LA CISTITE: LA MIA COMPAGNA DI VITA!

[sissi74]

ciao,
hai avuto l'esito dell'urinicoltura? facci sapere

[Rosanna]

a volte dopo aver preso D-Mannosio mi scappa la pipì..

Normale, succede un po' a tutte.

Per quanto tempo consigliate di prendere i fermenti?

Finchè non hai alcun sintomo per più settimane di fila! ovvero: FINCHè NON SARAI GUARITA.

Mi ha chiesto come andava con la cistite; e l'ho visto sorridente.

[stopdolore]

Ciao a tutte!

Sono passate ormai 2 settimane e mi sento ancora bene!
Da circa 5 o 6 giorni prendo D-Mannosio 3 volte al giorno e continuo a prendere fermenti lattici.
Sabato scorso (12 dicembre) sono andata a ritirare l'esito dell'urocoltura fatta: si trattava del Proteus Mirabilis (ancora! maledetto! Anche a settembre era lui il colpevole!).
Ho fatto un'altra urinocoltura per verificare se sono davvero guarita: oggi pomeriggio credo di riuscire a andare a ritirare l'esito.

Da una settimana circa sento un dolorino sul lato sx in fondo alla schiena, un po' più in alto a dove compare il dolore di infiammazione del nervo sciatico.
Sapete darmi un parere al riguardo?

Tra pochi gg dovrebbero arrivare le mestruazioni. Così posso fissare l'appuntamento con il ginecologo...e gli parlerò con entusiasmo delil mannosio.

Grazie ancora!!!

[sere24]

Ma a parte questo dolore vicino al nervo sciatico non senti altri sintomi imputabili alla cistite vero?capito bene?

Perchè se è cosi è probabile che sia l'infiammazione dello sciatico...

Cmq intanto pomeriggio vediamo che dice l'urino

[sissi74]

ciao,
mi fa piacere vada bene nonstante sia risultato il proteus...e che tu abbia resistito all'antibiotico.
secondo me il dolorino potrebbe essere dato anche dalla contrattura dei muscoli piriformi o del grande gluteo che spesso danno la stessa sintomatologia di una sciatica proprio perchè quando contratti comprimono il nervo ischiatico, se fosse così potremmo pensare ad un ipertono del pavimento pelvico. spesso poi sento tante donne che lamentano un dolore al fianco sx, molte vanno in ps pensando ad una colica renale, poi esami vari smentiscono questa prima ipotesi e anche in questo caso potrebbe essere un dolore riflesso dalla contrattura del pavimento pelvico.
la mia è una supposizione, ma se il dolore nn è insopportabile io nn ci farei più di tanto caso, cioè segna tutto, tieni a mente e parlane con il prof alla visita.
come ti ho scritto via sms, ho anticipato la tua storia al prof e mi ha detto che se vuoi contattarlo via mail con l'esito delle urinocolture ti risponderà volentieri, poi certo per una diagnosi più precisa dovremo aspettare il 7/01, ma almeno ti tranquillizzi un pò!
a presto

[Rosanna]

Oppure potrebbe essere un dolore riflesso da fase premestruale.
Ottimo per il proteus: un altro successo delil mannosio contro questo batterio!
Com'era il rsultato dell'urinocoltura?

[clio77]

Ottimo per il proteus: un altro successo delil mannosio contro questo batterio!

[stopdolore]

Ritirato l'esito dell'urinocoltura di controllo: il Proteus Mirabilis è stato ufficialmente sconfitto! SENZA ANTIBIOTICI!

Altro episodio il 29 dicembre, il giorno dopo a una visita approfondita del ginecologo (pap test,tampone vaginale, visita il tutto con quel cavolo di aggeggio metallico in vagina che io chiamo divaricatore...).
Gonfiore e fastidio, sensazioni che riconosco bene. Però poco bruciore alla minzione.
Ho subito aggredito aumentando la frequenza di assunzione di D-Mannosio e continuando a prendere VSL 3.
E ho raccolto le urine per l'urinocoltura, conservandole in frigorifero in modo da consegnarle ilmattino successivo.

Il giorno dopo non ce la facevo proprio a uscire: il fastidio era troppo forte, e faceva così freddo!
e così ho rimandato al 31 la consegna delle urine nel centro privato dove sono solita consegnarle (ormai non ci provo più a chiedere al mio medico di base l'impegnativa...è sempre così restio a farmela!).
Il 31 sto meglio. Vado a consegnare le urine poco prima che chiudano verso le 10 in modo da uscire nel momento più caldo della giornata...maledizione! Chiuso fino al 9 gennaio!!
Ormai era troppo tardi per provare con un altro laboratorio privato e così le ho rimesse in frigorifero e consegnate solo il 3 gennaio...spero che i risultati siano attendibili lo stesso!
Il 31 sera sto bene a tal punto che faccio il veglione tranquilla...solo un leggero pizzichio/prurito ogni tanto. Non ci ho dato peso; mi è successo spesso alla fine di una terapia da cistite e ho sempre pensato fosse normale in fase di guarigione.

