Storia di Daria

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Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer gen 18, 2017 3:12 pm

Bè in realtà rileggendo la mia descrizione di Parigi ammetto che non ho fatto un ottimo lavoro.
Ma mi fa piacere che vi sia piaciuta comunque...

Volevo raccontarvi questi ultimi giorni.
In generale è da un bel pezzo che ho sintomi spontanei praticamente a ZERO. Leggevo giusto qualche minuto fa da Alyna quanto sia bello non sentire NULLa ed in effetti, proprio quando perdo questo stato di grazia, mi rendo conto di quanto valga.
Ecco, sta di fatto (lo so, sono un'incosciente, una pazza senza criterio) che sabato ovvero 4 giorni fa ho fatto l'amore 2 volte! Si, entrambe in un solo giorno, una al pomeriggio e una la sera tardi.
Potrei dire che non volevo, che è stato un incidente, che avevo sbevacchiato ecc ecc. ma mentirei. Siamo stati fuori a cena, è stata una bella cenetta di quelle in cui si ristabilisce quell'equilibrio e quell'intesa che ti fanno sentire al tuo posto; si passa qualche oretta mangiando cose buone e bevendo un vino nuovo, si chiacchiera, si ride, ci si guarda negli occhi. Sembra che in certi momenti ci si capisca più di altri, sembra quasi di ballare al tempo della stessa musica con i passi coordinati e ritmici. E quindi patatrac! Ecco che è capitata la zompata spontanea (la seconda, vabbè)!!!
Insomma con chi mi dovrei scusare? Certo ora patisco un pò. Perchè mi sento in difetto perchè ho fatto l'amore? Mi sento un'incosciente quello si...
Comunque niente panico. Devo dire che le conseguenze sono relativamente contenute. Vanno a intermittenza. Domenica non ho avuto che qualche pizzicore alla vulva, lunedì si è aggiunto qualche sintomo vescico/uretrale e la vulva si è gonfiata e dava prurito e irritazione, martedì il tutto si è calmato un pò ed ero contenta. Stamani poco bene, metà mattina meglio, oggi pomeriggio peggio.
Boh. Ora sono in ufficio con scaldino fra le gambe. Vulva irritata discretamente, uretra o vescica (chi ci capisce più?) brucianti e con fitte tipo spilloni casuali.
In base a come mi sentivo in questi giorni ho assunto . Ho preso tisana, tenuto scaldino. Sempre mutande di lana.
Cosa volete che vi dica?
Vi dico questo: VIVA L'AMORE!!!
Il dolore ti schiaccia, questo lo so, ma oggi non ho voglia di soccombere e di smettere di essere io. Ricordo il weekend bellissimo che ho passato e l'allegria che conservo in questi giorni.
Domenica ho pensato "dio mio che bella sensazione di libertà questa qui di chi fa l'amore e il giorno dopo sta ancora bene!". Poi vabbè ha iniziato a capitare il resto. Che comunque è meno grave di una volta (grazie dobetin ed etinerv?), che comunque non mi toglie la voglia di svoltolarmi di nuovo nel letto con quel bel pezzo di figliolo di Claudio!

Ma cambiando discorso vado a qualcosa di più pratico. Non mi va più via questo residuo di tosse con catarro... avete qualche consiglio o rimedio per questo? Sento che l'infiammazione ai bronchi non se ne vuole andare.

Bacioni
Daria

PS: domani ho la fisioterapia dalla dottssa borella... mi sgriderà per il fatto che vado là un pò messa male???

Re: Storia di Daria

Messaggioda Frens » mer gen 18, 2017 4:12 pm

Grande Daria!!! Avete fatto non bene, di più!!
Per la bronchite, hai il flogo a casa? Avendo il fluidificante, l'antinfiammatorio, e la lattoferrina, è un ottimo prodotto. E poi tisane con zenzero e limone, zenzero e timo, caramelle balsamiche, il lisozima e tanti liquidi, e..pazienza.. :potpot:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer gen 18, 2017 4:46 pm

Si, ho il flogo!
Quante al giorno?
Tenks!

