La storia di Xina78

L'archivio delle storie personali

Re: La storia di Xina78

Messaggioda Rosanna » lun nov 30, 2009 4:48 pm

Xina, sarò sincera.
Non me la sento più di risponderti per una serie di motivi:
- Tu hai le tue teorie sui batteri come responsabili di tutti i tuoi mali e nessuno ti smuoverà da questa convinzione. Io no! Quindi ogni mia risposta sarebbe contro le tue ferme idee e quindi inutile e frustrante per entrambe.
- Hai bisogno di un unico punto fermo di riferimento, invece stai cercando disperatamente informazioni da più parti (io, pesce, ginecologi, internet, ...) nella speranza di trovare qualcuno che confermi la tua teoria. Chiedendo consigli a destra e a manca non farai altro che confonderti e stressarti ulteriormente.
- Sei attualmente molto ansiosa e sensibile ed ho sempre il timore che le mie risposte possano incrementare questo stato d'animo. Non riesco ad essere spontanea con te, ma devo sempre calcolare le possibili reazioni che ogni mia parola potrebbe provocarti. E' una cosa che con tutte le altre non mi succede, ma con te ho sempre paura di ciò che rispondo e devo soppesarlo 10 volte prima di scriverlo.
- Sei già in cura da un bravissimo medico. Preferisco che sia lui ad indicarti cosa fare.
- Con queste premesse come potrei io suggerirti se sospendere o meno l'antibiotico post rapporto? (E qui iniziano i miei calcoli) Se le dico di sospenderlo aumenterà di SICURO l'ansia da cistite, che non le farà vivere bene il rapporto, che la renderà più contratta e che le farà venire la cistite (ma non per cause batteriche quindi). Se le dico di andare avanti vivrà con l'angoscia dell'alterazione della flora batterica vaginale e delle infezioni vaginali che potrebbero provocarle cistiti. ...Che cazzo le consiglio allora?! Non me la sento di consigliarle nulla! E lascio che si affidi al medico che ritengo sia il più competente in Italia perchè veramente non me la sento di assumermi responsabilità nel tuo caso.
- Posso dirti una cosa col cuore? Io credo che tu sia estremamente tesa ed ansiosa a causa di quanto ti sta succedendo e ti invito come fossi una sorella, ad avvalerti di un aiuto psicoterapeutico per affrontare meglio la tua patologia ed i rapporti con la tua famiglia, ma soprattutto con te stessa. Riuscirai a sfogarti e a canalizzare nel giusto modo tutta la rabbia che hai dentro e che ora sfoghi sotto forma di ansia e di ricerche ossessive. Ora non fraintendere queste parole. Non sto dicendo che il male è nella tua testa (non pensarlo assolutamente!) e che i tuoi dolori siano psicosomatici. No, no, no. Dico che, chi più chi meno, tutte siamo vittime di depressione ed ansia che si sviluppa in seguito a cistiti croniche e dolori pelvici continui (e chi non sarebbe depresso se vivesse ciò che viviamo noi?). Un supporto psicologico è quindi fondamentale per riuscire a sopportare al meglio la malattia, le ricadute ed i rapporti coi nostri cari. Io stessa nell'ultimo anno di cistite sono entrata in analisi ed ho preso ansiolitici ed antidepressivi e se tornassi indietro lo rifarei. Forse proprio grazie a questo aiuto psicologico non ho toccato il fondo, ho evitato il suicidio ed ora sono qui a raccontarvi della mia guarigione.

Ti sono vicina, ti voglio un bene dell'anima e proprio per questo non risponderò alle tue domande.
:consola:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda marrone » lun nov 30, 2009 6:55 pm

