La mia storia che...brucia! :-)

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » mer nov 11, 2015 9:25 pm

Un saluto ragazze!!! :-)

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ondina88 » mar nov 17, 2015 11:20 pm

Ciao Ramada,
Ti auguro di trovare presto la tua serenità anche negli altri ambiti. Grazie intanto per la tua testimonianza :thanks:

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun mar 21, 2016 10:51 am

Ciao ragazze! Ho aspettato un po' prima di aggiornarvi sulle mie ultime news perchè volevo avere qualcosa di sostanzioso da potervi raccontare.
Premesso che per me il lavoro ormai è un problema costante, fino a metà febbraio il mio quadro clinico ginecologico è rimasto alquanto invariato se non chè ho notato un lieve ritorno sporadico di piccoli bruciori e pizzicore, probabilmente causati dalla sospensione mia volontaria del Peanase. Il motivo per cui ho fatto ciò è che credo che, nonostante non ci siano controindicazioni, il mio intestino non riesca a tollerarlo bene ed infatti ricordo che i periodi di acutizzazione e remissione dei sintomi da colon irritabile erano concomitanti all'assunzione o meno del Peanase. Magari starò dicendo una baggianata ma cercherò di controllare meglio. Chissà se qualcuna di voi ha avuto la stessa impressione...

Ma arriviamo al punto!
Vi ricordate che vi parlai di una dottoressa dalle mie parti di cui trovai i contatti cercando "vulvodinia Sicilia?". Nessuna recensione a riguardo ahimè ma avevo valutato di andare da lei prima di approdare da Pesce.
Bene, sono qui a raccontarvi la mia testimonianza su questa dottoressa.
A metà febbraio, appunto, notando una maggiore presenza di leucorrea, direi abbondantissima, e vulva molto infiammata mi decido una volta per tutte, visto che i problemi al colon erano diminuiti, di provare sia per me che per voi questa dottoressa e di fare una prima visita con lei.
Mi effettua lo swab test ed ho provato molto dolore più o meno a tutte le ore, nota anche lei le mie abbondanti perdite ricottose e mi conferma essere candida (sostiene che non è necessario per me fare un pap test per capire che si tratta di candida anche perchè dice che spesso non risulta o comunque non viene riconosciuta), quindi si basa sul quello che vede. Ehm....
Detto ciò mi conferma la diagnosi da vulvodinia, vestibolo infiammato + candida.

1-Trattamento per la candida: avendo chiesto esplicitamente di non voler assumenre antimicotici mi ha prescritto questo:
3 cpr per 3 volte al dì di Nutriflor per 2 mesi(cioè 9!)
10 goccie per 2 volte al dì di Sanukehl Cand6 (prodotto omeopatico per la candida intestinale) per 1 mese e poi ridurre a 5gocce;
2 supposte rettali al dì di Exmykehl D3 (0,067 g Candida Albicans d3 + Candida parapsilosis d3 + penicillium roqueforti D3); i primi due giorni dovevo metterne 1 in vagina e 1 nel retto;
e in caso fosse necessario l'AB300, l'acido borico..ehm

2-Trattamento per la vulvodinia: 15 sedute 3 volte a settimana di terapia che mi ha descritto come una cura per azzerare il nervo pudendo e quindi per togliermi i fastidi da dispareunia. Ps. Ho chiesto più volte il nome del trattamento ma mi ha sempre ripetuto questa frase citando anche il pavimento pelvico.
Poi avremmo continuato per 1 anno con vari richiami. Nessuna terapia farmacologica o di altro genere. Le ho chiesto degli automassaggi e mi ha detto che al momento non è il caso. Nessun riferimento a esercizi Kegel e Reverse.

