Storia di Lauretta
Inviato: sab apr 10, 2010 11:49 am
Buongiorno a tutte,
è un GRANDISSIMO sollievo sapere che ci siete-grazie Rosanna!
Sono Lauretta ho 35 anni e soffro di cistite (da escherichia coli) da più di dieci anni; la mia storia è simile a quella di tante di voi presenti in questo forum: ho sempre assunto antibiotici di tutti i tipi, il monuril ormai è acqua per me, i medici ai quali mi sono rivolta mi hanno sempre detto di non preoccuparmi visto che la maggioranza delle donne ne soffre, di non disperare (!!!). Della serie: su, non faccia troppe scene inutili, di cistite non si muore mica!e poi voi donne siete predisposte...
Mi sono rivolta poco tempo fa, disperata, ad un urologo del san raffaele di Milano al quale ho raccontato le mie recidive di cistiti negli anni e lui, tra una telefonata e l'altra, in dieci minuti mi ha liquidato dicendo di: assumere SEMPRE il mirtillo che trovo facilmente al supermercato (cosa che NOn ho fatto e non farò mai, ho già dato in tal senso!!), mi ha prescritto un disinfettante urinario e altro (che ora non ricordo); io in quel periodo avevo iniziato a conoscervi un po' da lontano, avevo letto del mannosio, delil mannosio quindi gli ho riferito della presenza del mannosio, del quale ne aveva sentito parlare, ma che non potevo assumere per un periodo troppo prolungato. Insomma, sono uscita da quello studio sconfortata ed ho deciso di provare D-Mannosio cercandolo nelle farmacie della mia zona (prov. di Milano): in una di queste si poteva prenoare e cosi ho fatto assumendolo per prevenzione.
Nel frattempo, io e il mio compagno stavamo provando ad avere un bambino, cosa che risultava "mission impossible" a causa delle cistiti che ricomparivano ogni volta dopo un rapporto sessuale; quindi la nostra vita sessuale compromessa ed il nostro progetto che svaniva; intanto però contatto il dott. de angelis, mi informo leggendo il forum e poi... rimango incinta (in quel momento però non stavo assumendo ausiluim, l'ho assunto dopo quell'unico rapporto sessuale "incriminato" che poi ha generato un attacco di cistite). Durante la gravidanza, su pressioni del mio compagno e del mio ginecologo, smetto l'assunzione di D-Mannosio; insomma, per farvela breve, a febbraio alla nona settimana ho un aborto spontaneo.
Mi riprendo a fatica e ricomincio ad assumere nuovamente D-Mannosio poco tempo fa; martedi ho un attacco di cistite, assumo le 4 dosi al giorno, la situazione migliora un pochino ma soprattutto la mattina il bruciore, il fastidio persistono. Tra qualche giorno dovranno arrivare le mestruazioni.
Volevo chiedervi, visto ch eogni santissima mattina mi sveglio sperando che la situazione migliori ma ciò non accade e quindi lo sconforto avanza(ormai non ho più lacrime), più o meno quando potrebbe scomparire quel fastidio legato a brividi, sensazione di malessere? Anche perchè è da mercoledi che non vado al lavoro e anche questa cosa mi dà molta ansia...
Inoltre, ho iniziato ad introdurre lo yogurt in vagina: ma è possibile che il giorno dopo si avverta un fastidio maggiore? O sono solo delle mie elucubrazioni...
Dimenticavo di dire che sono molto stitica e ogni tanto soffro di colite. In questo periodo sto assumendo dei fermenti lattici (Lactofer).
Sicuramente mi sono dimenticata di scrivere qualcosa o di chiedervi qualcosa...ma sto scrivendo di getto. la mia speranza è di riuscire a stare almeno un po' meglio per poter ricominciare ad avere un bambino.
Grazie mille!!
lauretta
è un GRANDISSIMO sollievo sapere che ci siete-grazie Rosanna!
Sono Lauretta ho 35 anni e soffro di cistite (da escherichia coli) da più di dieci anni; la mia storia è simile a quella di tante di voi presenti in questo forum: ho sempre assunto antibiotici di tutti i tipi, il monuril ormai è acqua per me, i medici ai quali mi sono rivolta mi hanno sempre detto di non preoccuparmi visto che la maggioranza delle donne ne soffre, di non disperare (!!!). Della serie: su, non faccia troppe scene inutili, di cistite non si muore mica!e poi voi donne siete predisposte...
Mi sono rivolta poco tempo fa, disperata, ad un urologo del san raffaele di Milano al quale ho raccontato le mie recidive di cistiti negli anni e lui, tra una telefonata e l'altra, in dieci minuti mi ha liquidato dicendo di: assumere SEMPRE il mirtillo che trovo facilmente al supermercato (cosa che NOn ho fatto e non farò mai, ho già dato in tal senso!!), mi ha prescritto un disinfettante urinario e altro (che ora non ricordo); io in quel periodo avevo iniziato a conoscervi un po' da lontano, avevo letto del mannosio, delil mannosio quindi gli ho riferito della presenza del mannosio, del quale ne aveva sentito parlare, ma che non potevo assumere per un periodo troppo prolungato. Insomma, sono uscita da quello studio sconfortata ed ho deciso di provare D-Mannosio cercandolo nelle farmacie della mia zona (prov. di Milano): in una di queste si poteva prenoare e cosi ho fatto assumendolo per prevenzione.
Nel frattempo, io e il mio compagno stavamo provando ad avere un bambino, cosa che risultava "mission impossible" a causa delle cistiti che ricomparivano ogni volta dopo un rapporto sessuale; quindi la nostra vita sessuale compromessa ed il nostro progetto che svaniva; intanto però contatto il dott. de angelis, mi informo leggendo il forum e poi... rimango incinta (in quel momento però non stavo assumendo ausiluim, l'ho assunto dopo quell'unico rapporto sessuale "incriminato" che poi ha generato un attacco di cistite). Durante la gravidanza, su pressioni del mio compagno e del mio ginecologo, smetto l'assunzione di D-Mannosio; insomma, per farvela breve, a febbraio alla nona settimana ho un aborto spontaneo.
Mi riprendo a fatica e ricomincio ad assumere nuovamente D-Mannosio poco tempo fa; martedi ho un attacco di cistite, assumo le 4 dosi al giorno, la situazione migliora un pochino ma soprattutto la mattina il bruciore, il fastidio persistono. Tra qualche giorno dovranno arrivare le mestruazioni.
Volevo chiedervi, visto ch eogni santissima mattina mi sveglio sperando che la situazione migliori ma ciò non accade e quindi lo sconforto avanza(ormai non ho più lacrime), più o meno quando potrebbe scomparire quel fastidio legato a brividi, sensazione di malessere? Anche perchè è da mercoledi che non vado al lavoro e anche questa cosa mi dà molta ansia...
Inoltre, ho iniziato ad introdurre lo yogurt in vagina: ma è possibile che il giorno dopo si avverta un fastidio maggiore? O sono solo delle mie elucubrazioni...
Dimenticavo di dire che sono molto stitica e ogni tanto soffro di colite. In questo periodo sto assumendo dei fermenti lattici (Lactofer).
Sicuramente mi sono dimenticata di scrivere qualcosa o di chiedervi qualcosa...ma sto scrivendo di getto. la mia speranza è di riuscire a stare almeno un po' meglio per poter ricominciare ad avere un bambino.
Grazie mille!!
lauretta