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Ho ritirato ieri l'esame delle urine dopo una settimana di maledetti antibiotici.......è quasi un anno che vado avanti così. Il fastidio persiste. Infatti l'urinocoltura evidenzia infezione da E.coli e di Proteus mirabilis non grandissima 200.000. Ma c'è. Il poter antibiotico residuo è assente, ovviamente, ho assunto più antibiotici io in quest'anno che chi sa chi. Il mio ph è 6,0. Soffro anche di secchezza vagibnale causa menopausa. Chi mi aiuta? ho iniziato da ieri sera con il mannosio....Quanto e come prenderlo?????? RISPONDETE........Vi prego....

Ciao Stellina. Coraggio. Il mannosio in fase acuta va preso anche 5 volte al giorno. Meglio se a digiuno (almeno 2 ore dopo l'ultimo pasto) e sciolto in acqua calda o tisane. Poi, appena i sintomi scompaiono, si riduce gradualmente il numero di dosi. Per la secchezza vaginale sarebbe bene usare un lubrificante vaginale (es. Lubrigyn, che ha fatto miracoli a gran parte di noi) sia durante i rapporti, sia dopo.
Il consiglio che mi ha dato l'ultimo nefrologo che mi ha visitato è stato:
- cercare di restare tranquilla
- visto che mi fa stare bene, continuare a prendere il mannosio
- passare agli antibiotici solo in caso di dolore al fianco o febbre attribuibile all'infezione urinaria.

Sull'ultimo consiglio si è raccomandato particolarmente, perchè nel corso degli anni i miei batteri sono diventati resistenti a quasi tutti gli antibiotici e quindi le poche carte che rimangono è meglio tenersele care.

Ultimo consiglio, in caso di bruciori sono ottime le tisane di malva ed equiseto.

Se hai già guardato il sito, vedrai che tantissime donne sono guarite ed altre sono sulla buona strada.

Starai presto meglio anche tu. Dai dai dai!!!!

P.S.: se vuoi e se ancora non lo hai fatto, racconta la tua storia nelle "Storie personali"

Le mie infezioni iniziano all'incirca 1 anno e mezzo fa. Per un pò, antibiotici e tutto ritornava normale. Da circa un anno se riesco a debellare E.Coli, si affaccia il Proteus, gli antibiotici funzionano sempre meno ed eccomi qui la settimana scorsa ultima scatola di veleno. Non mi sento a posto. Bruciore, anche se non fortissimo come il solito, e bisogno di urinare non spessissimo ma spesso, senza contare la secchezza vaginale, dovuta alla menopausa. Rifaccio l'esame delle urine con urinocultura ecco i risulati:
ph 6,0
emoglobina+-----
emazie 6-8 per campo
leucociti 4-5 per campo
sviluppo e:Coli e Proteus mirabilis
ccb conta col batt 200000
Potere antibiotico residuo ASSENTE.
Non sò più proprio che fare, ieri sera ho iniziato con il mannosio, ho cercato di leggere un pò i forum per capire come e per quanto prenderlo. Se mi aiutate vi ringrazio. Accetto qualsiasi tipo di consiglio, anche riguardante le secchezza vaginale che è molto molto fastisiosa. Grazie a tutte. Spero davvero che con il mannosio e il vostro aiuto riesca a risolvere se non completamente almeno in parte questo maledetto problema.

Ciao bella Stellina veneziana, sta' tranquilla che non sei più senza cielo!!!
Ascolta, per la secchezza prova a usare un lubrificante intanto, qui su moltissime si trovano bene col lubrigyn. Credo che la ua sia secchezza legata al calo ormonale, in effetti. Ne hai parlato col medico ginecologo?
Vedrai che colil mannosio andrà meglio! Tanto a quel che leggo ti stai spulciando tutto
Se hai ulteriori dubbi scrivi!

Siamo qui!

benvenuta stellina .
Inizia subito con D-Mannosio tre volte al di 1 ora prima dei pasti o due ore dopo e l'ultima prima di andare a nanna ricorda sempre di svuotare sempre prima la vescica prima di assumerlo, per un ora non dovrai ne bere ne mangiare,mentre per quanto riguarda la notte vuota sempre la vescica prima dia assumerlo lo puoi tenere in vescica anche tutta la notte se riesci. Stai tranquilla vedrai che anche tu ti riprenderai e starai bene io sono 8 mesi che sono guarita. Dimenticavo in erboristeria acquista le tisane di malva ed equiseto che alleviano i dolori. Un bacio e ancora benvenuta nella nostra famiglia.

La menopausa è un fattore di rischio notevole per la cistite.
La carenza ormonale porta inevitabilmente a secchezza vaginale. Diminuendo le secrezioni diminuiscono anche i lattobacilli che normalmente combattono i germi patogeni (e. coli, proteus, klebsiella, ecc) che in vagina trovano il loro serbatoio riproduttivo. Da qui è un attimo risalire in uretra e poi in vescica. Importante quindi ripristinare tale flora batterica con lattobacilli da inserire direttamente in vagina (normogin o acidif cv) e tenere lubrificata la vulva e la vagina con lubrificanti appositi.
Ti consiglio un libro a mio parere stupendo scritto da Christiane Northrup: Menopausa Felice. Scoprirai tante informazioni utilissime ed interessanti. Se vuoi leggerne qualche pagina lo puoi fare qui:
http://books.google.it/books?id=ZgWPy7O ... MWVDA&cd=1

In base all'esame che hai riportato non hai una carica batterica alta, ne' infiammazione, quindi un antibiotico mi sembra superfluo e solo dannoso.
Che sintomi hai esattamente?