Ma il prurito il 1 gennaio si fa più intenso. é localizzato all'imbocco della vagina e si fa davvero fastidioso.
Decido di inserire yoghurt bianco in vagina. Mi aiuta ma il prurito dopo un po' si rifa intenso.
Inserisco yoghurt anche la sera; e ripeto l'operazione dopo pranzo e la sera prima di addormentarmi anche il 2 gennaio.
Il 3 gennaio mi alzo e vado a consegnare le urine. Mi sento meglio così ne approfitto per fare anche alcune commissioni.
All'ora di pranzo però mi viene un prurito fortissimo.
Inoltre forte voglia di far pipì e fitte all'imbocco della vagina (queste sensazioni le ho solo se sono in piedi; se rimango a letto a riposo nulla). Faccio pipì e a vescica completamente svuotata sento dolore misto a bruciore all'imbocco della vagina (non come mi succede di solito; con la cistite normalmente sento bruciore già a minzione non completamente ultimata e il bruciore è più interno molto acuto e intenso e prolungato); pulendomi noto delle perdite rosso/rosate, sono perdite vaginali, ma non possono essere mestruazioni perchè sono esattamente a metà del ciclo.
Prurito sempre fortissimo; di nuovo yoghurt.

Tento di chiamare il mio ginecologo per sapere l'esito del tampone vaginale ma non risponde nessuno.
Sento al telefono Sissi74 che mi dà tanti buoni consigli.
La sera ancora perdite similsangue però più scure stavolta, più tendenti al marrone che al rosa e piuttosto dense.

Oggi riprovo a contattare il ginecologo e vado in farmacia a prendere: candidep e flornorm.
Inoltre pensavo di raccogliere nuovamente le urine perchè non riesco a capire se ho una cistite, una vaginite, una candidosi....
Devo assolutamente prendere lo stick urine!

Spero inseriate questo mio commento. Credo che possa essere utile per altre visitatrici del forum.
Chiaramente continuerò a scrivervi per aggiornarvi della situazione in modo che la mia esperienza possa aiutare qualcun'altra.

[clio77]

occorre che appena il gine si sveglia tu ti faccia fare un controllino giusto per capire questo sanguetto a cosa è dovuto, ma non mi preoccuperei più di tanto. Sei quindi certa che abbia orgine esclusivamente vaginale mi pèare (anche perché il marroncino mi fa pensare che sia così). Chiamalo a manetta il gine e facci sapere!

[sissi74]

ciao,
come ti dicevo ieri, se sei sicura siano perdite di sangue vaginale e visto che sei a metà ciclo e le perdite sono marroncine secondo me potrebbe essere spotting, certo quando chiami il gine per avere l'esito di tutti gli altri esami parla nche di questa cosa, ma nn credo sia nulla di preoccupante!
il resto (prurito/peso vescicale) sta migliorando?
un bacio, dai che manca poco alla visita con

[stopdolore]

Eccomi quì ad aggiornarvi della situazione.

Innanzitutto devo dire che vado molto meglio. Non so se sia stato il candidep o il lattonorm o le due cose insieme ma mi sento davvero molto meglio. Un leggero prurito ancora ma assolutamente sopportabile.

Ieri mattina sono stata a consegnare le urine e a ritirare l'esito della scorsa volta: enterococco 100.000 UFC/ml.
Nel pomeriggio sono stata dal ginecologo.
Dal tampone fatto il 28 dicembre risultavano presenti miceti e assenti lactobacilli.
Il ginecologo mi ha pertanto prescritto una terapia antimicotica che consiste in: Sporanox 2 alla sera per 8 gg (anche a mio marito); Sertagyn 1 ovulo previa lavanda con Daktarin (lavanda da ripetere dopo 8 gg); poi Normogin 1 alla sera per 12 gg; igiene con Micomicem per una settimana (anche a mio marito); Infloran 2 al giorno prima di colazione e prima di pranzo per 1 mese.
Relativamente alla perdita di sangue, rosato un giorno e marroncino il giorno successivo, mi ha detto che le pareti della vagina sono particolarmente sensibili a causa della candidosi in atto pertanto può essere successo che sia avvenuta la rottura di un capillare con conseguente perdita.
Mi ha completamente bocciato il massaggio che da anni faccio perchè consigliato dalla prof.Graziottin (inserimento in vagina del pollice e movimento laterale e verso il basso per ammorbidire il muscolo elevatore ano-perineale); "come fa a ripristinare la flora vaginale se continua a mettersi in vagina le mani?" mi ha detto.

