baci ragazze!
cara simo, ho dovuto riprendere Noan perché di notte dopo la prima assunzione di Valpinax in gocce ho avuto prima nausea, senso di dover vomitare, poi delle coliche ed un attacco di diarrea con varie scariche così doloroso che quasi mi facevo portare in ospedale, poi dopo 3 ore di agonia per fortuna buttando fuori la diarrea le coliche si sono abbassate di intensità e si sono fermate le scariche (cmq il Valpinax sarebbe diazepam cioè il Noan + bromuro, sarebbe stata un'aggiunta al Noan, non un togliere), quindi ho sospeso immediatamente, non so se è stato un caso, se l'attacco sarebbe venuto comunque, il Valpinax dovrebbe provocare stitichezza ma avrebbe dovuto comunque prevenire un attacco del genere, invece per me è stato acqua fresca o forse ha provocato il tutto (gli eccipienti? il bromuro? boh!). Oltre all'attacco ho avuto panico, senso di soffocamento, una roba assurda. Quindi sono immeditamente tornata a Noan 15 gocce e stanotte ho dormito come un angioletto.
All'inizio pure io mi sentivo addormentatissima, cmq dillo al Professore, a me disse di fermarmi e tornare indietro al punto in cui il Noan non mi aveva dato sonnolenza di giorno. Pensa che quando passai da 3 a 6 gocce mi sentii male, angoscia e tachicardia di notte, poi Rosanna mi consigliò di passare a 4 gocce, e quindi ho fatto 4 gocce, poi 5, poi 6, poi 9, poi 12, poi 15 e 18, a 18 ho dormito tutto il giorno, non riuscivo a tenere gli occhi aperti, quindi sono scesa a 15 e lì mi sono fermata. Certo mi sento un po' imbambolata ma a me sta facendo ottimi effetti sui muscoli, anche a me expose ha dato fastidi, poi ho avuto terrore di tutti gli effetti collaterali pesanti che erano riportati nel foglietto illustrativo, io mi curo con la medicina naturale, già accettare il Noan è tanto, ma ne vedo i benefici e quindi continuo, so che la mia mente è più forte del Noan e quindi lo gestisco io. Per le mestruazioni a me ha detto che la terapia la posso fare se è il primo o gli ultimissimi giorni, cioè se sangue non ce ne è quasi, però non si può fare quando c'è il flusso. Quindi prima di rinunciare se ti vengono le mestruazioni dì a lui a che giorno sei e lui ti dirà cosa fare. Non ti vergognare di lui, ti farà sentire totalmente a tuo agio SEMPRE. Io gli parlo di tutto durante la terapia, è anche sessuologo, quindi è aperto a tutto, e si vede che è a suo agio con il corpo della donna e che è assolutamente professionale.
Per quanto riguarda il retto e tutto l'intestino, è un bel casino, quando c'è un sintomo così persistente, acuto, doloroso ed invalidante, vuol dire che più cose convergono in quel punto e le sto districando, ci sto lavorando da ANNI e, cavolo, è davvero una brutta bestia. Siccome i disturbi per me sono un segnale di aiuto che il mio inconscio mi invia, siccome credo che il mio corpo sia una macchina perfetta, credo che il sintomo sia la risposta perfetta ad un qualche blocco che ho a livello emotivo, che poi diventa energetico e quindi fisico. Fisicamente mi sento sanissima, oramai nel mio intestino c'è solo flora soprofita, fermenti di tutti i tipi, mi sono disintossicata da metalli, tossine, mi alimento come budda, ho ripulito tutti i pezzi di questa fantastica macchina che è il corpo, ho le analisi del sangue perfette, ora devo solo girare la chiave e far partire questa ferrari spaziale tirata a lucido

Perché la tengo in garage? Cosa temo? Io sono disposta a fare QUALSIASI COSA AFFINCHE' IL SINTOMO PASSI, QUALSIASI COSA (che non violi la mia morale di rispetto di me stessa e degli altri

. Io per ora non riesco neanche ad immaginarla una vita senza questo sintomo, talmente tanti sono gli anni che mi distrugge letteralmente ogni cosa e riuscire ad immaginarla è importante, è il primo passo essenziale. La cosa più tremenda è che non ho ancora una diagnosi (a parte disbiosi) e quindi non ho una cura. E' come per le ragazze che hanno sofferto 10 anni di cistite e vestibolite, senza avere mai una diagnosi, tranne 'sei stressata, è nella tua testa', etc. senza mannosio, imbottite di antibiotici (nel caso di colon irritabile di antispastici che non servono a nulla, che io però non ho mai preso per non intossicarmi, tranne il tentativo di Valpinax...).
Ora che ho avuto la prima malattia con una diagnosi immediata è stato più facile trovare una cura e soprattutto aiutarmi anche emotivamente. Mi servirebbe un Professor Pesce per le malattie intestinali. Esiste? Nella gastro enterologia è pieno di ciarlatani, dopo averti letteralmente rubato 200 euro ti dicono che loro non sanno che farti, che ti devi rilassare. Per me tutte le malattie sono somato-psichiche, CANCRO INCLUSO, ma questo non vuol dire che non bisogna capire il meccamismo fisico, capirlo ti fa rilassare e ti permette di agire sui disturbi, di avere fiducia, mentre nel frattempo lavori sulla psiche e sui conflitti in corso. E' la cistifellea? E' il fegato? E' un travaso di bile? E' l'intestino 'sgocciolante'? E' il sistema immunitario? Sono troppi acidi nello stomaco o troppo pochi? Sono i nervi pelvici infiammati? Mi manca una proteina, un enzima? Manca qualche scambio tra i neuro trasmettitori? E' un difetto del DNA? Sono tutte queste cose insieme? Aspetto e cerco una qualche illuminazione che mi chiarisca il perché abbia questi dolori, diarrea, intolleranze a tanti cibi, perché ho questo rifiuto doloroso per la vita.
Per qualsiasi cosa parlane Simo, e fammi sapere come stai! Io non ho l'esperienza delle altre ma ti ascolto e condivido la mia esperienza, anche se di breve durata, con la vestibolite. Credo che l'unione faccia la forza, insieme alla solitudine usata per ascoltare dentro di sé.
Io ho detto al Professore che entro Natale voglio essere guarita totalmente dalla vestibolite, mi ha sorriso, ha detto 'entro Natale?' sì! entro Natale! Il mio inconscio sa che io voglio che accada entro Natale, perché io adoro il Natale e voglio sia dolce, romantico e felice. Ora sto riducendo l'uso della crema D-Mannosio per vedere come sta la pelle da sola, riesco ora a tollerare gli slip! Oggi ho delle coltellate ed il senso di morso intorno al vestibolo, il solito bruciore retto, vulva, vestibolo, etc. ma sostenibile.
C'è un sole bellissimo!
