la mia esperienza ^^

L'archivio delle storie personali

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » sab ago 27, 2011 6:33 pm

ah già dimenticavo... l'ultimo aggiornamento della saga familiare... che di familiare ha ben poco...

mio padre praticamente non mi parla... mia madre mi ha detto di parlargli normalmente, come se niente fosse. se io gli rivolgo la parola mi risponde, ma apparte questo è come se in casa non ci fossi.
è la parte più dura. cioè lo sapevo che sarebbe stato così ed ero preparata, ma un conto è prepararsi al momento, ma quando poi lo vivi è ben diverso.

Mi dispiace tanto non avere l'appoggio di qualcuno a cui tengo, ma ho notato che è una cosa che accomuna un pò tutte. e ancora una volta mi accorgo che tutto il mio sfogo con lui è servito solo a farlo fossilizzare sul fatto che mi piace un ragazzo che ha così tanti più anni meno di me... il resto son state parole al vento.
lo so, l'ho già scritto... non ripeto niente di nuovo... ma ancora una volta è riuscito a deludermi....

inizio a capire perchè da bambina e da adolescente, quando guardavo i telefilm, sognavo tanto di avere una famiglia stile Casa Keaton o famiglia Bradford... lo so che non esistono... ma il fatto che da bambina il mio sogno fosse avere dei genitori 'normali' fa capire quanto li sentissi diversi.... e come mi incavolavo con tutte le mie amichette che mi invidiavano perchè avevo i genitori così giovani e amichevoli.
io in cuor mio invece invidiavo tanto i loro....
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Viv. » dom ago 28, 2011 12:52 am

:potpot: :potpot:
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Rosanna » dom ago 28, 2011 1:26 pm

Son sempre più convinta che devi andartene da quella casa, staccarti e cominciare la TUA vita, a prescindere dalla famiglia d'origine. Possibiule che non esista un qualsiasi lavoro che possa renderti un po' autonoma? Faccio fatica a crederlo.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » mar ago 30, 2011 3:44 pm

Farei fatica anche ioa crederlo se non lo stessi vivendo Rosanna.
ho mandato curriculum ovunque, anche alle agenzie del lavoro... ma ci stanno un sacco di problemi: innanzitutto non so l'inglese, per molti lavori sono ormai considerata vecchia, per altri senza esperienza. e anche se nella mia vita ho lavorato, il mio curriculum è scarno, perchè avendo bisogno di lavorare ho accettato sempre tutte le condizioni, il che voleva dire praticamente lavorare sempre a nero.

so che sembra impossibile, ma così è... e ora è difficile anche trovare lavoro come donna delle pulizie, perchè prendono tutte straniere (non è per fare la razzista, è semplicemente la verità).

io continuo a cercare e non demordere, ma non èche sia facile... in ogni caso non mollo, ma ammetto che ci sono volte che vorrei mandare tutto al diavolo e rintanarmi solo nel mio lettuccio...
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Greta » mar ago 30, 2011 4:04 pm

E se nel frattempo mentre cerchi lavoro e spedisci curriculum a raffica facessi qualche lavoretto in casa? anche cose semplici, ad esempio manicure, pedicure e tinte ai capelli delle signore anziane (che si accontentano e non pretendono la perfezione ;) ), torte, orecchini o collane magari da esporre in qualche negozio che si occupa di estetica, baby o dog sitter (spargi la voce tra parenti e amici oppure metti un piccolo annuncio su internet o in giro per la città), insomma cosine così per tamponare ed avere qualche piccola entrata finchè non arriverà l'occasione lavorativa. Cosa ne pensi? Dai su su fuori da quel lettuccio e sprigiona la passione che c'è in te! :flower:

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » mar ago 30, 2011 4:36 pm

E ci ho provato, ho messo annunci ovunque anche per ste cose... o son io che sto messa male, o è Firenze che è messa male... cmq incrocio le dita, non mollo Greta bella non te preoccupe ;)



:baci:
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda sweetlady80 » mar ago 30, 2011 4:48 pm

Ciao Sasina, ho letto tutti gli aggiornamenti :potpot:
e se provassi a fare qualche corso della regione?se sei disoccupata dovrebbero farne anche non a pagamento mi sembra, così hai qualche qualifica in più; non demoralizzarti mai però :love1:

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » mar ago 30, 2011 5:08 pm

quello mi manca :shock: cacchio è vero, potrei buttarmi pure li, non ci avevo pensato... potrei anche provare a sentire non costa niente.

non ti preoccupare Roby, mi piego, e magari mi demoralizzo molto, ma alla fine non demordo ;)
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Greta » mar ago 30, 2011 5:13 pm

sweetlady80 ha scritto:e se provassi a fare qualche corso della regione?

:idea: grande Roby!