Ma certo che ce la farai!
Benarrivata, Stellina.



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Tanti ti cercano, spiazzati da una luce senza futuro
altri si allungano, vorrebbero tenerti nel loro buio...
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Stefania 69 ha scritto:
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Tanti ti cercano, spiazzati da una luce senza futuro
altri si allungano, vorrebbero tenerti nel loro buio...
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clio77 ha scritto:Ciao bella Stellina veneziana, sta' tranquilla che non sei più senza cielo!!!

grande Liga

Grazie a tutte per il vostro aiuto. Sono davvero despressa non duro più di dieci quindici giorni senza bruciori, minzioni, ecc. Rapporti praticamente zero. Impossibile. Ogni volta che sento di dover andare in bagno ho l'incubo di sentire il tipico bruciore dopo minzione e devo essere sincera a volte la trattengo dalla paura che ogni volta si rivela giusta. I sintomi sono quelli classici, credo, bisogno di andare in bagno spesso, bruciore e anche dolore alla fine della minzione,insomma non adrei mai in bagno e quando ci sono starei bene solo lì. In più ho questa secchezza vaginale che mi impedisce anche una seria visita ginecologica. Oltre tutto non ho bel rapporto con la medicina in generale, credo che meno ci si fa mettere le mani addosso, o imbottire di medicine, meglio sia. Lo so Rosanna che gli esami non rivelano un'infezione altissima, ma vengo da 8 giorni di antibiotico..........A volte poi, come bene dici tu non capisco se i miei problemi derivino più dalla secchezza o dal resto, probabilmente sono collegati. Ma stà diventando diffilissimo per me gestire la cosa, e vorrei evitare, nei limiti del possibile le torture di medici che.....non si sa proviamo..........Sono qui ogni suggerimento o consiglio è prezioso. Grazie ancora.

Rosanna, scusa, mi dimenticavo, devo ordinare il mannosio. Che dici se prendo anche il vobis????? Potrebbe aiutare tenuto conto anche della menopausa???? Grazie per il suggerimento del libro. Domani certo lo comprerò. Non ho fatto alcuna terapia ormonale sostitutiva per la menopausa e non fosse per questi problemi, oltre alle mitiche "vampate" che ora ho solo di notte, non ho avuto altri problemi. Grazie

Problema legato alla carenza di estrogeni-->secchezza mucose+calo lattobacilli-->infezioni vaginali e/o bruciore, prurito-->infezioni e/o infiammazioni uretrali

+ antibiotico -->ulteriore peggioramento del quadro generale--> possibile conseguenza di contrattura muscoli pavimento pelvico-->esaurimento, spossatezza, nervi a pezzi, generale stato di debilitazione fisico-psichica.

VOBIS cum può essere una buona integrazione ma attacca con il mannosio e il noni--> Vedi terapie farmacologiche

Il medico ginecologo, BRAVO, ti ascolta attentamente, se non riesce a visitarti con la dovuta gentilezza e tatto, ti può prescrivere una crema a base di estrogeni (io conosco il premarin), che ti rpristina l'elasticità delle mucose che hai perso con la menopausa non aiutata da una curetta di sostegno con ormoni.

Su su su stelìn!!!

Per le vampate ed i sintomi menopausali pare che la cimicifuga (una pianta che compensa le carenze estrogeniche) sia ottima.
Piuttosto che il vobis io ti consiglierei l'Adolci sempre della ditta, che appunto contiene cimicifuga. Ma io direi che potresti parlarne con De Angelis quando chiami per ordinare il mannosio. Oppure puoi chiedere in farmacia prodotti a base di cimicifuga. Ti assicuro che ti risolverebbe molti problemi.
Ma i dolori che hai li senti a livello uretrale o vescicale? E' importante saperlo.

bella domanda Rosanna. Chi lo sa? Come faccio a capirlo??????

Concentrati. Prenditi dei minuti per ascoltare il tuo corpo.

Cerca di indicare con un dito la zona o il punto che ti duole. Dove lo poggi questo dito?

Eccomi qua! Rosanna mi hai dove sento i dolori ho ascoltato il suggerimento di clio e mi sono ascoltata, direi a livello uretrale. Mi spieghi perchè è così importante saperlo? Oggi ho parlato con il dott. De Angelis, li ha consigliato il mannosio 3 volte al giorno per una settimana, poi due e viavia dimunuendo di una a seconda dei sintomi. Ho ordinato anche il noni, secondo lui potrebbe aiutare anche per la menopausa e comunque essendo uno stimolatore del sistema immunitario se funziona dovrebbe essere comunque utile. In questo momento un pò di fastidio ce l'ho, ma spero sia ancora presto per vedere effetti positivi, o sbaglio?

Ciao Stellina,
Sei nel posto giusto per risolvere i tuoi problemi. benvenuta!

Grazie polli,spero tanto, e comunque sia almeno qui c'è qualcuno che ci ascolta e che ascoltando ci capisce, sembra poco, ma poco non è.

Ma ti sono già arrivati?