Mi hanno detto: Stenosi Uretra
Inviato: mar mar 09, 2010 7:01 pm
Ciao a tutte! Sono nuova di qui..
Vista (ahimè) la vostra esperienza chiedevo un consulto da voi..
dunque..io MAI avute cistiti fino a quest'anno..(ho 22 anni) e appunto ho iniziato quest anno ad accusare i primi sintomi...da blandi a sempre più forti..
il 25 Dicembre (bel natale) mi sveglio e urino sangue (scuro) poi consultando il medico prendo 2 monuril e passa..
a distanza di 15 gg. torna (senza sangue ma parecchio male) inizio quindi a prendere il CIPROXIN (unico antibiotico che riesco a sostenere perchè sono allergica ad altri) per 1 settimana a 500....poi mi capita di avere un problema ad un dente a seguito di un incidente stradale e, per combattere un infezione, prendo un altra settimana di ciproxin 500. (QUINDI UNA BOTTA)..
dopo 15 giorni nuovamente cistite...non ne posso piu e piango...
quindi prenoto la visita dall'urologo.
mi visita chiede della mia storia..e ipotizza che io possa avere delle placche "frastagliate" interne..e che se ci sonno e sono molto estese dovrei fare un intervento dove: mi entrano dentro con una sonda, bruciano parte della vescica, catetere per 4/5 gg..e poi tutto passa...
alquanto spaventata quindi faccio l'ecografia..(a vescica non piena) e lui diche che "le vede"..
prenotiamo quindi una cistoscopia da effettuare una sett. dopo intanto io continuo con il cistoflux (mi trovo molto bene).
Vado a fare la cistoscopia..lui prova ad inserire la sonda..NIENTE...prova ad inserire il catetere PEDIATRICO..NIENTE.
Ci rinuncia quindi, e mi dice: "il tutto va dentro per 1.5 cm poi si blocca, sicuramente hai una stenosi dell'uretra!"
Mi chiede anche "tu urini??" io: si...perchè? lui: MA URINI BENE?...IO: si.........bene...(insomma non credeva che io urinassi correttamente ma vi giuro che a me sembra di farla tutta...bene e con una certa pressione!)
beh soluzione prospettata da lui?: tutte le analisi del caso e poi: sala operatoria..anestesia..lui che forza l'entrata dell'uretra ed effettua in sedazione la cistoscopia..dopo catetere per 4 gg.. e poi basta..
ma domanda:
secondo voi è proprio così necessario un intervento del genere? questa stenosi, a cosa può essere dovuta? (intanto dopo 2 anni ho smesso la pillola...magari c'entra e poi anche perchè dovevo fare la pausa fisiologica)
non ho mai avuto problemi: perchè ora?
ormai sto benino da 2 mesetti..l'unica cosa è che sento come sempre un fastidio, un edia una sensazione di peso alla vescica (non brucia ad urinare) ma sento sempre peso lì..può essere la stenosi?
cosa più importante: chi mi da la sicurezza che dopo aver fatto questa cistoscopia "a forza" e dopo aver tenuto il catetere per 4 gg. (come mantenimento) poi dopo 2 mesi non tornerò ad avere i problemi di prima?
vi ringrazio..sono un po preoccupata..!
Vista (ahimè) la vostra esperienza chiedevo un consulto da voi..
dunque..io MAI avute cistiti fino a quest'anno..(ho 22 anni) e appunto ho iniziato quest anno ad accusare i primi sintomi...da blandi a sempre più forti..
il 25 Dicembre (bel natale) mi sveglio e urino sangue (scuro) poi consultando il medico prendo 2 monuril e passa..
a distanza di 15 gg. torna (senza sangue ma parecchio male) inizio quindi a prendere il CIPROXIN (unico antibiotico che riesco a sostenere perchè sono allergica ad altri) per 1 settimana a 500....poi mi capita di avere un problema ad un dente a seguito di un incidente stradale e, per combattere un infezione, prendo un altra settimana di ciproxin 500. (QUINDI UNA BOTTA)..
dopo 15 giorni nuovamente cistite...non ne posso piu e piango...
quindi prenoto la visita dall'urologo.
mi visita chiede della mia storia..e ipotizza che io possa avere delle placche "frastagliate" interne..e che se ci sonno e sono molto estese dovrei fare un intervento dove: mi entrano dentro con una sonda, bruciano parte della vescica, catetere per 4/5 gg..e poi tutto passa...
alquanto spaventata quindi faccio l'ecografia..(a vescica non piena) e lui diche che "le vede"..
prenotiamo quindi una cistoscopia da effettuare una sett. dopo intanto io continuo con il cistoflux (mi trovo molto bene).
Vado a fare la cistoscopia..lui prova ad inserire la sonda..NIENTE...prova ad inserire il catetere PEDIATRICO..NIENTE.
Ci rinuncia quindi, e mi dice: "il tutto va dentro per 1.5 cm poi si blocca, sicuramente hai una stenosi dell'uretra!"
Mi chiede anche "tu urini??" io: si...perchè? lui: MA URINI BENE?...IO: si.........bene...(insomma non credeva che io urinassi correttamente ma vi giuro che a me sembra di farla tutta...bene e con una certa pressione!)
beh soluzione prospettata da lui?: tutte le analisi del caso e poi: sala operatoria..anestesia..lui che forza l'entrata dell'uretra ed effettua in sedazione la cistoscopia..dopo catetere per 4 gg.. e poi basta..
ma domanda:
secondo voi è proprio così necessario un intervento del genere? questa stenosi, a cosa può essere dovuta? (intanto dopo 2 anni ho smesso la pillola...magari c'entra e poi anche perchè dovevo fare la pausa fisiologica)
non ho mai avuto problemi: perchè ora?
ormai sto benino da 2 mesetti..l'unica cosa è che sento come sempre un fastidio, un edia una sensazione di peso alla vescica (non brucia ad urinare) ma sento sempre peso lì..può essere la stenosi?
cosa più importante: chi mi da la sicurezza che dopo aver fatto questa cistoscopia "a forza" e dopo aver tenuto il catetere per 4 gg. (come mantenimento) poi dopo 2 mesi non tornerò ad avere i problemi di prima?
vi ringrazio..sono un po preoccupata..!