D

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » mer gen 18, 2017 4:47 pm

Tre Flogo al giorno, ai pasti. Io oltre a ciò che ti ha detto Frens uso anche le gocce di propoli.

Posologia Flogo

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » sab gen 21, 2017 2:49 pm

Daria, è sempre così bello leggere i tuoi aggiornamenti. Li aspetto e me li bevo, alla velocità della luce, tanto che poi li devo rileggere per vedere se mi son persa via qualcosa.

Per Parigi: sei una forza della natura. Lo so, forse l'ho già detto, ma devo ripeterlo, non mi trattengo. Ti invidio un bel po'.
Per il doppio rapporto: bravissima! E se ti prendono i sensi di colpa, quegli infami, diciamo che l'hai fatto per monitorare l'andamento dei disturbi ;) E il risultato è
Daria ha scritto:comunque è meno grave di una volta
ma soprattutto
Daria ha scritto:comunque non mi toglie la voglia di svoltolarmi di nuovo nel letto con quel bel pezzo di figliolo di Claudio!
Evviva i bei figlioli e la voglia di far l'amore 10 volte al giorno!!

Per il catarro, hai provato con l'aerosol? Io ci sto risolvendo il tossone della mia cagnolina: 5-6 ml ci fisiologica + 1 goccia di olio essenziale di eucalipto, ma mi pare che vadano bene anche timo, salvia o il solito tto. Fluidifica che è una meraviglia e apre i polmoni (o almeno dà quella sensazione).

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » sab gen 21, 2017 10:33 pm

Ciao Frens, Signo, Mare e tutte

Sto prendendo il flogo piú tisane balsamiche con miele per la tosse. Il macchinino per l'aerosol non ce l'ho ma potrei anche decidere di prenderlo che non fa male.

Giovedì sono stata dalla Borella che mi ha manipolato dentro e fuori (mi tratta la bassa schiena e le chiappe). Abbiamo trovato internamente alcuni punti di dolore anche per via del peggioramento di questi giorni ma ha detto che la muscolatura è bella morbida.
Mi ha detto di fare massaggio esterno in zona monte di venere e poi esercizi di stretching (sdraiata e rilassata mettere caviglia su ginocchio opposto flesso, prendere quindi coscia genuflessa con entrambe le mani in modo da allungare per bene la muscolatura, rilassare tutto tranne ovviamente le mani). Inoltre mi ha detto che devo iniziare a inserire negli esercizi di rilassamento alcune contrazioni per evitare il rischio di pavimento pelvico ipotonico.
Cmq mi ha detto brava!

Oggi sono stata da Pesce che mi ha ascoltata e verificata.
Anche lui dice che la muscolatura va abbastanza bene ma che, visti i problemi ancora presenti sul fronte neuropatia, dobbiamo aggiungere un farmaco agli integratori attuali. Da-daaan, quindi Laroxyl anche per me! Ammetto che tra me e me avevo giubilato tempo addietro per non essere stata inserita nel club delle assuntrici (?) di laroxyl, visto che lo ritenevo un demone malvagio che ama indurre sonnolenza, fame insoddisfabile e mal di testa. Invece eccomi qui. Pesce ha detto che "vale la pena dargli un'ultima botta" a questo problema per liberarsene. E chi sono io per dargli torto??? Gli ho anzi stretto la mano ringraziandolo sentitamente, anche perché l'idea di risolvere questo problema del dolore che perdura per giorni dopo i rapporti mi pare proprio un bel progetto nuovo per il 2017.
E già mi domando se arriverà davvero il giorno che, dopo aver zompato come conigli, io starò bene e basta. Mi sembra un bel sogno. Magari il laroxyl, da demone malevolo, diventerà alleato dell'amore :wow:

Oggi comunque non è stata una buona giornata per quanto riguarda i sintomi, sono stata abbastanza male. Poi, quando il morale scende un po', la cosa diventa anche più difficile. Ma domani sono sicura che andrà meglio.

Signo, ho deciso per l'oti prodeg poiché vorrei dare un aiuto alla patata che in effetti é molto delicata. Dovrebbe arrivare presto. Leggendo la sezione dedicata avrei deciso di metterlo ogni giorno per un paio di mesi e poi vedere se limitare a fase luteale. Che ne pensi?

