Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

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Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Laura69 » ven apr 06, 2012 12:14 am

Elisabetta ha scritto:ho paura di sbagliare, di averle fatto spendere dei soldi (anche se metà cura di D-Mannosio l'ho pagata di tasca mia) e poi fare l'urinocoltura e ritrovare la carica batterica così com'era

Io aspetterei, continuerei a prendere D-Mannosio e ad alcalinizzare finché non passano i sintomi... e se passano... non farei neppure urinocoltura. Sull'efficacia dubbi non ne avrei!
Elisabetta ha scritto:mi sono organizzata con bagnoschiuma profumatissimi

:humm: io direi che il bagnoschiuma profumatissimo sarebbe da evitare... opterei per le candele profumatissime e una musica rilassnte...
Con la doccia i detergenti scivolano via e rimangono poco a contatto con la vulva... ma un bel bagno caldo con molto bagnoschiuma non so se possa essere indicato visto che i detergenti sulla vulva sono sconsigliati... che ne dici? Puoi sempre fare la doccia prima del bagno caldo :baci:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Rosanna » ven apr 06, 2012 3:32 pm

Elisabetta ha scritto:quando il sabato vado a fare l'aperitivo (aperol più qualche tartina) come esco dal locale sento il consueto fastidio. E' quasi una costante ormai.
Tanto è vero che, coincidenza o no, ho deciso di optare per un analcolico (seppure nell'aperol la percentuale alcolica sia risibile...).

E' molto comune che anche piccole percentuali di alcool peggiorino la sintomatologia. L'effetto è su tutte quante praticamente immediato.
...Vai di analcolico biondo che fa impazzire il mondo!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » sab apr 07, 2012 5:36 pm

Laura, non ci avevo pensato :cavoli: Eppure non uso più alcun detergente per l'igiene intima, solo acqua. In effetti, la vulva rimane a contatto con il bagnoschiuma (in modica quantità, ad onor del vero) per circa 20-30 minuti...e non è poco, anche se prima di uscire dalla vasca passo la doccia dappertutto per eliminare i residui di bagnoschiuma.
Mi limiterò alle candele allora...ma niente musica; ogni volta che devo preparare il bagno è un affare di stato: e riempi la vasca (ci vogliono venti minuti buoni) del bagno dei miei genitori dato che nel mio c'è solo la doccia, accendi la stufetta, prendi le candele, prendi i fiammiferi per le candele, prendi la crema corpo (che di solito si trova nell'altro bagno), prendi la sveglia (per calcolare il tempo), arrotola l'asciugamano da usare come poggiatesta (altrimenti rilasso i muscoli pelvici e mi viene una contrattura al collo :lol: )... e ovviamente quando ho finito devo rifare il tutto al contrario. Ci manca solo che mi porti dietro l'i-pod...


Da ieri ho fatto aggiungere a mamma una puntina di cucchiaino di bicarbonato nelil mannosio serale, vediamo come va. Intanto mio padre ha detto di aver sentito un odore poco gradevole entrando nel bagno dopo di lei: magari sono gli e.coli che se ne vanno, speriamo!



Rosanna ha scritto:...Vai di analcolico biondo che fa impazzire il mondo!

Ah ah ah...giusto Ros, proprio oggi infatti ho preso un bitter, che è analcolico. Tra l'altro non credo che l'alcool vada molto d'accordo con il Rivotril, e poi non è questa grande rinuncia.

Di nuovo Buona Pasqua a tutte :baci:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio apr 12, 2012 8:39 am

Pesce mi ha inviato le date :coool:
La prima seduta sarà lunedì 7 maggio, speriamo non sia troppo dolorosa! Sono contenta, almeno riuscirò finalmente ad affrontare il problema a 360 gradi :pugile:

Una buona giornata a tutte voi :):
Eli

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Stefania 69 » gio apr 12, 2012 10:22 pm

:coool:
Ottima notizia!

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » mar mag 08, 2012 9:10 am

Care tutte,
vi vorrei aggiornare sulle ultime evoluzioni della mia contrattura. Assumo Rivotril dal 31 marzo, o meglio, il 31 marzo sono arrivata alla 20esima goccia. Nessun effetto collaterale all'epoca, mentre da circa un paio di settimane ho iniziato ad avvertire una sonnolenza diurna non indifferente.
Bagni caldi di circa 20-30 minuti nel fine settimana (purtroppo i giorni feriali mi è impossibile), yoga (sono alla quinta-sesta lezione) e reiterati tentativi di respirazione diaframmatica (distesa ci riesco, in piedi o seduta solo l'inspirazione, l'espirazione avviene ancora con il petto). Sintomi pressoché stabili.