xina Rosanna ha ragione su tutti i fronti. Io ti capisco bene perche come sai anch'io sto vivendo la tua stessa situazione e per di piu ora ci si sono messi anche forti dolori mestruali oltre a quelli ovulatori che mi costringono a prendere la pillola anticoncezionale che purtroppo io , petr altre mie patologie non potrei prendere ma in quaesto momento ho bisogno di metytere un po a iriposo le ovaie perche poi quando questi dolori sono forti mi aumentano il solito peso vescicale e minzione frequente. Tu sbagli perche quando ti affidi ad un medico devi avere piena fiducia in lui altrimentio impazzirai. Io ad es,. mi fido molto della mia gine lei ormai conosce tutta la mia storia fin ìdall'inizio , quando ho problemi è sempre a disposizione pensa chemercoledi scorso come ha saputo diei miei dolori forti mi ha fatto subito andare in clinia fare un'eco proprio sotto il dolore . ; mi rendo anche conto che ormai i miei problemivescicali esulano dalle sue competenze e che dovro rivolgermi ad un urologo. Tu hai per giunta la fortuna di avere uno dei medici piu bravi in materia , hai la possibnilita di spostarti facilmente per fare le terapie ; io invece non posso andarci perche anche se riuscissi a fare la visita da lui poi non avrei la possibilita di andare avanti e indietro per fare le terapie e qui da me non potrei aèppoggiarmi da nessuno competente. Affidati completamentye a lui e fai un passo alla volta , è inutile cercare risposte in internet o altrove altrimenti impazzirai a; anche io fino apoco tempo fa facevo come te mi incasinavo ancora di piu . Calmati e fai un respiro lo streptococco è presente nell'intestino e in un momento di debolezza prolifera anche a me dava i tuiopi stessi sintomi . Comunque nei miei antibiogrammi era sempre sensibile al ciproxin. Ti ripeto so ben cosa stai passando anche emotivamente ma purtroppo buttandoci giu non risolviamo niente . Se vuoi parlami pure ti ascolto volentieri.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda fittina70 » mar dic 01, 2009 12:44 am

Xina mi associo a Rosanna e Marrone...ho i tuoi stessi dubbi ma mi devo fidare di Pesce altrimenti cosa ci sono andata a fare? Come sai anche a me ha dato l'antibiotico post rapporto ma io non ho ancora provato perchè ho talmante paura di star ancora male che vado in bianco da più di un mese :lol: :lol: :lol:
Forza, segui i consigli di un solo medico e percorri una sola strada...Ti abbraccio fortissimo :baci: :baci:
«Per arrivare all'alba, non c'è altra via che la notte.»
(K. Gibran)

Re: La storia di Xina78

Messaggioda Sere87 » mer dic 02, 2009 3:46 am

Xina è vero, lo so che è difficile a volte stare tranquille, io anche ho avuto un peggiormanto dei sintomi in questi giorni e sono molto giù di morale ora, so come ci si sente, non riuscire più a guardare al di là del nostro presente sofferente e farsi tante domande che fanno impazzire senza arrivare ad una conclusione! L'unica cosa che possiamo fare è cercare di occupare la mente, di sperare e soprattutto fidarci del dottore! è difficilissimo anche per me te lo posso giurare, ma la nostra vita momentaneamente già fa schifo ed è piena di dubbi, almeno cerchiamo di renderla migliore con l'umore,io non sono per niente forte cerco solo di esserlo perchè è inutile stare lì a piangere, disperarsi e farsi mille paranoie, le cose non cambieranno in questo modo e allora a che serve!? Purtroppo ci sono degli alti e bassi per tutti, momenti di lacrime e tristezza, come per me in questo momento ma ad ogni modo continuo a sperare il meglio e cercare di pensarci il meno possibile nonostante la sofferenza. :potpot: Comunque come stai ora?? Spero un pò meglio ti voglio bene un bacione :potpot: :potpot: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower: :flower:

Re: La storia di Xina78

Messaggioda xina78 » mer dic 02, 2009 12:09 pm

Cara Rosanna, innanzitutto voglio dirti che apprezzo la tua sincerità. Risponderò con la stessa sincerità.
Rosanna ha scritto:- Tu hai le tue teorie sui batteri come responsabili di tutti i tuoi mali e nessuno ti smuoverà da questa convinzione. Io no! Quindi ogni mia risposta sarebbe contro le tue ferme idee e quindi inutile e frustrante per entrambe.:

Forse mi hai frainteso o forse non mi sono spiegata bene. Non penso e non ho mai pensato che i miei problemi siano dovuti esclusivamente ai batteri. Infatti quando sono andata dal Dr Pesce io avevo sintomi cronici, non dovuti a batteri e ne ero consapevole. Inoltre, sono consapevole di avere l'ipertono del pavimento pelvico, ci credo fermamente nella diagnosi del Dr, e credo tanto in lui, ci ho creduto dal 1 momento, infatti ho seguito i suoi consigli uno per uno e ho preso l'antibiotico post rapporto anche se avevo dei dubbi in merito (alimentati anche dalla tua opinione che era discordante con quella del Dr). Penso solo che probabilmente l'origine dei miei problemi possa essere stato uno squilibrio vaginale (probabilmente dovuto allo Str. Agal.) che ha provocato le cistiti batteriche da coli che a loro volta hanno generato l'ipertono. Aggiungo che grazie alle cure del Dr ho avuto dei miglioramenti, ma ultimamente ho notato un peggioramento dei sintomi o meglio l'insorgenza di sintomi "nuovi" come il bruciore ai rapporti che a questo punto credo siano dovuti alla vaginite da Str. Agal. e non all'ipertono (mi riferisco solo a questi "nuovi sintomi" e non al resto che invece è dovuto all'ipertono). Inoltre, credo che ci sia una correlazione fra i miei "nuovi sintomi" e quelli di mio marito nel senso che ci siamo trasmessi il batterio in questione anche se questo non è un batterio a trasmissione sessuale ma ogni buona regola ha una sua eccezione e mi sembra abbastanza evidente che questo è il mio caso considerando che abbiamo entrambi i tamponi positivi allo Str. ag.
Rosanna ha scritto: Hai bisogno di un unico punto fermo di riferimento, invece stai cercando disperatamente informazioni da più parti (io, pesce, ginecologi, internet, ...) nella speranza di trovare qualcuno che confermi la tua teoria. Chiedendo consigli a destra e a manca non farai altro che confonderti e stressarti ulteriormente.

Sono daccordo con te sul fatto che debbo avere un unico punto di riferimento (per me è il Dr Pesce, infatti ti ripeto ho seguito tutti i suoi consigli e ogni volta che ho un problema lo contatto. POVERINO!), ma è pur vero che Pesce non è un ginecologo ed io ora ho una vaginite e quindi ho bisogno di consigli specifici da parte di un ginecologo. Non credi??? Intanto non ho ancora consultato la mia gine, perchè sto aspettando consigli da parte di Pesce, se lui lo riterrà necessario andrò anche dalla mia gine. Su internet non ci vado più, ci sono andata solo per informarmi riguardo lo Str. Agal. (ovviamente per me è stata l'ennesima botta) e non sto cercando qualcuno che confermi la mia teoria ma qualcuno che mi dica adesso che cavolo devo fare visto che ho una vaginite probabilmente dovuta agli antibiotici post rapporto e che mi espone anche a rischio cistite.
Rosanna ha scritto: Sei attualmente molto ansiosa e sensibile ed ho sempre il timore che le mie risposte possano incrementare questo stato d'animo. Non riesco ad essere spontanea con te, ma devo sempre calcolare le possibili reazioni che ogni mia parola potrebbe provocarti. E' una cosa che con tutte le altre non mi succede, ma con te ho sempre paura di ciò che rispondo e devo soppesarlo 10 volte prima di scriverlo.

E te credo! Vado a curarmi l'ipertono, ho dei miglioramenti finalmente, ma poi ecco che arriva l'ennesima mazzata: la vaginite da Str. Ag. Allora è normale che reagisca male e che nutra dei dubbi sull'antibiotico post rapport. Mi dispiace che non riesci ad essere spontanea con me, ma voglio dirti che invece vorrei che lo fossi, in fondo so che qualsiasi scelta farò in questo momento, dovrò correre cmq dei rischi.
Rosanna ha scritto:(E qui iniziano i miei calcoli) Se le dico di sospenderlo aumenterà di SICURO l'ansia da cistite, che non le farà vivere bene il rapporto, che la renderà più contratta e che le farà venire la cistite (ma non per cause batteriche quindi). Se le dico di andare avanti vivrà con l'angoscia dell'alterazione della flora batterica vaginale e delle infezioni vaginali che potrebbero provocarle cistiti. ...Che cazzo le consiglio allora?! Non me la sento di consigliarle nulla! E lascio che si affidi al medico che ritengo sia il più competente in Italia perchè veramente non me la sento di assumermi responsabilità nel tuo caso.

Sinceramente penso che tu stia assumendo una posizione di comodo. Sono consapevole che non è facile darmi dei consigli nella situazioone che si è creata, ma vorrei seguire la scelta più logica, anche se sono consapevole che qualsiasi scelta farò comporterà dei rischi.
Rosanna ha scritto:Posso dirti una cosa col cuore? Io credo che tu sia estremamente tesa ed ansiosa a causa di quanto ti sta succedendo e ti invito come fossi una sorella, ad avvalerti di un aiuto psicoterapeutico per affrontare meglio la tua patologia ed i rapporti con la tua famiglia, ma soprattutto con te stessa. Riuscirai a sfogarti e a canalizzare nel giusto modo tutta la rabbia che hai dentro e che ora sfoghi sotto forma di ansia e di ricerche ossessive.