Ho voluto darle fiducia seppur non fossi estremamente convinta ma volevo provare prima di dover arrivare a Roma.
Il 16 febbraio inizio il trattamento nei primi 3 punti, anzi inizialmente ho iniziato gradualmente per testare la mia tollerabilità inserendo le supposte solo nel retto e iniziando con due pillole per 2 volte di Nutriflor anzichè 3 per 3 volte al dì.
Dopo 3 gg, ma non so se era già così da prima, noto che la leucorrea non era più ricottosa ma molto granulosa e dura, quasi fosse pelle e non era bianchissima. Subito dopo ho avuto le mestruazioni e ho continuato la cura come stabilito senza inserire ancora in vagina le supposte.
Finito il ciclo, e ammetto che non ero molto sicura che fosse la cosa giusta da fare, inserisco in vagina per 2 gg le supposte.
Tutto ok fino al giorno seguente in cui ho avuto dopo ben due anni un ritorno fastidiosissimo di bruciore alla minzione, stimolo ad urinare e genitali gonfi e rossissimi.
Le telefono e le dico tutto, mi ha consigliato di bere molto e per le perdite di prendere l'acido borico ,,,poi dopo 5 minuti cambia idea prescivendomi un'applicazione vaginale non antimicotica che serve per ristabilire la flora (non ricordo il nome perchè non lo comprai in quanto lessi sul bugiardino in internet che poteva portare un aggravio dei sintomi ).
Io le ho detto che non avrei messo nulla se non prima avessi avuto un riscontro clinico fatto con pap test e quant'altro e che quindi ero riluttante ad assumere prodotti prescritti per telefono seppur non antimicotici.
Finiamo la telefonata dicendoci che ci saremmo viste nel suo studio per fare la prima seduta di "terapia" e poi valutare se fare il pap test.

Quindi mi accingo a fare il mio protocollo: Peanase, bicarbonato, acqua e cibi alcalinizzanti per contrastare lo stato di infiammazione. Continuo con la cura omeopatica per la candida e senza applicazioni locali. Acquisto di nuovo l'Allay e prendo x la prima volta lo Xerem ma aspetto di usarlo più avanti.

Dopo 4 giorni, tra alti e bassi con mio conseguente stato depressivo, vado da lei e mi sciroppo un bel po' di km.
Le dico cosa è successo e mi dice che non arriva a fare il pap test causa tempo contato per fare la terapia (più avanti mi dirà che vuole aspettare un miglioramento della contrattura per inserirmi lo speculum).
Mi inserisce il dito in vagina e mi dice di contrarre e rilasciare più volte. Mi inserisce una specie di sonda e la collega al pc. Da lì parte un programma di 15 min con due livelli di impulsi che lei man mano regola. Sento qualcosa contrarsi e quasi vibrare e poi rilascia per 5 sec o poco più, credo. Va avanti così fino alla fine. Mi fa ripetere l'esercizio fatto all'inizio.
Sulla cistite mi ha detto che mi avrebbe prescritto un disinfettante uretrale che fa preparare lei direttamente a Torino e che è a base di varie robe oltre al cranberrie e che acidifica e fa bene alla vescica. Io le ho detto che non lo avrei preso perchè proprio perchè acidifica non voglio ustionarmi facendo pipì e che sono convinta che la mia non è batterica e che sto assumento proprio il bicarbonato per non avere problemi alla minzione.
Allora lei mi consiglia di fare esame urine + urinocoltura. Ovviamente risultano negative.

Continuo a fare altre 3 sedute da lei, ovviamente a pagamento e spendendo soldi di benzina facendo avanti e indietro 200km a botta, cercando di capire se è la terapia che penso io. Finalmente riesco a vedere bene la sonda e ieri ho fatto la mia prima ricerca fruttuosa.
Come immaginavo è TENS.
Faccio altre ricerche e vedo che ci sono dispositivi per fare la terapia a casa.

Insomma, ho voluto fare la kamikaze anche per una giusta causa....trovare un medico che si occupasse di vulvodinia e cure omeopatiche in modo competente.

Bene, lascio il mio parere dopo il vostro. Dico solo che sto valutando seriamente di andare da Pesce nonostante la mia condizione economica...se riesco a raccimolare qualcosa.

Un bacio e un abbraccio a tutte voi guerriere!

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda flo67 » lun mar 21, 2016 12:38 pm

Ciao Ramada,
detto francamente a me questa dottoressa non piace, per cui fai bene a prenotare da Pesce che tutte noi ti consigliamo caldamente. Anzi, se l'avessi fatto prima ti saresti risparmiata un sacco di soldi.
Purtroppo trovare un valido medico che conosca vv e contrattura non è facile, per questo consigliamo sempre quelli affidabili e sicuri.
Nel frattempo potresti mettere in pratica la miriade di consigli e accorgimenti scritti sul forum.
Facci sapere come procedi, ciao cara.

