Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

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Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » dom dic 04, 2011 7:36 pm

Rosanna, sono mortificata per la lunga assenza, non immagini quanto, ma il forum me lo sono girata in lungo e in largo ai tempi della mia iscrizione; è qui che ho scoperto D-Mannosio (abbandonato dopo diverse urinocolture che non evidenziavano carica batterica), così come le terapie alternative contro la candida (all'epoca ho assunto elleffe, dicoflor, e mettevo lo yogurt in vagina),e prima di postare la mia storia ho letto tanto, sono abituata a farlo per carattere e per deformazione professionale, non chiedo e non m'interessano compendi che mi risparmino la "fatica" di fare ricerche. E' grazie a voi che ho conosciuto il dottor Votano, il quale però mi ha rassicurata come dicevo nel post precedente, dicendomi che i miei erano sintomi di un'infiammazione che si stava risolvendo, probabilmente dovuta al violento episodio di cistite risalente a maggio 2010.
Continuo a seguire alcuni vostri consigli come l'eliminazione dei detergenti intimi, così come dei salvaslip, l'uso di biancheria in cotone bianco, fare subito la pipì dopo un rapporto, le tisane di malva ed equiseto, tutto questo l'ho imparato qui.
E poi il consiglio che non ho ascoltato per tempo (perchè mi sono fidata del dottor Votano, perchè ad un certo punto ho pensato che fosse un problema di colon irritabile, di cui ho comunque una diagnosi, e anche perchè l'andamento dei dolori era ondivago e mi ha dato tregua per alcuni mesi, per poi riprendere) è stato quello su Pesce: avrei dovuto chiamarlo prima, non c'è dubbio.

Queste :ss me le merito tutte per non essermi più fatta sentire, ma ci ho passato intere giornate su questo forum, prendendo appunti e consigliando anche ad altre donne quel che leggevo qui.
Ovviamente ho ancora tanto da imparare, e forse mi sono concentrata su un tema che mi riguardava relativamente, cioè la cistite: probabilmente avrei dovuto leggere di più sulle patologie concomitanti, sulla vestibulodinia ad es. o sulla contrattura. Cosa che m'impegnerò comunque a fare, e certo una ripassatina dei post sulla cistite male non mi fa.

Questa è la lettera che ho scritto a Pesce, in cui c'è un sunto della mia storia (la candida trattata con diflucan è perchè ormai era andata troppo avanti per riuscire a contenerla con terapie alternative, e perchè dovevo necessariamente rientrare in ufficio in tempi brevi).


