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Stephanie ha scritto: così da ragazzina creativa, solare e tenera mi sono trasformata in una perfezionista rigida. P
Laura ha scritto:piccole quanta sofferenza ma quanta forza avete dentro per cambiare le vostre vite donne d ammirare....
vi stringo forte forte e spero che un po del mio amore vi arrivi....
Stephanie ha scritto:ognuno è responsabile delle sue paure e debolezze e deve imparare a gestirsele invece che scaricarle sugli altri, mia madre in primis, ma anche mio padre
Stefania 69 ha scritto:Riguardo agli errori genitoriali, che tutti fatalmente commettono come diceva da qualche parte Batu', credo che lo sbaglio grosso sia pensare di applicare 'il' metodo, pensare che vada bene per tirare su qualsiasi persona. E ovviamente non e' cosi', ogni essere umano, in questo caso ogni singolo figlio, ha bisogno come minimo di sfumature diverse. Conosco coppie di fratelli per cui lo stesso schema educativo che ha funzionato bene con l'uno ha letteralmente distrutto l'altro.
Stephanie ha scritto: ho capito che noi i genitori ce li scegliamo, che siamo noi che possiamo fare le nostre scelte e che i nostri genitori hanno fatto un grande lavoro nel tirare fuori le nostre qualità e attivare anche tutte le nostre ferite affinché noi potessimo finalmente guarirle.
perché in loro bambini è stato vero così. E così i loro genitori, e via via indietro nel tempo. Quanta tenerezza ci farebbe poterli vedere da bambini, alle prese con atroci sofferenze e traumi? C'è da pensarci. Ognuno è artefice del suo destino.Stephanie ha scritto: Uno degli errori più grandi che fanno i genitori è caricare i figli dei loro sogni non realizzati, perchè quelli erano i LORO e non i tuoi, era la LORO vita non la tua. Nel momento della guarigione c'è la fase in cui bisogna tirare fuori la sana rabbia, ma poi fatto questo ci si scioglie nell'amore e nel sorriso. Io SO che sono stata amata più di loro stessi, ma purtroppo non l'ho SENTITO, ho sentito invece che sarei stata amata solo per ciò che avrei fatto ed ottenuto materialmente, e appena non ho fatto ciò che loro volevano mi hanno cancellata
perché questi erano i valori carichi di bene per loro, e loro volevano dare il meglio ai loro figli. Ognuno fa sempre del suo meglio, quando ci tiene. Si sbaglia. Chi non lavora o non s'impegna o non ci tiene, non sbaglia mai.Stephanie ha scritto:Per mia madre e mio padre chiedere la perfezione era il modo giusto per crescere un figlio, non gratificarlo mai era per il suo bene, per renderlo forte e poco viziato, evidenziare solo i suoi difetti (che per il 90% erano inventati o proeizioni di mia madre su di me) serviva a renderlo umile e a spingerlo a migliorare in continuazione, eliminare ogni piacere e vizio a vantaggio dei propri doveri era per fortificarlo, senza mai una zona di relax e di pace.
se ci lavori come stai facendo, te le riprenderai tutte, perché ti appartengono, sono tue di natura.Stephanie ha scritto:Poi ho subito un trauma e queste cose si sono bloccate, ma le sto riacchiappando una per una.
Laura ha scritto:piccole quanta sofferenza ma quanta forza avete dentro per cambiare le vostre vite donne d ammirare....
vi stringo forte forte e spero che un po del mio amore vi arrivi....
anch'io sono un poco perfezionista..un po' fa parte di me, ma un po' ci sono diventata.( Il discorso "feci" si inscrive in quest'ottica ed è legato anche all'espressione di sé e dei propri bisogni, oltre che al fattore vergogna [devi essere perfetta] Sopprimere i miei bisogni a favore altrui).Stephanie ha scritto:e così da ragazzina creativa, solare e tenera mi sono trasformata in una perfezionista rigida.
sweetlady80 ha scritto:ho imparato a prendere la vita come viene e ad apprezzare anche i miei difetti,accettando che tutto non può essere perfetto (nulla lo è)
Stephanie ha scritto:dopo la colite spaziale che ho si è aggiunto questo a dirmi: quanto pensi ancora di non capire o ascoltare il messaggio? Ancora non so bene di cosa si tratti dentro di me (e soprattutto come fare ad ascoltare e ad agire) ma scrivendo e buttando tutto fuori credo si stiano inquadrando i punti fondamentali: perfezionismo - non essere stata me stessa - aver cercato di corrispondere ad un modello esterno - essermi trasformata in qualcosa che non ero e quindi persa - aver bloccato il piacere in ogni forma - essermi sentita in colpa di esistere - aver trattenuto rabbia - aver bloccato la creatività - aver nascosto la paura - non aver sviluppato i miei talenti
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