E così dopo tanti tentativi insoddisfacenti per debellare la cistite anch'io sono approdata a questo forum.
Vi ringrazio per i preziosissimi consigli e vi racconto la mia storia.
Ho 31 anni e la prima cistite risale a ben 10 anni fa.
Ma la ricordo bene ... me l'avevano raccontata ... ma finchè non si prova non si può capire ...
La prima cistite è arrivata dopo una vacanza un po' "avventurosa" ...tanti giorni passati in tenda e in condizioni igieniche non proprio eccellenti, a dir la verità ...
...resisto per una settimana senza farmaci e al ritorno in Italia ecco comparire le prime tracce di sangue e il dolore aumenta a dismisura.
Il medico mi liquida con una scatola di ciproxin.
La mia avventura col ciproxin dura, però, solamente una compressa, poichè finisco dritta in ospedale per una preoccupante reazione allergica al limite dello shock anafilattico.
All'ospedale mi liquidano con due punture di cortisone e 2 dosi di monuril.
I successivi esami delle urine saranno negativi, con solo una notevole presenza di leucociti.
Fine del primo round.
L'anno dopo, sempre in estate, sempre in vacanza, replico.
Avendo accertato, l'anno prima, la mia allergia al ciproxin mi prescrivono del bactrim.
Dopo un mese compare la prima recidiva della mia vita ... ancora monuril.
Fine del secondo round, anche questa volta con esami delle urine negativi, farciti da una notevole presenza di leucociti.
Sarà che ho smesso di fare vacanze intrepide...sarà che rimango single per un bel po' di tempo, con conseguente assenza di rapporti, la cistite scompare: sembra solo un lontano ricordo.
Poi, 3 anni fa, ricomincia l'inferno.
Ho di nuovo una relazione stabile, finalmente, e quando tutto sembra andare per il meglio LEI ricompare.
Giugno 2007: una delle mie cistiti emorragiche più terribili che io ricordi.
Ne seguiranno molte altre, tutte rigorosamente in estate.
Sembra proprio che quando arriva il caldo il mio fisico crolli definitivamente.
Contrariamente agli episodi precedenti sembra che, negli ultimi 3 anni, la cistite mi dia tregua, in estate, solo quando sono in vacanza...
mi dicono "ecco vede, sarà lo stess! lei è psicosomatica!"
Eppure d'inverno nulla...sto bene...e leggendo le vostre esperienze mi sento davvero fortunata, perchè almeno ho delle pause di benessere abbastanza prolungate.
In realtà è un benessere apparente: le mie urinoculture, anche quando non ho sintomi, sono sempre corredate di abbondanti leucociti ...il PH è costantemente a 6.
Mi sono fatta l'idea che con il caldo la mia "infiammazione perenne" diventi un comodo ricettacolo di batteri.
Le urinoculture, in fase acuta, sono infatti, quasi sempre negative, anche se l'esame al microscopio rileva sempre "diversi batteri"... in fase acutissima, un paio di volte, sono riuscita a individuare il malefico e.coli, in percentuali piuttosto basse, mai oltre il milione ...non oso pensare quale dolore possano aver provato quelle di voi che convivono con colonie ben più estese!!!
Il primo urologo da cui mi reco mi lascia tra il perplesso e lo smarrito ... "signorina, alle donne la cistite viene e va! non c'è granchè che si possa fare!"
Non voglio crederci.
Comincio a provare le terapie più disparate proprio da giugno 2007 ...da giugno a ottobre è praticamente una cistite continua ...cantharis, uva ursina, mirtillo rosso nero e arcobaleno, antibiotici a gogò.
Antibiotici...apriamo una parentesi: dopo aver già depennato il ciproxin aggiungo alla lista nera anche il bactrim, che mi fa tornare in ospedale... rimane poca scelta, a sentire i medici.
E forse è anche un bene, chi lo sa.
L'Amoxicillina, per ora resta in cima alla top ten.
Mi hanno sottoposto anche a una batteria di inutili punture di rocefin, ormai inutili bicchieroni di monuril ...ah, chiaramente c'è stato anche il medico "sensibile" che a sentire l'elenco degli antibiotici "no" ha sentenziato "uff, signorina, lei è proprio difficile!"
Fantastico: è pure colpa mia.
Si arrende anche l'omeopata: "a questo punto ci vuole una cistoscopia urgente!" esclama.
Siamo nell'estate del 2008 e io mi ostino a non volerci credere.
Finalmente incontro un urologo "illuminato"!
"signorina, è una gara dura...ma ci proviamo!"
Niente antibiotici ...solo cystoman, che leggo su questo sito non essere il massimo, ma per me è stato utilissimo!
Forse perchè non ho mai avuto cariche batteriche elevatissime ...forse perchè il ph delle mie urine non è bassissimo....
Insomma...tra cystoman e l'impegno a combattere la mia cronicissima stitichezza ottengo qualche risultato:
Nell'estate del 2008 ho passato agosto e settembre senza cistite!
Una grande conquista per me...
Poi pochi giorni fa...eccomi approdata qui...a seguito della nuova cistite, modello primavera-estate 2009!
Questa volta non appena sono entrata in fase acuta (il che vuol dire dolorosissima cistite emorragica!) mi sono precipitata a fare l'urinocultura ...e anche questa volta "alcuni batteri" (quali non ci è dato sapere), molti leucociti, PH 6.
Ho ceduto a un ciclo di amoxicillina: si noti in 24 ore dalla prima compressa, però, è subito rientrata l'emergenza.
Sul vostro sito, però, ho scoperto che il mannosio è stato per tante di voi un aiuto eccezionale.
Ho deciso di provare anch'io ...vi farò sapere come procede.
Sto anche tentando di alcalinizzare un po' le urine ...possibile che sia quel maledetto ph a 6 una delle cause dei miei mali?
Chiaramente anche quest'anno ESSA è arrivata al primo accenno di caldo: forse devo andare a vivere in groenlandia?
Beh, prima tenterò con il mannosio.
Male non farà.
Chissà se ho solo vinto un altro round o se siamo alla fine della partita...
Staremo a vedere.
Grazie del vostro supporto, soprattutto a Rosanna e al suo preziosissimo lavoro!
Baci!
Sissa