speranze e paure

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Re: speranze e paure

Messaggioda signo » sab feb 11, 2017 4:24 pm

:ciao: grazie altrettanto !

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » lun feb 13, 2017 8:02 pm

Ciao a tutte, ho ripetuto il test per la menopausa (ne avevo un altro) e mi da esito positivo :-::::
Che devo fare? Sono un pò triste......

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » lun feb 13, 2017 8:09 pm

Credo di aver bisogno di una brava ginecologa che mi segua in questo percorso delicato. Se è davvero menopausa anticipata la mia mi vorrei affidare a qualcuno che consigliate voi, che sappia come ci si deve comportare e che condivida il vostro/nostro modo di comportarci sui medicinali e la TOS. Mi date una mano? Ho dato un'occhiata ma in Umbria, dove vivo, non c'è nessuno. Se vado dalla mia lei procederà sicuramente nel modo piu tradizionale e io non so se è giusto o no. Non posso nemmeno star qui a romeprvi per ogni minima cosa, ecco perché devo trovare una brava ginecologa con cui potermi sentire al sicuro. Avete qualche dritta?

P.S. cavoli, con tutto quello che ho passato nella vita adesso mi tocca invecchiare anche anticipatamente....

Re: speranze e paure

Messaggioda signo » lun feb 13, 2017 8:21 pm

La Tomasi a Bolzano? Usa la funzione CERCA. Non uccidermi ti prego, la geografia la so ancora...Oppure puoi rivolgerti a lei chiedendole il nominativo di un collega nella tua zona. Forza che non sei sola :pugile:

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » lun feb 13, 2017 8:48 pm

Beh, mi piacerebbe ma a Bolzano la vedo difficile. Devo trovare una ginecologa che mi sia vicina, in tutti i sensi. Con la fuznione cerca non ho trovato nulla. Uff....mi sento sfinita
Non c'è una parte nel forum in cui Rosanna parla della menopausa anticipata e da consigli su come comportarsi? Se c'è me la copi per favore? Ho usato al funzione cerca ma sulla menopausa anticipata non ho trovato nessuna parte in cui ci sono consigli specifici. Vi prego aiutatemi senno mi ritrovo sola davvero con la ginecologa che magari mi vuole dare il cerottino e io non so se devo accettarlo o meno

Re: speranze e paure

Messaggioda signo » lun feb 13, 2017 10:03 pm

dr. Tomasi Cristina: a breve potrebbe introdurre consultazioni via Skype. Rosanna ci farà sapere.

menopausa e premenopausa

Edit: io inizierei a vedere come va con OTI Prodeg per 4/6 mesi, poi ne parliamo, che ne pensi?
È vero che la professionista è lontana ma immagino che sia possibile fare gli esami richiesti ovunque e poi si riceve la prescrizione. Quando il professionista è valido si trovano anche le soluzioni.

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » mer feb 15, 2017 3:47 pm

Grazie signo, vedrò di organizzarmi. P.S. Volevo procurarmi il libro che xonsigkiana Rosanna tempo fa, Menopausa felice credo si chiamasse. Avevo letto qui sul forum che l'edizione italiana non si trovava più ma che qualcuna lo prestava. Come posso fare per averne una copia?

Re: speranze e paure

Messaggioda signo » mer feb 15, 2017 4:10 pm

Non lo so, su Amazon non è disponibile. Era gio31 ma ne parlava nel 2012: menopausa felice.

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » mer feb 15, 2017 6:40 pm

Ricordavo che sul forum c'era una sezione dedicata agli scambi in cui chi aveva il libro lo prestava. Non la ritrovo.