Sarasina mia lo sappiamo che non molli .. altrimenti puoi sempre sentire Tito se ha bisogno di una mano sui tetti.. :mrgreen:

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » mar ago 30, 2011 5:23 pm

:risatona: :risatona: :risatona: :risatona:

Sto Tito che ha ritinto i tetti passerà alla storia :risatona:
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda sweetlady80 » mar ago 30, 2011 10:49 pm

Sono contenta di averti adto un'idea Sasi :love1:
Il mondo del lavoro è molto difficile,anch'io con l'attività in proprio non sto vedendo grandi frutti a livello economico, sono sempre sulla corda, le soddisfazioni personali per fortuna ci sono; persevero almeno per un annetto, ci vuole tempo per decollare, poi valuterò.
Brava non demordere mai :pugile:

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Stephanie » mer ago 31, 2011 11:21 pm

ottima idea il corso regionale, ce ne sono diversi, nel lazio rilasciano un voucher cioè tipo un assegno che puoi spendere per i corsi, ci sono anche corsi specifici per donne e generalmente questi sono senza limite di età. Guarda sul sito della tua regione o della tua provincia.

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda giorgia84 » gio set 01, 2011 12:22 am

Greta ha scritto:altrimenti puoi sempre sentire Tito se ha bisogno di una mano sui tetti.. :mrgreen:

:lol: :risatona: Sto rotolando dalle risate!!! Oh Titooo!! :mrgreen:
Cmq ottima l'idea di Roby!! :coool: Informati Sasi. ;) Di sicuro spunterà fuori qualcosa. Anke nelle cittadine + sfigate organizzano cose del genere. Vuoi ke a Firenze nn ci sia nulla?!? Dai, forza!! 8-)
E x quanto riguarda tuo padre, fregatene altamente tesoro bello! Lo so ke ci stai male xchè ci tieni, ti capisco, ma nn ne vale la pena. Io ho passato un'esperienza del genere con mio fratello, x una sua ripicca stupida poi. Ero diventata trasparente, nn mi rivolgeva la parola. I rapporti si sono crinati, e penso x sempre ormai. Ci sono stata malissimo, ho pianto fino allo sfinimento, ma stando così nn risolvevo nulla. Ho imparato ad ignorarlo anke io, e piano piano questa cosa è diventata naturale. è ovvio ke mi dispiace, ma nn posso farmi rovinare la vita da un cretino! Così pure tu. Nn devi x forza parlarci o fare il cane bastonato. Pensa alla TUA vita Sasi, è ora!!! :baci:
"Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute." Voltaire

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Stephanie » gio set 01, 2011 12:58 pm

un libro sulla crescita femminile in rapporto al maschile:
http://www.amazon.it/viaggio-delleroina ... 271&sr=8-1

"Il viaggiò dell'eroe, cioè quel percorso quasi obbligato che consente all'uomo di superare prove e confronti col mondo esterno per conquistare una nuova consapevolezza di sé è valido anche per la donna? Oppure alla donna è riservato un viaggio che necessita di altri percorsi? Con questo libro, nato in risposta all'"Eroe dai mille volti" di Joseph Campbell (in seguitò reinterpretato ad uso degli scrittori da Chris Vogler nel suo "Il viaggio dell'eroe"), la Murdock, psicologa di estrazione junghiana, propone la sua risposta. Ed è quella di un viaggio articolato in dieci tappe, non necessariamente consequenziali, ma disposte in un cerchio che simbolizza il divino femminile. L'inizio è segnato dalla separazione dal femminile, la Madre - cioè tutto ciò che l'eroina non vuol "diventare - che produce un'identificazione con il Padre, il maschile. È entrando nel mondo maschile e scontrandosi con le prove che incontra sul percorso che l'eroina capisce che è arrivato il momento di essere anziché di fare. Da qui inizia il viaggio di ritorno verso la parte femminile, la fase cioè in cui bisogna riprendere possesso e cura delle proprie parti rimosse. E solo accettando il proprio essere donna che si potrà raggiungere l'unione degli opposti e il proprio equilibrio fisico e mentale. Solo adesso il viaggio dell'eroina è una missione. Compiuta. Ora che è diventata una donna indipendente dalie influenze degli altri ma capace, in quanto essere completo, di unirsi all'altro."