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun mar 21, 2016 1:39 pm

Grazie Flo. Sto cercando di curare la forte infiammazione col Peanase, anche se adesso ho appena iniziato il Normast600 2 pillole al di per 1 settimana e poi dopo solo 1 cpr al dì (era lo schema d'attacco che mi prescrisse il dr. Caruso e che mi diede subito dei benefici sul dolore e sul bruciore alla minzione e cistite). Assumo bicarbonato dopo pranzo e ho ph urine 7 e Allay già applicato da 6 gg consecutivi. Per la candida credo proprio di averla perché questa estate, per il colon irritabile, avevo fatto una dieta senza glutine e schifezze pensando di essere celiaca e la patata ha cominciato a sfiammarsi e a non avere quasi più leucorrea. Appena ho ripreso a ingozzarmi di dolci e pane é ritornato tutto, rossore e perdite abbondanti. Sarà stata una coincidenza ma io mi sentivo bene.
La cura omeopatica prescrittami da questa dottoressa l'ho sospesa da due giorni, non credo mi facesse bene..anzi. Purtroppo non trovai alcuna testimonianza o recensione su questi prodotti citati e quindi mi son presa di coraggio ma mi sa che son stati soldi buttati...costano un botto e non so come funzionano sul ns organismo...
Oggi chiamo Pesce e cerco di prenotare la visita. Vi faccio sapere ...grazie intanto!

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun mar 21, 2016 2:15 pm

Ah dimenticavo, sto continuando le sedute di Tens. Sono arrivata alla 4 ma ho letto che ci sono idee discordanti sui benefici che può apportare. La contrattura in effetti c'è e mi dice che dopo la seduta rispondo meglio nelle contrazioni.

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » mer mar 23, 2016 1:22 pm

Prenotata visita da dr. Pesce! 11 luglioooo...ammazza oh che tempi :-) ma da quello che avevo letto sul forum me lo aspettavo.
Adesso vorrei procedere così: vorrei portargli un paptest e un tampone aggiornati. Nel pap test esce la quantità o meno dei lattobacilli mentre nel tampone no, per il ph potrei provare i guanti che avete consigliato. Purtroppo qui di laboratori che rilevano questi dati non ce ne sono.
Che ne pensate? Cosa potrebbe servirmi oltre per poter sfruttare al massimo la visita che farò da lui visto che ho proprio la sensazione che sia una bella candida asintomatica recidiva!

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » sab mar 26, 2016 4:43 pm

Ciao ragazze. Periodaccio uff...è da quando é iniziato il ciclo che ho dolori pur non avendo bruciore alla minzione. Ho dolore al clitoride e per la prima volta sento qualche spasmo all'ano. Uff...non credo di poter fare molto oltre a quello che sto già facendo: assumo 2 Normast 600 a giorno e un po' di bicarbonato. Ho tenuto l'Allay acceso sul basso ventre per ridurre il dolore delle mestruazioni. Uff odiosa sensazione che tira! Spero arrivi presto l'incontro con Pesce... ps. Ho D-Mannosio dosi, ho letto che a qualcuno del forum ha dato sollievo alla vulva e al clitoride pur non avendo cistite. Provo o é meglio tenermele care per un eventuale attacco di cistite? Ormai i soldini stanno diventando un bel problema ...
Un bacione a tutte le guerriere e auguri di una serena Pasqua!

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Mare73 » dom mar 27, 2016 12:50 pm

Continua con tutti gli esercizi di rilassamento: kr, respirazione diaframmatica, calore se ti aiuta. E tieni l'Allay fisso. Magnesio ne hai? Io proverei anche con una punta di quello, è un miorilassante naturale.
Sul Normast non mi esprimo, aspetto il parere delle esperte.
Per il mannosio, potresti provare con un dosaggio basso: che so, un giorno due dosi e un giorno una, e vedere se ti aiuta. Occhio a non esagerare col bicarbonato, però, anche il mannosio ne contiene, quindi tieni monitorato il pH delle urine.
Forza, Ramada, aspettiamo che passino le mestruazioni e speriamo che poi vada meglio.

