la storia di gloria
Inviato: mar mar 23, 2010 12:15 am
ciao a tutte! mi chiamo Gloria e ho 21 anni. Qui sono nuova e volevo raccontarvi la mia storia. Spero di non annoiarvi.
La mia prima cistite l'ho avuta a 3 anni e poi alcuni casi sempre durante l'infanzia. Uno dei miei ricordi di quando ero piccola è di me dentro la doccia che piscio sangue. La maledetta, come è giusto che sia chiamata, è tornata a farmi visita questa estate. Ma prima apro una piccola parentesi. A giugno 2009 conosco un ragazzo fantastico, ragazzo che è tuttora il mio adorato fidanzato. Prima di incontrarlo ho avuto una relazione di tre anni con un altro ragazzo ma cistiti non me ne erano mai venute. L'unico problema che ho avuto con il mio ex è stato uno scarso desiderio sessuale. Fine della parentesi.
A luglio 2009 mi viene la candida. La curo con gynocanesten e tutto sembra guarire ma per precauzione faccio una visita dal ginecologo a cui parlo anche del mio problema di scarsa libido. Il ginecologo mi prescrive la pillola per risolvere il problema della libido dicendo che era possibile che avessi una paura inconscia di rimanere incinta e la pillola avrebbe risolto la questione. Funziona e finalmente ho di nuovo voglia di fare l'amore. Poco dopo aver iniziato la pillola il primo caso di cistite dopo anni. Tra luglio e settembre ho 4 casi di cistite (forse 5) curati con ciproxin, levoxacin, bactrim and co. Urinocolture non ne faccio perchè la stronza come è ovvio che sia mi colpisce sempre il venerdì sera e voglio vederti aspettare il martedì per prendere l'antibiotico. Una la riesco a fare e risulto positiva all'e.coli! da settembre fino a fine novembre niente episodi. L'unico sintomo che mi rimane è un lieve bruciorino alla pipì del mattino. Il 22 novembre ( sabato notte....figuriamoci) rieccola la stronza ( probabilmente a causa di un rapporto sessuale un pò troppo prolungato) finisco in pronto soccorso per il dolore. Mi danno il monuril e la cistite sparisce in due giorni. Quando passa faccio una visita ginecologica, stufa di queste cistiti che vanno e vengono. Nel frattempo oltre alla cistite, da luglio mi accompagnano anche i dolori durante il rapporto e il lubrificante è diventato il mio migliore amico. In particolare avverto il male all'inizio del rapporto, in due punti precisi: all'ingresso della vagina, a destra e a sinistra. Comunque, il ginecolo mi dice che questi dolori che ho durante il rapporto sono causati da una candida curata male (quella che mi è venuta a luglio) e che la cistite potrebbe essere causata dalla candida. Inizio una cura con il meclon poi abimono e diflucan...il dolore nei rapporti persiste, tuttavia a farmi compagnia adesso è anche un dolore alla vescica che mi passa soltanto andando a fare pipì ma appena la vescica si riempie un pò ecco di nuovo quella pesantezza....morale: passo la mia giornata tra il gabinetto di casa e quello dell'università. A fine dicembre un altro caso di cistite. Vado da un altro ginecologo visto che il precedente non aveva risolto nessuno dei due problemi. Anche lui si concentra sui dolori che ho nei rapporti dicendo che si tratta di candida....anche lui, sì! mi da il monuril per la cistite la quale sembra non interessarlo affatto e inizio una cura per questa famigerata candida che vedono solo loro. Venti giorni con una tintura violetta ( violetto di genziana) che mi devo spalmare sulla e dentro la vagina io, e sul pene il mio fidanzato!! avevamo gli organi genitali viola....ma almeno è di moda . Finita la cura con il violetto dovevo proseguire per dieci giorni alternando mercuriocromo sempre da spalmare e trofodermin (crema per le ulcere), perchè ormai la mia vagina con tutte queste cure è in fiamme. Infine dieci giorni di normogin! morale della favola, il dolore nei rapporti non va via e io continuo ad avere quel senso di pensantezza sulla vescica. Torno dal ginecologo per una visita dal momento che niente è migliorato ( nel frattempo avevo fatto un tampone vaginale e un urinocoltura entrambe negative) . Il ginecologo mi dice che i tamponi possono essere negativi anche in presenza di funghi e mi rimette quella tintura viola sulla vagina sostenendo che la candida non era ancora passata!! mea culpa: dovevo cambiare ginecologo!
Intanto siccome niente era migliorato e la mia libido si era abbassata notevolmente rinizio la pillola, che avevo sospeso da due mesi pensando fosse la causa di tutto!!