Ieri la prima seduta riabilitativa; l'ha cominciata la collaboratrice di Pesce, Barbara, e dopo una mezz'oretta ha proseguito lui.
All'inizio ero molto contratta, è stato doloroso, poi mi sono rilassata un pò: il dolore/fastidio persisteva soprattutto in alcuni punti (trigger point immagino), ma sono stata contenta di essere riuscita subito ad individuare il muscolo da utilizzare per l'esercizio di contrazione/rilassamento che dovrò fare ogni ora (contrai un attimo, rilascia per tre minuti).
Ho provato una sensazione strana, una vera e propria emozione credo, quando Barbara ha cominciato a massaggiare il punto vicino all'uretra, il muscolo che schiaccia quella zona e che mi fa sentire lo stimolo (non un normale stimolo urinario, ma proprio un fastidio/bruciore) come se trattenessi la pipì da chissà quante ore (poi vado al bagno e ne esce poca, perché poca era e neanche l'avevo trattenuta). Ho pensato "sì, è proprio lì, soprattutto lì che sto male ed è a partire da lì che devo guarire".
Pesce mi ha trovato i nervi un po' infiammati e mi ha quindi prescritto un mese (2 compresse al giorno lontano dai pasti) di Etinerv, già comprato. Ho letto i vostri pareri positivi nella thread apposito, e spero di trarne giovamento anche io.
Mi ha poi detto di compilare un diario minzionale di 48 ore, che dovrò portargli la prossima volta. E poi...questo mai me lo sarei aspettata...di non bere molto! :shock:
Io di solito bevo 2 bottigliette da 1/2 l, più latte, caffè, a volte camomille, e spesso minestre. Troppo secondo lui; devo stare attenta a non superare il litro e mezzo di liquidi in totale. Per me è una buona notizia perché è sempre stata una gran fatica bere...
Poi gli ho chiesto se l'eccitazione sessuale potesse peggiorare la sintomatologia (mi sta accadendo ultimamente): risposta positiva, sia per l'eccitazione sia per l'orgasmo, in quanto in quelle fasi si va a contrarre la muscolatura pelvica, con conseguente fastidio/dolore per chi soffre della nostra patologia.
Riguardo la sonnolenza indotta (presumibilmente) dal Rivotril ha detto che 20 gocce sono già un buon dosaggio e che posso tranquillamente scalare a 18-15.
Ieri sera ero parecchio sofferente, ho cercato di aiutarmi con la borsa dell'acqua calda e tanta respirazione diaframmatica (e per distrarmi ho anche visto un film splendido, che vi consiglio: Segreti di famiglia, di F.F. Coppola :coool: ) :hurted:



Volevo anche dirvi dello yoga. Allora, a me piace molto, l'ambiente è gradevole e mi pare già di trarne i primi timidi benefici. Però: l'insegnante, alla quale ho dettagliatamente spiegato il mio problema sin dalla prima lezione, ha una visione tutta sua della contrattura. Insomma, dice che i miei addominali sono debolissimi e che dobbiamo rinforzarli... L'ho riferito anche a Pesce, il quale ha detto di non fare assolutamente nessun esercizio in cui contraggo addominali e piano perineale. Adesso sarò più chiara con lei chiedendole esplicitamente di avvisarmi quando ci sono esercizi in cui usiamo addominali/perineo, perché il medico mi ha proibito di farli.
Mah, se ognuno si limitasse a fare il proprio mestiere... :-...


Riguardo mia mamma; i sintomi sono scomparsi. Ora le sto facendo finire il mantenimento con 1 dose al giorno, mentre le altre due scatole che abbiamo a casa le terrei lì per casi di emergenza.
Quasi quasi un'urinocoltura più analisi gliela faccio fare; siamo partite da una carica batterica di 1 milione di e.coli, vediamo se il mannosio ha fatto piazza pulita.

