Posso raccontare solo la mia personalissima esperienza. Esperienza di successo però, quindi non male !!
Come ho già detto qui sul forum in occasioni passate, ho scoperto a 16 anni di soffrire di PCOS (Sindrome dell'ovaio policistico).
Dalla prima ecografia uscì fuori una ciste di 4 cm all'ovaio destro
. Ho conservato tutto, vi riporto proprio il referto, tralasciando i dati relativi all'utero normoverso etc., che cmq sono nella norma.
"A livello dell'ovaio destro si rileva la presenza di una formazione transomica, a margini netti del diametro di 40 mm circa da riferire verosimilmente a cisti disfunzionale. Ovaio sinistro ad ecostruttura multifollicolare, del diamentro di 32 mm. Douglas parzialmente occupato dalla cisti ovarica destra."
La prima cura che ho fatto è stata Diane per 9 mesi. Il mio ginecologo diceva: "O ti operiamo, oppure prendi Diane"
, quindi per forza ho dovuto prendere Diane. Cmq a detta sua, la cisti era nel limite, perciò potevo anche non operare. Fosse stata più grande, avremmo dovuto operare.
Dopo questa cura, la cisti si è riassorbita ed ho iniziato a prendere la pillola ad intervalli regolari: 6 mesi di assunzione e 6-10 mesi di pausa. Ho preso Diane, Miranova, Triminulet, Evra.. e non ricordo.. anche altre.. Con la trifasica però mi sono trovata peggio, le altre bene o male andavano benino, a parte la circolazione. Cmq.. Ogni volta ritornavo dal gine e ogni volta avevo le ovaie ingrossate. Per fortuna nessunaltra cisti di quelle dimensioni, ma le dimensioni delle ovaie erano ora di 39 mm di diametro, ora di 37, ora di 41, ora di 42.. e così via.. con parecchi microfollicoli al loro interno. Quindi, nessuna cisti grossa, ma cmq avevo la PCOS. Il mio ginecologo diceva che avevo la PCOS "da manuale"
. Avevo le ovaie con i microfollicoli a corona, tipo così:
http://www.ivf-infertility.com/infertility/pcos.phpHo anche visto io stessa nel monitor dell'ecografo una conformazione simile delle mie ovaie durante l'ecografia.
Ho tentato di curare la PCOS con la pillola per 9 anni. Quindi fino a circa 26 anni, più o meno.
Durante tutti questi anni di cura ho avuto la diagnosi di safena varicosa
, avevo 23 anni.. riporto il referto:
"Safene esterne continenti. Incipiente incontinenza della safena interna di sinistra a livello di gamba. Safena interna destra a continenza incompleta (stato pre-varicoso). Conclusioni: varici essenzioni di grado lieve arto inferiore di sinistra, sindrome pre-varicosa arto inferiore destro. Liposclerosi (cellulite) degli arti inferiori".
E l'angiologo disse: "Tutta colpa della pillola!".. ed io ho inziato a demoralizzarmi
. Perchè prendevo sta benedetta pillola, ma nè risolvevo la PCOS nè facevo bene alle mie gambe. Infatti.. è stato un disastro !! Adesso ho le caviglie di un lottatore di sumo, nonostante sia magrissima. E per me è un fortissimo disagio, sia estetico (ma alla fine me ne sono fatta una ragione), che fisico, nel senso che ho fastidi, dolori, pesantezza, etc..
Nonostante ciò, il mio ginecologo continuava a prescrivermi la pillola. Finchè a 26 anni la PCOS sembrava essere definitivamente sconfitta. Nessuna ciste più, nessun follicolo più. Stop! Passata così come era venuta. Allora ho smesso di prendere la pillola! E sono stata bene per 2 anni. Dopo i 2 anni, rifatta l'eco di controllo, ecco le cisti ricomparse nella forma da manuale. Ma io la pillola non la volevo e non l'ho presa. Mi sono rifiutata ed il mio medico non mi ha dato altro. Non ha fatto indagini, non ha fatto nulla. Ha detto "Dato che non ci sono cisti grosse, puoi stare così."
A seguito poi dei fortissimi dolori mestruali, grazie ai quali ho iniziato a fare analisi approfondite, mia cugina mi ha confidato che lei era affetta da trombofilia e come lei il marito e le due figlie. Ho detto "Stikez !!" ed ho proposto le analisi genetiche al mio madico. IO GLIELE HO PROPOSTE !! Insomma, pure io ho la trombofilia e non potevo prendere la pillola. Nel frattempo mi ero informata in rete e presso altri medici della correlazione tra insulino-resistenza e PCOS. Ho proposto anche questo al mio ginecologo e lui mi ha fatto fare le curve. In effetti c'erano dei valori un po' troppo elevati e inoltre i miei genitori sono entrambi diabetici (prendono metformina) ed i miei nonni tutti e quattro erano diabetici. Quindi.. ho proposto e provato l'inositolo, nella forma farmaceutica di INOFOLIC.
Dunque.. Referto di Gennaio 2010:
"Oviaio dx del diametro di 37 mm, ad ecostruttura multimicrofollicolare. Ovaio sx del diametro di 41 mm, anch'esso ad ecostruttura multimicrofollicolarea disposizione corticale con stroma ben rappresentato"
Ho iniziato ad assumere Inofolic a cicli decisi di testa mia: due scatole e pausa di 20 giorni, tre scatole e pausa di 20 giorni, etc.. A volte prendevo due scatole di fila, a volte tre.. insomma.. senza un criterio fisso. Il risultato è stato il seguente. Riporto il referto di Settembre 2010, fatto durante l'ovulazione:
"Oviaio dx del diametro di 35 mm con la presenza di una formazione rotondeggiante transonica a margini netti del diametro di 20 mm, da riferire a follicolo maturo. Ovaio sx del diametro di 33 mm con la presenza di alcune piccole formazioni rotondeggianti a contenuto ecoprivo, subcentimetriche a disposizione corticale."
Come vedete, Inofolic a funzionato. Meglio della pillola. Senza gli effetti collaterali della pillola.
Devo aggiungere che, accanto all'uso di Inofolic, io mangio senza zucchero. Cioè, pasta tre volte a settimana, ho abolito il pane, ho abolito i dolciumi, succhi di frutta, ho abolito le schifezze confezionate, non mangio patate, mangio solo kamut e farro integrale, a volte riso integrale senza abusare. Insomma, una dieta più che senza zucchero, ipoglicemica, seguendo le indicazioni della tabella glicemica degli alimenti e cercando di fare abbinamenti alimentari oculati, per esempio la pasta con la carne o una fonte proteica o di fibre sempre, mai sola. E cose così.
Ed inoltre pratico regolarmente sport, due volte a settimana. Di più non posso fare, perchè studio.
Un ultimo appunto: il mio ginecologo ha utilizzato Inofolic anche su donne che non avevano insulino-resistenza, che addirittura a causa della PCOS non ovulavano proprio, e con un dosaggio più continuato nel tempo, cioè senza pause, queste donne hanno ripristinano l'ovulazione ed ora alcune sono mamme.
Quindi, io credo che vada bene anche per chi, anche se le curve di carico fossero cmq buone, volesse lo stesso provare una cura alternativa alla pillola. Ovviamente sotto controllo medico !! In rete c'è una marea di materiale.
Spero di essere stata esaustiva. Se avete da chiedere, fatelo pure.