E della stessa autrice, in lingua inglese, sul rapporto padre-figlia e sul lato ombra dell'amore paterno:
http://www.amazon.it/Fathers-Daughters- ... 366&sr=8-6

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » gio set 01, 2011 2:20 pm

Si, certo che mi informo!!

cmq oggi ho accompagnato mia sorella a fare la maternità anticipata al distretto del lavoro. abbiamo parlato un pò di sta storia. lei mi ha detto che ne hanno parlato (con mio padre) e lui rimane fermo nella sua decisione. non l'accetta, è sbagliata e quindi se ne frega.
ma se come ha detto sia a lei che a me: con lei ho sbagliato tutto"... e io penso si riferisse al ruolo di padre... almeno credo... ancora una volta stai perdendo l'occasione di dimostrarti padre, visto che teoricamente avresti capito... in realtà non hai capito un c@zzo.
Fa male perchè ci vivo insieme, quindi è peggiore... fa male perchè vedere la totale indifferenza e le sue risposte date quasi con disprezzo se gli parlo.
ieri sera volevo dargli il mio nuovo nr di cellulare dato che l'ho cambiato. senza nemmeno guardarmi mi fa: me lo darai... chiaro segno di volermi affossare....
e poi quando mia madre gli fa: ti ha chiamato XXXX oggi? (mia sorella). lui: ti pare che non mi ha chiamato? mi chiama tutti i giorni.
come voler dire, al contrario dell'altra tua figlia. e che lo chiamo a fare? non mi parla nemmeno!! sarebbe capace di non rispondere nemmeno al telefono.
ha addirittura avuto il coraggio di dire che mi son trovata delle amiche sceme (quelle lontane intendo, perchè quà non me n'è rimasta nessuna). mi sono imbufalita!! sceme perchè??? perchè nessuna di loro la pensa come lui?? non le conosce nemmeno, cosa può dire una cosa simile???

sto cercando di seguire i vostri consigli e lasciarmele scivolare, ci sto provando veramente, ma è difficile... molto molto difficile... ma non voglio assolutamente tornare indietro.

e il mio lui che s'è accorto che c'è qualcosa che non va, e ha capito che è con mio padre.. e mi chiede di parlargliene... gliene parlo certo, ma non gli dico certo che è per causa sua...ci rimarrebbe male, e oltretutto non ha colpa se mi ritrovo un padre del genere...
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Stephanie » gio set 01, 2011 3:12 pm

per quanto mi riguarda, staccarmi da mio padre è (è stato ma lo è ancora un po'...) difficile perché io l'ho molto amato, e lui mi ha molto amata, e contemporaneamente l'ho temuto, perché era un uomo che urlava, aveva scatti di rabbia, mai fisicamente violento, ma emotivamente violento, una specie di bomba sempre pronta ad esplodere per ragioni minime (=la mia pancia) e non si sapeva mai fino a che punto sarebbe arrivato. Le vicine di casa che non lo conoscevano sentendo la sua voce lo temevano e lo evitavano, poi conoscendolo meglio capivano che era uno che faceva la voce grossa ma in realtà era una persona innocua. Ma io mi sentivo piccola vicino a lui e speravo sempre che non tornasse a casa, perché come arrivava le cose andavano male, l'aria diventava pesante. Si avvicinava solo per controllare, per giudicare, per ridicolizzare o ridere dei temi e dei miei disegni (una bambina di 6 anni!!), per costringermi a leggere dicendo che non ero capace a dare intonazione (io leggevo e leggo benissimo), arrivando a svalutare la mia insegnante perché secondo lui mi dava voti troppo alti, quindi era anche lei incapace dalla manica larga, alla luce di come io scrivevo, leggevo, disegnavo.

Io dovevo essere 'una brava bambina', la sua parola preferita era 'ubbidienza', e pensava che i figli si facessero 'per servire i genitori, altrimenti a che pro farli?' di me ripeteva che sarei stata 'il bastone della sua vecchiaia', e parlava di 'vecchiaia', che lui era 'vecchio', già a 40 anni. Ora ne ha più di 70 ed è il più sano e forte di tutti, vive in un egoismo ed egocentrismo totale, così forte che quando una di noi donne sta male, lui si lamenta del fatto che lui sta male più di te, anche se non è assolutamente vero, e comincia a farti la lista dei suoi disturbi. Se provi a parlare di te con lui subito ti parla di come lui è vittima e sofferente e che tu sei incapace e senza palle (dimenticandosi il fatto che una donna le palle non ce le ha, per fortuna).

Di me e di mia sorella è stato sempre deluso, impossibile non deludere una persona delusa di sé e della vita, una persona piena di perfezionismo e senso di colpa per "l'errore di non essere perfetto". Mia sorella l'ha rifiutato sin da piccola diventando un tipo maschile e lui per questo l'ha ignorata, la chiamava 'strega' (effettivamente mia sorella era orrenda, ma un genitore credo debba e possa avvicinarsi in altro modo ad un bambino). In questo modo mia sorella ha salvato una parte di sé, ma ha semi chiuso i rapporti con l'altro sesso, maschilizzandosi ed imbruttendosi, indurendosi caratterialmente ed isolandosi. Io invece sono stata rifiutata un po' dopo perché anche se dolce e femminile (e definita 'mentuccia' nel senso mente piccola, nonostante fossi intelligentissima e capace), ho amato "un altro", un uomo che non gli piaceva.