Vi abbraccio :baci:
Elisabetta


P.s. magari è una notizia ridondante, ma Barbara mi ha consigliato di stare seduta (considerato anche che lavoro 8 ore al pc) in questa posizione: parte della gamba (un poco sopra la caviglia) dx o sn appoggiata all'altra, posizione tipicamente maschile insomma: in questo modo i muscoli non vengono compressi. Mi sono spiegata bene? Spero di si altrimenti ci riprovo :lol:


P.p.s. ragazze, l'hammam è strepitoso, io l'adoro. Ci sono stata circa 3 settimane fa e ci tornerò il 26! Le abluzioni di acqua calda sul pancino (vabbè, pancino si fa per dire...sembro incinta di 3 mesi :roll: ) sono una goduria... :love1:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Greta » mar mag 08, 2012 3:13 pm

Ciao Elisabetta!
Elisabetta ha scritto:Ieri la prima seduta riabilitativa

le prossime andranno sempre meglio. Ti consiglio di praticare anche l'automassaggio a casa con una delle creme lubrificanti qui consigliate, soprattutto se i trattamenti del Prof. non sono molto ravvicinati tra loro
Elisabetta ha scritto:devo stare attenta a non superare il litro e mezzo di liquidi in totale.

segui il consiglio del Prof.,se non è in corso un'infezione batterica non ha senso stressare inutilmente la vescica
Elisabetta ha scritto:Poi gli ho chiesto se l'eccitazione sessuale potesse peggiorare la sintomatologia

Rosanna ha eseguito un sondaggio in merito ai possibili effetti negativi del post orgasmo, qui puoi trovare le varie testimonianze viewtopic.php?f=195&t=2613#p98526
Elisabetta ha scritto:Riguardo la sonnolenza indotta (presumibilmente) dal Rivotril

Anch'io avevo lo stesso problema ed oltre a ridurre leggermente il dosaggio il Prof. mi aveva consigliato di assumere le gocce subito dopo cena invece che prima di andare a dormire, prova a chiedergli conferma
Elisabetta ha scritto:ho anche visto un film splendido, che vi consiglio: Segreti di famiglia

ora mi hai incuriosita..
Elisabetta ha scritto:Riguardo mia mamma; i sintomi sono scomparsi.

:coool: contentissima per lei!
Elisabetta ha scritto:siamo partite da una carica batterica di 1 milione di e.coli, vediamo se il mannosio ha fatto piazza pulita.

e se dovesse comunque essere presente una carica batterica ma asintomatica ricordati che non va trattata. Hai letto l'articolo pubblicato da Ros?
Elisabetta ha scritto:Mi sono spiegata bene?

ormai questa posizione è famosa! ;) viewtopic.php?f=26&t=1899&p=92835&hilit=tacchi#p92828

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Laura69 » mar mag 08, 2012 10:16 pm

Elisabetta ha scritto:Ho provato una sensazione strana, una vera e propria emozione credo

:): io quando dopo diverse sedute si è avvicinato a quei muscoletti non sono riuscita a resistere... era troppo fastidioso e per la prima volta ho dovuto interromperlo... quindi è proprio un punto delicato quello che "stringe" l'uretra!
Con il tempo e con gli esercizi le cose migliorano, vedrai! Ce ne vogliono tanti per contrastare lo stress che ogni giorno per un motivo o per l'altro ci assale...
Io massaggio da sopra anche il basso ventre...proprio dove senti il fastidio/stimolo... il Prof. dice che aiuta anche se inizialmente è fastidioso.
Elisabetta ha scritto:di non bere molto

Anche per me è stata un'ottima notizia! Non mi piace bere... Inoltre mi ha suggerito dii non esagerare con prodotti che stimolano la diuresi (tè, tisane) se non in caso di necessità.
Elisabetta ha scritto:Riguardo mia mamma; i sintomi sono scomparsi.