Che sono tesa ed ansiosa è vero. ma chi non lo sarebbe nel mio caso? non appena sto per rialzarmi ecco che ricado di nuovo. cmq terrò presente il tuo consiglio, in fondo penso che non mi farà male, anzi avevo anche iniziato una sorta di terapia in quanto so di avere bisogno di sfogarmi oggi come mai prima d'ora.
Rosanna ha scritto:Ti sono vicina, ti voglio un bene dell'anima e proprio per questo non risponderò alle tue domande

Grazie per la tua vicinanza emotiva e anche io ti voglio bene anche se avrei preferito che tu rispondessi alle mie domande.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda xina78 » mer dic 02, 2009 2:00 pm

Rosy ho dimenticato una cosa.
Analizzando la mia attuale situazione con estrema lucidità e freddezza, penso che l'antibiotico post rapporto può aumentare lo squilibrio vaginale (tra l'altro potrebbe essere stato addirittura la causa) e quindi aiutare la proliferazione del batterio in questione e renderlo più forte e resistente agli antibiotici (e quindi i sintomi della vaginite potrebbero aumentare, cioè la vaginite potrebbe diventare più seria e difficile da curare).
inoltre, nonostante l'antibiotico post rapporto che solitamente prendo 1 volta a settimana, potrebbe cmq verificarsi una cistite dovuta dal batterio in questione (anche perchè io prendo il ciproxin che è l'antibiotico a cui è sensibile il coli, in base all'ultimo antibiogramma dell'ultima cistite).
quindi ritengo che la scelta più logica è non prendere l'antibiotico post rapporto, puntare sul ripristinare l'equilibrio della flora vaginale attraverso i fermenti e affidarmi con estrema fiducia (e speriamo sul serio che questa volta la sorte mi aiuterà) alil mannosio che prenderò per 3 volte al giorno stando attenta a prendere 1 delle 3 dosi dopo il rapporto. sono sicura che sei daccordo con me! vero? per favore non astenerti dal rispondermi.

un'altra cosa: ho il ciclo, quindi non ho ancora iniziato le cure che tu mi hai consigliato per la vaginite (al momento sto assumendo solo i fermenti orali, cioè 1 compressa di dicoflor elle + 1 dose di yovis). diciamo che inizierò fra 4-5 giorni. dopo quanto tempo dovrò ripetere secondo te il tampone per verificare se ho debellato il batterio? per favore rispondimi. non preoccuparti delle mie reazioni. è vero sono un'impulsiva, la mia 1 reazione è sempre turbolenta ma con il tempo mi tranquillizzo e ritorno alla mia lucidità mentale. purtroppo la situazione che si è verificata è questa e sono consapevole che qualsiasi scelta farò correrrò dei rischi. ma voglio seguire la scelta più logica.
ma il miphil lo dovrò mettere ogni mattina? sulle indicazioni c'è scritto di metterlo 1 giorno ogni 3 giorni. e poi per quanto tempo dovrò fare questa terapia?

Rosanna ha scritto:Se le dico di sospenderlo aumenterà di SICURO l'ansia da cistite, che non le farà vivere bene il rapporto, che la renderà più contratta e che le farà venire la cistite (ma non per cause batteriche quindi). Se le dico di andare avanti vivrà con l'angoscia dell'alterazione della flora batterica vaginale e delle infezioni vaginali che potrebbero provocarle cistiti. ...Che cazzo le consiglio allora?!

Si è creata una situazione del cavolo per cui in ogni caso dovrò correre dei rischi. Te lo ripeto voglio fare la scelta più logica e cercherò di affrontarla con estrema tranquillità. Stavolta veramente le caccio sul serio le PALLE e ti assicuro che ce l'ho! non sarà certo l'ansia da cistite ad impedirmi di avere rapporti e di viverli serenamente. devo essere più forte della paura e soprattutto DEVO VINCERE IO!!!
T.V.B.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda xina78 » mer dic 02, 2009 9:28 pm

Rosanna perchè non mi hai risposto???