Al di là dei difetti del mio ex, io sapevo che non gli sarebbe piaciuto nessuno, ovviamente ho trovato uno che aveva tutti i difetti che lo avrebbero fatto particolarmente incavolare, ma quello era l'uomo che piaceva a me e che capiva i miei tormenti e con cui sopratutto io riuscivo a parlare, che mi lasciava libera, che mi stimolava la mente ed il corpo. Il tuo ragazzo non è un caso.

Il sistema ricattatorio che usano è di farti sentire non amata, esclusa, e allontanata per farti cedere, prima o poi, in preda a sensi di colpa, paura, dolore. E ci riescono. Ci riescono credo perché noi desideriamo ancora profondamente essere le 'brave bambine di papà', non abbiamo ancora il coraggio, la forza, di accettare la nostra crescita, la maturità e di mostrare il nostro potere che si trasforma in autolesionismo. Abbiamo ancora paura di essere troppo potenti e di mostrare loro che noi siamo capaci di autonomia economica, che non abbiamo bisogno di loro, che stiamo meglio senza di loro, che siamo più forti e mature di loro.

Se non ci riescono coscientemente a farti retrocedere, ci riescono tramite la depressione che tu vivi, o la somatizzazione che ti permette di non impazzire nel conflitto ma ti blocca, o la dipendenza economica, la sensazione di non avere potere sulla tua vita, di non poterti conquistare il tuo spazio, e accadono una serie di eventi come perdita di lavoro, sintomi, un ragazzo giovane che ora non può portarti fuori casa perché non lavora o un ragazzo che non ha stabilità economica come è capitato a me.

E' come se dovessi fare il primo taglio perdendo agli occhi del padre lo status di 'brava bimba' per poi passare al secondo taglio, e diventare una donna che ha incorporato sia il bene che il male, capacità di dare ma anche di ricevere, di prendersi cura degli altri ma anche prima di se stessa. Non più madre dei propri padri bisognosi ed infantili, ma madre dei nostri eventuali figli o dei nostri progetti creativi. Io un taglio forte l'ho dato in passato, ma poi sono ritornata, presa a calci nel c*lo, all'ovile. Credo che il motivo sia stato aver interpretato delle scelte che ho fatto non come scelte potenzianti, ma come scelte depotenzianti. Era una parte del percorso di vita che dovevo fare.

Io ora sto molto guardando al rapporto con mio padre, anche attraverso la tua storia. Divisa tra la madre santa/colpevolizzante/insicura/dipendente/frustrata e poco femminile ed il padre maschilista-egoista-depresso-aggressivo. Io sento di aver perduto/ceduto in questa dinamica il mio potere di andare nel mondo, costruire la mia vita. Mi sento veramente castrata, ma fortunatamente inca**ata. Non cedere al suo volere, sarasa, prenditi la tua vita. Io mi sto riprendendo la mia, ho fatto un primo tentativo, andato non troppo bene, ma ho imparato un sacco di cose. Non cedere al suo ricatto. Tu alla tua età hai diritto alla tua vita, qualsiasi essa sia, poi se il tuo amore è giusto o no lo deciderai tu, intanto vivitelo, vivere anche una cosa eventualmente sbagliata (ma sbagliata in base a cosa? a chi?) è sempre meglio che morire di depressione e rimpianti, rancori, solitudine. Non è detto che questo ragazzo sia il tuo ultimo amore, può darsi di sì o magari ti apre la strada ad altri amori, altre amicizie, e comunque ti mette davanti a te stessa.

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » gio set 01, 2011 3:28 pm

Ma infatti non cedo, assolutamente non cedo... a questo punto mi vien da pensare che avrei dovuto fare come ho fatto per due anni e più. vivere questa storia in segreto... nasconderla... avrei dovuto fare così.


le dimostrazioni di fiducia in questa famiglia non contano... persino mia sorella era stupita che nessuna delle mie amiche mi abbia detto che era una cosa su cui non erano molto d'accordo, ma che mi avessero detto tutte di provare....
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Stephanie » gio set 01, 2011 3:31 pm

il punto è sarasa, che alla tua età sei tu che devi valutare le tue relazioni, e fare le tue scelte in base ai tuoi valori ed in base al tuo sentire, non perché rifiutata dalla tua famiglia.

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Sarasa » gio set 01, 2011 3:47 pm

Lo sto facendo Stephanie, infatti continuo per la mia strada e basta... non ho intenzione di rinunciare a lui.punto.

ciò non toglie che mi piacerebbe avere un pò di coprensione... o meglio... il parlare a quanto pare è stato come un granello di sabbia disperso dal vento....

ma vado avanti
"Io non sono la mia malattia"

Re: la mia esperienza ^^

Messaggioda Stephanie » gio set 01, 2011 3:48 pm

:coool: tu hai seminato, poi se sono rose fioriranno in loro...baci


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