davisa ha scritto:La mia situazione e' precipitata dopo la gravidanza .........ho toccato il fondo non connettevo piu' ero piena di dolori fisici il mio cervello mandava continuamente impulsi di dolore al mio corpo gia' provato dalla cistite e dalla fibro .....perche' come sapete mente e corpo camminano insieme ero diventata una larva non riuscivo neanche ad alzarmi cosi' ho chiesto disperatamente aiuto ai miei che mi hanno portato da un neurologo uno dei tanti che mi ha visitato che appena mi ha visto ha chiesto il ricovero urgente in psichiatria .I reparti di psichiatria in italia : non so' se lo sapete ma ancora si usano metodi brutali ........arrivavano di notte urla disperate di donne che venivano ricoverate legate brutalmente e sedate ogni ora molte ragazze hanno denunciato i trattamenti del policlinico di bari degli infermieri e dei medici senza alcun risultato ..............io cercavo di tapparmi le orecchie e piangevo nel mio letto ma quelle urla mi sono rimaste per sempre nella testa e nel cuore ....una ragazza sta scrivendo un libro dove parla di questi trattamenti disumani credo sia gia' in libreria devo informarmi sul titolo perche' voglio comprarlo per natale ......
Esco grazie alla firma di mia madre ma il medico in questione non voleva farmi uscire ..........e torno a casa da mio marito con la cura che per paura non ho mai lasciato , ormai prendo psicofarmaci da tanti anni ormai sono dipendente perche' ho provato una sola volta ad abbassare le dosi e sono finita nuovamente in ospedale quindi per paura ho lasciato perdere .
Ciao Davisa, ho sempre letto la tua storia e anche se in ritardo ti dò il benvenuto! Una parte che mi ha colpita è quella sul ricovero in psichiatria. Posso dirti che comprendo... non sono stata rinchiusa li ma posso dirti che è stata rinchiusa mia madre dua anni fa ed è stata un'esperienza davvero traumatica... dover vedere quella porta dell'ospedale mi ha lasciata a bocca aperta. In quel momento mi è tornato un flash... mi è tornata alla mente lo stesso episodio di quando avrò avuto circa 9 anni e che avevo totalmente rimosso perchè all'epoca non capivo molto di ciò che succedeva.. ero una bambina piuttosto timida e chiusa, vivevo un pò nel mio mondo e vivevo il mio disagio esistenziale perchè emarginata dai ragazzini/ragazzine della mia età. Beh due anni fa mia mamma ha deciso di interrompere così di punto in bianco i suoi medicinali e quindi il suo problema psicologico è sfociato in una vera e propria perdita della realtà.. è completamente impazzita, urlava, parlava con persone che non c'erano, discorsi che non avevano nè capo nè coda, aveva una forza tale da doverla tenere ferma in due.. Prima che impazzisse del tutto mi veniva a chiamare, mi faceva vedere cose che non c'erano, preparava la tavola e la sparecchiava subito, buttava via le cose, diceva che ovunque sarebbe andata sarebbe stata bene... discorsi che mi spaventavano così tanto. Quella sera mio padre chiamò il 118 e mentre piangevo sono venuti a portarla via.. I giorni successi che l'hanno ricoverata in psichiatria sono stati decisamente terrificanti. Ricordo che il giorno dopo quando andai a trovarla corsi verso di lei sorridendole e dicendole "ciao mamma...". Lei non mi disse una parola.. ad un certo punto cominciò ad urlarmi contro, ad essere furiosa con me, a cacciarmi... I giorni successivi ancora venivo a sapere cose che mi rabbrividivano, di come trattavano i pazienti li dentro, delle urla alla notte, del fatto che la trattavano male........ mia mamma voleva venire via da la dentro e mi sentivo impotente nel non poterla aiutare.
Scusami se ho invaso il tuo spazio....
Ti mando un bacio