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun mar 28, 2016 10:55 am

Ciao Mare, grazie.
Proprio ieri dopo i kegel r ho avuto bruciore e urgenza minzionale. Anche se contraggo un secondo e rilascio per 10 o più sento che mi infastidisce. Infatti spesso più che contrarre do il comando rilascia. Il mannosio mi ha aiutata un po' ieri sera. L'allay l'ho spostato di nuovo sulla vulva. Magnesio ne ho ma spesso soffro di colite e diarrea e non vorrei assumerlo perché tende a peggiorare un po' i sintomi. Sto sospendendo la Tens che avevo iniziato con la dottoressa. Credo che non sia il caso...
Grazie e buona Pasquetta a tutte

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun mar 28, 2016 10:57 am

Cioè non faccio gli esercizi kr ma spesso durante la giornata do il comando rilascia...

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Mare73 » lun mar 28, 2016 11:56 am

Guarda, in realtà sono in molte a fare i kr in questo modo, andando direttamente a rilassare. D'altra parte, come diciamo sempre, la contrazione iniziale serve solo e unicamente a "sentire" il muscolo, la parte fondamentale dell'esercizio è quella del rilascio: perciò, se ti trovi meglio a fari in questo modo, senza contrarre, va benissimo così.
Solo, prova ad allungare sempre di più il rilassamento: 10 secondi sono pochini, diciamo che servono proprio per iniziare a prendere confidenza con l'esercizio e notare i cambiamenti muscolari mentre si dà il comando, ma in generale l'esercizio diventa davvero davvero efficace quando il rilassamento arriva almeno a 3 minuti consecutivi.

Ramada ha scritto:Proprio ieri dopo i kegel r ho avuto bruciore e urgenza minzionale.
Questo può capitare, quando la contrattura è ancora ben presente. In pratica con i kr porti il muscolo in una posizione di rilassamento a cui non è abituato, e lui si ribella innescando i fastidi di cui parli: ma via via che praticherai l'esercizio e quindi la posizione bassa, rilassata diventerà la norma, i muscoli (e di conseguenza i nervi) smetteranno di protestare e ritroverai un benessere splendido. Come sempre nel caso delle nostre problematiche, è questione di pazienza e costanza: tu insisti, cerca spesso il muscolo e, se lo senti contratto, buttalo giù senza farti frenare dai suoi capricci. E piano piano, i fastidi lasceranno spazio al benessere.

Ramada ha scritto:Magnesio ne ho ma spesso soffro di colite e diarrea e non vorrei assumerlo perché tende a peggiorare un po' i sintomi
Verissimo: e comunque, come ti dicevo, un po' c'è anche nelil mannosio, quindi comunque un aiutino ti vine da lì.

Ramada ha scritto:Il mannosio mi ha aiutata un po' ieri sera.
Bene: se vedi che ti dà una mano, non lo sospendere ovviamente. Regolati tu in base alla risposta del corpo.

Ramada ha scritto:Sto sospendendo la Tens che avevo iniziato con la dottoressa. Credo che non sia il caso...
Nel senso che non ti dà nessun beneficio? Sai dirci che genere di programma stai seguendo? Forse potresti chiedere al medico se si tratta di TENS, SEF, una tecnica intermedia o che altro. I ti riporto un vecchio post, che forse avrai già letto:
Non esiste un programma standard. Tra l'altro lo stesso programma varia in base alla Paziente, ai suoi sintomi e all'evoluzione della patologia. Diffidare pertanto di chi applica un unico programma su tutte le pazienti e per tutta la durata della terapia. Diffidare soprattutto di chi ti fa acquistare o noleggiare le apparecchiature per eseguire la tens a domicilio, vuol dire che di questa terapia non ci ha capito molto.
Detto tutto questo, io farei così: se vedi che comunque ti aiuta e non è un salasso dal punto di vista economico, perché non continuare fino alla visita di Pesce?
Se invece per qualunque motivo decidi che è meglio sospendere, tranquilla: di accorgimenti per tenere a bada i fastidi fino a luglio ne abbiamo a bizzeffe: e poi, magari ti salta fuori un posticino prima dal prof.