"...Una premessa: non ho mai sofferto di particolari disturbi ginecologici o intestinali. Giusto qualche cistite, molto leggera (una media di un episodio ogni anno e mezzo), risolta con Pipram o semplicemente bevendo moltissima acqua, e circa un episodio l'anno di candida vaginale (sempre gestita con terapia antibiotica). Nessun fastidio
durante i rapporti sessuali.
I problemi iniziano a maggio 2010: una sera avverto dei lievi dolori al basso ventre, simili a quelli mestruali; nel giro di poche ore i dolori divengono insopportabili, e devo recarmi spesso ad urinare, anche se l'urina è pochissima e la minzione talmente dolorosa da farmi piangere. Chiamo la guardia medica che mi prescrive il Monuril, mi
reco in una farmacia notturna e una volta a casa assumo la prima dose: dopo un'ora e mezza i dolori e i bruciori diminuiscono, e finalmente mi addormento esausta.
Il giorno dopo prendo anche la seconda e ultima dose di Monuril; nel frattempo inizio a fare ricerche su internet e scopro il forum della signora Rosanna, e soprattutto il mannosio, che assumerò per alcuni mesi. Parallelamente a questa cistite ho notato dei cambiamenti nella funzionalità intestinale: mi capitava infatti di svegliarmi di notte
con il bisogno di defecare, cosa mai accaduta prima. La cistite (di cui comunque non ho una diagnosi vera e propria non avendo effettuato urinocoltura, poiché avevo assunto immediatamente l'antibiotico) sembra andare via, seppure molto lentamente, ma lascia il posto ad una forte candida vaginale, trattata con Diflucan.
Le urinocolture svolte successivamente, in concomitanza con il presentarsi di sintomi riconducibili alla cistite, non hanno mai evidenziato carica batterica.
Episodi così violenti e dolorosi per fortuna non si sono ripresentati. Ma da allora soffro di un fastidio cronico al basso ventre, a volte diffuso, altre localizzato in basso a sinistra (la sola pressione della mano mi provoca dolore), di solito questi fastidi aumentano in periodo pre/post mestruale. Il tutto si accompagna spesso a disfunzioni intestinali (a novembre scorso mi è stato diagnosticato il colon irritabile, e prescritta una terapia antibiotica con Normix) e a volte a perdite/secrezioni vaginali.
Naturalmente ho effettuato una visita ginecologica (presso il Dott. Sergio Votano di Roma): colposcopia e pap-test negativi. Il ginecologo a proposito di questi miei disturbi ha detto che probabilmente erano dovuti ad un'infiammazione dei tessuti conseguente alla cistite, ma che sarebbero andati via da loro. Era luglio del 2010.
Da fine settembre a novembre 2010 (mese in cui mi sono recata dal gastroenterologo che mi ha diagnosticato il colon irritabile) sono stata piuttosto bene: i fastidi mi hanno dato tregua. Ma poi sono ricominciati, e nell'ultima settimana ho notato un peggioramento della sintomatologia: ho fastidio dappertutto, alla vescica, all'intestino, perdite vaginali, lievissime sensazioni di bruciore/prurito alla vagina, irregolarità intestinale (si è anche aggiunto un nuovo sintomo: un leggero fastidio dietro l'ano, mai
provato prima, e che comunque ho avuto solo per un paio di giornate). Il tutto associato anche ad una moderata astenia (ricordo tra l'altro che dopo quel primo episodio acuto di cistite ho trascorso circa un paio di settimane in uno stato di debolezza estrema, camminavo a fatica e mi sentivo confusa).
I rapporti sessuali non mi creano problemi, sono anzi piacevoli, ma ho notato un fatto: alcune posizioni mi provocano dolore, mentre prima (intendo prima che comparissero tutti questi fastidi, dunque da maggio 2010) non accadeva.
In questo anno e mezzo mi sono sottoposta anche a check-up generici del sangue, risultati negativi. Non so se possa essere utile, ma vorrei aggiungere che sono una
persona molto emotiva e spesso sotto stress: ho notato che a causa di questo stato di tensione tendo a tenere contratta la muscolatura pelvica, e mi risulta molto difficile decontrarre."

Il Dottor Pesce mi ha risposto dicendo che è il caso di vederci: domani chiamo per un appuntamento.

Buona serata a tutte voi
Elisabetta

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Frens » lun dic 05, 2011 10:21 pm

bene Elisabetta...facci sapere cosa ti dirà :):

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » mar dic 06, 2011 12:45 pm

Eccomi...Mi ha risposto Pesce, dicendo che sì, è il caso di vederci; ha fatto un cenno a ipertono del pavimento pelvico e vestibulodinia, e anche che il colon irritabile non può essere la sola causa di tutti i miei sintomi.
Ha aggiunto tra l'altro che la terapia che mi è stata prescritta per quest'ultimo non è sufficiente.
La segretaria comunque mi ha dato appuntamento per il 1 marzo, speriamo si liberi un posto prima.

Ieri sera ho anche chiamato Votano, per escludere nuovamente (visto che l'avevamo già fatto circa un anno fa) problemi ginecologici. Mi ha prescritto un tampone vaginale (eseguito stamane) e il Pelvilen forte per i dolori; appena avrò il risultato dovrò risentirlo.
Il fatto di sapere che andrò da Pesce mi ha tirato un po' su di umore, anche se mi spaventa l'idea di trascorrere altri tre mesi così; spero che questa fase acuta passi, perchè finora è stato così, molto ondulatoria tutta la sintomatologia (e questo purtroppo mi ha illusa di essere "guarita").

Torno a studiare il forum e vi tengo aggiornate, non sparirò di nuovo!

