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[fesi]

Cara Rosanna, rieccomi a te, un po’ in ritardo (perché mi si è rotto il pc) ma sufficientemente in tempo per porgere a te e a tutte le ragazze del forum i miei più sinceri auguri di buone feste da trascorrere in serenità e buona salute! Come ti avevo anticipato, ho seguito il consiglio del dottor De Angelis e ho rifatto l’esame di urina ad un mese di distanza dal precedente (in cui mi risultava ancora 1milione di coli ma asintomatici, ricordi?) I risultati della nuova urinacultura sono i seguenti: carica batterica 500.000 (quindi dimezzata), nitriti, muco-pus ++ ,10-12 leucociti degenerati e alcune cellule epiteliali. Maleodorante ancora l’urina. Sono poi andata dal ginecologo per fare il tampone, ne ha approfittato per rifarmi la visita e il pap-test. Il risultato del tampone (come il precedente) mi dà tutto un elenco di valori negativi e nient’altro. Il pap-test, al solito, rivela flogosi moderata e cocchi . Il ginecologo ha detto che anche alla visita non presento problemi. Questa è la situazione attuale anche se c’è da aggiungere che le manipolazioni del medico hanno risvegliato la maledetta e il dolore alla minzione, non fortissimo per carità ma c’è e sto lottando perché se ne vada anche questa volta. Ovviamente continuo a prendere quotidianamente le tisane e i fermenti lattici; adesso ho sospeso il Nutriflor e l’ho sostituito con VSL3 (una dose al mattino), spero che basti altrimenti passerò a due. Per il resto continuerò a mettere in pratica i soliti consigli che ormai fanno parte della mia quotidianità. In attesa di un tuo riscontro ti rinnovo i miei auguri salutandoti caramente.

[Rosanna]

Non ricordo se i fermenti lattici vaginali li stai mettendo. Vista la presenza di cocchi in vagina sono importantissimi.
Ottimo il dimezzamento dei batteri urinari e l'assenza di sintomi (almeno fino alla visita del ginecologo). Vuol dire che la terapia è efficace, altrimenti quei batteri sarebbero aumentati e i dolori pure.
Insisti con ciò che stai facendo e aumenta le dosi di D-Mannosio se vedi che i fastidi non passano.
Auguri anche a te!

[fesi]

Sono appena rientrata dopo un lungo periodo trascorso fuori città senza computer. Prima di allontanarmi, però, ho fatto in tempo ad accogliere l’invito di Rosanna a comprare la rivista OK Salute che riportava l’articolo sul mannosio e che ho letto con viva soddisfazione. Mi ha lasciato un po’ perplessa, però, il punto dove il dottor Cervigni parla della terapia e dichiara che questa ha una durata che varia da venti giorni fino a tre mesi, e aggiunge che anche la posologia varia in base all’età e alla situazione clinica. La notizia mi è sembrato che non corrispondesse con quanto avevo appreso dalla lettura del forum cioè che è una terapia molto lunga e che non sembra essere condizionata dal’età delle pazienti . Io ho 67 anni, non soffro di particolari patologie (tranne il colesterolo alto che mi costringe a prendere delle statine) e, avendo sviluppato resistenza a diversi antibiotici, posso fare affidamento solo sulle dosi di Auxilium che assumo da ben diciotto mesi ininterrottamente aumentandone le dosi nei momenti in cui ci sono state le recidive. Attualmente, non avendo avuto più recidive da diversi mesi, sono molto lentamente scesa ad una sola dose al giorno. Credo che continuerò così ( se me lo consigliate) perché ho una gran paura di avere qualche ricaduta sospendendone l’assunzione dal momento che i batteri presenti sono sempre 1 milione di coli che non sembra abbiano voglia di abbandonare la mia vescica. Mi piacerebbe sentire il parere di chi mi legge e assume D-Mannosio ininterrottamente da tempo e in particolare il parere di Rosanna sicuramente la più accreditata in materia. Grazie per l’attenzione.

[Rosanna]

Ciao Fesi, benritornata!
Grazie per il tuo aggiornamento direi positivo.
Stai tranquilla che D-Mannosio puoi prenderlo continuativamente senza problemi, soprattutto considerando il dosaggio minimo che stai assumendo. Direi che hai fatto benissimo a ridurre. Non preoccuparti per quel milione di coli che non ti abbandona. E' innocuo e ti protegge dall'arrivo di batteri patogeni realmente dannosi.
Lascia perdere quel che ha scritto il Dr Cervigni. Ti assicuro che di mannosio ne sappiamo molto più noi di lui! Anzi, ti dirò di più: in quell'articolo è stato limitato dalla redazione dietro mia richiesta perchè normalmente on line scrive pure di diffidare di internet e delle indicazioni riportate sulla confezione!!