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun mar 28, 2016 2:45 pm

Cara Mare, la dottoressa finora non ha mai detto esplicitamente come si chiama il programma. Ho dedotto io che fosse Tens in base alle sue parole: "Serve ad azzerare e riportare a norma tutta la contrattura e il pudendo"...quando lo faccio sento una contrazione e leggera vibrazione. Solo che ogni volta che finisco sento delle fitte all'altezza della vescica (al solito punto quando ho bruciore) e poi lei cerca di aumentare l'intensità ma a me fa male (insomma non é molto piacevole). Credo ch
e lei vada a programma standard per tutte le sue pazienti. Costa 30 euro (non posso scaricarli) e 20 euro di benzina per spostarmi a seduta.
Ti ringrazio per i suggerimenti sui kr. Continuerò come hai detto insistendo per più tempo ;-)
Purtroppo non potrò anticipare la visita da Pesce perché ho prenotato i biglietti aerei (adesso 50 euro, più avanti non saprei e partire dalla Sicilia a ridosso dell'evento é un salasso).
Scusa se non cito ma scrivo da Tapatalk e non ho capito se si può fare o no.
Grazie, grazie, grazie...

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Mare73 » mar mar 29, 2016 12:24 pm

Senti, se non hai fiducia in questa dottoressa e la terapia ti sta dando più fastidi che benefici, lascia perdere e non pensarci più.
Nel frattempo, insisti tanto con gli esercizi che puoi praticare a casa da sola e con tutti gli accorgimento per il rilassamento, vedrai che lì i benefici arriveranno. E poi a luglio c'è Pesce.

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » mer mar 30, 2016 8:48 pm

Sì é quello che continuerò a fare. Ho prenotato tampone e pap test per vedere un po' la situazione candida ed eventuali. Voglio salire da Pesce con quanti più referti possibili...

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Mare73 » gio mar 31, 2016 2:52 pm

Se ti fa sentire più tranquilla, fai pure il tampone, che tra l'altro serve anche a te come controllo: io però sono della corrente filosofica "nessun sintomo (a livello vaginale) - nessun intervento".
E comunque non preoccuparti per la visita, Pesce non richiede esami particolari.

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun apr 04, 2016 11:54 am

É che sono sicura di avere la candida, anche se non ho prurito ho le solite perdite bianche molto ricottose (non mi sembrano quelle da contrattura che come dite voi sono piu liquide), la vulva sempre infiammata. Credo che la mia vulvodinia si sia scatenata proprio a causa di questa. La contrattura ce l'ho pure e lo swab test é positivo. Purtroppo credo di trascinarmi la candida da molti anni ormai, pensavo fosse la mia citolisi (usciva sempre questo nei pap test, mai candida) ma nell'ultimo esame che ho fatto in un laboratorio diverso e con dottore diverso sono uscite sia citolisi che candida e tantissimi lattobacilli. Quindi vorrei dare a Pesce quante più informazioni possibili.
Ps. Da quando ho ripreso il normast ho di nuovo quella sensazione di incontinenza urinaria...Cioè appena sento lo stimolo della pipì, anche se non sempre, mi scappa qualche goccia. Uff

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda signo » lun apr 04, 2016 1:39 pm

Ramada la candidosi è solo una conseguenza della flora batterica alterata e della contrattura.
Non viene mai senza fattori scatenanti di base, visto che è un normale commensale della nostra vagina. Quindi la candida non è il problema. Il ph lo puoi misurare anche con i guanti della dr. shop e non spendere altri soldi in esami non necessari.
Pesce non vuole vedere esami, leggiti il resoconto che Bri ha fatto ieri nella sua storia. Metti in pratica quanto ti è stato detto e vedrai che ne esci. :ciao:

Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun apr 04, 2016 1:51 pm

Grazie mille signo, vado a leggere subito! É che non ho mai capito cosa é iniziata prima, di certo la candidosi é mia compagna da moltissimi anni mentre la contrattura é comparsa tre anni fa. A questo punto provo a fare solo il pap test ed evito il tampone? So che per intervenire bisogna tenere in considerazione oltre il ph anche i lattobacilli. Vorrei seguire il protocollo miriam ma di certo, se avrò la stessa diagnosi di un anno fa, dovrò personalizzarlo.
Grazie ancora

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Re: La mia storia che...brucia! :-)

Messaggioda Ramada » lun apr 04, 2016 1:52 pm

Cioè i sintomi della candidosi sono comparsi prima di quelli scaturiti dalla contrattura.. mi sono spiegata male :-P

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