Purtroppo si pensa alla menopausa solo in termine di "fine scocciatura delle mestruazioni",io in primis pensavo:sarò una donna a cui non mancheranno di certo, non è questo appuntamento mensile che mi rende femminile, non le rimpiangerò di certo. Nessuno,nè medici nè articoli sui giornali e neanche donne che la vivono, ci raccontano cosa comporta questo periodo x una donna.... Non se ne parla per una sorta di pudore e/o perchè si rischia di passare per "lagnose"e si entra in una fase della vita in cui niente è più come prima. Certamente non è per tutte la stessa cosa, ma sicuramente è tangibile per tutte il segnale che da qui in avanti si è in discesa e fare tutto come prima è complicato. Ammettere che sono cambiata mi da fastidio e come dici tu Rosanna non voglio adattarmi. Probabilmente è un processo lento, poi ci si arriva e si accetta nostro malgrado. In questi quattro anni ho cercato di ignorarla perchè non volevo fare come mia madre che se ne lamentava sempre. Io non l'ho mai neanche nominata con mio marito. Non so, ma ho sempre pensato che la cosa mi sminuisse ai suoi occhi. Menopausa uguale fine della giovinezza. Fa niente se anche lui invecchia. Per loro non c'è una parola per indicare il passaggio di una fase. Addirittura quando mi vengono le caldane (sono terribili, specie di notte) faccio finta di niente. Lo so è stupido, ma mi viene istintivo. Mi vedo sempre la stessa e quindi non accetto di cambiare.
invece, giustamente, è ora di pensare proprio a quello che suggerisci tu Rosanna: accettare i cambiamenti e adattarsi ad essi. Curandosi e parlandone con il proprio compagno, Capirà ? Non si tratta di aspettare ma di accettare un cambiamento...questo spaventa sempre un pochino.
per il resto volevo mettervi al corrente delle ultime novità: ho ritirato l'esito dell'urinocoltura: NEGATIVA. Ho chiamato la Spano perchè come d'accordo mi doveva prescrivere una cura e udite udite cosa mi ha prescritto: Mirtillo rosso 2 pastiglie al giorno per l'uretra e sospendere il mannosio completamente tra 15 gg.!!!!!! Non ho parole, ho cercato di dirle che lo prendo da tre anni e che non l'ho mai sospeso. Dice che devo provare a farne a meno visto che non ho più contrattura e non ho neanche batteri.
Devo dirvi che questa volta la d.ssa l'ho vista un po' sbrigativa, so che sta facendo la chemio e quindi immagino in che stato d'animo porti avanti la sua professione. La capisco e la stimo molto, ma non ho intenzione di sospendere D-Mannosio e neanche di prendere il mirtillo rosso .Prenderò sicuramente la vitamina B. Ieri poi ho avuto dei dolori simili a cistite e sono andata nel panico. Poi con il calore sono passati, probabilmente è stata l'umidità che avevo preso stando fuori la mattina. (Ho preso pure la pioggia).Oggi sono tornati ancora, in forma lieve, e ho aumentato D-Mannosio e ho preso il Nevridol. Ho pianto e mi ha fatto bene. Mi è venuta d'istinto la frase (credo sia di Cles)"se il destino è contro di noi, peggio per lui!"
Vi abbraccio
Karla