Valentina a suon di cistite!
Inviato: dom apr 18, 2010 2:34 am
Ciao,
sono Valentina, ho 33 anni e conosco la cistite da molto tempo !!!
Mi si è presentata all'età di cinque anni tanto per farmi capire che gli ero simpatica e poi non si è fatta più viva fino a 18 anni, subito dopo l'esame di maturità...tanto per festeggiare in modo idoneo !
Dopodichè più nulla fino al 2004 quando , dopo la fine di una storia travagliata ecco una meravigliosa cistite emorragica . In farmacia mi consegnano il Monuril che aiuta la situazione , ma rende nullo l'esame delle urine. Da quel momento, sottovalutando il problema, prendo il Monuril ogni volta che sento qualche fastidio e riesco a tenere sotto controllo la situazione...in pratica mi sentivo bene...spaventata, con il Monuril sempre in borsa, ma bene.
Nel gennaio del 2008 , dopo un periodo molto stressante sia lavorativamente che emotivamente, ecco un'altra cistite emorragica. Anche questa volta esame delle urine nullo perchè fatto dopo l'assunzione dell'antibiotico. Mi sembra di guarire, ma a luglio ecco un'altro attacco. Ero in sicilia per lavoro, nell'hotel di un paesino sperduto nel nulla, dove di notte il portiere pensava solo a dormire , quindi immaginatevi la sua faccia quando si è visto una pazza isterica in pigiama che correndo per il corridoio gridava "Ho bisogno di un taxi! Devo andare in ospedale!" Quel poveretto ancora insonnolito mi guarda e mi risponde :" Mia cara qui non ci sono taxi, se vuoi ti accompagno io!" Ricordo ancora il percorso dall'hotel all'ospedale, con questo tizio che procedeva a 30 km orari mentre io mi contorcevo dai dolori guardandolo con disperazione nella speranza che spingesse sull'acceleratore. Arrivata in ospedale la meraviglia fu che non c'era nessuno...solo io e il medico. Anche lui in realtà dormiva quindi con sguardo minaccioso gli ho detto : " Ok, parliamoci chiaro, io so di avere una cistite emorragica. Ho immediatamente bisogno di un antidolorifico e poi possiamo anche parlare!" Il malcapitato di turno mi inietta una fiala di toradol che avrebbe steso chiunque e mi prescrive il levoxacin 500 per 5 giorni. Dopo la cura sto meglio , ma avverto sempre una strano fastidio. Non mi vengono le mestruazioni nonostante la pillola e comincio a preoccuparmi. Purtroppo per il tipo di lavoro che faccio riesco a stare a casa molto poco il che non mi aiuta con i controlli medici. Da metà luglio arrivo ai primi di settembre senza cistite, ma sempre con uno strano fastidio, senza mestruazioni e con due test di gravidanza negativi. Il 3 settembre riesco finalmente a farmi visitare dal ginecologo che mi fa immediatamente una ecografia vaginale..." Valentina, qui c'è qualcosa di inaspettato...c'è una gravidanza in corso...di almeno 6 settimane!!!" Ebbene sì , ero incinta. L'antibiotico aveva annullato l'effetto contraccettivo della pillola e il resto lo abbiamo fatto io e il mio compagno (non vi dico come, credo che lo sappiate !)