Re: La storia di Xina78

Messaggioda Rosanna » mer dic 02, 2009 10:34 pm

Per i motivi che ti ho scritto sopra! :consola:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda xina78 » mer dic 02, 2009 11:35 pm

va bene! :clap: accetto la tua scelta, anche se non la condivido affatto. il tuo silenzio mi fa intendere che non hai più nulla da dirmi. probabilmente il tuo ruolo nella mia storia finisce ora, ma solo per tua espressa volontà.
cmq ti ringrazio ugualmente per tutti consigli che mi hai dato in passato, ammetto che senza te non avrei conosciuto il Dr Pesce.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda Rosanna » gio dic 03, 2009 12:08 am

Diciamo che tutto il mio sapere l'ho messo a tua disposizione, ma ovviamente è limitato. Ti ho accompagnata fino a questo punto, ti ho spronata a non credere alla CI, a rivolgerti a Pesce, a darti consigli igienici, a prevenire le cistiti con il mannosio. Insomma, quello che potevo darti te l'ho dato, ma ora si entra in un campo che esula dalla cistite (unico argomento sul quale mi sento forte). Io vi posso indirizzare alla diagnosi differenziale quando intravedo che il problema non è una cistite batterica, ma ci sono patologie concomitanti che possono essere scambiate per cistite, ma una volta avuta la diagnosi diversa da "cistite batterica" i miei limiti conoscitivi non mi consentono più di fare ipotesi diagnostiche e terapeutiche. Non sono proprio in grado, non ho le basi e non me la sento di assumermi responsabilità in campi che conosco poco. In fondo questo sito nasce con lo scopo di aiutare di soffre di cistite batterica e chi pensa erroneamente di soffrirne conducendo queste ultime verso una diagnosi corretta.
Dolore pelvico cronico, vestibolite, vulvodinia, CI, fibromialgia, endometriosi, contratture, trigger point, tender point e chi più ne ha più ne metta, sono patologie che conosco, ma non in modo approfondito e sulle quali non vorrei espormi più di tanto proprio a causa di questa mia ignoranza.
Vi lascio tutto lo spazio che desiderate per poterne parlare tra voi e confortarvi a vicenda, io stessa sto imparando molto dalle vostre esperienze, ma mi piacerebbe non essere più coinvolta con richieste di opinioni, di ipotesi diagnostiche, consigli terapeutici se non inerenti la cistite batterica.
E' un messaggio che scrivo a te, ma è rivolto a tutte.

PS: ora non venirmi a scrivere che il tuo è un problema di cistite batterica da vaginite, ecc, ecc perchè fondamentalmente il tuo non è un problema infettivo. L'infezione è solo una conseguenza di tutto ciò che ti ha diagnosticato Pesce e quindi non posso esserti più utile.
:flower:
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda xina78 » gio dic 03, 2009 1:19 am

Rosanna ha scritto:Diciamo che tutto il mio sapere l'ho messo a tua disposizione, ma ovviamente è limitato. Ti ho accompagnata fino a questo punto, ti ho spronata a non credere alla CI, a rivolgerti a Pesce, a darti consigli igienici, a prevenire le cistiti con il mannosio. Insomma, quello che potevo darti te l'ho dato, ma ora si entra in un campo che esula dalla cistite (unico argomento sul quale mi sento forte)

:thanks: Ne sono consapevole e ti ringrazio tanto per questo.
Rosanna ha scritto:una volta avuta la diagnosi diversa da "cistite batterica" i miei limiti conoscitivi non mi consentono più di fare ipotesi diagnostiche e terapeutiche. Non sono proprio in grado, non ho le basi e non me la sento di assumermi responsabilità in campi che conosco poco.

Rosanna ha scritto:PS: ora non venirmi a scrivere che il tuo è un problema di cistite batterica da vaginite, ecc, ecc perchè fondamentalmente il tuo non è un problema infettivo. L'infezione è solo una conseguenza di tutto ciò che ti ha diagnosticato Pesce e quindi non posso esserti più utile.

non ti dirò proprio nulla perchè rispetto la tua posizione nei miei confronti. l'unica cosa che sento di dire è che non credevo che anche le vaginiti potessero essere una conseguenza dell'ipertono, lo pensavo solo per le cistiti recidivanti. chiederò al Dr Pesce (che da oggi sarà il mio unico punto di riferimento) ma solo quando mi sarò calmata perchè ora ho proprio bisogno di metabolizzare la nuova situazione di merda che si è creata.
cmq Rosanna ora capisco meglio la tua posizione e l'accetto più serenamente però consentimi di dirti una cosa con estrema sincerità: se questa è la tua posizione mantienila fino in fondo perchè ti ricordo che quando Pesce mi consigliò l'antibiotico post rapporto tu mi dicesti (senza avere alcuno scrupolo) che ti aveva deluso sotto questo aspetto alimentando in me non pochi dubbi al riguardo. :flower:
se tu dici di non essere del tutto competente in questo tipo di patologie allora cerca di astenerti "sempre" dai commenti che tra l'altro sono discordanti con quelli dei migliori medici e che possono metterci anche in crisi, in quanto già siamo parecchio provate dalla patologia, se poi non ci fidiamo nemmeno del nostro Dr, come potremmo mai guarire?

