Per Rosanna...ti prego aiutami
Inviato: dom gen 03, 2010 9:40 pm
Ciao Rosanna, mi chiamo Monica e ho 33 anni...ho appena effettuato la richiesta di registrazione al forum ma nell'attesa di avere la conferma ti scrivo questa mail in preda alla completa disperazione.
Dal 2007 vado avanti con con continue cistiti recidivanti..ormai è automatico che dopo ogni rapporto mi viene la cistite...con forti dolori ed ematuria. Durante il rapporto ho forti dolori. Inoltre da quando sospendo l'uso del preservativo (2008) ho anche forti bruciori dopo che il mio compagno eiacula dentro di me.
Tutto è iniziato nel 2007 quando ho avuto un esaurimento nervoso a seguito del trasloco e forse anche di natura ormonale xchè per lo stress mi era saltato il ciclo e mi si era formata una ciste ovarica riassorbita con la pilola (purtoppo l'irregolarità mestruale è una mia costante e anche la formazione di cisti follicolari). Da lì ho iniziato ad avere cistiti ricorrenti (anche una al mese) curate sempre con antibiotici (monuril, ciproxin 250, cirpoxin 500, prixar). Alla fine di ogni episodio facevo l'urinocultura e risultava tutto pulito (il batterio colpevole era sempre escherichia cola) ma poi puntualmente tornava. Ovviamente gli antibiotici mi creavano fastidi a livello vaginalee così prendevo di tutto anche per curare quelle (lavande, ovuli, gel vari da usare durante il giorno tipo alkagyn, saugella attiva etc.). Dal 2007 al maggio 2008 mi sono curata tramite medico curante e solito ginecologo andando avanti sempre con gli stessi problemi. A maggio 2008 vado da un altro ginecologo considerato un luminare mi trova una piaghetta dell'utero e mi dice che la causa di tutto è quello.Risultato: mi brucia la piaghetta i primi di maggio, un mese senza rapporti, il 2 giugno riprendo i rapporti e di nuovo cistite. Decido di andare da un urologo visto che il ginecologo mi ha salassato economicamente e non ha risolto nulla. Mi fa un ecografia e mi trova un calcolo infinitesimale ad un rene ma comunque a suo parere non può essere la causa della cistite. Inizio a metà giugno una cura su suo consiglio con Immuno Top per alzare le difese immunitarie e Uticran ..nel mese che le prendo tutto ok ma poi una volta smesso il 30 luglio ho un tremendo attacco di cistite curata ancora una volta con antibiotici. Passo tre mesi in lacrime con altro attacco in settembre 2008. Inizio a cercare su internet e sulla base dei miei sintomi finisco su siti che parlano della vestibulite vulvare. Nella mia regione l'unica ginecologa che cura questa patologia è la dott.ssa Palmiotto a Udine. Faccio una visita con lei in ottobre 2008 e per la prima volta mi sento capita. Mi visita come mai nessuno prima e mi conferma che soffro di vestibulite vulvare. Inizio a fare ginnastica pelvica e fisioterapia pelvica. Nel frattempo su consiglio della dottoressa sospendo i rapporti. In effetti fino ad aprile 2009 non ho cistiti..poi ho un rapporto e la cistite torna...xrò non con dolori forti come al solito e quindi non mi preoccupo più di tanto.
In settembre mi faccio male (una distorsione al piede) e vengo ingessata,,,lì mi viene un attacco di cistite e ho dato la colpa al fatto che comunque avevo difficoltà ad urinare e con l'evacuazione intestinale xchè a causa del gesso passavo tutto il giorno sul divano.
Adesso xrò sono di nuovo molto avvilita e non so dove sbattere la testa.
I primi di dicembre ho un fortissimo attacco di cistite dopo un rapporto senza preservativo curato con prixar..alla fine faccio l'urinocultura in data 10.12.2009 che dà esito negativo.
Il giorno 23.12 ho un'altro rapporto questa volta protetto e a parte un leggerissimo bruciore a livello vaginale che è durato solo la mattina successiva non ho avuto particolari fastidi. Due sere fa il primo gennaio ho di nuovo un rapporto non protetto..ho avuto un leggero fastidio giusto quando lui è entrato ma poi non ho avuto più nessun bruciore o dolore ed ero felicissima (e questo mi fa capire che evidentemente la ginnastica pelvica ha dato i suoi frutti..anche xchè la fisioterapista e la ginecologa mi hanno detto che il muscolo è notevolmente migliorato e anche il mio compagno sente che dentro sono morbida mentre una volta sentiva tutto rigido e contratto). Quando lui è venuto ho sentito un forte bruciore ma poi , come sempre ho urinato mi sono sono fatta il bidet e quando sono tornata a dormire stavo bene. Ieri sera il dramma: inizio a dover urinare frequentemente con bruciore durante la minzione e stanotte sono iniziati fortissimi bruciori al basso ventre con brividi di freddo..stamattina avevo persino sangue ..ormai la so riconoscere e non asp nemmeno l'urinocultura xkè tanto so già che sarebbe positiva ..ho mandato il mio compagno in guardia medica e mi hanno prescritto il monuril che ho preso a mezzogiorno..in effetti io sintomi sono migliorati cmq x sicurezza domani prendo la seconda busta.