Adesso arriva la parte "divertente". Due settimane fa avverto cattivi odori, prurito e perdite bianche....eccola la famosa candida che tutti mi diagnosticavano! ( probabilmente è stata la pillola che ho appena riniziato). Metto una crema a base di prodotti naturali per curare la candida e il giorno dopo provvedo a contattare il mio ginecologo ( quello del violetto) il quale mi riceve immediatamente in studio. Diagnosi: "le perdite bianche di cui mi parla lei sono in realtà residui della crema che si è applicata da sola, la sua è una vagina bellissima! capita spesso che una donna come lei, che ha avuto la candida per molto tempo appena avverte un leggero prurito pensi subito che sia candida" . A questo punto mi chiedo, quando non avevo i sintomi per lui avevo la candida, adesso che i sintomi ci sono e sono reali ( prurito, cattivo odore, perdite biancastre) non ho più la candida?????????????? decido di aspettare un giorno e vedere come evolve la situazione. Ovviamente il giorno dopo è ancora peggio. Prenoto un altro ginecologo. Quello da cui sono in cura tuttora. Mi visita e quello che mi prescrive è questo:
- diflucan e meclon per la candida che per una buona volta c'è veramente
- replens da usare come lubrificante per i rapporti sessuali e sensilube da applicare per 15 giorni ( è una crema per la secchezza vaginale) per il dolore che ho durante i rapporti....mi dice infatti che i dolori non sono dovuti a candida ma piuttosto a una contrazione dei muscoli
- e finalmente un ginecologo che mi prescrive qualcosa per la cistite, pelvilen 200 mg + 20 una pastiglia ogni otto ore per 15 giorni al mese, per tre mesi e acidif compresse una pastiglia al risveglio e una la sera per 15 giorni. Mi dice che molto probabilmente il tutto è dovuto alla pillola e che se le cure che mi ha prescritto non avranno un esito positivo penseremo a qualche altra soluzione contraccettiva come ad esempio l'anello. Devo dire che di tre ginecologi da cui sono stata questo mi é sembrato il più bravo a livello professionale e umano.
La candida mi è passata e i rapporti sessuali ne ho avuti due, il primo è andato bene ma il secondo mi ha provocato un forte bruciore sia durante che dopo. Terrorrizzata che un altro episodio della maledetta incomba, in queste ore mi metto alla ricerca di una soluzione su internet ed ecco la luce, la benedizione ...questo sito, chi l'ha ideato e lo gestisce con tanta attenzione, pazienza e amore e tutte voi che come me avete questo incubo da affrontare ogni giorno! devo dire che leggendo tutte le vostre esperienze mi sento ancora una fortunata tra le sfortunate. Rapporti sessuali anche se dolorosi riesco ad averne 2 circa a settimana e la cistite acuta non mi colpisce più da fine dicembre, non fosse per quel senso di pesantezza della vescica! mi sono davvero commossa leggendo le vostre parole e non so se fossero più lacrime di tristezza per le vostre brutte storie o più lacrime di gioia per aver intravisto la direzione per la guarigione... ho ordinato il mannosio questo pomeriggio e appena arriva inizierò a prendere le tre dosi giornaliere. Ho letto tuttavia che acidificare le urine è controindicato quindi mi consigliate di smettere con l'acidif compresse??? gli altri farmaci continuo a prenderli???? inoltre sarei felice che qualcuno mi indicasse uno specialista a 360° da cui andare per risolvere il problema della pesantezza alla vescica e dei dolori durante il rapporto, che a questo punto mi sembra di aver capito, siano dovuti alla contrazione del pavimento pelvico. Io abito in Valle d'Aosta e per me sarebbe comodo trovare uno specialista in Piemonte o in Lombardia! Devo fare delle analisi prima di prenotare la visita???? Un 'ultima domanda.... devo far fare dei controlli al mio fidanzato visto che tutti questi problemi li ho da luglio e ed è da giugno che esco con lui????
PS è da dicembre che uso R18, delle gocce omeopatiche per le vie urinarie...la pesantezza alla vescica persiste così come i bruciori durante la pipì del mattino ma almeno non ho più avuto episodi di cistite acuta. Non so se è merito di questo prodotto omeopatico ma io continuo a usarlo...male non fa!
PPS mi è capitato di leggere un pò qua e un pò là "cistite interstiziale"....non ho avuto il coraggio di andare a vedere cosa fosse in particolare ma siccome sono abbastanza tragica non vorrei che fosse quello!! vado al bagno davvero tante volte al giorno!
grazie di cuore per avermi ascoltata. un abbraccio a tutte!