Io quasi quasi non le farei fare nessuna urinocoltura: poi magari vede che ci sono ancora batteri, si preoccupa, contrae e le tornano i sintomi... nessun sintomo, nessuna malattia :):

:flower:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio mag 10, 2012 3:55 pm

Eccomi :):

Greta ciao, sì, spero che le prossime siano meno traumatiche, anche se Barbara mi ha detto che più avanti andremo più si spingerà in profondità, divenendo anche un po' più vigorosa.
E' pur vero che più sedute si fanno più si dovrebbe sciogliere la contrattura, per cui mi sento piuttosto tranquilla. Pesce mi spiegherà come effettuare l'automassaggio in occasione delle prossime sedute.
Ho seguito il sondaggio di Rosanna sulla sintomatologia e gli orgasmi; nel mio caso non mi sono sentita di dare un'opinione in quanto finora i sintomi talvolta sono peggiorati (raramente), talvolta migliorati, talvolta rimasti di uguale intensità. Il peggioramento l'ho notato solo nell'ultimo periodo (tra l'altro ora non ho un compagno.... ;) ).

Per ora sono a 18 gocce di Rivotril, suppongo che Pesce non mi abbia consigliato di assumerlo subito dopo cena perché ero comunque già arrivata al dosaggio massimo. Io comunque lo assumo tra le 21:30 e le 22:30, e spesso finisco di cenare alle 20:30.
Spero che l'Etinerv mi tiri un po' su, come è accaduto a molte qui. Ieri ho raccontato della prima seduta anche alla mia psicologa, la quale è rimasta perplessa proprio circa l'Etinerv. Mi ha chiesto come mai mi si fossero infiammati i nervi (Pesce me l'ha dato per questo motivo), e io non ho saputo rispondere...cioè, le ho detto: 'beh, sarà a causa di questa contrattura' :roll: . E poi mi ha detto che le sembrava strano che si fossero infiammati nel periodo intercorso tra la prima visita (1 marzo) e questa seduta... in effetti alla prima visita mi ha prescritto solo il Rivotril come farmaco.

Circa la posizione allora mi ero spiegata bene, però sono stata ridondante! Senti un po', ma per scovare quell'immagine che cosa hai scritto su google? :lol:


Laura,
per me, oltre al fastidio/dolore particolare che ho provato quando mi è stata massaggiato quel punto, ho provato un'emozione simile a quando mi è stata fatta la diagnosi. Capire da dove viene il dolore e perché c'è, in modo da essere in grado di curarlo..quel sintomo che proveniva da un luogo che mi sembrava profondo e sconosciuto, difficilmente spiegabile e localizzabile, non tangibile, all'improvviso è stato toccato. Si è reso materiale, e qualcuno che non fossi io mi ha detto: sì, certo, è normale che provi particolare fastidio proprio lì.
Una sensazione dolorosa ma catartica.

Siamo d'accordo per mia mamma: niente analisi. E conosco bene la tesi di Rosanna, niente sintomi, niente malattia, niente cura :):

Un abbraccio grande
:flower:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Rosanna » gio mag 10, 2012 11:03 pm

Elisabetta ha scritto:per me, oltre al fastidio/dolore particolare che ho provato quando mi è stata massaggiato quel punto, ho provato un'emozione simile a quando mi è stata fatta la diagnosi. Capire da dove viene il dolore e perché c'è, in modo da essere in grado di curarlo..quel sintomo che proveniva da un luogo che mi sembrava profondo e sconosciuto, difficilmente spiegabile e localizzabile, non tangibile, all'improvviso è stato toccato. Si è reso materiale, e qualcuno che non fossi io mi ha detto: sì, certo, è normale che provi particolare fastidio proprio lì.
Una sensazione dolorosa ma catartica.

Questa frase la metto tra le testimonianze nel mio libro.
E' stupenda!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » dom mag 13, 2012 2:13 pm

Ros, ne sarei onorata :baci:


Appena ho un attimo di tempo devo assolutamente raccontarvi di quel che mi ha detto l'insegnante di yoga (con cui fortunatamente siamo arrivate a stipulare una sorta di "pace armata", ossia, pur rimanendo delle sue idee eviterà di farmi svolgere esercizi in cui sia impiegata la fascia addominale e perineale); è indicativo di quanta incomprensione e approssimazione ci sia nei confronti delle nostre problematiche (cistite, vulvodinia, vv, contrattura e tutto quel che ne consegue).
Ora scappo, buon proseguimento di domenica a tutte!