Da 10 giorni su consiglio della ginecologa per terminare la terapia della vestibulite vulvare prendo: una cpr al mattino di normast, una a mezzogiorno di pelvilen 200gr. e una alla sera di pelvilen 400 gr.
Ormai ho il panico della cistite ..non ho più nemmeno voglia di fare l'amore xchè senza rapporti non mi viene.
Non ho nemmeo più voglia di andare dalla mia ginecologa xchè mi sembra che nessuno mi possa aiutare.
Domani andrò dal medico curante e gli chiederò di provare a far fare degli esami al mio compagno xchè forse lui ha qualcosa e me lo passa..nessuno ha mai ritenuto che lui dovesse fare degli accertamenti.
Oggi il mio compagno ha cercato tutto il giorno su internet e ha trovato il tuo sito..proverò a parlare con il mio medico curante delil mannosio domani ma lui non crede molto a tutto quello che non è medicina tradizionale.
Eventualmente puoi dirmi tu le dosi e per quanto tempo prenderlo? devo sospendere il pelvilen? non so più dove sbattere la testa.
Ho letto che sei di Bolzano..tu hai trovato un dottore valido lassù xchè eventualmente avrei la possibilità di farmi curare là visto che ho dei parenti a Bolzano.
Quando ho letto la tua storia mi sembrava un miracolo che alla fine sei riuscita a guarire...un'anno fa quando sono andata dalla ginecologa a Udine credevo di essere arrivata alla fine del tunnel ma ora che sono così mi sento ancora più sola e sconfortata di prima e ho tanta paura di non guarire mai più. Per completezza di informazione ti devo dire che da due mesi ho iniziato a fare psicoterapia xchè la paura costante della cistite mi fa stare in uno stato di ansia tale che soffro di tachicardia e attacchi di panico.
Grazie per l'aiuto che potrai darmi
ciao
Monica
Dal 2007 vado avanti con con continue cistiti recidivanti..ormai è automatico che dopo ogni rapporto mi viene la cistite...con forti dolori ed ematuria. Durante il rapporto ho forti dolori. Inoltre da quando sospendo l'uso del preservativo (2008) ho anche forti bruciori dopo che il mio compagno eiacula dentro di me.
Tutto è iniziato nel 2007 quando ho avuto un esaurimento nervoso a seguito del trasloco e forse anche di natura ormonale xchè per lo stress mi era saltato il ciclo e mi si era formata una ciste ovarica riassorbita con la pilola (purtoppo l'irregolarità mestruale è una mia costante e anche la formazione di cisti follicolari). Da lì ho iniziato ad avere cistiti ricorrenti (anche una al mese) curate sempre con antibiotici (monuril, ciproxin 250, cirpoxin 500, prixar). Alla fine di ogni episodio facevo l'urinocultura e risultava tutto pulito (il batterio colpevole era sempre escherichia cola) ma poi puntualmente tornava. Ovviamente gli antibiotici mi creavano fastidi a livello vaginalee così prendevo di tutto anche per curare quelle (lavande, ovuli, gel vari da usare durante il giorno tipo alkagyn, saugella attiva etc.). Dal 2007 al maggio 2008 mi sono curata tramite medico curante e solito ginecologo andando avanti sempre con gli stessi problemi. A maggio 2008 vado da un altro ginecologo considerato un luminare mi trova una piaghetta dell'utero e mi dice che la causa di tutto è quello.Risultato: mi brucia la piaghetta i primi di maggio, un mese senza rapporti, il 2 giugno riprendo i rapporti e di nuovo cistite. Decido di andare da un urologo visto che il ginecologo mi ha salassato economicamente e non ha risolto nulla. Mi fa un ecografia e mi trova un calcolo infinitesimale ad un rene ma comunque a suo parere non può essere la causa della cistite. Inizio a metà giugno una cura su suo consiglio con Immuno Top per alzare le difese immunitarie e Uticran ..nel mese che le prendo tutto ok ma poi una volta smesso il 30 luglio ho un tremendo attacco di cistite curata ancora una volta con antibiotici. Passo tre mesi in lacrime con altro attacco in settembre 2008. Inizio a cercare su internet e sulla base dei miei sintomi finisco su siti che parlano della vestibulite vulvare. Nella mia regione l'unica ginecologa che cura questa patologia è la dott.ssa Palmiotto a Udine. Faccio una visita con lei in ottobre 2008 e per la prima volta mi sento capita. Mi visita come mai nessuno prima e mi conferma che soffro di vestibulite vulvare. Inizio a fare ginnastica pelvica e fisioterapia pelvica. Nel frattempo su consiglio della dottoressa sospendo i rapporti. In effetti fino ad aprile 2009 non ho cistiti..poi ho un rapporto e la cistite torna...xrò non con dolori forti come al solito e quindi non mi preoccupo più di tanto.