La mia prima cistite l'ho avuta a 3 anni e poi alcuni casi sempre durante l'infanzia. Uno dei miei ricordi di quando ero piccola è di me dentro la doccia che piscio sangue. La maledetta, come è giusto che sia chiamata, è tornata a farmi visita questa estate. Ma prima apro una piccola parentesi. A giugno 2009 conosco un ragazzo fantastico, ragazzo che è tuttora il mio adorato fidanzato. Prima di incontrarlo ho avuto una relazione di tre anni con un altro ragazzo ma cistiti non me ne erano mai venute. L'unico problema che ho avuto con il mio ex è stato uno scarso desiderio sessuale. Fine della parentesi.
A luglio 2009 mi viene la candida. La curo con gynocanesten e tutto sembra guarire ma per precauzione faccio una visita dal ginecologo a cui parlo anche del mio problema di scarsa libido. Il ginecologo mi prescrive la pillola per risolvere il problema della libido dicendo che era possibile che avessi una paura inconscia di rimanere incinta e la pillola avrebbe risolto la questione. Funziona e finalmente ho di nuovo voglia di fare l'amore. Poco dopo aver iniziato la pillola il primo caso di cistite dopo anni. Tra luglio e settembre ho 4 casi di cistite (forse 5) curati con ciproxin, levoxacin, bactrim and co. Urinocolture non ne faccio perchè la stronza come è ovvio che sia mi colpisce sempre il venerdì sera e voglio vederti aspettare il martedì per prendere l'antibiotico. Una la riesco a fare e risulto positiva all'e.coli! da settembre fino a fine novembre niente episodi. L'unico sintomo che mi rimane è un lieve bruciorino alla pipì del mattino. Il 22 novembre ( sabato notte....figuriamoci) rieccola la stronza ( probabilmente a causa di un rapporto sessuale un pò troppo prolungato) finisco in pronto soccorso per il dolore. Mi danno il monuril e la cistite sparisce in due giorni. Quando passa faccio una visita ginecologica, stufa di queste cistiti che vanno e vengono. Nel frattempo oltre alla cistite, da luglio mi accompagnano anche i dolori durante il rapporto e il lubrificante è diventato il mio migliore amico. In particolare avverto il male all'inizio del rapporto, in due punti precisi: all'ingresso della vagina, a destra e a sinistra. Comunque, il ginecolo mi dice che questi dolori che ho durante il rapporto sono causati da una candida curata male (quella che mi è venuta a luglio) e che la cistite potrebbe essere causata dalla candida. Inizio una cura con il meclon poi abimono e diflucan...il dolore nei rapporti persiste, tuttavia a farmi compagnia adesso è anche un dolore alla vescica che mi passa soltanto andando a fare pipì ma appena la vescica si riempie un pò ecco di nuovo quella pesantezza....morale: passo la mia giornata tra il gabinetto di casa e quello dell'università. A fine dicembre un altro caso di cistite. Vado da un altro ginecologo visto che il precedente non aveva risolto nessuno dei due problemi. Anche lui si concentra sui dolori che ho nei rapporti dicendo che si tratta di candida....anche lui, sì! mi da il monuril per la cistite la quale sembra non interessarlo affatto e inizio una cura per questa famigerata candida che vedono solo loro. Venti giorni con una tintura violetta ( violetto di genziana) che mi devo spalmare sulla e dentro la vagina io, e sul pene il mio fidanzato!! avevamo gli organi genitali viola....ma almeno è di moda . Finita la cura con il violetto dovevo proseguire per dieci giorni alternando mercuriocromo sempre da spalmare e trofodermin (crema per le ulcere), perchè ormai la mia vagina con tutte queste cure è in fiamme. Infine dieci giorni di normogin! morale della favola, il dolore nei rapporti non va via e io continuo ad avere quel senso di pensantezza sulla vescica. Torno dal ginecologo per una visita dal momento che niente è migliorato ( nel frattempo avevo fatto un tampone vaginale e un urinocoltura entrambe negative) . Il ginecologo mi dice che i tamponi possono essere negativi anche in presenza di funghi e mi rimette quella tintura viola sulla vagina sostenendo che la candida non era ancora passata!! mea culpa: dovevo cambiare ginecologo!
Intanto siccome niente era migliorato e la mia libido si era abbassata notevolmente rinizio la pillola, che avevo sospeso da due mesi pensando fosse la causa di tutto!!
