Ciao ragazze! Torno dopo più di un mese di assenza, aiuto! Sono successe tante cose e spero di riuscire a riassumere senza dimenticare nulla.
Allora, ho fatto l'estrazione dei due denti del giudizio e, udite udite, la chirurga NON MI HA PRESCRITTO L'ANTIBIOTICO! Le ho chiesto "non mi prescrive un antibiotico?" e lei "no, non serve. Lo prescrivo se le verrà l'infezione."
Grande! Avrei comunque seguito il vostro consiglio di tenerlo sul comò se me lo avesse prescritto, ma in realtà non è proprio servito. Per precauzione ho preso lo stesso una confezione di X-flor per rinforzare la flora intestinale. L'operazione è andata bene, ci ho messo una settimana per sgonfiarmi e altre 2 per poterci masticare sopra senza sentire fastidi o fitte. Non è stato divertente...ma almeno ora sono libera da tutti e 4 i denti del giudizio! Yuppi!
Vi devo dire anche della visita con
a fine aprile. Mi ha rifatto lo swab e dice che c'è ancora un po' di sensibilità all'ingresso vaginale a destra. A sinistra non ho sentito niente di niente! La contrattura interna nettamente migliorata: resta il solito trigger a ore 7 che si indurisce e si "smolla" a seconda di diverse variabili, cioè quanti massaggi faccio, se sono tesa o sotto stress, in che fase del ciclo sono ecc., ma tutto sommato è gestibile, cioè non mi dà fastidio, non lo sento proprio se non vado a cercarlo.
Sto quindi togliendo il Rivotril, ormai sono solo a 2 gocce, e sto abbastanza bene, nonostante un po' di difficoltà a prendere sonno e alcune scosse mattutine in zona ano e piccole labbra. Credo sia assestamento e non voglio darci troppo peso. Vedo che di settimana in settimana va sempre meglio, quindi, niente panico!
Mi ha prescritto la crema all'amitriptilina, ma l'ho usata una volta sola perchè le scosse sono davvero sporadiche e durano pochi secondi. Bruciori spontanei non è ho, quindi la tengo lì un po' per scaramanzia.
Secondo voi dovrei metterla lo stesso? Su questo non mi ha dato indicazioni. Per il resto continuo con il Cymbalta a 60mg, almeno fino a ottobre.
Il mio dolore in zona lombare invece persiste e questa è la cosa che più mi demoralizza. Io credo sia ancora per colpa della protusione. La fisioterapia e gli esercizi che faccio a casa non danno segni di miglioramento. La prossima settimana rivedrò l'osteopata e chiedo a lei se è possibile fare qualche manovra per farla rientrare o comunque per mettere fine a questi dolori. Nel frattempo la cassa malattia mi ha approvato il soggiorno nella clinica riabilitativa (sempre per il problema alla schiena) nella quale entrerò il 18 agosto e resterò forse per 4 o 6 settimane, a seconda di come reagisco alle terapie. Hanno diverse opzioni di terapia che non ho ancora provato, come la ginnastica in piscina e una palestra attrezzata.
La psicoterapia è definitivamente finita, con un discreto successo, direi
e ora mi sto facendo accompagnare da una naturopata nella fase di "congedo" dal Rivotril e poi dal Cymbalta perchè credo che un supporto emotivo mi sia ancora necessario, anche fosse solo per acquisire nuovamente fiducia nel mio corpo e in me stessa, dopo tutti questi anni di dolore. So che capirete. Lei lavora con la fitoterapia e omeopatia e mi sono trovata subito in sintonia. Offre dei corsi per far scoprire alle donne il pavimento pelvico quindi mi sono sentita subito a mio agio a raccontarle della mia storia senza timore di venir giudicata come malata immaginaria. È anche osteopata ma lei stessa mi ha detto di restare dalla mia fidata osteopata per i trattamenti visto che mi sono trovata molto bene fino ad ora. Lo trovo un atteggiamento molto onesto.
Credo di avervi detto tutto, per lo meno le cose più rilevanti. Mi spiace di essere così assente, soprattutto nella lettura, ma è un periodo così.
Un abbraccio a tutte voi che leggete