Elisabetta

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Frens » mar dic 06, 2011 2:49 pm

hai detto bene..se applicherai gli accorgimenti consigliati sul forum vedrai che quest'attesa sarà più sopportabile.
e poi potrebbe essere anche più corta

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » mar dic 13, 2011 12:54 pm

Care tutte,
ho ritirato il referto del tampone vaginale eseguito una settimana fa prescrittomi dal Dott. Votano:
Ricerca miceti: negativa
Tampone vaginale: normale flora lattobacillare

Il Pelvilen mi sta dando un po' di sollievo, ma Votano mi ha detto di prenderlo in attesa della visita, quindi tra poco dovrò sospenderlo. Stasera lo chiamo e prendo appuntamento, dopotutto dalla visita ginecologica è trascorso un anno, quindi è bene ripeterla, anche se ormai sono convinta che alla diagnosi potrà arrivare solo :fish:
Ho pensato, in attesa della visita di marzo con lui, che potrei fare un po' di cose per migliorare lo stato psico-fisico generale:
- tornare dalla mia psicologa (considerato lo stress a cui sono sottoposta e che potrebbe peggiorare un'eventuale contrattura)
- iscrivermi a yoga (sempre al fine di rilassare la muscolatura)
- fare un po' di nuoto (da quando ho avuto la distorsione alla caviglia giocando a tennis, a luglio scorso, non ho più fatto attività fisica. Sul nuoto ho letto feedback piuttosto positivi nella sezione apposita del forum, a patto di non spingere eccessivamente con le gambe)
- andare da una nutrizionista che mi hanno consigliato per cercare di sistemare il mio intestino con una dieta appopriata e senza intervenire con i farmaci (se saranno necessari sarà Pesce a prescrivermeli)
- proseguire con il Noni e le tisane di malva (a cui aggiungerò equiseto e gramigna)
- cercare di non prendermela per ogni cosa (e questo è l'obiettivo più impegnativo... :evil: )

Certo, due mesi e mezzo sono lunghetti, ma se riesco a mettere in pratica queste idee forse riuscirò quantomeno a contenere i fastidi che, per inciso, continuano ad avere andamento oscillatorio (oggi sto bene, e sono anche a ridosso del ciclo mestruale, ma potrebbe anche essere l'effetto del Pelvilen), anche se da due giorni è uscito fuori un nuovo sintomo, una leggera nausea notturna. Ma potrebbe essere qualcosa di indipendente dalla sintomatologia pelvica; se si ripete ne prendo nota per comunicarlo a Pesce.

Buona giornata :flower:

Eli

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Frens » mar dic 13, 2011 3:09 pm

mi sembra che i tuoi propositi siano tutti molto buoni!

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Rosanna » mer dic 14, 2011 9:41 am

Magari si libera un posto prima e l'attesa si riduce drasticamente.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio mar 01, 2012 10:18 pm

Care tutte,
il 1 marzo è arrivato, e così la mia visita presso il Prof. Pesce. Finalmente, dopo quasi due anni, ho una diagnosi ...non mi sembra vero.
Vorrei raccontarvi come è andata, come si è svolta la visita, le raccomandazioni e le norme comportamentali, le terapie da seguire; posso usare questo thread o devo postare altrove?

Intanto vi anticipo in breve la diagnosi: ipertono dei muscoli pelvici. Niente vestibulodinia per fortuna, che era una delle due ipotesi affacciate da Pesce nella risposta alla mail che gli avevo inviato ad ottobre.

Eli

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Frens » ven mar 02, 2012 2:38 pm

Elisabetta, raccontaci pure qui

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Laura69 » ven mar 02, 2012 11:48 pm

Elisabetta ha scritto:Niente vestibulodinia per fortuna

Eli, meno male! Una cosa in meno da risolvere!!!
Cosa ti ha consigliato di fare il Prof. Pesce? Lo rivedrai per una terapia?
:baci:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » sab mar 03, 2012 10:19 pm

Eccomi! Vado con il racconto :)
Ero molto nervosa il giorno della visita, purtroppo è un periodo abbastanza nero, quindi avevo addosso un carico di tensione ulteriore. Il Prof. :fish: però mi ha messo subito a mio agio, anche se mi sentivo un po' sprofondare in quell'immensa poltrona, quasi la scena del ragionier Fantozzi sul pouf davanti al gran capo :D