Adesso arriva la parte "divertente". Due settimane fa avverto cattivi odori, prurito e perdite bianche....eccola la famosa candida che tutti mi diagnosticavano! ( probabilmente è stata la pillola che ho appena riniziato). Metto una crema a base di prodotti naturali per curare la candida e il giorno dopo provvedo a contattare il mio ginecologo ( quello del violetto) il quale mi riceve immediatamente in studio. Diagnosi: "le perdite bianche di cui mi parla lei sono in realtà residui della crema che si è applicata da sola, la sua è una vagina bellissima! capita spesso che una donna come lei, che ha avuto la candida per molto tempo appena avverte un leggero prurito pensi subito che sia candida" . A questo punto mi chiedo, quando non avevo i sintomi per lui avevo la candida, adesso che i sintomi ci sono e sono reali ( prurito, cattivo odore, perdite biancastre) non ho più la candida?????????????? decido di aspettare un giorno e vedere come evolve la situazione. Ovviamente il giorno dopo è ancora peggio. Prenoto un altro ginecologo. Quello da cui sono in cura tuttora. Mi visita e quello che mi prescrive è questo:
- diflucan e meclon per la candida che per una buona volta c'è veramente
- replens da usare come lubrificante per i rapporti sessuali e sensilube da applicare per 15 giorni ( è una crema per la secchezza vaginale) per il dolore che ho durante i rapporti....mi dice infatti che i dolori non sono dovuti a candida ma piuttosto a una contrazione dei muscoli
- e finalmente un ginecologo che mi prescrive qualcosa per la cistite, pelvilen 200 mg + 20 una pastiglia ogni otto ore per 15 giorni al mese, per tre mesi e acidif compresse una pastiglia al risveglio e una la sera per 15 giorni. Mi dice che molto probabilmente il tutto è dovuto alla pillola e che se le cure che mi ha prescritto non avranno un esito positivo penseremo a qualche altra soluzione contraccettiva come ad esempio l'anello. Devo dire che di tre ginecologi da cui sono stata questo mi é sembrato il più bravo a livello professionale e umano.
La candida mi è passata e i rapporti sessuali ne ho avuti due, il primo è andato bene ma il secondo mi ha provocato un forte bruciore sia durante che dopo. Terrorrizzata che un altro episodio della maledetta incomba, in queste ore mi metto alla ricerca di una soluzione su internet ed ecco la luce, la benedizione ...questo sito, chi l'ha ideato e lo gestisce con tanta attenzione, pazienza e amore e tutte voi che come me avete questo incubo da affrontare ogni giorno! devo dire che leggendo tutte le vostre esperienze mi sento ancora una fortunata tra le sfortunate. Rapporti sessuali anche se dolorosi riesco ad averne 2 circa a settimana e la cistite acuta non mi colpisce più da fine dicembre, non fosse per quel senso di pesantezza della vescica! mi sono davvero commossa leggendo le vostre parole e non so se fossero più lacrime di tristezza per le vostre brutte storie o più lacrime di gioia per aver intravisto la direzione per la guarigione... ho ordinato il mannosio questo pomeriggio e appena arriva inizierò a prendere le tre dosi giornaliere. Ho letto tuttavia che acidificare le urine è controindicato quindi mi consigliate di smettere con l'acidif compresse??? gli altri farmaci continuo a prenderli???? inoltre sarei felice che qualcuno mi indicasse uno specialista a 360° da cui andare per risolvere il problema della pesantezza alla vescica e dei dolori durante il rapporto, che a questo punto mi sembra di aver capito, siano dovuti alla contrazione del pavimento pelvico. Io abito in Valle d'Aosta e per me sarebbe comodo trovare uno specialista in Piemonte o in Lombardia! Devo fare delle analisi prima di prenotare la visita???? Un 'ultima domanda.... devo far fare dei controlli al mio fidanzato visto che tutti questi problemi li ho da luglio e ed è da giugno che esco con lui????
PS è da dicembre che uso R18, delle gocce omeopatiche per le vie urinarie...la pesantezza alla vescica persiste così come i bruciori durante la pipì del mattino ma almeno non ho più avuto episodi di cistite acuta. Non so se è merito di questo prodotto omeopatico ma io continuo a usarlo...male non fa!
PPS mi è capitato di leggere un pò qua e un pò là "cistite interstiziale"....non ho avuto il coraggio di andare a vedere cosa fosse in particolare ma siccome sono abbastanza tragica non vorrei che fosse quello!! vado al bagno davvero tante volte al giorno!
grazie di cuore per avermi ascoltata. un abbraccio a tutte!