[fesi]

Carissima Rosanna, ti ringrazio per la sollecita e rassicurante risposta. Accolgo con fiducia il tuo parere perché sono fermamente convinta che tu e le più “anziane” del forum, sperimentando sulla vostra pelle, ne sapete sull’argomento “cistite” più di ogni altro! Mi dispiace veramente che l’D-Mannosio faccia fatica ad essere accettato seriamente dalla categoria dei medici perché la sua efficacia è dimostrata e poi il mannosio è usato in America da trent’anni tanto che tu hai detto che con mille difficoltà te lo facevi inviare da lì. Non è un antibiotico quindi ha dei limiti ma risolve molti problemi! Ben diversa fortuna ha il cramberry che, pur avendo- a quel che ho capito- un meccanismo di azione simile all’D-Mannosio, è accettato dai medici con più fiducia. Il mio medico, quando ci vado, me ne offre sempre qualche campione dicendomi di provarlo, cosa che io sistematicamente non faccio per la semplice ragione che mi trovo bene con l’D-Mannosio e poi il cramberry -ho letto- contiene una concentrazione significativa di ossalati ed è quindi sconsigliato a chi ha dei calcoli. Io, infatti, ho scoperto, facendo le ecografie all’apparato urinario, che ho una calcificazione di 4mm. nel rene sinistro che tuttavia non mi ha dato nessun fastidio sino ad ora. Qualche conoscente mi ha insinuato il sospetto che potesse esserci una relazione tra questa e gli attacchi di cistite che ho avuto. Non so cosa pensare anche se nella lettura delle varie storie personali presenti nel forum non ho trovato casi in cui fosse emersa una chiara relazione tra le due cose. Tu cosa ne pensi? Io cerco di difendermi bevendo più di quanto abbia fatto in passato, oscillo tra un litro e mezzo e due litri, poco più poco meno, e vado avanti così, ma verso la fine di ottobre spero di poter rifare l’ecografia tanto per vedere come vanno le cose. Poi ti farò sapere. Ti ringrazio sempre per l’attenzione che presti ai nostri problemi e ti saluto caramente.

[Rosanna]

Discorso calcoli. I calcoli sono strettamente correlati alla cistite in quanto in essi i batteri si rifugiano e qui l'antibiotico non riesce ad arrivare. Tuttavia nel tuo caso il calcolo è nel rene, cioè in un ambiente sterile, pertanto non possono esserci batteri. Se in questo calcolo ci fossero batteri avresti costantemente infezioni renali, cosa che non hai. Diverso il discorso per chi ha calcoli in vescica o in uretra (la relazione calcolo-cistite sarebbe fondamentale). Ciò che però potrebbe causarti recidive potrebbe essere la tendenza a formare calcoli. Ti spiego. I calcoli si formano in seguito alla cristallizzazione di varie sostanze di scarto. Questi cristalli sono molto irritanti per l'uretra e la vescica. Può essere che i dolori che hai siano dovuti a questi cristalli che graffiano le mucose al passaggio delle urine. Inoltre su queste micro ferite è più facile che i batteri proliferino perchè più indifese.
Si sa la composizione di questo calcolo? Hai mai analizzato i cristalli nelle tue urine? Ci sono sostanze che cristallizzano in ambiente acido, altre che lo fanno in ambiente alcalino. E' importantissimo sapere la composizione dei tuoi cristalli per prevenire la formazione di calcoli e renella.

[fesi]

Carissima Rosanna,è molto interessante quanto mi dici a proposito del rapporto calcoli-cistite e mi piacerebbe davvero conoscere la composizione di quello che ho. Ma come devo fare? Devo richiedere un esame a parte delle urine? Nell'ultimo esame che ho fatto, dopo i caratteri fisici e l'analisi chimica dell'urina, c'è l'esame microscopico del sedimento che riporta:leucociti 20-40xc -rari eritrociti -numerose cellule basse vie -batteri a tappeto.E nient'altro! Non mi sembra che ci sia qualcosa riferibile alla composizione del calcolo...Attendo tue nuove.

[Viv.]

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