Buona domenica a tutte, angiolette del forum :baci:

Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » dom gen 22, 2017 11:06 am

Ciao Daria, sono felicissima che la Borella ti abbia fatto i complimenti! Vedrai che il laroxyl darà la botta finale alla tua neuropatia :-zzz È normale avere fastidi dopo la visita e considera che tu ne hai fatte due in due giorni: non proprio una passeggiata. :potpot:
Ho letto nella storia di Lorenza che volevi provare OTI Prodeg è mi è sembrata un'ottima idea. Io farei due/tre mesi completi e poi solo post ovulazione. Inizia con poca crema, fa effetto già a piccole dosi. Buona domenica :baci:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » dom gen 22, 2017 6:11 pm

Daria ha scritto:Il macchinino per l'aerosol non ce l'ho
Se decidi di provare, te lo noleggiano in farmacia, di solito per una cifra irrisoria: qui a Camogli, dove costa cara pure l'aria che respiri (senza eucalipto), 50 centesimi al giorno per un minimo di 5. E poi, se vedi che ti aiuta, puoi sempre decidere di comprarlo: io ho fatto esattamente questo percorso, e ho acquistato lo stesso modello che mi avevano noleggiato per circa 35 €. Si può fare, insomma.

Daria ha scritto:già mi domando se arriverà davvero il giorno che, dopo aver zompato come conigli, io starò bene e basta.
:lol: Ci puoi giurare! Però solo se zompate come conigli :mrgreen:
Buona domenica, Daria.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Alyna » lun gen 23, 2017 9:33 am

Dolce Daria, ti seguo!

Ottimo per i tuoi miglioramenti e anche per laroxyl!!
Così finalmente gli ultimi sintomi se ne andranno.
Anche io ho il laroxyl, nel mio caso direi come "mia ultima carta". Sto valutando che cavolo fare perché anche io lo vedo un po come un demone, ma credo anche che in alcuni casi possa essere la salvezza...e sicuramente nel tuo caso lo sarà! :flower:

OTI è un prodotto magico.
A me sta riducendo tantissimo i taglietti sulle mucose in fase premestruale e soprattutto ha contribuito al donare una colorazione rosa e non più rosso carminio. :risatona:
L'ho usato tutti i giorni in dosi forse un po' esagerate, nel senso che ne facevo uscire un po' troppo :roll: infatti mi ha dato forte nausea che per il momento è rientrata non appena l ho sospeso per qualche giorno e reintrodotto con pochi millimetri. Ne basta proprio poco.
Ti aiuterà a fare la differenza! :baci:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » mer gen 25, 2017 9:26 am

Buongiorno ragazze

Ieri era il secondo giorno di laroxyl. Sto facendo come ha detto Pesce, ho iniziato con 2 gocce. Non so se tutta questa forte sonnolenza sia colpa sua ma immagino di si. Stamattina mi sono anche alzata con un pò di mal di testa, ora rientrato. Il dottore ha detto di aumentare di una goccia ogni due giorni e quindi stasera dovrei fare 3.
L'obiettivo è 8 gocce.
Ma aumentare ogni 2 giorni non sembra troppo? Pensavo di fare più lentamente, più che altro per tutto ciò che ho letto nelle altre storie in merito agli effetti collaterali.

Ecco... vorrei dire una cosa che però non so se dire perchè ho un pò paura...
Ritenete che sia assurdo da parte mia pensare ad una prossima gravidanza? Certo non è che sia una furbata parlarne proprio ora che ho iniziato questo farmaco.
Boh. Negli ultimi giorni penso al bimbo che avrei avuto. Penso che sono vecchia, che ho un passato di anni vissuti a desiderare un figlio, che la vita è stata ingrata...
Forse mi sento un pò giù per questo. Possibile che queste emozioni siano pure loro un collaterale di laroxyl?!?

OTI prodeg ho iniziato a metterlo ieri sera. Proverò come hai detto tu signo, tutte le sere per qualche mese.

Alyna, l'altro giorno mentre io scrivevo da te tu scrivevi da me! Ahah bello!

A più tardi ragazze, buona giornata (ora un bel caffè forte...)

Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda Frens » mer gen 25, 2017 11:54 am

Ciao Daria, capisco il tuo stato d'animo relativo a laroxyl e gravidanza. Io so che laroxyl è uno dei pochi farmaci che si può prendere in gravidanza se necessario, e a prescindere da questo io ti consiglio di buttarvi e di assecondare questo desiderio se è quello che volete. Magari questo bambino non arriverà subito o magari sì, non puoi saperlo, intanto tu puoi continuare a curarti e per quando arriverà potresti non avere più bisogno del laroxyl o forse si, ma sono cose che si aggiustano e che si possono aggiustare in sicurezza. Invece il rimandare un sogno tanto perseguito può logorarti.
Potresti rimanere per sicurezza con un numero di gocce non tanto alto,di modo che in caso di necessità,valutando tu e Pesce, tu possa scalarle velocemente senza problemi.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Keira » mer gen 25, 2017 1:00 pm

Ciao Daria, penso di non aver mai scritto nella tua storia, più che altro x mancanza di tempo, ma ti leggo spesso! Oggi che ho qualche minuto a disposizione ti lascio un saluto e ti faccio i complimenti perché hai veramente un bel atteggiamento, hai fatto tanti miglioramenti, e sono sicura che altri ne arriveranno! Per il discorso gravidanza, mi accodo a Frens, se senti questo desiderio fai benissimo a buttarti e a vedere che succede. Non sai quanto avrai bisogno del laroxyl, potrebbero anche essere pochi mesi, ma se anche dovessi rimanere incinta, avresti la possibilità di scalarlo con calma :):

Re: Storia di Daria

Messaggioda lorenza » mer gen 25, 2017 10:27 pm

Daria ti chiedo scusissima per il ritardo nella risposta su OTI! Ti ho risposto anche nella mia storia e secondo me si, mettila tutti i giorni perche a me ha fatto tanto la differenza l'utilizzo quotidiano rispetto a quello solo nella seconda parte del ciclo.
Per la gravidanza io non la trovo un'idea incosciente, se ne hai il desiderio non devi assolutamente negartelo! E poi chissa', sappiamo bene che il nostro corpo durante l'attesa e con il parto cambia tantissimo, potrebbe anche migliorare tutto
Il tuo " viva l'amore" mi ha fatta sorridere da sola e anche fatto venire gli occhi lucidi, sei una donna incredibile

Re: Storia di Daria

Messaggioda Mare73 » gio gen 26, 2017 6:23 pm

Sono d'accordo con le altre, Daria: non negarti niente. Una terapia si può rimodulare, ma strozzare un desiderio così primario, quando è forte, è un delitto. Oltre al fatto che ti peggiora l'umore, e il cattivo umore - ah, quanto lo sappiamo! - è nemico dell contrattura.

Daria ha scritto:Ma aumentare ogni 2 giorni non sembra troppo?
Questo lo puoi decidere solo tu. Pesce dà delle indicazioni di massima ma, se ti fa sentire più tranquilla a livello mentale e più in forma a livello fisico, rallenta. Decidi tu il tuo ritmo: l'ultima parola è comunque la tua, come sempre.

Re: Storia di Daria

Messaggioda signo » gio gen 26, 2017 6:45 pm

Daria carpe diem :love1:

Per i farmaci puoi leggerti la storia di Vln, lei ha sempre aumentato gradualmente senza problemi.

Buona serata :ciao:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Vln » ven gen 27, 2017 2:30 pm

Ciao Daria, senza che ti leggi la mia storia: aumenta quando vuoi. Quando vuoi vuol dire proprio quando vuoi: una volta a settimana o una al mese. Fai come ti senti e ascolta il tuo corpo. Non c è nussuno che ti corre dietro, quindi calma.
Un abbraccio forte

Re: Storia di Daria

Messaggioda Aliruna » dom gen 29, 2017 11:34 am

Aggiungo ho che esiste un numero da chiamare per farmaci e gravidanza. Qualcuna con il tuo stesso dubbio sul laroxyl aveva chiamato e le avevano detto che le dosi per la neuropatia erano talmente basse che non c'era da preoccuparsi. :flower:

Re: Storia di Daria

Messaggioda Daria » lun feb 06, 2017 11:23 am

Ciao a tutte ragazze,

E grazie per il vostro sostegno.
Non pensavo di poter contare su così tanto tifo per quanto riguarda il desiderio di avere un bimbo. Che bello!
E comunque ho provato a parlarne con Claudio ma ho avuto un paio di risposte confuse con fuga dalla stanza. Credo di poter dedurre che per qualche motivo non sia un argomento affrontabile. Tornerò a verificare fra un pò.