Mi ero portata la mail che gli avevo scritto ad ottobre, la trovate anche nel mio thread, perchè temevo di non ricordare tutto. In più avevo aggiunto negli ultimi tempi altre tre osservazioni:
1) la riduzione sensibile di lubrificazione nella fase dell'eccitamento (evento che riconduco al 2010, non riesco ad essere più precisa)
2) la necessità di indossare mutandine durante la notte (ero abituata a farne a meno) nella fase dei disturbi (necessità conseguente alla sensazione di un'eccessiva "apertura" dei genitali esterni che mi spinge ad indossare la biancheria intima quasi per "contenere"...lo so, è molto particolare come sensazione, e temo di non poterla spiegare meglio)
3) il primo episodio di cistite (maggio 2010) che poi ha dato inizio alla cronicizzazione dei miei disturbi è stato anticipato da quasi due anni di astensione dai rapporti sessuali (un'osservazione che probabilmente è inutile ma che ci tenevo a comunicare a Pesce).
Ehm, poi ci sarebbe un altro "sintomo", di cui mi sono scordata di parlargli, e che non vorrei scrivere qui, magari approfitto della sezione dedicata alla sessualità, considerato che è riservata ai soli iscritti :oops:

Mi ha fatto molte domande sui sintomi, una di quelle che ricordo meglio è stata proprio sull'intensità dei sintomi: parliamo di dolore o fastidio?
Gli ho risposto che nelle fasi più critiche i fastidi (alla vescica, ai genitali esterni, alla vagina, all'intestino) erano diversi e concomitanti, e tra l'altro per circa un mese o due li sentivo quasi in continuazione, tali da essere percepiti alla fine come dolore.
Mi ha anche invitata a spiegargli quale era la posizione del rapporto sessuale che più mi provocava dolore; io piegata in avanti e il partner dietro. E poi domande sulla funzionalità intestinale (ho un colon irritabile) e sul flusso dell'urina (normale per me).
Dopo altre domande mi ha confermato che poteva trattarsi di una vestibuoldinia o di una contrattura pelvica, ma che prima di una diagnosi dovevamo effettuare la visita.

Quindi si inizia con lo swab test; ero molto tesa, ma comunque non ho sentito alcun fastidio. Esito negativo, niente vestibulodinia, con sollievo mio e del Prof. :xx
Poi inizia a spingersi più in fondo, a fare pressione, a destra e poi a sinistra: fastidio acuto, stringo le palpebre, qualche lamento. Nessun dubbio per lui: si tratta di un ipertono dei muscoli pelvici.
Mi ha anche detto che il fatto che i sintomi scomparissero per qualche mese per poi ripresentarsi è tipico della contrattura, proprio perchè questa è sensibile a varie contingenze (stress, freddo, ecc.).
Per me questa informazione è stata molto importante, perchè a volte davvero mi sono sentita una malata immaginaria.

Mi rivesto e inizia a spiegarmi le cosiddette norme comportamentali:
- 30 minuti in vasca calda di sera
- scaldino elettrico (io finora avevo usato la borsa dell'acqua calda, un po' leggendo sul forum che il calore era ottimale, un po' per istinto) di notte
- evitare il freddo

Non ha fatto cenno alla respirazione diaframmatica, a cui mi sembra che sull'articolo della home del sito venga data una certa importanza. Che ne pensate?


Attività sportive consentite:
- camminata veloce, corsetta moderata

Attività sportiva sconsigliata (dietro mia specifica domanda)
- nuoto, almeno nella prima fase della terapia, a causa della temperatura dell'acqua. Ok invece alla piscine termali.

Attività sportiva consigliata:
- Yoga, preferibilmente Hata (porre attenzione nella scelta della disciplina specifica, perchè alcune potrebbero stimolare la contrazione invece che scoraggiarla, me l'ha detto lui)


Terapia farmacologia:
- Rivotril da 3 a 20 gocce, da aumentare gradualmente.
Ora, io a causa del periodo poco sereno (un eufemismo, ovviamente) a cui accennavo prima, sto assumendo altre benzodiazepine: Lexotan e Tavor. Quindi Pesce mi ha detto che dovrò gradualmente sospendere queste ultime, e gradualmente introdurre il Rivotril. Martedì prossimo vedrò la mia psicologa, presso la quale sto facendo delle sedute di sostegno e concorderò con lei la sospensione.

Terapia riabilitativa del piano perineale:
- 10 sedute circa da 20-25 minuti che cominceremo tra un mese, un mese e mezzo, per dare modo al farmaco nel frattempo, di aiutarmi a decontrarre un po'.

