la mia esperienza ^^

[Sarasa]

in mia madre e mia nonna hanno abbastanza seminato... in mia sorella una via di mezzo... ma ha cmq solo espresso una sua idea e basta... in mio padre non credo fioriranno, ma non importa....

[Stephanie]

importa anche molto quello che hai seminato in te, e quello che hai capito nella dinamica, cioè che tu hai bisogno di autorizzazione da tuo padre, io ne ho avuto bisogno e non l'ho ricevuta, ho ricevuto rifiuto, ora sono incavolata per il rifiuto e dolore gratuito e sto usando la rabbia per ridefinire i miei confini e obbiettivi ed identità.

[Sarasa]

Si, ho capito che ho bisogno dell'autorizzazione di mio padre, ma ho anche capito che pur standoci male, per la prima volta sono riuscita ad andare contro il suo volere e fare quello che voglio.

poi chissà... magari un giorno si ammorbidirà, mia madre dice che cmq continua a parlare con lui e a cercare di fargli ingoiare il rospo e a me ha consigliato per ora di non cercare di affrontare l'argomento, perchè è ancora talmente 'fresco' che probabilmente partirebbero cose che poi magari uno nemmeno pensa (è un abitudine abbastanza diffusa in mio babbo).

io per adesso faccio quello che c'è da fare... vado avanti e cerco di non starci male... cosa non facile ovviamente... però non posso far crollare come un castello di sabbia tutte le fondamenta che sto faticosamente cercando di costruire... è ovvio che se si potesse avere l'appoggio di chi amiamo sarebbe meglio... io l'ho in parte... 'sfortunatamente' non ce l'ho dalla parte che fondamentalmente in questi anni ha più contato per me... ma non so dire se è un bene o un male... forse questo mi aiuterà a staccare psicologicamente la mia mente dalla sua.

per fortuna la patata sembrerebbe non risentire troppo dell'improvvisa tensione che c'è di nuovo, è abbastanza rosea, le feritine, vanno è vengono, ma è più il tempo che non ci sono che quelle che ci sono... per quanto riguarda la contrattura non so che pensare... cmq ho rinunciato a fare gli esercizi da sola, perchè mi sa che non ho ben capito bene il procedimento, infatti facevo casino, preferisco aspettare e farmeli spiegare bene da pesce, piuttosto che combinare danni.

vorrei sentirmi felice e serena, almeno in parte, e forse è questo che non mi è mai successo: addormentarmi felice.

[Stephanie]

sono sicura che tu e tuo padre vi somigliate molto e forse lui ora vede in te la sua stessa ostinazione e determinazione ad andare contro le norme sociali, gli ricordi qualcosa di se stesso che non gli piace rivedere chissà se le sue paure, i suoi sensi di colpa, le sue insicurezze celate o cosa, lui sta rifiutando se stesso, non è ancora pronto a guardarsi nel tuo specchio. Hai dalla tua parte il femminile della famiglia, per il maschile ci vuole un po'. Prova ad andare a letto se non felice, almeno orgogliosa di te stessa e auto coccolante.

[Sarasa]

non lo so se ci somigliamo... personalmente spero tanto di no... spero di non essere una persona così chiusa e arida.... eccome se ci vorrà tempo.... ha riparlato a mio nonno solo in punto di morte e perchè mia madre l'ha quasi costretto.
ora magari il discorso è diverso... è solo per dire che se si mette in testa una cosa.... è peggio di un mulo....

[Sarasa]

cmq sarebbe pure un pò più facile se non facesse battutine.

mia sorella ha chiesto a mia mamma se domattina l'accompagnavo in un posto, e le ho detto che non lo so. e lui dalla cucinaù: falla andare da sola vai, che è meglio, meglio sola....

ora sta diventando anche offensivo... giuro che mi stanno scendendo lacrime di rabbia... alla fine faccio scoppiare un casino perchè mo mi sto incazzando di brutto....

[Stephanie]

facci sapere

[Frens]

Sarasa mi spiace per la situazione familiare che vivi...è davvero pesante
ti capisco molto bene.
cerca di stare in casa meno possibile e se puoi prova realmente a informarti sui corsi regionali

[Rosanna]