Re: La storia di Xina78

Messaggioda Rosanna » gio dic 03, 2009 9:45 am

Ok.
Ciò che mi hai appena scritto conferma i miei timori nel risponderti e la necessità di dover soppesare ogni parola quando ti scrivo.
E mi convince sempre più della decisione che ho preso nei tuoi confronti. Avrei dovuto astenermi dal risponderti molto prima, visto che l'UNICA frase che ho scritto a riguardo dell'antibiotico ("Un po' mi delude")ti ha fatto venire tutti questi dubbi su Pesce, ti ha fatto andare in crisi ed ha contribuito a ritardare la tua guarigione!
Scusami.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda xina78 » gio dic 03, 2009 12:47 pm

Cara Rosanna non ti devi assolutamente scusare, so che non volevi assolutamente alimentare in me una mancanza di fiducia nel Dr Pesce. Anzi tu mi hai aiutata tanto ed io ti ringrazio per questo e ti stimo per ciò che fai.
Mi sento di dirti però che alcune tue considerazioni personali (come per es. quando scrivesti che avevi capito come il Dr agiva e cioè che partiva col diagnosticare l'ipertono un pò a tutte e poi nel corso della terapia si rendeva conto se c'era altro, ecc.) effettivamente potrebbero generare una mancanza di fiducia o una fiducia parziale e non totale nel dottore a cui ci siamo affidate. Allora, ora riflettendo con tranquillità, mi sento di dirti che la tua scelta nei miei confronti è giusta! Che non solo l'ho accettata ma la condivido pienamente. Aggiungo che forse dovreti allargare questa tua decisione anche alle altre e che dovresti evitare di fare le tue considerazioni personali perchè se tu sei guarita, noi ancora no! e per guarire dobbiamo avere fiducia totale nel medico che ci cura, non ci possiamo permettere di nutrire dubbi altrimenti non guariremo mai.
Nel dirti questo, ti saluto con affetto perchè ti voglio bene davvero, perchè ho capito che anche questa scelta la fai per il mio bene. Forse per un pò di tempo non scriverò sul forum, magari vi leggerò, non lo so ancora, ma credo che è venuto il tempo per me di cambiare aria, di fare una scelta definitiva. Spero di riscriverti al più presto, quando innanzituto mi sarò calmata, quando sarò più serena, quando avrò ripreso in mano la mia vita e magari quando sarò guarita.
Un saluto a te e a tutte le ragazze del forum che ho conosciuto, che mi hanno sostenuta e ascoltata tante volte, con le quali mi sono tante volte confrontata. Vi voglio un mondo di bene a tutte. Vi auguro e mi auguro di guarire al più presto. Questo non è un addio ma solo un arrivederci perchè ho bisogno di mettere ordine nella mia vita.
A presto... :baci: :baci: :baci: :baci: :baci: :baci: :baci: :baci: :baci: :baci: :baci: :baci:

Re: La storia di Xina78

Messaggioda Rosanna » gio dic 03, 2009 1:22 pm

xina78 ha scritto:se tu dici di non essere del tutto competente in questo tipo di patologie allora cerca di astenerti "sempre" dai commenti che tra l'altro sono discordanti con quelli dei migliori medici e che possono metterci anche in crisi, in quanto già siamo parecchio provate dalla patologia, se poi non ci fidiamo nemmeno del nostro Dr, come potremmo mai guarire?

xina78 ha scritto:Aggiungo che forse dovreti allargare questa tua decisione anche alle altre e che dovresti evitare di fare le tue considerazioni personali perchè se tu sei guarita, noi ancora no!

Consiglio accettato e d'ora in poi messo in pratica. Le "altre" te ne saranno grate!
In bocca al lupo.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda simona » gio dic 03, 2009 2:35 pm

visto che si parla anche di noi altre del forum, mi permetto di inserirmi nel discorso.
questo forum mi è piaciuto e mi piace proprio perchè arriva al cuore di noi tutte, con il confronto intelligente, aperto e rispettoso.
si trattano argomenti di cui ci è impossibile normalmente parlare con gli amici o la famiglia, perchè non possono capire, e difficile parlarne anche con i medici che, salvo un'eccezione, ti liquidano in due battute in genere.