Re: speranze e paure

Messaggioda signo » mer feb 15, 2017 7:00 pm


Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » sab feb 18, 2017 7:19 pm

Ciao ragazze, come state?
Io cosi cosi, riesco a tenere a bada i batteri con sette otto dosi di dmannosio al giorno, ma la domanda è per quanto tempo posso continuare ad assumere un dosaggio cosi alto? Perchè temo sia davvero troppo alto e considerando che sono già tre anni che assumo d mannosio a dosaggi che non sono scesi mai al di sotto di 3 o 4 al giorno mi viene il dubbio che è troppo e che magari possa darmi qualche problema. Voi che ne dite? So che molte di voi hanno assunto dmannosio per lunghi periodi ma credo nessuna raggiunga i miei livelli. Ho già provato a diminuire il dosaggio ma tornano i bruciori. Voi, almeno, siete sempre riuscite a mandar via i batteri e a smettere di conseguenza il dmannosio (o almeno a tenere solo la dose di mantenimento), io non ci riesco..... :-:::: posso continuare a prenderne 8 al giorno?

P.S. mi sto organizzando per andare dalla dottoressa Tomasi, nell'occasione farò in modo di conoscere anche Rosanna. Sarebbe bello.
Nel frattempo ho un'altra domanda sull'oti prodeg da farvi. Mi avete detto che non c'è rischio di sviluppare cancro al seno ma ho letto da qualche parte nel forum una risposta di Rosanna a qualcuno in cui diceva che se messo tutti i giorni oti prodeg diventa come i progestinici di sintesi, se messo solo in fase ovulatoria no. Mi sono un pò spaventata. Non riesco a ritrovarla. Allora ripongo la domanda: Messa tutti i giorni Oti prodeg, potrebbe creare problemi come cancro al senso o altro? Non avendo il ciclo da due mesi devo per forza metterla tutti i giorni. Scusate se vi assillo ma oggi solo queste due domande poi non vi scoccio più....almeno per oggi :t

Re: speranze e paure

Messaggioda signo » dom feb 19, 2017 10:47 pm

Come già ebbi modo di dirti io farei una visita di controllo dal dr. Pesce, magari necessiti solo di qualche manipolazione per rilassare la muscolatura pelvica. Intanto vai avanti con gli accorgimenti qui consigliati e con le dosi di mannosio con cui ti trovi meglio: non vi sono controindicazioni.
Per quanto riguarda OTI Prodeg stai tranquilla, anche se messo tutti i giorni non crea problemi. :ciao:

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » lun feb 20, 2017 10:22 am

Grazie Signo. Scusate, mi sono riletta un po' le linee guida per gli attacchi acuti e mi è venuto un dubbio.
Leggo che dopo l'assunzione di dmannosuo bisogna urinare dopo due ore e io invece urino max dopo una. Quando iniziò a bere come da lavaggio vescicale poi è un continuo dover urinare e, a volte, manforte ci arrivò a un' ora! In quei cadi subito riprendi una pasticca. Sbaglio? Non sarà che fatta così questa cosa non è efficace? Ma io se bevo due litri di acqua al giorno urino frequentemente. Al mattino forse mi riesce tenermela per due ore ma poi quando iniziò a bere non è più così facile.
Un'altra curiosità è sulla prima assunzione del mattino. Leggo che va presa una prima capsula, dopo un ora un'altra e dopo un'ora iniziare a bere. Poiché io sono abituata a prenderla un'ora prima di far colazione le prendo di solito insieme le due pasticche per ottimizzare i tempi e per rimanere sullo stesso dosaggio che avevo con ausilium forte, quando prendevo un cucchiaino n appena sveglia. Sbaglio anche questo? Non va bene se le prendo insieme le due pasticche? Fermo restando che non sempre passano due ore per fare pipì. Scusate ma vorrei capire se commetto degli errori , grazie.
P.S. Proverò a scrivere una mail a Pesce e aspetterò per la Tomasi. Devo fare il gioco delle priorità sennò mi tocca andare a rapinare una banca :O.O:

Re: speranze e paure

Messaggioda signo » lun feb 20, 2017 10:45 am

Questo articolo in homepage riporta esattamente le modalità di assunzione del mannosio. Prova a ridurre l'assunzione di liquidi ad un litro e mezzo al giorno. Se non riesci a tenere due ore devi ridurre anche la quantità di liquido con cui assumi il mannosio: trovi tutto ben spiegato nell'articolo.

