Buongiorno donnine
Vi scrivo per aggiornarvi in merito alle mie vicissitudini, gioie e dolori della gravidanza
Per prima cosa voglio dire a tutte le donne in dolce attesa o futura e prima attesa che la gravidanza è bellissima perchè è un momento magico e unico per la coppia. Ma non è solo carezzine sulla pancia, affetto e amore. Chi è già mamma lo sa.
È anche preoccupazione all'ennesima potenza, sensazione a volte di solitudine, paura, senso di responsabilità mai provato prima, a volte sofferenza fisica e anche mentale, sensi di colpa per avere pensieri improvvisi e strani, crisi di pianto, di nervoso, di felicità, di indecisione, di pace, di...tutto quello che di nuovo c è ancora da provare.
Scusate se sono così brutale ma se me lo avessero detto prima forse mi sarei sentita meno male...non so. Ma va bene così
sono molto innamorata della mia pancia e del frugolo che fa le capriole e mi calcia.
Il mio bimbo sta bene, cresce e ora siamo alla 25esima settimana. Lo sento muoversi e realizzo sempre di più che dentro la mia pancia c è un piccolo me e un piccolo mio marito.
Riassumo un pò queste ultime settimane.
Dopo la mia indecisione in merito a sconfiggere le colonie di escherichia coli con antibiotico o meno non ho avuto scelta.
Ho avuto febbre a 37 (io normalmente sono un rettile, ho sui 35), dolori forti all addome e ai reni, spossatezza, bruciori, brividi e sono andata in pronto soccorso....subito antibiotico e io non ho detto A, preso da brava bambina consenziente.
A chi interessasse, ho preso Oraxim, cefalosporine indicate in gravidanza.
Insieme a tutto ciò avevo anche perdite vaginali consistenti, mucose eritematose, prurito, bruciore.... tampone vaginale positivo a candida e gardnerella. Ho vinto quindi 6 giorni di meclon.... che ho fatto...andando contro a tutto ciò che ho imparato qui, consapevole dei miei sensi di colpa e paure, ma non ho voluto scegliere altre strade perché stavo proprio male e le settimane prima a base di yogurt e normogin non mi avevano proprio aiutata.
Passo qualche giorno fantastico, ho un rapporto e risprofondo nel buio.
Le cefalosporine hanno eliminato con successo gli escherichia coli in vescica
Ma ovviamente mi hanno regalato diarrea, nonostante prendessi fermenti... e una situazione vaginale che non ricordavo da anni.
Perdite a non finire, a volte imbarazzanti, eritema su tutte le mucose, prurito da diventare pazza e non dormire la notte, gonfiore, dolore. Insomma provo fermenti, yogurt, candida, aloe, solo acqua, patata al vento, patata con mutande, niente da fare...la soluzione migliore era non mettere nulla, ma impazzivo comunque.
Ripeto tampone vaginale e cervicale. Il cervicale grazie al cielo pulito.
Il vaginale mi fa un regalo: alcuni lattobacilli, ph 4.7, solita candida e... Ureaplasma urealiticum. Mai sentito. Mi documento un po' qui e consulto ginecologa.
Nonostante lei sia poco allarmista, abbia ben a mente la mia situazione di vulvodinica e sia più per tentare con fitofarmaci e metodi meno chimici questa volta non esita un attimo: signora qui per forza deve prendere antibiotico perchè se questo risale e rompe il sacco siamo nelle grane!!!
Consulta tossicologo, dice che mi risparmiano chinolonici per i nervi, mi danno Zitromax.
Nel frattempo, siccome non riesco a stare nemmeno seduta, altro giro altra corsa: pevaryl ovuli.
Sto terminando la cura e sono rinata, non so per quanto tempo durerà questa serenità ma ho dovuto farlo perché dopo due settimane di resistenza a oltranza quasi vado al manicomio.
Da dieci giorni dopo la fine della cura ripeterò tutto.
E niente...crisi mentale, fisica, psicologica per aver ceduto più e più volte al chimico ma consapevole che non avrei potuto scegliere altro in quel momento, non ne avevo le energie nè la forza fisica... e soprattutto il peso mentale del "se non segui la cura metti in pericolo il bambino" ovviamente non è da sottovalutare. Ti senti sola, responsabile, piccola, insicura, stupida in ogni caso.
E va bene così.
Mi sembra di essere ricaduta nel buio ma mi sembra di aver capito che in gravidanza è tutto un po' un casino e quindi spero solo che tutto passi e che dopo aver conosciuto il mio ricciolino splendido torni l equilibrio che avevo conquistato con molta fatica.
Avrei bisogno di un consiglio da voi in merito a tutto questo casino.
La ginecologa sostiene che l ureaplasma non sia un regalo del mio sistema vaginale distrutto dalle cefalosporine.
Teme che mio marito, che mesi fa ha avuto una prostatite abbastanza pesante, possa avere una sorta di "focolaio" (?!?!?)...che sebbene lui ora sia asintomatico, con i rapporti mi passi qualcosa. Voi che ne pensate?
In merito mi ha suggerito di fargli fare urinocoltura e spermiocoltura (che per certo, questa ultima, per motivi vari per cui non mi dilungo qui, non riuscirà mai a fare).
Vi sembra opportuno fargli fare urinocoltura? Credete sia necessario altro esame per lui, tipo tampone uretrale ecc....?
L'unico sintomo che ha, dopo i rapporti, in zona pubica per qualche giorno, è un lieve prurito...la pelle sembra un po' secchina e a volte prude oppure risulta un pochino dolorante. Lui sostiene possa essere un po' di candida... a me sembra una reazione da "sfregamento", o lieve irritazione... Riguarda solo il pube, sotto la peluria. Per il resto non ha perdite, non ha disturbi, nulla di nulla.
Nel frattempo per non incasinarci gli ultimi tre mesi di gravidanza sostiene sia utile avere rapporti protetti, almeno fino a quando capiamo di essere "puliti" entrambi.
Sono un po' confusa al riguardo.
Tengo sempre a mente il discorso che se io ho le difese a posto allora posso fare qualsiasi cosa ma qui la situazione mi sta mandando a massa ed è evidente che le mie difese siano moooorte.
Spero riusciate ad illuminarmi come sempre
grazie di tutto.
Vi abbraccio forte.