Vi leggo la diagnosi;

non vestibulodinia allo swab test. Muscoli del pavimento pelvico ipertonici, dolorabili alla compressione digitale, evidenza di trigger point nei muscoli elevatori dell'ano, otturatori interni, coccigei bilateralmente.

Da una parte sono felice: ho una diagnosi! :cup: Dall'altra mi spaventa tutto quel che dovrò fare, più che altro perchè in questo momento della mia vita è già tanto riuscire ad alzarmi e andare in ufficio. E mi spaventa anche l'idea di abbandonare il Tavor; mi ha restituito mesi di sonno perso... :hurted:
Comunque ce la farò.

Ho usufruito, grazie al forum, di uno sconto di ben 50 euro, dunque da 190 a 140 :thanks:

Per ora è tutto, vi tengo aggiornate naturalmente.

Baci
Eli



P.s. qualche settimana fa ho trovato sulla credenza della cucina una confezione di Monuril. Il medico di famiglia l'aveva prescritto a mia mamma senza neanche farle fare un'urinocoltura :-no , solo sulla base delle analisi, che lei ha fatto spontaneamente. Risultato: le ho fatto fare la coltura (1.000.000 Escherichia Coli), ha riportato il Monuril alla farmacia, e ha iniziato la terapia con D-Mannosio.
Tra un po' le farò ripetere l'urinocoltura e magari anche le analisi (per vedere i leucociti). Per adesso la sintomatologia, che comunque era lieve, sembra stabile: un fastidio alla prima minzione della mattina, poi più niente. Le ho detto di tornare alle tre dosi al giorno, e di tenermi informata, lei tende sempre a tenere tutto per sé.

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Greta » gio mar 08, 2012 12:45 pm

Ciao Elisabetta! Sono contenta che tu abbia finalmente una diagnosi corretta ed una terapia da seguire!
Elisabetta ha scritto:Non ha fatto cenno alla respirazione diaframmatica, a cui mi sembra che sull'articolo della home del sito venga data una certa importanza. Che ne pensate?

E' una delle norme comportamentali da seguire per sciogliere la contrattura quindi noi la consigliamo e la pratichiamo insieme agli esercizi kegel reverse, di quelli avete parlato?
Elisabetta ha scritto:E mi spaventa anche l'idea di abbandonare il Tavor; mi ha restituito mesi di sonno perso...

Anche il farmaco che ti ha prescritto il Prof., Rivotril, induce sonnolenza quindi a parer mio se preso la sera come da prescrizione il tuo sonno non ne risentirà ;)
Elisabetta ha scritto:qualche settimana fa ho trovato sulla credenza della cucina una confezione di Monuril. Il medico di famiglia l'aveva prescritto a mia mamma

Brava! Sono contenta che tu sia riuscita ad aiutare tua mamma evitandole l'antibiotico.. dovreste dirlo anche al vostro medico di base..
Tienici aggiornate sul proseguo della terapia da :fish:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio mar 08, 2012 2:54 pm

Ciao Greta!
Greta ha scritto:E' una delle norme comportamentali da seguire per sciogliere la contrattura quindi noi la consigliamo e la pratichiamo insieme agli esercizi kegel reverse, di quelli avete parlato?


In verità no, e non ha accennato specificatamente ai Kegel, però mi ha detto che la terapia riabilitativa consiste in una parte di cui si occuperà lui (o la sua fisioterapista se ricordo bene) e di una parte in cui mi verrà insegnato ad effettuare gli esercizi a casa; potrebbero essere effettivamente i Kegel reverse :humm:

Greta ha scritto: Anche il farmaco che ti ha prescritto il Prof., Rivotril, induce sonnolenza quindi a parer mio se preso la sera come da prescrizione il tuo sonno non ne risentirà ;)


Sì, ne abbiamo parlato proprio l'altro ieri con la psicologa, e anche lei mi ha confermato che dovrei continuare a beneficiare dell'effetto "soporifero" del Tavor. Abbiamo già programmato la sospensione graduale di Tavor e Lexotan, e tra una settimana esatta introdurrò il Rivotril.

Stasera ho una lezione di prova di Hata Yoga, sempre consigliato da :fish: vediamo un po' come va.