La notizia mi lascia senza fiato, grazie al cielo sia io che il mio compagno desideravamo un bambino e così dopo nove mesi arriva Daniele. Durante la gravidanza la cistite non si fa viva, avevo qualche fastidio, non svuotavo mai bene la vescica, ma assolutamente nessun altro problema. Il 22 aprile nasce mio figlio con parto cesareo. Nonostante l'immensa felicità, insieme ai meravigliosi ricordi ho anche quello meno felice dell'inserimento del catetere. Nonostante l'anestesia spinale avverto uno strano fastidio, ma non dico nulla. Esco dall'ospedale il 26 aprile e il 27 ero già sulla salerno-reggio calabria verso Cosenza dove la sera dopo avrei dovuto suonare. Sì, sono una musicista, pianista, per l'esattezza. Ero in tournèè dal 2007 , ho passato l'intera gravidanza lavorando e quando ho partorito sono tornata subito a lavorare. Dedizione e amore per il proprio lavoro? Forse...ma soprattutto crisi economica e totale coscienza che avrei perso il lavoro se mi fossi assentata per la maternità. Quindi, stanca dopo il cesareo, ma felice, ho ricominciato a lavorare con figlio e madre al seguito (il mio compagno grazie al cielo lavorava nella mia stessa tournèe!). Dopo pochi mesi, all'inizio di giugno, ecco arrivare una bella cistite. Questa volta , dopo aver raccolto le urine, prendo il Monuril, ma non mi fa effetto Ero cosciente che allattando non avrei potuto prendere farmaci forti o antidolorifici e la cosa mi preoccupava. L'esito dell'esame delle urine era : escherichia coli 1.000.000 di colonie....ma guarda, che cosa nuova! Mi prescrivono il ciproxin da 250 mg...ma nonostante migliori i fastidi continuano. A luglio rifaccio l'urinocoltura, ma non esce niente di significante. Il medico mi dice che la mia cistite si è cronicizzata (che paura !!!) e che quindi è più lunga da curare. Mi prescrive Infurin e Cistimev e tanta acqua...Sì, tanta acqua, ma ad agosto di nuovo cistite e di nuovo 1.000.000 di colonie...aiutoooo! Mi prescrivono il Neofuradantin da 100mg , sempre tenendo conto dell'allattamento, ma i fastidi continuano e la speranza comincia a svanire. Comincio a cercare su internet e scopro tanti forum (purtroppo non questo) , ma trovo il Mannosio e il dott. De Angelis. Purtroppo contemporaneamente scopro anche Cervigni. Chiamo il dott De Angelis e ordino il mannosio, ma contemporaneamente cerco un appuntamento con Cervigni, presentato su internet come un luminare in materia. All'ospedale S. Carlo non c'è posto prima di quattro mesi...ma il dottore ha anche uno studio privato in centro. Certo, la visita costa 350 euro, ma io sto male e in questo modo ottengo una visita dopo soli tre giorni. Non voglio raccontare nel dettaglio quello che ho passato quel giorno, perchè ogni volta che ci ripenso ricomincio a piangere. Oltre al dolore provato durante la visita, che credetemi, è stata terribile , la fase peggiore è venuta dopo. Cervigni mi dice che sicuramente c'è un problema, che per capire di cosa si tratta ha bisogno di una marea di esami (tra cui la cistoscopia) per arrivare alla radice del problema e curarlo. Potrebbe essere cistite interstiziale...o qualunque altra cosa. Intanto mi prescrive questi esami presso il suo studio per la modica somma di 800 euro. Che sommati ai 350 fanno..vabbè non ne parliamo. Anche perchè non ho fatto nessun esame. Cervigni è sicuramente un bravissimo medico, ma a me aveva fatto una pessima impressione . Mentre la voce del dott. De Angelis mi aveva rassicurato e , anche se non l'ho mai visto neglio occhi, è stato l'unico medico che ha avuto la pazienza di spiegarmi cosa avevo o avrei potuto avere e come avrei potuto risolvere il problema. Mi parla del prof. Pesce e mi mette in contatto con lui. Purtroppo il prof. Pesce era in america e non ha potuto visitarmi prima di febbraio di quest'anno. Intanto comunicavamo via email e devo dire che anche lui mi è sembrata da subito una persona eccezionale. Comunque torniamo alla cistite. Ad ottobre ho iniziato la terapia con D-Mannosio e da allora non ho più avuto episodi di cistite. Non riesco a svuotare bene la vescica e ho ancora qualche fastidio alla parete uretrale . Il prof. Pesce mi ha diagnosticato un ipertono del pavimento pelvico ,una mialgia tensiva dei muscoli para-uretrali retro pubici e nevralgia del pudendo. Mi ha prescritto il Noan per rilassare i muscoli e la ginastica riabilitativa. Comincerò il tutto il 26 aprile, perchè mi sono licenziata e adesso ho deciso di curarmi. Non ho più la cistite grazie alil mannosio che prendo tutt'ora tutte le sere . Ho ancora altri fastidi e doloretti che spero di riuscire ad eliminare con la terapia del prof. Pesce , ma questa volta mi fido del mio medico e ho ritrovato la speranza senza la quale non si va avanti.
Ringrazio Rosanna per questo spazio che mi ha aiutato a capire che non sono sola e soprattutto che questa è una battaglia che si può e si deve vincere!