Così ho ripensato alle miriade di volte in cui ho ripetuto questa pratica; alla terapia con sonda fatta presso la fisioterapista consigliata dalla prof.Graziottin (la sonda veniva solo sciacquata sotto il rubinetto prima di inserirla in vagina); a tutti gli antimicotici presi senza assumere fermenti in vagina e senza controlli mediante tampone vaginale (terapia farmacologica prescritta dalla prof). E pensare che sono andata in cura per cistite ricorrente non per vaginite/candidosi ricorrente....spero che i miei errori quì pubblicati possano essere di aiuto a chi si trova in situazione fisica analoga alla mia.

Al ginecologo ho mostrato anche l'esito dell'urinocoltura ma mi ha detto che non si può assolutamente considerare attendibile a causa della conservazione prolungata in frigorifero prima della consegna; può essersi infettato successivamente, ha detto.
Relativamente alle cistiti ricorrenti, mi ha detto che ne riparleremo quando ci rivedremo a terapia conclusa al tampone vaginale di controllo e dopo che avrò visto Pesce. Nel frattempo mi ha prescritto delle analisi ormonali da fare tassativamente il 2° o 3° giorno di mestruazioni.

Domani Pesce. Non vedo l'h di conoscerlo e di fare la visita.
Vi aggiorno.

Buona Epifania a tutte!

[clio77]

Il ginecologo mi ha pertanto prescritto una terapia antimicotica che consiste in: Sporanox 2 alla sera per 8 gg (anche a mio marito); Sertagyn 1 ovulo previa lavanda con Daktarin (lavanda da ripetere dopo 8 gg); poi Normogin 1 alla sera per 12 gg; igiene con Micomicem per una settimana

che non farai!!! Vai avanti con lf, candidep, lattobacilli (normogin) e fermenti orali.

Relativamente alla perdita di sangue, rosato un giorno e marroncino il giorno successivo, mi ha detto che le pareti della vagina sono particolarmente sensibili a causa della candidosi in atto pertanto può essere successo che sia avvenuta la rottura di un capillare con conseguente perdita

potrebbe darsi, sì!

"come fa a ripristinare la flora vaginale se continua a mettersi in vagina le mani?" mi ha detto.

in questo caso è il terreno che predispone alle infezioni: io i massaggi li faccio (ovviamente dita e mani extrapulite, cioè disinfettate), e i miei tamponi sono ok da quando iniziai a seguire i consigli di Rosanna

mentre

(la sonda veniva solo sciacquata sotto il rubinetto prima di inserirla in vagina)

in questo caso spero almeno che la sonda fosse tua personale!

tutti gli antimicotici presi senza assumere fermenti in vagina e senza controlli mediante tampone vaginale (terapia farmacologica prescritta dalla prof)

ecco appunto, candida o no sta roba rende i funghi + duri a morire (è come pèer gli antibiotici coi batteri!!)

ma mi ha detto che non si può assolutamente considerare attendibile a causa della conservazione prolungata in frigorifero prima della consegna; può essersi infettato successivamente, ha detto.

concordo!
ciao cara

[sissi74]

ciao,
ti scrivo qui nella speranza tu legga il forum perchè il discorso è troppo lungo per un sms.
capisco il tuo dubbio perchè hai scelto di affidarti ad un medico e questo ti prescrive antimicotici e company che noi e pesce ti diciamo invece di nn prendere...
il fatto è cara che io personalmente ti parlo per esperienza personale, nn prendo provvigioni o riconoscimenti perchè consiglio candidep, elleeffe, lactonorm e nutriflor, e così è per tutte noi. quello che ti ho consigliato anche per telefono è solo frutto di un'esperienza personale, se leggi anche nella sezione guarire dalla candida racconto come per anni sono impazzita nn sapendo più dove sbattere la testa, i farmaci che consigliano i ginecologi li ho provati tutti, e quando ho trovato questo forum che consigliava prodotti naturali e integratori mi sono detta "perchè nn provare, cos'ho da perdere ormai", avevo dei tagli e impazzivo dal male credimi e anche dal prurito, ma poi già solo con lo yogurt stavo meglio e dopo mesi di costanza nell'assumere gli integratori sono guarita o meglio sono riuscita a riportare la flora vaginale al suo giusto equilibrio. la candida nn va mandata via...inutile prendere tutta quella roba, secondo me.
quindi, concludo dicendo che al ginecologo dovrebbe solo interessare che tu guarisca dalla candida (cioè dovrebbe anche interessargli come si dovrebbe guarire dalla candida ma questo è un altro lungo discorso), quindi se per te è un problema, nn dirgli che nn prendi tutti i suoi farmaci, fai una prova, insisti con costanza con i prodotti consigliati qui per un pò fino a quando ripeterai il tampone...
spero di essere stata chiara
in bocca al lupo