Eli

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio mar 29, 2012 11:54 am

Ciao a tutte :):
volevo aggiornarvi e fare qualche domanda.
Sono a quota 16 gocce di Rivotril, per ora nessun effetto collaterale, per cui ho buone speranze di arrivare alle 20 prescritte da Pesce.
Ancora non mi ha inviato il calendario delle sedute riabilitative, gli ho anche inviato una mail per aggiornarlo sulla sospensione delle altre benzodiazepine che prendevo e sull'introduzione del Rivotril. Nessuna risposta...non è che si è dimenticato di me? :?
D'altra parte mi scoccia scrivergli di nuovo, non voglio essere invadente.

I miei sintomi nel fine settimana peggiorano, ormai è una costante; davvero non vedo l'ora di entrare a pieno regime terapeutico.

Per quanto riguarda la lezione di Hata Yoga che ho fatto devo ammettere che è stata molto interessante, rilassante (anche se ho spiegato all'insegnante il mio problema e lei mi ha detto che ne avrebbe tenuto conto, considerato che anche nell'hata ci sono degli asana in cui si tende a contrarre). Purtroppo non posso proseguire perchè mi è davvero distante da casa; sto cercando nel mio quartiere adesso.

Domanda sull'hammam: ho fatto una ricerca sul forum, e nei pochi post che ci sono ho comunque letto che Pesce lo consiglia.
Considerato che avrei intenzione di andarci mi sono studiata bene tutte le varie fasi del percorso, e l'ultima consiste nell'immersione nel frigidarium (28 gradi), una vasca di acqua fresca che dovrebbe sferzare e rinvigorire.
Allora mi chiedo, dopo essere state al calduccio tra vapori e acqua tiepida, che effetto può avere sulla contrattura pelvica questo passaggio repentino al freddo? :humm:
Al limite potrei chiedere di saltare questo step, che ne pensate? Qualcuna che c'è stata sa dirmi qualcosa?

Eli

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Greta » ven mar 30, 2012 5:02 pm

Ciao Elisabetta,
Elisabetta ha scritto:non è che si è dimenticato di me?

credo sia solo molto impegnato lavorativamente. Prova a pazientare ancora qualche giorno e se non risponde inoltragli nuovamente la mail
Elisabetta ha scritto:I miei sintomi nel fine settimana peggiorano

e come mai? hai associato questo peggioramento a qualche cosa, persona o avvenimento?
Elisabetta ha scritto:Per quanto riguarda la lezione di Hata Yoga
Elisabetta ha scritto:Purtroppo non posso proseguire perchè mi è davvero distante da casa

Se non trovi un centro vicino perchè non provi a praticare da casa seguendo come guida questo sito?
viewtopic.php?f=72&t=2947&p=125008&hilit=yogaweb#p125008
Io mi trovo molto bene. E' completo di video, descrizioni,immagini e musiche.
Quando ho voglia e bisogno di rilassarmi con qualche sercizio hata stendo il tappettino sul pavimento di casa, accendo delle candele, l'incenso e metto il pc davanti a me con aperta la pagina del sito, rilassamento assicurato!
Elisabetta ha scritto:Domanda sull'hammam

credevo consistesse solo nell'effettuare il bagno turco quindi non posso esserti d'aiuto ma ti suggerirei di saltare quest'ultima fase
Elisabetta ha scritto:nell'immersione nel frigidarium (28 gradi), una vasca di acqua fresca che dovrebbe sferzare e rinvigorire

il freddo non giova sicuramente alla muscolatura pelvica contratta

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » mar apr 03, 2012 9:52 am

Cara Greta,
per quanto riguarda l'acuirsi della sintomatologia durante il week end ho cercato di fare attenzione a tutte le cose diverse che faccio o che non faccio rispetto al resto della settimana.
Le uniche che sia riuscita ad individuare sono un lieve cambiamento nell'alimentazione (nel fine settimana mi concedo qualche vizio), che però, essendo i miei, sintomi di cistiti abatteriche dovute alla contrazione, non credo sia rilevante.
Poi, di certo mi rilasso di più; magari tutta la tensione della settimana una volta rilasciata mi provoca un peggioramento. Ma non sono molto convinta di ciò... dovrei peggiorare proprio quando più contratta e non in fase di (almeno apparente) rilassamento :-no
E ancora, ma questa è proprio bizzarra; durante la settimana sto quasi sempre seduta. Lavoro al pc, quindi sei-sette ore inchiodata alla scrivania non me le toglie nessuno...possibile che la posizione sedentaria migliori la situazione? :shock:
Altro davvero non mi viene in mente.

