CISTITE.INFO APS

ciao a tutte sono Mariagrazia e prima di leggere le vostre esperienze pensavo di avere un grosso problema....adesso l'ho sinceramente "ridimensionato".Rimane comunque un "disagio"...
Parto dall'inizio: 8 anni fa ho avuto la mia prima gravidanza, tutto benissimo, ma dopo 3 mesi ecco che si presenta il primo caso di "cistite", fortissimo, con sanguinamento e soprattutto con la conseguenza di non poter più allattare a causa degli antibiotici!!!!da allora ad oggi gli episodi si presentano con una frequenza di 3/5 all'anno, dopo varie urinoculture ho finalmente trovato il "colpevole" : escherichia coli!!!ogni volta "monuril" opp "ciproxin" opp noroxin"...adesso dopo 3 mesi di continui disturbi e di nuovo urinocult con esito positivo: e.coli e inoltre 4/6 leucociti x campo , 2/4 emazie per campo e intensa flora batterica...ho oridnato "D-Mannosio" e da 2 giorni ho cominciato il trattamento...MI RIMANE UN FORTE QUESITO: IL CATETERE CHE MI HANNO MESSO ALLA 1° GRAVIDANZA PUO' AVER SCATENATO TUTTO QUESTO? SE SI XCHE'?
E' bello poter parlare con qualcuno che sa di cosa stiamo "soffrendo"....Grazie a tutte voi.

Ciao e benvenuta.
Chi può sapere se è stato il catetere a scatenarti qualcosa di pre esistente, ma latente, oppure l'alterazione ormonale post gravidanza, o la modificazione anatomica dei tuoi organi genitali e urinari avvenuti col parto. Oppure l'insieme di tutto ciò.
Certo è che le cure antibiotiche ti hanno poi portato al classico circolo vizioso che se non si interrompe ti porta inevitabilmente al peggioramento.

mariagrazia ha scritto:dopo varie urinoculture ho finalmente trovato il "colpevole" : escherichia coli!

Ciò vuol dire che nelle urinocolture precedenti non c'erano mai batteri?
E in quelle successive quanti batteri risultavano?

Il fatto di avere avuto spesso urine negative, di avere pochissimi leucociti per campo nonostante i dolori, mi fanno sospettare che il problema non sia di origine vescicale. E' difficile, credimi, distinguere un dolore vescicale (tipo cistite) da un dolore pelvico, genitale o uretrale.
Mi spieghi esattamente come sono i tuoi sintomi, quando si manifestano, quando migliorano o peggiorano? Hai problemi vaginali? Com'è avvenuto il parto?

Benvenuta!

Rosanna ha scritto:Ciao e benvenuta.
Chi può sapere se è stato il catetere a scatenarti qualcosa di pre esistente, ma latente, oppure l'alterazione ormonale post gravidanza, o la modificazione anatomica dei tuoi organi genitali e urinari avvenuti col parto. Oppure l'insieme di tutto ciò.
Certo è che le cure antibiotiche ti hanno poi portato al classico circolo vizioso che se non si interrompe ti porta inevitabilmente al peggioramento.

mariagrazia ha scritto:dopo varie urinoculture ho finalmente trovato il "colpevole" : escherichia coli!

Ciò vuol dire che nelle urinocolture precedenti non c'erano mai batteri?
E in quelle successive quanti batteri risultavano?

Il fatto di avere avuto spesso urine negative, di avere pochissimi leucociti per campo nonostante i dolori, mi fanno sospettare che il problema non sia di origine vescicale. E' difficile, credimi, distinguere un dolore vescicale (tipo cistite) da un dolore pelvico, genitale o uretrale.
Mi spieghi esattamente come sono i tuoi sintomi, quando si manifestano, quando migliorano o peggiorano? Hai problemi vaginali? Com'è avvenuto il parto?