Elisabetta

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » mar mag 15, 2012 10:03 am

Venerdì scorso ho cercato di fare chiarezza con la mia insegnante di yoga: innanzitutto le ho chiesto (considerato che avevo sempre ottenuto mezze risposte) se quel che facessimo a lezione fosse propriamente hata yoga. E lei ha tergiversato tirando fuori definizioni varie, asana (posture delle yoga), tempi di mantenimento dell'asana, ecc.
Alla fine è emerso che no, non si tratta solo di hata, ma di un pout pourri di discipline, tra cui vengono comprese posture atte a fortificare la muscolatura (compresa fascia addominale e perineale). A questo punto le ho detto che il mio medico mi ha proibito (sì, ho dovuto usare questo termine) di effettuare esercizi in cui utilizzassi il basso ventre e che vorrei attenermi alle sue indicazioni.
E' partita a questo punto una sfilza di (inopportune) domande: chi è questo medico? Che sintomi hai? Ma hai anche perdite? Vorresti abbandonare del tutto quella parte del tuo corpo (addominali) che ci sorregge?
Per me è stata molto invadente: non è un medico, non è un'amica, e soprattutto quelle domande non sono state fatte per capire mossi da un intento di interesse ed empatia, ma dal tentativo di difendere a tutti i costi la sua teoria (devo fortificare gli addominali).
Fortunatamente, durante la lezione, mi ha avvisata ogni volta che venivano fatti esercizi in cui venivano coinvolti gli addominali (praticamente avvisava me e un'altra ragazza, che è incinta di due gemelli e quindi non può fare tutti gli asana). Però davvero, quanta supponenza intorno a certi temi :-no


Ieri la seconda seduta, svolta interamente da Pesce e durata molto meno della prima; l'elevatore dell'ano, soprattutto dalla parte sinistra, è molto dolorante, ma in generale ho sofferto di meno. Mi sembra che non abbia toccato quella parte che comprimeva l'uretra, come invece ha fatto Barbara la prima volta.
Dal diario minzionale è emerso che sono sopra la media di una o due minzioni, a volte tre. L'immaginavo...
Pesce mi ha detto che rifaremo il diario più in là. Per ora sono ferma a 16 gocce di Rivotril ed ho iniziato l'Etinerv da quasi una settimana; ancora non mi hanno insegnato l'auto massaggio, ma sto proseguendo nel consueto esercizio di contrazione/rilassamento prolungato circa ogni ora.

Un caro saluto, e un buon martedì a tutte voi.

:flower:


P.s. qui a Roma ieri siamo passati dai 29 gradi del giorno precedente ad una tramontana degna dei mesi invernali: povera contrattura :hurted:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Frens » mar mag 15, 2012 1:14 pm

ciao Elisabetta...ma non puoi cambiare insegnante? io non riuscirei a fidarmi e quindi anche la stessa lezione credo che per te non sia molto piacevole come dovrebbe essere

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Greta » mer mag 16, 2012 3:23 pm

Elisabetta ha scritto:Dal diario minzionale è emerso che sono sopra la media di una o due minzioni, a volte tre

cioè? quante volte fai pipì al giorno?

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Rosanna » gio mag 17, 2012 9:14 pm

Una o due minzioni sopra la "media" io le definisco praticamente normali! Si chiama "media" proprio perchè la maggior parte delle persone urina un po' più spesso e un po' meno spesso di quella "media". Un conto se avessi avuto una decina di minzioni in più della "media", ma una/tre (magari in giorni in cui hai sudato meno, faceva più freddo, hai bevuto di più o hai mangiato cibi che contenevano più liquidi) mi sembra proprio normale.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » mar mag 22, 2012 12:03 pm

@Frens: non è facile trovare centri yoga, e lei è l'unica insegnante disponibile. L'alternativa sarebbe rinunciare del tutto (nel quartiere non c'è altro, e lavoro full-time; solo per rientrare a casa ci metto circa un'ora, e non ho la macchina...). Ho deciso di prendere quel che di buono c'è nella lezione (la respirazione, la meditazione, la ricerca dell'equilibrio, il rilassamento, la flessibilità), ponendo attenzione io stessa (e al limite chiedendo all'insegnante quando non è lei ad avvisarmi) a particolari esercizi di rafforzamento della muscolatura, in cui potrebbero essere coinvolte le parti per noi critiche. Da due lezioni (cioè da quando le ho fatto il "discorsetto"...) esonera me e altre due donne (incinte) dall'assumere alcune posture. Spero di non aver fatto la scelta sbagliata...
A dirla tutta, dato che non si riusciva a capire il tipo di disciplina effettuata, e dato che ritenevo un mio diritto sapere cosa stavo facendo, ho scritto una mail (utilizzando uno pseudonimo) al centro chiedendo chiarimenti.
Risposta:

"La scelta della nostra insegnante....., la quale si è formata con la scuola dello Swasthya Yoga, è stata quella di insegnare uno "yoga senza aggettivi":solo Yoga.
Per quanto questa dicitura possa apparire imprecisa, si tratta in effetti di una scelta.
In contrasto con la sempre maggiore diffusione di diversi stili di Yoga, che non sempre affondano in India e/o in Oriente le loro radici, la scelta di ..., appoggiata da noi che stimiamo la sua persona e il suo lavoro, nonché la sua personalità, è stata quella di proporre un corso di YOGA che affronti nel suo insieme anche diversi aspetti di questa antica filosofia e della sua pratica, con un approccio che vada comunque incontro alla nostra cultura occidentale."



@Greta: ecco il mio diario, Pesce ha detto che la norma sarebbe 6-7 volte al giorno, ma non ha specificato se in relazione ai liquidi ingeriamo o meno (in realtà lui neanche mi aveva chiesto d'inserirli, è stata una mia iniziativa).

Giorno 1:
06:45
11:20
13:00
14:30
17:15
19:45
20:50
22:40

Quantità di liquidi assunti
mezza tazza di latte e caffè, due tazzine di caffe, un cappuccino, 1 bottiglietta (da 1,5 l) e mezza di acqua, mezza tazza di camomilla


Giorno 2:
06:45
10:20
12:30
15:15
17:00
18:10
21:00

Quantità di liquidi assunti:
2 cappuccini, 1 caffè, 3/4 l acqua


Giorno 3:
7:00
8:45 (pochissima)
11:00
12:45
16:00
17:50
21:00
23:00

Quantità di liquidi assunti:
1 cappuccino, 2 caffè, quasi 1l di acqua




@Ros: mi tranquillizzi grazie, ma io comunque l'impressione di andare un po' troppo spesso al bagno ce l'ho, almeno nelle fasi in cui sto particolarmente male. Il punto è che sento lo stimolo (non sempre, solo nei periodi in cui sto peggio appunto) anche se c'è poca urina in vescica; credo siano proprio i muscoli contratti che vanno a premere contro l'uretra e la vescica a darmi quella sensazione.
Pesce mi ha detto che ripeteremo il diario minzionale più avanti.


Ieri c'è stata la terza seduta. I muscoli più grandi, elevatore dell'ano e coccigeo suppongo, stanno rispondendo molto bene (in effetti sono meno dolorabili durante la terapia), però abbiamo localizzato nuovamente la zona più dolorante, quella che Barbara mi toccò la prima volta. Stavolta Pesce ci ha lavorato: lacrime che scendevano... avevo pure il mascara e sono rimasta un panda per tutta la giornata :D
Sdrammatizzo, cosciente del fatto che ci sono donne che sopportano sofferenze ben peggiori legate a questa patologia (e concomitanti). Anche se sinceramente non è che per me questi due anni siano stati una passeggiata... Gli ho chiesto come si chiamasse quella fascia muscolare.
Non ha saputo dirmi il nome, ma mi ha spiegato che si tratta di una serie di muscoli sottili, piccoli, che si sono "attaccati" all'osso (dobbiamo "staccarli", ha detto) e che spingono sull'uretra dandomi quel dolore/fastidio che accuso più spesso.

Proseguo con Etinerv e Rivotril (16 gg) e gli esercizi di contrazione/rilassamento. Ho un po' abbandonato i bagni e la borsa dell'acqua calda, complici le temperature che si erano alzate ultimamente: ma mi ha detto di proseguire, magari abbassando un poco la temperatura dell'acqua dei bagni, poiché è un aspetto molto importante della terapia. E io eseguo!

Un caro abbraccio.
Elisabetta


P.s. oggi sto meglio, ma ieri tornando a casa camminavo piano, ero proprio a pezzi... una volta a casa subito a letto con borsa dell'acqua calda fino a sera :hurted:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Greta » mer mag 23, 2012 11:22 am

Per quanto riguarda lo yoga ti ricordi che qualche tempo fa ti avevo suggerito di provare a praticarlo da casa? io credo sia la soluzione migliore anche perchè deve portare rilassamento e soprattutto nel tuo caso ho come l'impressione che stia facendo l'effetto contrario, troppe ansie e preoccupazioni, così diventa controproducente.