Grazie
Valentina
sono Valentina, ho 33 anni e conosco la cistite da molto tempo !!!
Mi si è presentata all'età di cinque anni tanto per farmi capire che gli ero simpatica e poi non si è fatta più viva fino a 18 anni, subito dopo l'esame di maturità...tanto per festeggiare in modo idoneo !
Dopodichè più nulla fino al 2004 quando , dopo la fine di una storia travagliata ecco una meravigliosa cistite emorragica . In farmacia mi consegnano il Monuril che aiuta la situazione , ma rende nullo l'esame delle urine. Da quel momento, sottovalutando il problema, prendo il Monuril ogni volta che sento qualche fastidio e riesco a tenere sotto controllo la situazione...in pratica mi sentivo bene...spaventata, con il Monuril sempre in borsa, ma bene.
Nel gennaio del 2008 , dopo un periodo molto stressante sia lavorativamente che emotivamente, ecco un'altra cistite emorragica. Anche questa volta esame delle urine nullo perchè fatto dopo l'assunzione dell'antibiotico. Mi sembra di guarire, ma a luglio ecco un'altro attacco. Ero in sicilia per lavoro, nell'hotel di un paesino sperduto nel nulla, dove di notte il portiere pensava solo a dormire , quindi immaginatevi la sua faccia quando si è visto una pazza isterica in pigiama che correndo per il corridoio gridava "Ho bisogno di un taxi! Devo andare in ospedale!" Quel poveretto ancora insonnolito mi guarda e mi risponde :" Mia cara qui non ci sono taxi, se vuoi ti accompagno io!" Ricordo ancora il percorso dall'hotel all'ospedale, con questo tizio che procedeva a 30 km orari mentre io mi contorcevo dai dolori guardandolo con disperazione nella speranza che spingesse sull'acceleratore. Arrivata in ospedale la meraviglia fu che non c'era nessuno...solo io e il medico. Anche lui in realtà dormiva quindi con sguardo minaccioso gli ho detto : " Ok, parliamoci chiaro, io so di avere una cistite emorragica. Ho immediatamente bisogno di un antidolorifico e poi possiamo anche parlare!" Il malcapitato di turno mi inietta una fiala di toradol che avrebbe steso chiunque e mi prescrive il levoxacin 500 per 5 giorni. Dopo la cura sto meglio , ma avverto sempre una strano fastidio. Non mi vengono le mestruazioni nonostante la pillola e comincio a preoccuparmi. Purtroppo per il tipo di lavoro che faccio riesco a stare a casa molto poco il che non mi aiuta con i controlli medici. Da metà luglio arrivo ai primi di settembre senza cistite, ma sempre con uno strano fastidio, senza mestruazioni e con due test di gravidanza negativi. Il 3 settembre riesco finalmente a farmi visitare dal ginecologo che mi fa immediatamente una ecografia vaginale..." Valentina, qui c'è qualcosa di inaspettato...c'è una gravidanza in corso...di almeno 6 settimane!!!" Ebbene sì , ero incinta. L'antibiotico aveva annullato l'effetto contraccettivo della pillola e il resto lo abbiamo fatto io e il mio compagno (non vi dico come, credo che lo sappiate !)
