da Daria » sab set 23, 2017 8:05 pm
Ciao signo, ciao ragazze
Gli ultimi avvenimenti partono da giovedì, l'altro ieri.
Sono stata a casa dal lavoro perché mi sentivo molto stanca. Inoltre nella notte ho visto l'urina nel water completamente rossa.
Al mattino ho fatto lo stick e oltre ai nitriti e a pH 5 ho trovato anche sangue.
Ma che differenza c'è tra la colorazione verde omogeneo e quella puntinata? Sangue emolizzato e non?
Poi nel pomeriggio ho avuto febbre a 37,2. Poca ma sufficiente a mettermi ansia.
Quindi sono andata al pronto soccorso ginecologico dove la febbre era già sparita. Il sangue nelle urine no.
Hanno controllato tutto il necessario riguardo al bimbo ed era tutto ok. Hanno anche fatto monitoraggio battiti è movimenti: tutto ok.
Alla fine sono tornata a casa con la solita prescrizione di cura antibiotica...
Il mattino dopo ho anche scoperto di avere il diabete gestazionale. E vabbè.
Nel frattempo ho riflettuto molto sull'antibiotico e, con le novità di febbre e sangue, ho deciso di iniziarlo.
Non ritengo che sia più opportuno aspettare.
Più che altro il problema é che non prendendo l'antibiotico i medici mi lasciano sola. Nessuno di loro ha un percorso alternativo da propormi, nessuno ha cercato di trovare un'altra via. E io mi ritrovo a pensare che magari il sangue e la febbre potrebbero essere riconducibili a qualcos'altro, ma senza fare antibiotico loro non si preoccupano certo di approfondire.
Al PS, alla dottoressa che mi ha detto "non si discute, qui bisogna prendere l'antibiotico" ho chiesto "e se poi mi torna l'infezione si riprende di nuovo un antibiotico?" e lei così sicura ha risposto "certo!"
Io vorrei anche proseguire e dire a questa gente così tanto sicura di sé che non ha la minima idea di che cosa sia l'emergenza antibiotico-resistenza, che i loro protocolli non la tengono minimamente in considerazione, che non sono nemmeno lontanamente preparati ad affrontare (figuriamoci a prevenire) un evento come le infezioni ricorrenti.
Ma perché dovrei? Per convincere l'ennesima dottoressa di turno di qualcosa che ho vissuto solo io? Sì perché tanto non ascoltano e pensano che sei una delle poche sfigate ad aver avuto qualche episodio ricorrente di cistite. E che sarà mai, giusto???
Quello che vedo io é un atteggiamento generale verso gli antibiotici che non cambia da caso a caso, che non bada alle esigenze specifiche della persona specifica. E poi é superficiale!
É per questo che io non ho mai capito a fondo se volevano darmelo x pararsi il culo o per fare del bene a me e al mio bambino. Perché tanto chissenefrega, i batteri se ne vanno e per le conseguenze nessuno paga!
...tranne me e questo piccolino.
Quindi mi sento la sola responsabile delle mie scelte. E pure prima mi sentivo così. Perché tanto la pellaccia é la mia (e del mio bambino) e qui chi paga siamo soli noi.
A questo punto chiedo solo un po' di fortuna. Non guasterebbe.
Sono proprio stanca...
Un bacione, ragazze belle.
Daria