Ragazze, che giornata! Scrivo di corsa prima che chiuda il forum perchè ho un sacco di cose da raccontare!
Allora, stamattina vado in erboristeria per fare spesa e per parlare dei cuscini riscaldanti che avevo visto in vendita. L'erborista mi dice che se li era fatti fare da un'azienda di TO ma che non era contento perchè avevano usato materiale non idoneo e con una forma che non era quella che voleva lui (voleva una specie di "salame" avvolgente che postesse essere messo sul collo per alleviare dolori cervicali). Li ho guardati e gli ho detto che non erano fatti nel modo giusto. Così gli ho raccontato dello scaldapatata (lui aveva già visto i lavori che faccio nel mio blog, ma lì non ho messo la foto dello SP). Me ne ha ordinati alcuni da mettere in vendita nel negozio! E' interessato anche agli altri progetti ( es. cuscino-ciambella) e mi ha chiesto di fargli vedere altre cose. Che bello, qualcosa si muove! E le iscritte al forum di Padova potranno comperarlo direttamente lì senza spese di spedizione! Ma vai! Ma vieni!
E non è finita così la giornata...adesso viene il bello!
Suona il telefono. Rispondo. E' una donna che mi dice che, mentre era in un farmacia dall'altra parte della città rispetto a dove abito io, non avendo avuto nessuna informazione alla sua richiesta di cosa fosse il mannosio e l'Ausilum, è stata informata della mia esistenza come informatrice ditta da...mia sorella!( Effettivamente abbiamo una tendenza allo stalkeraggio in famiglia
). Rispondo che sì sono informatrice per la ditta, ma che non vendo direttamente ai privati. Le ho detto che se avesse voluto avrei poturo darle del materiale informativo. Dopo meno di un'ora era a casa mia, incazzata con il farmacista che non le aveva saputo dirle nulla, incazzata con l'urologo che dopo quattro anni di antibiotici le ha detto la famosa frase "lei non ha niente, probabilmente è tutto nella sua testa, ci rivediamo a settembre per fre altre indagini", incazzata per tutti i soldi spesi in mirtilli vari e flussometrie, ecc. ecc.
Le do tutto il materiale informativo che ho in casa e glielo illustro. Intanto lei mi confida che nell'ora intercorsa tra la sua chiamata e il suo arrivo, era andata dal suo medico di base per ritirare prescrizione per l'antibiotico. Trova la sostituta, una dott.ssa giovane. Le chiede del mannosio e dell' Ausilum. Lei confessa di non saperne nulla e, interessata da quello che le diceva la paziente, le chiede il mio numero di telefono. Mi contatterà a breve.
Torniamo a lei. Mi chiede di conteggiare quante scatole di A servono per seguire lo schema di assunzione di Rosanna. Deve partire per le vacanze e vuole essere sicura di avere le 10 scatole necessarie x fare cura. Le propongo di chiamare la farmacia più fornita e organizzata di Padove e le ordino le scatole. Domattina alle 9 avrà le sue scatole di D-Mannosio. Se ne andata ringraziandomi, con piglio feroce, convinta a dare lotta senza quartiere alle cistiti, con quella caparbietà e forza che noi conosciamo bene. Non solo, ma visto che lavora per una azienda che organizza convegni, meeting e corsi di formazione (soprattutto in campo medico!) mi ha detto che, visto che secondo lei si potrebbe fare di più per informare medici e farmacisti dell'esistenza delil mannosio, è disponibile a far avere delle agevolazioni per questo.
Pazzesco!!!!!!!!!
Ma vai! Ma vieni! Vacca boia che giornata!
E domani una certa farmacia riceverà la visita di una informatrice mOOOOOlto agguerrita