma mi piacerebbe vivere la mia vita (sessuale e non) con libertà...e non voglio rovinarmi con antibiotici su antibiotici (sono una chimica farmaceutica...quindi so di cosa parlo).

P.S. Siete fantastiche per la forza che riuscite a trovare e a dare...a volte vi leggo e mi commuovo!!!!

Ciao e benvenuta tra noi!

Serena84 ha scritto:Dopo aver provato con i soliti vari e innumerevoli antibiotici, un urologo mi ha consigliato urovaxom, uticran e fermenti lattici vaginali (non ricordo il nome). Sono stata bene per anni.

Io credo che tu sia stata bene non "grazie" a urovaxom ed uticran, ma "nonostante" questi!! Il merito penso invece che sia stato dei fermenti lattici vaginali che ti ha prescritto.

Probabilmente sei molto sensibile a livello vaginale e qualsiasi alterazione ti provoca uno scompenso che poi si riflette sulla tua vescica. In questo caso sono stati i rapporti uniti alla cura antimicotica che ti ha ulteriormente indebolito le mucose vaginali facendole diventare ricettacoli batterici. Come l'altra volta quindi utilizza fermenti lattici vaginali, prendi il mannosio per prevenire le cistiti, utilizza il mannosio crema in ogni rapporto per evitare altri microtraumi vaginali. Fai un'urinocoltura nel caso si dovesse ripresentare la cistite, evita assolutamente antibiotici e detergenti intimi, effettua anche un tampone vaginale per vedere com'è la flora batterica vaginale.

Io eviterei di tornare da quell'urologo (in fondo potresti rifare ancora la sua cura senza spendere altri soldi, visto che aveva funzionato). La cura che ti aveva dato però non era sicuramente delle migliori e non agiva sulle cause (tant'è vero che ti è tornata!). Piuttosto Pesce, visto che hai la fortuna di vivere a Bologna (c'è chi arriva da tutt' Italia per essere visitata da lui). Magari intanto prenota e se nel frattempo stai meglio disdici la visita senza problemi (ci sono circa 2 mesi di attesa).

ciao Serena e benvenuta, Rosanna ha già risposto alle tue domande e concordo con lei, puoi prenotare da Pesce.

Benvenuta.
Segui i consigli di Rosanna! Elimina gli antibiotici e gli antimicotici e dedicati a ricostruire le tue difese naturali e alla prevenzione.
Vedrai che ne uscirai quanto prima.

Ciao Serena benvenuta! Vedrai che ripristinando l'ecosistema del corpo, tutto tornerà alla normalità.

ehilà benvenuta

Sono stata dal dott. Pesce (aveva incredibilmente un buco due giorni dopo la mia telefonata).
E' davvero molto carino e sensibile. Per esempio, a proposito della mia astinenza forzata mi ha detto "però mi raccomando...il sesso non è solo penetrazione...è anche carezze, coccole...". Vabbè, lo sapevo già...ma mi sono quasi commossa
Ha escluso le patologie peggiori (vulvodinia, vestibolite). Mi ha trovato un po' di muscoli contratti. Quindi farò 3 o 4 sedute riabilitative.
Intanto D-Mannosio (buste e gel ai rapporti) e nulla più. Mi ha dato fiducia.
Da quando ho scritto non ho più avuto cistiti. Ma non ho nemmeno più avuto rapporti. Comunque l'ansia sta calando quindi direi che al più presto riprenderò, sempre con accanto il fidato D-Mannosio.
Spero davvero di risolvere.
Grazie tante dei consigli...la maggior parte delle cose che mi ha detto Pesce, le anticipavo io!!

P.S. Io ho provato con lo yogurt (solo 5 ml...Pesce mi ha parlato di 20)...ma il giorno dopo è un mezzo disastro. La mia vagina mi sa che non ha molta fame!

ciao cara, porti buone nuove insomma!
riprova con lo yogurt, può darsi che tu debba prenderci la mano, francamente 20 ml mi paiono molti.
in alternativa esistono i fermenti lattici vaginali che sono un pò più pratici ma anche più costosi

e lubrificati x bene prima di introdurre siringa o capsule di fermenti

Sì sì, certo. Conosco i fermenti lattici vaginali: ho usato diverse volte normogin (anche fino a due giorni fa). Ma vivendo tra due città diverse e in due case diverse, lo yogurt sarebbe decisamente più pratico, perchè in frigo ce n'è sempre uno. Ma se per renderlo "sopportabile" devo mettere un salvaslip, allora direi che è meglio evitare...ma riproverò...magari con meno di 20 ml che secondo me provocherebbero un'onda anomala!!

L'uso di salvaslip non è il massimo. Piuttosto mettine meno e solo alla sera, così non avrai bisogno di utilizzare i salvaslip. Anche se ti sporchi gli slip in fondo chi se ne frega: è notte, non ti vede nessuno e al mattino li cambierai. Ma niente salvaslip!

già!! Metti un altro lenzuolo di protezione magari...io faccio così..gli slip nn li tollero...figurati il salvaslip che è controindicato x carità tt lo dovrebbero evitare

Scusate se posto qui ma non saprei in che argomento di "il sesso e la relazione di coppia" chiedere questa cosa.
Ho letto per caso questo articolo.
http://archiviostorico.corriere.it/1998 ... 2992.shtml
Cosa ne pensate?