[sweetlady80]

Sissi ha perfettamente ragione perchè non fai un tentativo e abbandoni gli antimicotici?

[stopdolore]

Ciao ragazze!

Desidero che sappiate che sto seguendo tutti i vostri consigli.
Non sto facendo la terapia consigliata dal gine (sto prendendo solo Infloran Bio 2 al giorno, dopo che il prof.Pesce ne ha letto le specifiche).
Sto piuttosto assumendo: candidep 2 al giorno, lactonorm 2 al giorno, D-Mannosio 3 al giorno.
Sto meglio; oggi particolarmente: non ho quasi mai provato prurito.

La visita dal prof.Pesce di venerdì 7 gennaio mi è molto piaciuta.
è stato paziente, mi ha ascoltata, visitata...durata appuntamento: ben 1,5 h (io che ero abituata ai massimi 20' della prof.Graziottin).
Ha riscontrato che il vestibolo è di nuovo infiammato (a ottobre, ultima volta in cui sono stata dalla prof.Graziottin, la professoressa mi aveva trovata ok), e mi ha detto che non è da escludere che il prurito e il bruciore che ho avuto per tutti questi lunghi 9 giorni siano sintomi di questa vestibolodinia più che di una candidosi.
Mi ha dato la terapia a base di expose, pelvilen forte e laroxyl...quest'ultimo lo prendevo anche con la prof.Graziottin, spero di non doverlo riprendere per ancora tanto tempo. Mi ha fatto piacere sentire che il dosaggio verrà regolato in base a come rispondo (alla faccia delle 6 gocce al giorno fisse che mi erano state date a prescindere da come reagivo).
Inoltre mi ha consigliato di iniziare la terapia riabilitativa con lui, da fare settimanalmente.
Spero che Sissi74 sia presto in grado di farla lei stessa...sinceramente un po' mi spaventa andare a bologna ogni settimana (2+2 h di macchina).

Sabato ho ritirato l'esito dell'urinocoltura del 5 gennaio: ancora enterococco 500.000 UFC/ml.
E stavolta si trattava di urine della notte raccolte la mattina del 5 e subito consegnate in laboratorio.
Può essere che la cistite del 29 dicembre fosse da enterococco e che la lunga conservazione in frigorifero avesse portato a un esito della scorsa urinocoltura deviante solo nelle quantità rilevate? (c'erano 100.000 UFC/ml)
Il 31 dicembre mi sembrava di aver superato la cistite; dal 1 gennaio i sintomi erano unicamente prurito e dal 3-4 gennaio erano prurito e bruciore in vagina ma anche forte desiderio di far pipì e dolore a fine minzione, ma non il gonfiore alla pancia tipico che sentivo con la cistite...
Può essere che avessi lavato la vescica dall'enterococco grazie alil mannosio, e che lo stronzo di batterio fosse andato a infettarmi poi la vagina?

Domani chiamo il laboratorio per prenotare un tampone (alla fine ho scoperto dal prof.Pesce che il gine in realtà non mi ha fatto un tampone e i miceti presenti e lattobacilli assenti erano stati rilevati solo con la colposcopia, pur non essendo il metodo più opportuno): voglio assolutamente scoprire cosa mi ha infettato la vagina.
Ormai i sintomi per fortuna sono quasi scomparsi per cui il tampone potrebbe anche essere negativo, nel qual caso tanto meglio!

Continuerò a tenervi informate.
E grazie ancora per tutto.

[sweetlady80]

per gli aggiornamenti!

Non sto facendo la terapia consigliata dal gine

anche per la visita con

Può essere che la cistite del 29 dicembre fosse da enterococco e che la lunga conservazione in frigorifero avesse portato a un esito della scorsa urinocoltura deviante solo nelle quantità rilevate? (c'erano 100.000 UFC/ml)

certo può essere, le urine si conservano in frigo al massimo per 12 ore, il tempo eccessivo di conservazione ha molto probabilmente falsato l'esame, continua con D-Mannosio e fermenti
A lievllo vaginale hai fastidi o perdite?