Grazie per il link! Pensa che proprio venerdì scorso sono riuscita a fare una lezione di prova in un centro vicino casa; mi sono trovata benissimo e ho deciso d'iscrivermi :):
Sono solo rimasta un poco perplessa quando ho parlato della mia patologia all'insegnante, e lei ha detto che è contro ogni tipo di farmaco e che se fosse stata al mio posto avrebbe immediatamente sospeso il Rivotril, convinta che si risolverà tutto con lo yoga! :O.O: :-...

Hammam: magari spiegherò il mio problema al personale della SPA ed eviterò di immergermi nella vasca fredda...non si sa mai. Comunque non vedo l'ora di andarci :love1:

P.s. ho scritto a Pesce, vediamo se mi invia queste benedette date!

A prestissimo :baci:

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Rosanna » mer apr 04, 2012 2:41 pm

Il cibo può invece influire molto sulla sintomatologia, a prescindere dai batteri e dalla contrattura. Prova a leggere il mio articolo sull'alimentazione nell'home page del sito.
Sposto la tua storia dall'archivio e la rimetto tra quelle attive, visto che ora sei costantemente presente. ;)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio apr 05, 2012 9:00 am

Rosanna, grazie per aver trasferito di nuovo qui la mia storia, effettivamente nell'archivio mi sentivo sola soletta e un po' impolverata :lol:

Letto l'articolo su cistite e alimentazione (ti riferivi a quello immagino, l'articolo sulla contrattura ormai lo so quasi a memoria :book: ), pensavo non mi riguardasse, ma d'ora in poi cercherò di fare attenzione anche a ciò che mangio. Ho notato che, ma certo potrebbe essere la solita coincidenza, quando il sabato vado a fare l'aperitivo (aperol più qualche tartina) come esco dal locale sento il consueto fastidio. E' quasi una costante ormai.
Tanto è vero che, coincidenza o no, ho deciso di optare per un analcolico (seppure nell'aperol la percentuale alcolica sia risibile...).

Da sabato scorso assumo 20 gocce di Rivotril, nessun effetto collaterale :yahoo:
Domani farò la mia seconda lezione di yoga, e nel fine settimana mi dedico ai bagni caldi consigliati da Pesce (mi sono organizzata con bagnoschiuma profumatissimi e candele, almeno la mezz'oretta passa più velocemente).

Intanto mia mamma continua ad assumere D-Mannosio, su mia indicazione; il fastidio/dolore che aveva alla prima minzione mattutina sembra essere diminuito d'intensità e non l'avverte tutti i giorni come prima; forse sarebbe il caso di farle ripetere nuovamente analisi più urinocoltura.
Il fatto è che mi sento responsabilizzata: so che il mannosio è efficace, soprattutto verso l' e. coli (quello che ha lei), so bene che gli antibiotici portano spesso su una strada senza ritorno, eppure ho paura di sbagliare, di averle fatto spendere dei soldi (anche se metà cura di D-Mannosio l'ho pagata di tasca mia) e poi fare l'urinocoltura e ritrovare la carica batterica così com'era, o che il sintomo persista.
E' una mezza (o intera? :D ) paranoia lo so, però quando si tratta di altre persone, soprattutto famigliari, la questione è delicata :muro:

Se non ci sentiamo prima auguro a Rosanna, le moderatrici, e tutte le donne del forum di trascorrere una Pasqua serena (e senza cistite soporattutto ;) ) :flower:
Eli

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Stefania 69 » gio apr 05, 2012 10:17 am

Il bruciore che appare solo alla prima minzione del mattino potrebbe essere strettamente correlato alla maggiore acidita' delle urine tipica di quel momento.
Prova a far assumere a tua mamma un pochino di bicarbonato assieme alil mannosio della sera, e' molto probabile che migliori.

Anche se l'urinocoltura continuasse a presentare batteri la diminuzione dei sintomi e' segno che la cura funziona e che quindi siete sulla strada giusta anche per lei, ma aspettiamo i risultati ;)

Re: Elisabetta,poche cistiti e qualche candida

Messaggioda Elisabetta » gio apr 05, 2012 2:28 pm

Grazie Stefania, seguirò il consiglio del bicarbonato, anzi, lo farò seguire alla mamma :):


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