Io faccio pipì più o meno lo stesso numero di volte tuo e più o meno con la stessa assunzione di liquidi. Personalmente nei nostri casi non credo che il problema sia tanto il numero delle minzioni, poichè non è così fuori dalla norma, ma il fastidio e lo stimolo che rimane, almeno a me, tra una minzione e l'altra. Quindi non sto più a contare le volte che vado al bagno.. o meglio, rispetto a qualche tempo fa non è la mia prima preoccupazione.

Forza Eli non mollare :potpot:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio mag 24, 2012 9:46 am

Ciao Greta,
molte delle posizioni che mostrano nel sito sono quelle che facciamo a lezione; ovviamente a lezione se ne aggiungono altre, c'è l'insegnante che ti segue ed eventualmente corregge le posture. Per ora mi rilassa quest'attività, a casa non farei nulla, mi conosco.
Mi riservo un altro mesetto per vedere come procede, poi vedrò.

E comunque la mia ansia ha ben altre origini; e ultimamente (quattro mesi fa) è peggiorata a causa dell'interruzione del rapporto che credevo (credevamo) della mia vita. Faccio sedute di sostegno con una psicologa, cerco di dedicarmi a me stessa coltivando interessi e passioni (a proposito, domani torno all'hammam). Però bene non sto, e ci vuole poco a farmi contrarre...

Ieri sono stata malissimo; ma è normale a distanza di due giorni dalla seduta stare ancora così?
Non so, magari dovrei fare un'ecografia perlvica, e anche transvaginale, è da un po' che non ne faccio. Magari c'è anche altro oltre la contrattura.

Scusate, oggi sto davvero giù.

Eli

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Frens » gio mag 24, 2012 12:07 pm

secondo me Elisabetta il tuo problema ora è la sofferenza psicologica che ti spinge a contrarre e acuisce anche la vulvodinia..non c'è dell'altro, io non farei altre indagini ma continuerei come ti stai comportando e cercherei di rinforzarmi col X-flor e il noni, che ti aiutano a tenere un pò su le difese immunitarie.

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio mag 24, 2012 1:34 pm

Frens ciao, il Noni lo prendevo, ma poi hanno iniziato ad accumularsi diverse medicine/integratori (Euxidin e Silicea per i capelli, Rivotril, Etinerv) da assumere spesso lontano dai pasti, e davvero non sapevo più come districarmi. Quindi ho abbandonato il Noni (un mesetto fa circa) perché non riuscivo a stare dietro a tutto. Avevo letto del X-flor, vado a ripassare :book:
Magari ricomincio con il Noni... tanto ormai due compresse in più o in meno non fanno la differenza.

Quello che dici mi conforta e spaventa al tempo stesso. Sono fiduciosa e credo che la terapia di Pesce possa risultare efficace; ma dubito a questo punto della sua risolutività, considerati i miei problemi di ansia.
Vorrei sottolineare che la mia psicologa, professionista verso cui nutro stima (sia per aver curato me anni fa, sia per aver aiutato e curato persone a me vicine), asserisce che io al momento (e non solo in questo periodo, ma da almeno 3-4 anni) non soffra più di alcun disturbo.
Il male di vivere, acuitosi con la perdita del mio compagno (mi ha lasciata), l'eccessiva emotività e sensibilità, che mi porto dietro da quando ho iniziato a ragionare (e forse anche da prima...),sembra non siano a livelli tali da poter essere definiti come patologie o disturbi che necessitano di psicoterapia.
Io infatti al momento sto facendo solo sedute di sostegno, 1 ogni 2 settimane, per quanto accaduto con il mio compagno.

La contrattura credo abbia avuto inizio almeno tre anni fa; mi ero trasferita da Roma a Pescara per lavoro. Quindi casa nuova, responsabilità mai avute prima, nuova azienda, e tanto stress. Ricordo distintamente che ero al computer e mentre lavoravo (o mangiavo) mi sentivo lo stomaco totalmente contratto. Evidentemente contraevo anche più in basso...
Circa un anno dopo il primo violento episodio di cistite da cui si scatenò il resto, e che mi portò su questo forum.


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