Ragazze, eccomi di nuovo tra voi e, purtroppo, non con buone notizie che, vi giuro, avrei voluto tanto portarvi, in occasione della riapertura del forum: è da una settimana che ho avuto un peggioramento dei sintomi, forte come mai in questi ultimi sei mesi.
La causa scatenante potrebbe essere stata o il grande freddo sentito due domeniche fa (qui a Roma ha grandinato che Dio la mandava, io e Fabio eravamo fuori, ci siamo inzuppati e poi siamo tornati a casa con lo scooter: quantomeno, abbiamo scampato la polmonite) o i rapporti, non so.
Fatto sta, ragazze mie, che è una settimana e più che ho un bruciore tremendo (ma tremendo, da urlare) a fine minzione. Sono andata di SOLO (e, ripeto, solo) D-Mannosio, più tutte le altre accortezze che sappiamo (X-flor tutte le mattine, 1 cp di Cistiquer e mezzo misurino di D-Magnesio dopo pranzo, tanto 7+ perché gli stick al mattino mi danno sempre PH 5 che sale a 6-7 nel corso della giornata, grazie a bds e 7+), tantissima acqua, tante tisane, nonito e, ovviamente, sempre sempre D-Mannosio. Mi sono, inoltre, come ormai sempre, lavata solo ed esclusivamente con acqua, ed asciugata con lo scottex. Niente: il bruciore, fortissimo, a fine minzione resta imperterrito.
Gli stick rilevano leucociti (viola scurissimo), ma non nitriti (come al solito), a volte tracce di sangue (soprattutto la sera, durante la quale il bruciore peggiora) e, appunto, questo PH acidissimo, che però controllo - senza, tuttavia, avere un sollievo consistente - con 7+ o bds. Ho pensato al Proteus, quindi ieri (lo so, dopo troppi giorni) ho fatto l'urinocoltura, ma i risultati saranno pronti solo il 5 Agosto. Giuro che non ho ceduto al Monuril, anche se - credetemi, ragazze - la tentazione è stata fortissima, soprattutto in alcuni momenti. Mi sono concessa solo un paio di cp di Cistalgan al giorno, proprio quando impazzivo.
Terrorizzata, e in attesa dei risultati della coltura (se deve essere, che almeno sia un antibiotico dell'antibiogramma... anche se temo non rileverà proprio niente, visto che i nitriti continuano imperterriti a non comparire), sono andata stamattina dalla ginecologa dell'estate scorsa che, peraltro, qualche mese fa mi aveva stupita in positivo, consigliandomi anche lei il mannosio. Mi ha visitata, ed ha notato un forte rossore esterno (anche e soprattutto a livello di clitoride e di uretra) e, internamente, con lo speculum, ha trovato tanto materiale bianco, non maleodorante ma con odore di "lievito" (riporto le sue parole), che a detta sua sta ad evidenziare la presenza di funghi o di escherichia. Le ho chiesto se fosse possibile effettuare un tampone, e lei mi ha detto che la situazione è talmente evidente che non lo reputa necessario. Ovviamente, e fino a qui c'ero arrivata pure io, grazie a voi, mi ha detto che questa cistite "strana" (che, come vi ripeto, non è una vera e propria cistite, ma più un fortissimo bruciore a fine minzione, e continua sensazione di tenesmo e urgenza) dipende proprio da questa vaginite. Mi ha, quindi, prescritto per 6 giorni ovuli di Macmiror Complex, e nient'altro, con l'ulteriore raccomandazione di proseguire con il nostro protocollo (secondo apprezzamento, da parte mia). Tuttavia, ho cercato qui, e ho notato come un sacco di noi hanno avuto un peggioramento proprio in seguito all'inserimento di questi ovuli... cosa devo fare? Come devo muovermi? Ho una paura tremenda, e il 9 parto, per le uniche vacanze - programmate da secoli - che mi concedo dopo tre anni. Le estati scorse, tra cistiti e, l'anno scorso, cisti ovariche impazzite, sono rimasta a Roma a piangere.
Aspetto un vostro consiglio, belle mie. Vi bacio.
P.s.: Stamattina la tacchetta dei nitriti era leggermente rosa, ma solo ai "bordi". Non so se mi sono spiegata. Dipenderà dalla tintura delle altre, che si è estesa, malgrado ci stia sempre attenta, oppure potrebbe essere una concentrazione talmente poco elevata da non emergere, se non, appunto, di poco? Ari baci