Che bello sapere che qualcuno ti ascolta!!!Quindi per prima cosa GRAZIE. allora passiamo alle note tecniche: si ho avuto alcune urinoc. negative, ma ne ho avute anche 2 positive sempre all E.Coli, i dolori si manifestano spesso in periodi simili Natale Pasqua e comunque nelle stagioni inverno primavera...d'estate quasi mai!Pensavo centrasse qualcosa lo sterss, ma sono passata indenne a 3 traslochi in poco meno di 2 anni...quindi!le cause scatenanti sono spesso il freddo (non so se è solo una impressione...) e il sesso dopo i rapporti ultimamente mi e' capitato piu' di una volta...tanto che mi sono anche chiesta se non potesse dipendere da mio marito, se potesse trasmettermi lui l'E.Coli...i dolori sono sempre uguali: inizio con un calo drastico della frequenza e della durata delle minzioni, accompagno il tutto con bruciore a fine pipi' e senso di pesantezza al basso ventre...brividi e stanchezza pazzesca...a volte sembra che il solo fare le scale mi peggiori i sintomi! i parti, tutti e due sono stati naturali, il primo mi ha costretta a una episiotomia xche' la mia piccola, aveva una capa taanta!vari punti...doloreeee non ho particolari dolori vaginali, porto la spirale, ho a volte perdite intramestruali e dolorini all'ovulazione ma mi sottopongo ogni anno a pap-test e controllo ginecologici e fino ad oggi non ho mai riscontrato problemi...comunque ho un controllo a fine mese, parlero' anche di questo al ginecologo....e il 19 vado a fare una 1° visita da un urologo....non so piu' che altro fare... comunque sto prendendo "D-Mannosio" da 1 settim. sono davvero fiduciosa...spero di essere stata chiara e non troppo prolissa...grazie davvero x la tua gentilezza e disponibiltà

ciao e benvenuta. non è una tua impressione, il freddo può favorire le cistiti, perchè induce a contrarre la muscolatura pelvica il che favorisce infezioni. anche il sesso è un fattore scatenante, spesso il partner non ha nulla, ma si tratta di un fattore meccanico, cmq se riuscite a fare un esame delle urine di controllo anche a lui, male nn fa.
dato che parli del freddo e del fatto che in estate non ti vengono le cistiti, mi farebbe pensare a una contrattura del pavimento pelvico, in estate infatti col caldo la muscolatura si rilassa e questo è un punto a favore.
anche il fatto dell'episiotomia e della spirale, sono dei fattori che possono dare dolore pelvico, quindi fai benissimo ad andare a fondo alla cosa. io proverei direttamente con il dott.Pesce, perchè andando da un urologo qualsiasi, rischi che sia uno dei soliti medici che consigliano mirtillo, acqua e ti parlano dell'anatomia femminile e dei lavaggi ecc ecc, spendendo denaro inutilmente.
lui visita anche a Bologna e Bergamo certamente nn è a 2 passi...ma si tratta di una visita...poi eventualmente c'è anche il dott. Croci a Varese che applica il protocollo di Pesce che è decisamente più abbordabile nel caso il dottore ti dica di fare delle terapie

Dato che hai avuto uricolture negative ti consiglio di tenerti monitorata negli eventuali futuri episodi: appena avverti bruciori tipo cistite preparati una vasetto sterile per la raccolta delle urine e al mattino dopo raccogliele dopo esserti lavata e dopo aver buttato le prime urine. Poi porti subito a fare uricoltura e antibiogramma.

ciao cara ho letto che già ti hanno detto tutto,aggiungo una cosina poichè spesso hai avuto urino negative e poichè hai spesso problemi cistitici di inverno e post-rapporto usa durante il il lubrificante(lubrigyn,elageno a,xanagel)quest'ultimo dovrebbe ridurre l'attrito e quindi l'infiammazione che potrebbe ingenerarsi.
Aspettiamo tue news!!!

ciao mi raccomando il consiglio di sere

Da quanto usi la spirale? E che tipo di spirale è?

Rosanna ha scritto:Da quanto usi la spirale? E che tipo di spirale è?

ciao Rosanna...è vermente bello questo forum...tante risposte idee e consigli...BRAVE a tutte.
Per rispondere alla tua domanda, la spirale la uso da...bhe quest'anno è il 5° sono in "revisione" mi sa che dopo l'estate bisognerà provvedere alla sostituzione...mi sono sempre trovata bene, lo trovo un buon metodo anti ...la pillola l'ho presa x anni ma dopo i parti non sono più riuscita a tollerarne nemmeno una!!! e siccome sono altamente ricettiva....2 colpi 2 bimbi (x fortuna)...
pensi che possa essere la causa delle mie cistiti? ...

Sì, penso che la spirale giochi un ruolo fondamentale nell'insorgenza delle cistiti. Faccio prima a riportarti ciò che ho scritto a riguardo nel libro che sto scrivendo. Te l'ho riportato qui:
viewtopic.php?f=61&t=1453&start=0

me lo leggo subitissimo....tanks