Ultimamente una cosa mi sta sconquassando parecchio. Ho interrotto bruscamente il percorso con la mia psicanalista. In verità era un pezzo che ci pensavo e alla fine ho preso la decisione durante le feste natalizie. Un grande aiuto lo ricevevo e soprattutto potevo contare sul fatto che questa dottoressa mi conosce bene ma ormai da tempo mi sentivo poco capita e soprattutto sotto pressione. Erano ormai poche le sedute in cui mi sentivo a mio agio, per lo più mi sentivo messa sotto pressione e trattata con durezza.
Quindi ho pensato "ma è necessario sopportare tutto questo? alla fine quanto mi può fare bene eviscerare i miei pur veri problemi con tutta questa pressione?".
Non mi sono data una risposta, più che altro ho pensato che ne ho piene le palle di sentire una persona che alza la voce ogni due per tre per quello che le confido dal lettino dei pazzi.
Forse vi sembrerà una sciocchezza ma sono abbastanza in crisi. Si tratta di una persona davvero competente e stavamo lavorando su questioni topiche... però sono così stanca di fare fatica per tutto. Come ho detto a lei "è tutto troppo".

Ma passiamo a discorsi un pò più on topic.
Laroxyl.
L'ho iniziato giusto 2 settimane fa. Posso con un certo orgoglio annunciarvi che ieri sera ho raggiunto le 8 gocce indicate come obiettivo dal dott Pesce!
Ho fatto come ha detto lui, iniziato con 2 gocce e salita di una goccia ogni due giorni. La sesta goccia l'ho tenuta per 3 giorni perchè mi sono spaventata una volta arrivata a quel livello. Nel senso che il maggior effetto collaterale che posso segnalare è il rimbambimento, la lentezza di riflessi. Il primo giorno delle 6 gocce infatti ho passato una giornata lavorativa in cui ero davvero troppo lenta a comprendere cose piuttosto semplici. Inoltre quel giorno sono saltati fuori un paio di errori che avevo fatto i primi giorni di laroxyl su pratiche che sono sempre state molto automatiche per le mie mansioni.
Altro effetto collaterale che ho riscontrato è la sonnolenza. La trovo marcata ma personalmente non la ritengo un effetto collaterale grave. Anzi, nel mio caso, siccome non dormo sonni tranquilli nè molto lunghi da svariati mesi, è una figata pazzesca. Dal giorno in cui ho iniziato il farmaco ho cominciato a dormire come un ghiro! Fantastico, non sperimentavo questa cosa da tempo immemore. Negli ultimi mesi di tanto in tanto prendevo del sonnifero perchè ad un certo punto DEVI poter dormire almeno 4-5 ore di fila e ora non ne ho più bisogno!!! Sabato pomeriggio ho anche dormito 2 ore dopo pranzo!!!
Ecco, a parte queste cose non ho altro da rimarcare sul laroxyl. Che ne pensate?

OTI prodeg. L'ho iniziato due settimane fa con laroxyl. Per ora non noto effetti nè positivi nè negativi. Proseguo.
Ah, i primi giorni ho avuto un paio di mal di testa ma non so se imputarli a oti o a laroxy. In ogni caso non si sono ripresentati.
Quantità di oti un centimetro scarso spalmato nell'interno gomito ogni sera.
Altra cosa importante. Ho letto su internet del possibile effetto anticoncezionale di oti e ho voluto postare una domanda specifica sul sito di naturadiretta. Mi hanno subito risposto che è possibile che abbia questo effetto. A sto punto però io penso che dovrebbero indicarlo come potenziale effetto collaterale. Altro che sottolineare la TOTALE assenza di effetti! Non è mica una baggianata uè (soprattutto nel mio caso che sono una vetusta desiderosa di maternità).