In settembre mi faccio male (una distorsione al piede) e vengo ingessata,,,lì mi viene un attacco di cistite e ho dato la colpa al fatto che comunque avevo difficoltà ad urinare e con l'evacuazione intestinale xchè a causa del gesso passavo tutto il giorno sul divano.
Adesso xrò sono di nuovo molto avvilita e non so dove sbattere la testa.
I primi di dicembre ho un fortissimo attacco di cistite dopo un rapporto senza preservativo curato con prixar..alla fine faccio l'urinocultura in data 10.12.2009 che dà esito negativo.
Il giorno 23.12 ho un'altro rapporto questa volta protetto e a parte un leggerissimo bruciore a livello vaginale che è durato solo la mattina successiva non ho avuto particolari fastidi. Due sere fa il primo gennaio ho di nuovo un rapporto non protetto..ho avuto un leggero fastidio giusto quando lui è entrato ma poi non ho avuto più nessun bruciore o dolore ed ero felicissima (e questo mi fa capire che evidentemente la ginnastica pelvica ha dato i suoi frutti..anche xchè la fisioterapista e la ginecologa mi hanno detto che il muscolo è notevolmente migliorato e anche il mio compagno sente che dentro sono morbida mentre una volta sentiva tutto rigido e contratto). Quando lui è venuto ho sentito un forte bruciore ma poi , come sempre ho urinato mi sono sono fatta il bidet e quando sono tornata a dormire stavo bene. Ieri sera il dramma: inizio a dover urinare frequentemente con bruciore durante la minzione e stanotte sono iniziati fortissimi bruciori al basso ventre con brividi di freddo..stamattina avevo persino sangue ..ormai la so riconoscere e non asp nemmeno l'urinocultura xkè tanto so già che sarebbe positiva ..ho mandato il mio compagno in guardia medica e mi hanno prescritto il monuril che ho preso a mezzogiorno..in effetti io sintomi sono migliorati cmq x sicurezza domani prendo la seconda busta.
Da 10 giorni su consiglio della ginecologa per terminare la terapia della vestibulite vulvare prendo: una cpr al mattino di normast, una a mezzogiorno di pelvilen 200gr. e una alla sera di pelvilen 400 gr.
Ormai ho il panico della cistite ..non ho più nemmeno voglia di fare l'amore xchè senza rapporti non mi viene.
Non ho nemmeo più voglia di andare dalla mia ginecologa xchè mi sembra che nessuno mi possa aiutare.
Domani andrò dal medico curante e gli chiederò di provare a far fare degli esami al mio compagno xchè forse lui ha qualcosa e me lo passa..nessuno ha mai ritenuto che lui dovesse fare degli accertamenti.
Oggi il mio compagno ha cercato tutto il giorno su internet e ha trovato il tuo sito..proverò a parlare con il mio medico curante delil mannosio domani ma lui non crede molto a tutto quello che non è medicina tradizionale.
Eventualmente puoi dirmi tu le dosi e per quanto tempo prenderlo? devo sospendere il pelvilen? non so più dove sbattere la testa.
Ho letto che sei di Bolzano..tu hai trovato un dottore valido lassù xchè eventualmente avrei la possibilità di farmi curare là visto che ho dei parenti a Bolzano.
Quando ho letto la tua storia mi sembrava un miracolo che alla fine sei riuscita a guarire...un'anno fa quando sono andata dalla ginecologa a Udine credevo di essere arrivata alla fine del tunnel ma ora che sono così mi sento ancora più sola e sconfortata di prima e ho tanta paura di non guarire mai più. Per completezza di informazione ti devo dire che da due mesi ho iniziato a fare psicoterapia xchè la paura costante della cistite mi fa stare in uno stato di ansia tale che soffro di tachicardia e attacchi di panico.
Grazie per l'aiuto che potrai darmi
ciao
Monica