Mi sembra che si stia facendo un po' di confusione tra vulva e vagina, tra vulvodinia e vestibolodinia. Mi riferisco principalmente a Roberta.
robertaX ha scritto:ti consiglierei di fare il pap-test che è l'unico che valuta non solo la presenza di flogosi, ma anche il grado di intensità
Per valutare la presenza di infiammazione vulvare è assolutamente inutile il pap test perché va ad analizzare eslusivamente la mucosa del collo dell'utero e quindi non ci dice assolutamente nulla sulla situazione vulvare, che basta guardare ad occhio nudo per capire se è infiammata o no.
robertaX ha scritto:Premesso che non mi fido degli diagnosi "ad occhio" riguardo la flogosi da parte dei ginecologi
Un'infiammazione vulvare si vede benissimo e laddove vi sia infiammazione senza causa clinicamente riscontrabile (dermatiti, dermatosi, displasie, infezioni, ecc), si pone diagnosi di vestibolodinia, poiché l'infiammazione della mucosa VULVARE è tipica della vestibolodinia. Il problema sta invece nella vulvodinia, dove ad essere infiammato non è il tessuto mucoso (che appare e quindi E' sano), ma i nervi più centrali.
robertaX ha scritto:può esserci anche se ad occhio non viene vista
Impossibile! Se non viene vista vuol dire che la mucosa non è infiammata. Ciò che è infiammato è il nervo, ma allora non serve a nulla la terapia antiflogistica perché sul nervo non ha alcuna azione.
robertaX ha scritto:La mucosa infiammata non reagisce bene se sollecitata (vedi tua reazione ai massaggi)
Anche quella ipersensibile da alterazione nurologica!
robertaX ha scritto:trova sollievo con gli ovuli
La mucosa infiammata spesso non tollera proprio nulla, neppure gli ovuli! E infatti chi ha questo problema infiammatorio fa estrema fatica a trovare un tipo di fermenti tollerabili.
robertaX ha scritto:flogosi aspecifica e di grado intenso (non data da patogeni ma di cui le cause sono ancora da chiarire).
Ma questa non è altro che la definizione della vestibolodinia. Nessuna illuminante intuizione mi pare. E' la problematica di cui più frequentemente si parla in questo forum!
robertaX ha scritto:L'esito, messo in relazione con tampone vaginale può essere di aiuto per capire se una eventuale infiammazione rilevata (e il grado) sia specifica (di patogeni) o aspecifica
Il tampone vaginale va a valutare solo la situazione vaginale, non quella vulvare...
robertaX ha scritto:Un tampone vaginale negativo non è necessariamente sinonimo di assenza di infiammazione.
E' mooolto più facile il contrario sai? Falsi positivi sono all'ordine del giorno, ma falsi negativi sono una rarità.
robertaX ha scritto:Nel caso di flogosi aspecifica, oltre agli accorgimenti che stai adottando, bisognerebbe capire quali sono le cause che generano lo stato infiammatorio adottando
Stai praticamente dicendo: "in caso di vestibolodinia (dove l'infiammazione del vestibolo sine causa è la caratteristica predominante), dovresti capire cosa ti provoca infiammazione." Che in poche parole equivale a dire "dovresti trovare la soluzione alla vestibolodinia". Cero, è quello che tutte qui si stanno sforzando di fare anche senza il tuo suggerimento. Da anni.
frizzina ha scritto:come si risolve una infiammazione aspecifica?
nello stesso modo in cui si risolve la vestibolodinia, essendo per definizione esattamente la stessa cosa.
robertaX ha scritto:La flogosi generalmente non è trattata farmacologicamente perché giustamente ritenuta cosa risolvibile adottando gli accorgimenti noti
Non è vero. La flogosi, se c'è, viene trattata anche attraverso antinfiammatori, cortisonici e aliamidi (inibitori dei mastociti) orali, sistemici e infiltrativi, sebbene i risultati maggiori si ottengano proprio dall'eliminazione degli agenti irritanti noti attraverso quell'educazione comportamentale che anche tu hai adottato.
robertaX ha scritto: l'infiammazione è una cosa da approfondire perché i sintomi sono gli stessi di quelli neuropatici in assenza di flogosi
Ma assolutamente no!!! Le due sintomatologie sono nettamente distinte ed è proprio sulla sintomatologia riferita dalla paziente che si fa una prima ipotesi diagnostica orientativa sulla vestibolodinia piuttosto che sulla vulvodinia; distinzione fondamentale tra l'altro per poter impostare una terapia idonea ed efficace.
La sintomatologia riferita da Ondina (a cui non a caso ho chiesto di riportarmi) è tipica della vulvodinia.
Mi rendo conto che l'articolo sulla vulvodinia presente in home page è datato, incompleto e non aggiornato e questo potrebbe aver contribuito alla confusione che leggo non solo nelle risposte di Roberta, ma anche nei post delle altre utenti intervenute successivamente. Provvederò quanto prima ad inserire l'articolo totalmente rifatto, integrato ed aggiornato agli ultimi congressi relativi alla patogia.