Ora vi devo salutare. Un abbraccio a tutte e un bacione, dolci sostenitrici Frens, Keira, Lorenza, Mare, Signo, Vln, Ali.

Buona giornata
Daria

Re: Storia di Daria

Messaggioda flo67 » lun feb 06, 2017 11:52 am

Daria ha scritto:Ho interrotto bruscamente il percorso con la mia psicanalista

Probabilmente hai ancora bisogno di scavare in te stessa a modo tuo e non per via di una terapeuta, anche se brava. Magari ci riproverai quando ti sentirai più forte per affrontare problematiche più impegnative. Io ci ho messo anni per capire che avevo bisogno di aiuto. E nel frattempo sono arrivata a maturare l'idea piano piano fino a che non mi sono trovata nella stanza dello psicologo!!

Con il laroxyl, penso che tu stia andando benissimo.

Con Oti, guarda, non sono ferrata sulla questione concepimento, ti posso dire che io lo uso ormai da mesi e mi trovo benissimo per la secchezza vaginale, per il resto sentiamo anche le altre.

Re: Storia di Daria

Messaggioda Stefania 69 » lun feb 06, 2017 3:31 pm

Ciao Daria, parto al contrario.

OTI: per quello che riguarda l'effetto anticoncezionale, secondo me dovrebbe e sottolineo dovrebbe essere ininfluente se lo utilizzi solo ad ovulazione avvenuta; in quel caso anzi vedo piu' probabile un supporto ad un'eventuale fecondazione gia' avvenuta; ripeto, tutto questo secondo me, ma pensando agli ormoni in circolo nel ciclo mestruale mi sembra abbastanza plausibile.


Terapista: secondo me hai fatto benissimo ad interrompere se ti sentivi a disagio con la terapista, anche se e' brava. Non sono mai stata in terapia, diciamo che quando ho sentito di aver bisogno di un percorso personale ho cercato risorse e la terapia me la sono... fatta da sola, quindi parlo un po' senza esperienza, ma se da una parte e' vero che mettersi a nudo puo' far male, credo anche che la difficolta' e il dolore siano sani ed utili se derivano appunto da un confronto con noi stessi che a volte si fa irrinunciabile, se invece derivano dal rapporto col terapista, ecco quello credo che non vada bene. Forse quella persona ti ha dato tutto quello che poteva e magari e' stato molto, ma magari in questo momento non e' piu' la persona adatta. Forse e' il momento di prenderti un attimo di respiro e poi decidere se andare avanti da sola o cercare qualcuno di diverso. O anche esplicitare a lei il tuo disagio nei SUOI confronti, se gia' non lo hai fatto. magari serve anche a lei per modulare gli stimoli che ti manda. Non tutte le persone reagiscono agli stessi input, ma questo lei dovrebbe gia' saperlo.

Claudio: mi scuso perche' forse e' il punto piu' delicato. Risposte vaghe e fughe secondo me possono andar bene una volta, ma alla lunga sono deleteree, proprio perche' l'altra persona spontaneamente 'tende a dedurre' e non e' detto che si tenda a dedurre la verita'. Quindi fai bene a tornare alla carica. Tieni conto anche se sicuramente lo saprai gia', che gli uomini quando hanno un problema tendono per natura maschile a non cercare supporto ma a trovare la soluzione, spesso da soli. Una buona tattica per parlarne potrebbe essere rigirare la faccenda sul TUO bisogno di parlarne, per supporto e ascolto che TU stai chiedendo a lui. Per loro e' piu' facile cosi', posto che tu chiarisca che stai chiedendo a lui un supporto anche e soprattutto in termini di ascolto, perche' potrebe essere benissimo che lui per natura tenda a darti in qualche mosdo direttamente una soluzione. Chiaramente dipende tantissimo dalla singola persona, ma a livello generale piu' o meno funziona cosi'. Siamo molto diversi sotto questo punto di vista e saperlo e' un'arma formidabile per l'armonia di coppia.

un abbraccio e scusa se come al solito mi intrufolo :flower:


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