Mi sembra una buona idea: prima il dr. Pesce e poi la dr. Tomasi più avanti, tanto non hai alcuna fretta.

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » lun feb 20, 2017 3:42 pm

Ok grazie, proverò a modulare i liquidi per trattenere più il dmannosio. Mi spiegate perché al mattino bisogna prendere prima una dose da 500, poi dopo un'ora un'altra dose da 500? Perché non tutte e due insieme? Lo chiedo perché poiché cerco di prenderlo un' ora prima di colazione mettendomi la sveglia appositamente, in questo modo dovrei mettere la svegli due volte, una due ore prima di colazione e l'altra una. Insomma mi sarebbe più comoda assumere 1000 mg insieme come facevo con ausilium forte. Si può fare?

Re: speranze e paure

Messaggioda signo » mar feb 21, 2017 5:20 pm

Per stroncare eventuali batteri che si sono riprodotti durante la notte. Assumere una doppia dose è meno efficace che non assumere due dosi nel giro di un'ora. Però se la cosa ti pesa regolati come meglio credi perché non deve diventare uno stress. La seconda dose potresti prenderla a stomaco pieno, subito dopo colazione, sarà meno efficace ma una parte arriverà comunque in vescica.

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » mer feb 22, 2017 1:06 pm

Ok grazie mille. Intanto vi dico che va un pochino meglio ma sono sempre a dosaggi forti da attacco acuto. Ho iniziato pure il flogo, una pasticca sola al giorno, la prendo dopo colazione e poi dopo una mezz'oretta prendi un d-mannosio. Vorrei provare a prenderelo anche dopo pranzo e cena, come da vostra linea guida, ma dopo pranzo e dopo cena prendo anche un integratore a base di finocchio e carbone vegetale e quindi non vorrei che queste vadano ad inficiare l'effetto del flogo. Secondo voi quanto devo distanziate le une dalle altre?

Altro quesito: mi
Sono fatta un giro sul forum nella sezione delle emorroidi e leggo di un prodotto per la congestione delle vene (teofrastina o qualcosa del genere) che però e della deakos. Avete qualcosa di alternativo da consigliarmi? I le emorroidi sanguinanti ad ogni defecazione con fastidi e pruriti. Ho provato xerem ma continuò a sanguinare.
Sto provando antronil ma niente. Il medico mi ha consigliato daflon per bocca. :'se non avete alternative valide compro quello. Che palle!!! Come dice la mia collega Toscana "l'è un 'ontinuo patì"

Re: speranze e paure

Messaggioda Vln » mer feb 22, 2017 1:16 pm

Ciao cara, per le emorroidi funziona molto bene triade h, è un integratore vegetale, fa sgonfiare subito le vene. Te lo consiglio senz'altro.

Re: speranze e paure

Messaggioda Laulaura » mer feb 22, 2017 2:33 pm

Distanzia l'assunzione di qualsiasi farmaco/integratore di almeno due ore rispetto a quella del carbone vegetale. Daflon, arvenum, triade h...sono integratori molto simili che aiutano nella sindrome emorroidaria, se i fastidi sono tanti parti con una dose di attacco per avere benefici abbastanza veloci e poi fai il mantenimento, cioè non accantonare la scatola a metà ma finiscila.

Re: speranze e paure

Messaggioda Giuliak » mer feb 22, 2017 4:50 pm

La dottoressa di famiglia mi ha dato come posologia del daflon 3 pasticche al giorno dopo i pasti per un mese. Mentre un altro dottore mi ha detto di partire con sei pasticche . Come al solito non concordano mai! Proverò a sentire la proctologa.

Certo, adesso se dopo i pasti devo prendere il finocchio/carbone poi il flogo e poi daflon o triade h è un casino! Anche perché se dia il flogo che daflon devono essere presi a stomaco pieno, distanziandoli dal carbone di due ore in due ore i pasti si allontanano! Il flogo assunto a stomaco vuoto da noia? Consigli su come gestirli?


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