[Rosanna]

Non ti impuntare sui batteri o i funghi e sulla causa delle tue infezioni.
Queste sono solo una conseguenza enon ne uscirai mai finchè ti limiterai a curare e a porre l'attenzione solo su queste.
Che importa da dove arrivano i batteri? Sicuramente non dalle automanipolazioni (che DEVONO essere fatte!). Ciò che importa è risolvere le acuse che fanno sì che le mucose vaginali e vescicali non riescano a difendersi da questi attacchi. I batteri li hanno tutte tutte le donne in vagina e in vescica. Ciò che noi non abbiamo sono le difese e sono queste che dobbiamo rinforzare. Non dobbiamo sconfiggere i batteri attaccandoli con prodotti che non fanno altro che abbassare ulteriormente le nostre difese già carenti.

Io cambierei al più presto ginecologo!

[stopdolore]

Ciao ragazze,

ho ritirato l'esito degli esami fatti l'11 gennaio 2011.

Urinocoltura negativa.
Dunque il mannosio, o meglio io, grazie anche all'aiuto di D-Mannosio, sono riuscita a sconfiggere non solo il Proteus Mirabilis ma anche l' Enterococco.
Sto prendendo ancora tre dosi al giorno di D-Mannosio; aspetto ancora un po' a ridurle.

Tampone
Esame diretto: discreto numero di lattobacilli e blastospore. Alcuni granulociti neutrofili.
Esame colturale: positivo. Ceppo isolato: candida krusei (+++)
L'11 gennaio avevo ancora qualche sintomo: leggero prurito e pizzichio in vagina.
Ora sto molto meglio.
Dal 5 gennaio sto prendendo candidep 2 al giorno. Inoltre: lactonorm fino all'8 gennaio 2 volte al giorno; dall'8 al 16 ho assunto normogin la sera e ora sto prendendo ancora lactonorm 1 alla sera. Inoltre fermenti lattici per bocca tutti i giorni.
Stavo pensando di ripetere il tampone.
Inoltre mi chiedevo quando era il caso di ridurre qualcosa di quanto sopra.

Ieri sera prima lezione di yoga...me l'ha consigliata Pesce.
Beh, davvero una cosa molto particolare.
Con tutte le corse che si fanno sempre...non ero abituata a concentrarmi così tanto sul mio corpo e sulla mia mente.

Inoltre sabato pomeriggio prenotato messaggio ayurvedico all'addome.
Ho notato, rileggendo la mia storia, che da aprile 2010 ho avuto la cistite con frequenza mensile (sempre a fine mese in piena ovulazione) e gli unici mesi in cui non l'ho avuta è stato a giugno/luglio e a ottobre...e in quei mesi ho fatto due massaggi ayurvedici: che sia un caso???

Rosanna ho imparato bene la lezione: sono straconvinta che non serva a niente aggredire batteri e candida dall'esterno.
Io devo diventare forte, io devo mettermi in grado di non farmi più attaccare da quei schifosi!
Il gine però mi serve per quell'altro problemino che io e mio marito abbiamo...è possibile che faremo l'eterologa ma abbiamo bisogno di un riferimento di un medico quì vicino per poter dialogare con il centro di procreazione svizzero..

Grazie di tutto ragazze.
E se avete voglia di darmi un parere su quanto sopra...c'è per esempio qualcun altra che ha avuto esperienze positive da yoga e massaggi ayurvedici?
Baci!

[sweetlady80]

Dunque il mannosio, o meglio io, grazie anche all'aiuto di D-Mannosio, sono riuscita a sconfiggere non solo il Proteus Mirabilis ma anche l' Enterococco.
Sto prendendo ancora tre dosi al giorno di D-Mannosio; aspetto ancora un po' a ridurle.

io ti consiglierei di aspettare a ridurre,
Io lascerei perdere anche il tampone, ormai sai qual'è il problema, cioè la flora vaginale da ripristinare, vai avanti con fermenti e candidep...ci vuole tempo a ripristinare ciò che gli antimicotici hanno distrutto!

[Paola65]

Io su consiglio di Pesce vado a yoga da settembre e mi piace molto. Mi rilassa e mi fa anche fare dei movimenti che non credevo fossi capace di fare. Tra l'altro con i mie problemi di ernia cervicale è l'unica cosa che posso fare. Mai provati i massaggi ayurvedici, anche se il centro dove faccio yoga li fa. Non mi piace l'idea di essere spalmata di oli di cui non so la provenienza e anche perchè sapevo che all'inizio la sintomatologia peggiora. Dimmi di più però che mi interessa.