La notizia mi lascia senza fiato, grazie al cielo sia io che il mio compagno desideravamo un bambino e così dopo nove mesi arriva Daniele. Durante la gravidanza la cistite non si fa viva, avevo qualche fastidio, non svuotavo mai bene la vescica, ma assolutamente nessun altro problema. Il 22 aprile nasce mio figlio con parto cesareo. Nonostante l'immensa felicità, insieme ai meravigliosi ricordi ho anche quello meno felice dell'inserimento del catetere. Nonostante l'anestesia spinale avverto uno strano fastidio, ma non dico nulla. Esco dall'ospedale il 26 aprile e il 27 ero già sulla salerno-reggio calabria verso Cosenza dove la sera dopo avrei dovuto suonare. Sì, sono una musicista, pianista, per l'esattezza. Ero in tournèè dal 2007 , ho passato l'intera gravidanza lavorando e quando ho partorito sono tornata subito a lavorare. Dedizione e amore per il proprio lavoro? Forse...ma soprattutto crisi economica e totale coscienza che avrei perso il lavoro se mi fossi assentata per la maternità. Quindi, stanca dopo il cesareo, ma felice, ho ricominciato a lavorare con figlio e madre al seguito (il mio compagno grazie al cielo lavorava nella mia stessa tournèe!). Dopo pochi mesi, all'inizio di giugno, ecco arrivare una bella cistite. Questa volta , dopo aver raccolto le urine, prendo il Monuril, ma non mi fa effetto Ero cosciente che allattando non avrei potuto prendere farmaci forti o antidolorifici e la cosa mi preoccupava. L'esito dell'esame delle urine era : escherichia coli 1.000.000 di colonie....ma guarda, che cosa nuova! Mi prescrivono il ciproxin da 250 mg...ma nonostante migliori i fastidi continuano. A luglio rifaccio l'urinocoltura, ma non esce niente di significante. Il medico mi dice che la mia cistite si è cronicizzata (che paura !!!) e che quindi è più lunga da curare. Mi prescrive Infurin e Cistimev e tanta acqua...Sì, tanta acqua, ma ad agosto di nuovo cistite e di nuovo 1.000.000 di colonie...aiutoooo! Mi prescrivono il Neofuradantin da 100mg , sempre tenendo conto dell'allattamento, ma i fastidi continuano e la speranza comincia a svanire. Comincio a cercare su internet e scopro tanti forum (purtroppo non questo) , ma trovo il Mannosio e il dott. De Angelis. Purtroppo contemporaneamente scopro anche Cervigni. Chiamo il dott De Angelis e ordino il mannosio, ma contemporaneamente cerco un appuntamento con Cervigni, presentato su internet come un luminare in materia. All'ospedale S. Carlo non c'è posto prima di quattro mesi...ma il dottore ha anche uno studio privato in centro. Certo, la visita costa 350 euro, ma io sto male e in questo modo ottengo una visita dopo soli tre giorni. Non voglio raccontare nel dettaglio quello che ho passato quel giorno, perchè ogni volta che ci ripenso ricomincio a piangere. Oltre al dolore provato durante la visita, che credetemi, è stata terribile , la fase peggiore è venuta dopo. Cervigni mi dice che sicuramente c'è un problema, che per capire di cosa si tratta ha bisogno di una marea di esami (tra cui la cistoscopia) per arrivare alla radice del problema e curarlo. Potrebbe essere cistite interstiziale...o qualunque altra cosa. Intanto mi prescrive questi esami presso il suo studio per la modica somma di 800 euro. Che sommati ai 350 fanno..vabbè non ne parliamo. Anche perchè non ho fatto nessun esame. Cervigni è sicuramente un bravissimo medico, ma a me aveva fatto una pessima impressione . Mentre la voce del dott. De Angelis mi aveva rassicurato e , anche se non l'ho mai visto neglio occhi, è stato l'unico medico che ha avuto la pazienza di spiegarmi cosa avevo o avrei potuto avere e come avrei potuto risolvere il problema. Mi parla del prof. Pesce e mi mette in contatto con lui. Purtroppo il prof. Pesce era in america e non ha potuto visitarmi prima di febbraio di quest'anno. Intanto comunicavamo via email e devo dire che anche lui mi è sembrata da subito una persona eccezionale. Comunque torniamo alla cistite. Ad ottobre ho iniziato la terapia con D-Mannosio e da allora non ho più avuto episodi di cistite. Non riesco a svuotare bene la vescica e ho ancora qualche fastidio alla parete uretrale . Il prof. Pesce mi ha diagnosticato un ipertono del pavimento pelvico ,una mialgia tensiva dei muscoli para-uretrali retro pubici e nevralgia del pudendo. Mi ha prescritto il Noan per rilassare i muscoli e la ginastica riabilitativa. Comincerò il tutto il 26 aprile, perchè mi sono licenziata e adesso ho deciso di curarmi. Non ho più la cistite grazie alil mannosio che prendo tutt'ora tutte le sere . Ho ancora altri fastidi e doloretti che spero di riuscire ad eliminare con la terapia del prof. Pesce , ma questa volta mi fido del mio medico e ho ritrovato la speranza senza la quale non si va avanti.
Ringrazio Rosanna per questo spazio che mi ha aiutato a capire che non sono sola e soprattutto che questa è una battaglia che si può e si deve vincere!
Grazie
Valentina