Vorrei sottolineare una cosa: Rosanna non deve alcuna risposta a nessuna di noi, nemmeno ci conosce per la maggior parte. Eppure lo fa.
è un regalo che fa a tutte.
Se non avesse messo su tutto quello che leggiamo anche dei suoi studi potremmo sbattere la testa anche solo per capire come e quando assumere una dose di D-Mannosio.
La sua esperienza, il suo approfondimento è diventata preziosa, parlo almeno per me.
Credo che quando si ha la fortuna di incrociare una persona come lei si debba stare molto attenti a non straripare come un fiume in piena.
E' come se davanti ad un regalo fatto con il cuore, credendoci fino in fondo, ci si lamentasse pretendendo qualcosa. E' normale che la reazione che si ottiene è la totale chiusura!
E' chiaro poi che in tutto questo possano finirci da parte di Rosanna valutazioni o riflessioni personali, condivisibili o meno.
Sta all'intelligenza e soprattutto alla maturità delle persone ascoltare e leggere i suoi messaggi: un ascolto/lettura intelligente, non rigido.

D'altro canto Rosanna si esprime sempre con estrema umiltà e fa sempre presente che:
1) non è un medico urologo ecc.
2) che offre come può la sua esperienza attraverso un mezzo quale internet, a distanza quindi.
Ritengo per questo che non sia carino da parte tua, Xina, sottolineare i momenti in cui rosanna si è espressa con proprie valutazioni visto che l'ha fatto solo ed esclusivamente per aiutarti e per aiutarci.
sappi che così facendo hai disprezzato un bel regalo.
in più hai esteso a noi la tua posizione quando almeno per me è bello che invece rosanna ci parli anche dei suoi dubbi, umani e legittimi.
Credo di interpretare anche il pensiero delle altre dicendo a te Rosanna di non lasciare che questo episodio sgradevole impatti su quello che stai facendo, ma soprattutto sullo spirito con cui lo fai.
sono sicura che quel pizzico di amarezza che ti ha dato quest'occasione sarà compensato di gran lunga da tutta la stima e l'appoggio di noi donne del forum, ma anche delle nostre famiglie, fidanzati ecc. che vedono finalmente un sorriso sul nostro viso grazie a te.
simona

Re: La storia di Xina78

Messaggioda silvana » gio dic 03, 2009 4:34 pm

Condivido tutto quello che ha scritto Simona. Xina, io ti auguro di ritrovare molto presto la salute e la serenità.
In bocca al lupo.
Michel de Certeau: Come l'ostrica, anche le donne più dure, a volte, nascondono una perla.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda marrone » gio dic 03, 2009 7:42 pm

ciao xina anch'io mi trovo d'accordo con tutto quello che ha detto Simona. Io capisco pienamente il tuo dolore e la tua sofferenza perche anche io sono stat a per una nno interno ad altermnare episodi di cistite a depisodi continui di vaginitee credimi so bene che cio ti fa andare fuori di testa perche non riesci mai a vedere una fina a questo tunnel nero.; pero scusami xina rivolgerti cosi a Rosanna non è affatto giusto lei ha sempre cercato di aiutarci e di capirci passa giornate intere al computer sol,o ed unicamente per aiutare noi e a lei non pesa perche per lei è una specie di missione.é una cosa grandiosa quello che sta facendo.Io ho frequentato altri forum e li ti s assicuro non c'e mai una persona competente disposta ad aiutari sanno dolo dirti "consulta il medico". Tempo fa anche a me Rosanna in un messaggio mi ha fatto capire che lei non aveva piu niente da dirmi perche mi aveva dato tutti i consigli possibilie mnmi aveva indirizzato ad andare daA UN MEDICO COMPETENTE , DI PIU LEI NON POTEVA FARE. lI PER LI ANCHE IO CI SONO RIMASTA MALE perche ho pensato sono talmente esaurita e scocciante che anche kllei mi ha scaricato. Poiui con calma mi sono riletta la mia storia e sdolo allora mi sono resa conta di quanto i miei messaggi fossero ripetivi e sopratturo rileggendo la mia storia ho capito quanta disperazione e sofferenza ci fosse nelle mie parolwe. Solo adesso ho capito che alla fine questo è un forum , Rosanna cerca di darci consigli piu adatti , poi alla fine dobbiamo vedercela noi lei mica ci puo supportare per una vita intera? lei ci ha indicato la strada piu giusta da percorrere , poi sta a noi prendere le decisioni piu giuste. Ascolta iol mio consiglio rileggiti un po la tua storia e ti renderai conto che Rosabna di piu non potrebbe fare. Ribadisco che capisco bene il tuo dolore ma prendersela con Rosanna non serve a niente.Le tue parole sicuramente non sono d3ettate da cattiveria ma solo dal dolore di aver perso un punto di riferoimento come Rosanna,. Ad un certo punto dobbiamo iniziare a camminare con le ns. ga,mbe.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda fittina70 » gio dic 03, 2009 8:15 pm