Io farei scoppiar la guerra, basta subire passivamente! Hai provato a dargli fiducia, a parlargli col cuore in mano e non è servito (apparentemente) e allora a questo punto reagisci, tira fuori la rabbia e fogati verso tuo padre, non sulla tua vulva. Affrontalo! Poi io gli toglierei pure il saluto. Che sia lui a cercarmi se gli manco o avrà bisogno di me. Tu l'hai già assecondato e viziato anche troppo.
Un altro consiglio: un buon rapporto d'amore si deve basare principalmente sulla fiducia reciproca e sulla verità. Tu stai nascondendo al tuo ragazzo una cosa importantissima e basilare della tua vita, che lo riguarda in primis. Stai riproponendo nella tua coppia le stesse dinamiche familiari: hai nascosto a tuo padre il tuo ragazzo perchè pensavi non fosse in grado di accettarlo e allo stesso modo stai tenendo nascosto tuo padre a lui perchè hai paura non possa sopportarlo. Non puoi tenergli nascosta una cosa così importante. E' il tuo uomo! Quello che in teoria dovrebbe esserti di maggior supporto. Lascia che ti protegga e ti consoli anzichè proteggerlo da eventi che magari non lo scalfiranno più di tanto (e cmq, anche se lo facessero, sarebbe un suo diritto sapere e sarebbe un tuo diritto ricevere da lui conforto).. Se non puoi contare su di lui su chi altro potrai fare affidamento?

[Frens]

concordo con Ros..anche io scatenerei l'inferno
ma poi starei in casa il meno possibile

[Greta]

Io sono già giunta alla fase Spartana a casa mia infatti l'aria è super tesa e teoricamente con l'anno nuovo me ne vado a convivere con il mio ragazzo, se tu sei "costretta" a vivere sotto il loro stesso tetto almeno per adesso sappi che una volta scatenato l'inferno sarà dura però se non altro forse riuscirai a smetterla di somatizzare e sfogare nervosismi ed ansie sul tuo povero corpo ma potrai finalmente "sputargli" tutto in faccia!

[Frens]

Sasi..io un anno fa stufa di minaccie, mancanze di rispetto, percosse sono andata dai carabinieri
ho scatenato l'Inferno con la I maiuscola
da allora mio babbo sta moolto più attento e rispetta i miei paletti

se ho fatto io una cosa del genere puoi benissimo arrabbiarti e dirgli tutto quello che hai sullo stomaco

[Greta]

Frens hai tutta la mia ammirazione.
Io fino alla maggiore età ho sempre subito in silenzio, dopo i 18 anni ho detto chiaro e tondo a mio padre che se avesse provato ancora a picchiarmi l'avrei denunciato senza pensarci due volte,da quel giorno non mi ha più sfiorata anche se più volte ha ripetuto che se potesse mi riempirebbe di botte e non ti nego che ci sono state notti in cui ho avuto paura di trovarmelo in camera da letto nella penombra pronto a darmi schiaffi sulla gambe e sul resto del corpo. Fortunatamente non è mai successo ma tra di noi non esiste un normale rapporto che dovrebbe esserci tra un padre ed una figlia.. e pensare che quando ero piccina volevo stare sempre e solo con lui.. a pescare.. in garage.. in giardino.. sulle sue spalle.. a fare un giro in vespa. Ha rovinato tutto e se ne sta rendendo conto piano piano con il passare del tempo. Lui oggi nega ciò che ha fatto in passato (a me ed anche a mia sorella) ma sta facendo i conti con la sua coscienza o almeno lo spero.
Scusa se ho invaso la tua storia con i miei tristi racconti familiari.. tutto ciò per farti capire che si arriva ad un punto di non ritorno e tu lei hai provate tutte per instaurare un rapporto con lui. Basta farti del male e permettere che lui ne faccia a te con cattive parole ad atteggiamenti che non ti meriti.
Ti sono vicina con il pensiero

[Frens]

Greta non sapevo... allora abbiamo una storia simile..magari con madri che coprono e ricattano perchè nn vogliono che parli
nel mio caso nega pure l'evidenza e se ammette era sempre colpa mia o di mia sorella o di mia mamma e di solito minaccia ulteriormente. nn si accorge e nn gli interessa niente di me..pensa solo a sè stesso e non guarda oltre i propri pensieri ed egoismi
è una causa persa..e mi sto accorgendo che anche mia mamma lo è. ma appunto lui mi ha visto risoluta a far partire denuncia e ho anche i testimoni percui l'ha smesso di importunarmi o di prevaricare e minacciare. e nn prova ad alzare un dito su di me adesso
scusa Sasi..visto che i problemi in famiglia capitano molto più spesso di quanto tu possa pensare..nn sei sola

[Greta]

non so perchè non ne ho mai parlato con voi, forse semplicemente perchè ho sempre dato più importanza al resto.
Frens mia madre è sempre stata passiva in merito.. quando poteva cercava di far sì che io e mia sorella non venissimo picchiate (magari nascondendo una brutta pagella o una marachella) ma lui trovava sempre comunque un pretesto per alzare le mani ed allora lei diventava un vegetale,muta ed immobile.. anche per questo serbo un po' di rancore nei suoi confronti. Ho detto e ripetuto più volte di odiare mio padre però nonostante ciò se sta male o si trova in difficoltà per qualsiasi motivo la cosa non mi è indifferente, e così finisco per odiare anche me stessa. Lui non merita una figlia come me, non merita il mio affetto ed il mio essere premurosa nei suoi confronti, eppure è più forte di me.. sarà che sta invecchiando e lo vedo sempre più debole ed indifeso di fronte agli anni che passano.. Sasi è come dice Frens, i problemi familiari purtroppo sono all'ordine del giorno.