è la prima volta che leggo una cosa del genere. Ma la cistite post-coitale si verifica per un mancato irroramento sanguigno dei tessuti spugnosi del manicotto che protegge l'uretra! Ragazze, pareri??

a me invece pare di averlo già sentito, ma credo che sia un problema che si verifichi in un numero molto ridotto di casi
anche perchè tempo fa leggevo di come viene ricostruita la verginità con la chirurgia plastica...si parte proprio dai residui dell'imene lacerato..quindi questi residui a quanto ho capito rimangono in quasi tutte le donne. e non si spiegherebbe allora perchè alcune si e altre no
e a prescindere da questo mi sembra appunto una questione marginale

E più viene toccata la zona e più vengono recise terminazioni nervose, quindi maggiore è la possibilità di peggioramento in caso di vestibolite o di insorgenza nel caso non la si avesse. No, troppo rischioso a mio parere.
Cmq questo articolo era già stato postato:
viewtopic.php?f=73&t=1363&start=0

Anche secondo me e' troppo rischioso, anche perche' abbiamo ormaitantissime testimonianze di come la cistite da rapporto si sia risolta solo con lubrificanti e D-Mannosio.

Cercando 'meatolisi' in rete comunque ho trovato veramente pochissimo, e cioe' l'articolo di cui sopra, alcuni nostri post e l'indicizzazione di un libro su google books, dove pero' non sono riuscita a trovare la pagina che mi interessava, forse perche' era molto tardi e io ero rinco o forse perche' era una delle pagine criptate.
questo e' il link

Per essere uno studio di cui si e' parlato nel 98 mi sembra un po' poco. A meno che non ci sia di piu' nei siti in lingua inglese

La mia personale esperienza non contraddice questa teoria: il mio era un imene ridicolo che credo di aver rotto per caso da giovanissima e me ne sono accorta solo perche' quel giorno ho notato una sottilissima scia rosata negli slip.... mai avuto cistiti post coitali. Ma e' decisamente poco per affermare che la teoria sia corretta in assoluto.

benvenuta,
anche io sono nuova..
ma da una settimana sto in cura con il dott. Pesce e piano piano sto andando meglio...
prova a sentirlo..vedi cosa ti dice..
in bocca al lupo!!

Ciao!! Vi scrivo dopo un bel po' di tempo per aggiornarvi sul mio stato di cistitica
Allora...se tutto prosegue così, ho finito (a luglio) con le sedute riabilitative da Pesce!!!! Io mi sento bene e lui ha notato che lo stato dei miei muscoli corrisponde a questa sensazione.
Da maggio non ho più avuto cistite, e dopo due settimane di ferie col mio ragazzo in cui è andato tutto bene, ho deciso di scrivervi (anche se su questa cosa sono leggermente scaramantica).

Ho imparato un sacco di cose leggendo qui e andando da Pesce:
- non uso più detergenti intimi
- D-Mannosio tutti i giorni (sono arrivata a una dose alla sera, tranne quando ho rapporti che ne prendo una subito dopo e poi 2 o 3 il giorno seguente)
- D-Mannosio crema durante tutti i rapporti
- esercizi di rilassamento dei muscoli pelvici ogni giorno (due minuti al lavoro si trovano sempre! )
- fermenti lattici o yogurt in vagina per 5 giorni dopo ogni mestruazione
- fermenti lattici per via orale ogni tanto (che male male non fanno)
...e per ora non mi viene in mente altro.
Comunque anche il sesso è molto migliorato coi consigli di Pesce...si sente proprio la differenza!!
La mia fortuna è stato muovermi in fretta in questa direzione...evitando di seguire medici cretini come molte di voi purtroppo hanno fatto.

Ora, però, il tasto dolente...questa settimana ho avuto l'influenza e mi sa che mi ha distrutto le difese immunitarie: da due giorni ho la vulva gonfia e rossa. Ieri facevo fatica a camminare. Non vi dico lo sconforto.
Ho scritto a Pesce (santo subito!!) che mi ha detto di evitare antifungini senza una diagnosi precisa e di prendere per un mese dicoflor elle e yogurt in vagina.
Vi chiedo...secondo voi è meglio che io vada da un ginecologa? Cioè...se "ignoro" questa cosa trattandola solo con fermenti, c'è poi il rischio che io entri in un circolo vizioso? O secondo voi un buon riequilibrio di flora e fauna può essere sufficiente (qualora i sintomi migliorino davvero)?

Bè ecco...volevo scrivere solo cose buone...invece sono buone solo a metà.

io farei come ha detto Pesce visto che ad ora sintomi gravissimi non hai

complimenti per gli altri sucessi