Io la mia l'ho scritta nel mio spazio...Xina Marrone ti ha dato un ottimo consiglio... :baci:
«Per arrivare all'alba, non c'è altra via che la notte.»
(K. Gibran)

Re: La storia di Xina78

Messaggioda xina78 » gio dic 03, 2009 8:44 pm

Simona io sono completamente daccordo con quello che hai scritto, infatti ringrazio con tutta me stessa Rosanna per tutto ciò che ha fatto per me, per i suoi preziosi consigli, per tutte le sue risposte tempestive, per tutte le volte che mi ha ascoltata e sostenuta. La stimo molto e le voglio anche bene e spero di risentirla al più presto. E anche a me questo sito piace tanto. Per me tutto ciò che è accaduto fra me e Rosanna non è altro che un confronto aperto e sincero e non ti nascondo che mi sono messa in discussione io per prima e lo sto ancora facendo. Forse ho sbagliato ad allargare il discorso a voi "altre" e se è così mi scuso con tutte per questo. Però sinceramente credo che ognuna di noi ha un suo modo personalissimo di reagire (dovuto non solo alla propria personalità ma soprattutto allo stato e all'intensità della sofferenza fisica e mentale che sta attraversando) di fronte a teorie o considerazioni discordanti relative alle metodologie o terapie adottate dai medici che ci hanno in cura. Forse è una cosa che succede solo a me, magari io posso avere una reazione negativa che può portarmi poi a nutrire dubbi nei confronti della terapia che sto seguendo (e questo è molto dannoso perchè il primo passo verso la guarigione è quello di avere fiducia totale in chi ci cura e nella guarigione stessa). ma sinceramente non credo di essere la sola. per esempio ricordo che quando Rosanna disse la sua sui metodi di diagnosi del Dr Pesce non fui l'unica a fare domande in merito ed io allora ho letto tra le righe di quelle domande una sottile preoccupazione. Non so se è stata solo una mia impressione, cmq a me per esempio quell'intervento ha generato un pò di ansia e dei dubbi in merito. Ora non so se è solo un mio problema. Se è così vuol dire che mi scuso di aver allargato le mie emozioni alle altre. (cmq non volevo riferirmi a tutte ma solo a coloro che come me sono molto provate da questa situazione).
simona ha scritto:Credo di interpretare anche il pensiero delle altre dicendo a te Rosanna di non lasciare che questo episodio sgradevole impatti su quello che stai facendo, ma soprattutto sullo spirito con cui lo fai

Non capisco perchè ritieni un episodio sgradevole questo confronto tra me e Rosanna. spero che Rosanna non la pensi come te. io ho solo espresso la mia opinione in merito che può essere condivisa o meno. e soprattutto credo in ciò che fa, so che lo fa col cuore, e tante volte le ho detto quanto è prezioso per noi il suo aiuto.

Re: La storia di Xina78

Messaggioda kohrel » gio dic 03, 2009 8:59 pm

Rosanna ha scritto:Consiglio accettato e d'ora in poi messo in pratica. Le "altre" te ne saranno grate!

NOOO!!! NON lo fare!!Assolutamente è sbagliatissimo!!Che cazzo facciamo noi, allora? Chiudiamo i contatti col forum? Stiamo a pensà tutto il tempo cosa ci volevi dire che non ci hai detto? Ma non esiste! E tra l'altro sarebbe proprio un violenza alla tua natura Rosy!E tra l'altro il forum non servirebbe più a molto!


PrecedenteProssimo

Torna a Archivio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 102 ospiti


ATTENZIONE! Cistite.info propone contenuti a solo scopo informativo e divulgativo. Spiegando le patologie uro-genitali in modo comprensibile a tutti, con attenzione e rigore, in accordo con le conoscenze attuali, validate e riconosciute ufficialmente.
Le informazioni riportate in questo sito in nessun caso vogliono e possono costituire la formulazione di una diagnosi medica o sostituire una visita specialistica. I consigli riportati sono il frutto di un costante confronto tra donne affette da patologie urogenitali, che in nessun caso vogliono e possono sostituire la prescrizione di un trattamento o il rapporto diretto con il proprio medico curante. Si raccomanda pertanto di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata


CISTITE.INFO aps Onlus - Associazione costituita ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460 - CF: 94130950218 - p.IVA: 02906520214