[Rosanna]

Non ne hai parlato Greta, forse perchè non ne avevi ancora avuto occasione, o forse perchè ancora non eri pronta per farlo.
Vostra madre forse era incapace di reagire perchè bloccata dallo stesso terrore che tentava di infondere in voi. Ma è ovviamente solo un'ipotesi, non conoscendo i particolari.
Ciò che conta è che ora siete "grandi" e in grado di difendervi da questi soprusi, di elaborarli in maniera che non diventino un esempio educativo da reiterare coi vostri figli, ma un esempio di ciò che deve essere evitato per la loro salute fisica e mentale.

[giorgia84]

Mi dispiace tantissimo Greta e Frens!! Povere tesore!! Queste brutte cose nn dovrebbero mai succedere. Cmq siete state in gamba! Un applauso ad entrambe!!

Sasi, dai retta a Ros. Nn nascondere queste cose importanti al tuo ragazzo. Un domani potrebbero diventare problemi enormi. Parlagliene senza remore, stai tranquilla

[Stephanie]

brave!! sta uscendo un sacco di 'materiale'...il rapporto padre-figlia mi sembra sia più difficile da indagare di quello madre-figlia, mio padre si è sempre nascosto dietro mia madre, dice lei, lei però ha debolmente accettato le sue idee ed invece di prendere le figlie ed andarsene visto che era infelice, è rimasta rendendosi sempre più dipendente e ha rincarato la dose facendo tutt'uno con mio padre e mascolinizzandosi. Su di noi non ci sono state percosse fisiche, perché mio padre le odiava avendole subite e viste nella sua famiglia, ma ci sono state 'percosse emotive', verbali, che sono ferite alla propria sicurezza ed identità. Salviamoci la vulva ed il nervo pudendo!!!

[sweetlady80]

Greta,Frens,Sarasa
Siete state bravissime a tirar fuori tutto quello che sentite o che avete sentito, è già terapeutico
il forum vi ha aiutate a vuotare il sacco (come ha già fatto con me e tante di noi) e dopo ci si sente un pochino meglio o comunque meno sole!

[Sarasa]

Ragazze... non dovete scusarvi perchè avete 'invaso' la mia storia... scrivete tutto ciò che volete, tutto ciò di cui avete bisogno.... Fresina, Greta... mi dispiace davvero tanto per ciò che avete subito

mio padre è come quello di Stephanie, non è mai arrivato alla violenza fisica, anzi, la detesta altamente, avendola subita in maniera atroce da mio nonno quando era piccolo... come suo padre anche per me ci son state le percosse emotive...

mia madre mi ha consigliato di aspettare un pochino a parlargli... povera mamma mia, è divisa tra due fuochi, anzi fra quattro, visto che mio padre non parla manco con mia nonna. mi ha detto che ieri sera mio padre le ha chiesto se parlo con lei, e lei gli ha risposto: certo che ci parla, e parla anche con te, sei te che non parli con lei.
Il consiglio di parlarci è buono, assolutamente, però allo stesso tempo preferisco aspettare un pochino, magari mia madre davvero riesce ad ammorbidirlo un pò.
Certo poi parleremo... ma non credo che le cose torneranno più come prima... sicuramente non andrò certo da lui se avrò qualcosa che non va... ancora una volta è riuscito a non fare il padre. penso che questo dica tutto.
in quanto parlarne al mio lui, lo farò, spero che cmq nel frattempo la cosa si sia un pò ridimensionata, ma non posso adesso: ha tre esami importantissimi in due settimane, è somerso dai libri e dallo studio... una cosa del genere lo deconcentrerebbe troppo... ma si, penso che chem, riflettendoci, sia giusto che lo sappia...

cmq ho notato una cosa... magari non è la prima volta, però l'ho notato solo che mi è stato chiesto di farci caso (che giro di parole ) giovedi mio padre se n'è uscito con quella bella frase del c@zzo... dal mio ultimo post si capisce che era successo qualcosa... e magicamente la mattina dopo mi son ritrovata le feritine sulle labbra attorno al clitoride... magari è solo una coincidenza, devo vedere se ricapita un'altra volta.