ricaduta....

[Ondina88]

Certo continua a inserire anche fermenti locali come normogin o lactonorm.
L'augmentin è uno degli antibiotici peggiori: non c'era nessun altro a cui eri sensibile?
Visto le continue ricadute è chiaro che il tuo equilibrio si è spezzato e sicuramente questo due antibiotici ravvicinati hanno contribuito e continuano a contribuire a scombussolare.
Agisci molto sulle difese con X-flor e normogin e poi magari fai passare un po di tempo dopo l'antibiotico, quello che serve per poter fare il tampone vaginale così inizi a vedere come è la situazione.
Prima di prendere il primo antibiotico 25 giorni fa avevi per caso un tampone vaginale recente?
Hai provato a prendere il mannosio Nac?

[Stefania 69]

Karla sarà molto difficile uscirne se continuerai ad assumere antibiotico per prevenire un rischio che magari non si sarebbe mai tradotto in realtà. In caso di febbre e dolori al fianco siamo i primi a consigliarlo ma prenderlo per la paura che possa succedere qualcosa non può aiutare.
Lo so che te lo ha detto il medico ma i medici lo dicono sempre o quasi; se noi tutte siamo qui è segno che quel tipo di approccio non funziona.
Continua con il keniano e certo utilizza anche i fermenti locali. Poi cerchiamo di rifare il punto.

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[karla]

Avevo già'il dolore al fianco......cmq nn ero contenta di prenderlo ne' la prima volta ne' la seconda....ho resistito sette giorni cm 7 dosi s tine al gg di D-Mannosio....ragazze non sono nuova del forum ....ho provato ad uscirne senza antibiotico......sono già a terra non colpevolizzatemi anche voi......sono stata male e non ne sono ancora fuori......x l'antibiotico lo so che è' terribile ma non potevo prenderne un alt r o....karla

[Stefania 69]

Non ti sto colpevolizzando karla. Cerco solo di rinforzare concetti base che sono fondamentali per guarire.

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[Ondina88]

sono già a terra non colpevolizzatemi anche voi

Nessuna ti sta colpevolizzando karla, cerchiamo solo di darti consigli per aiutarti a stare meglio niente di più. Poi in ogni caso tu, come tutte, sei/siete libera/e di seguirlo o meno ma noi facciamo il possibile per potervi portare sulla strada giusta.

[pista]

La cosa importante adesso è rafforzare le difese,quindi lavora molto su questo aspetto.

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[Rosanna]

ragazze non sono nuova del forum

Quindi avresti già dovuto sapere che le penicilline son quelle che creano i maggiori effetti collaterali sia lla flora intestinale che a quella vaginale.
Dovresti già sapere che i fermenti vaginali vanno inseriti in vagina ad OGNI terapia antibiotica.
Dovresti già sapere che, a prescindere dalla terapia antibiotica, i fermenti vaginali, dopo i 50 anni vanno inseriti regolarmente (insieme all'acidificante vaginale) perché tendono fisiologicamente a scarseggiare abbassando il ph e favorendo le infezioni. ...Lo stavi facendo? Te l'ho chiesto nel mio ultimo post, ma hai snobato la domanda.

Avevo già'il dolore al fianco......cmq nn ero contenta di prenderlo ne' la prima volta ne' la seconda....ho resistito sette giorni cm 7 dosi s tine al gg di D-Mannosio....ragazze non sono nuova del forum ....ho provato ad uscirne senza antibiotico...

Sbaglio o questa frase l'hai scritta proprio tu?

alla fine dopo 25 giorni tra il primo e il secondo attacco ho ripreso l'antibiotico perchè l'esito dell'urinocoltura lo richiedeva in quanto c'era un + cell alte vie e Leucociti tappeto oltre a E. Coli e quidi il mio medico mi ha consigliato di prenderlo per evitare che l'infezione salisse ai reni. Prendevo 5 dosi di D-Mannosio al giorno e avevo dei piccoli miglioramenti

E allora perché cedere all'antibiotico?! Non potevi aspettare?
Ti sentivi debilitata? Beh, non credo che le penicilline ti abbiano rinvigorita!

[karla]

hai ragione Rosanna, avrei potuto aspettare....ma ho avuto paura che l'infezione salisse ai reni...tutto qui. il medico mi ha detto, leggendo l'urinocoltura, che poteva esserci questo rischio e io avendo il dolore al fianco ho ceduto. Purtroppo era uno dei pochi antibiotici non resistenti e mi sono fidata del medico.
Non voglio giustificarmi perchè non credo sia necessario. Ho fatto il possibile e l'anno scorso ce l'avevo fatta ad uscirne senza prendere antibiotici, so quanto sia impotante e so anche che voi lo ripetete perchè solo così, malgrado il dolore fisico, ci impegniamo seriamente a resiste. Vi chiedo scusa se ho dato l'impressione di essere presuntuosa dicendo che non sono nuova del forum, ma ero nervosa perchè mi sentivo impotente di fronte a questa malattia. Ancora una volta...
Ho chiesto se dovevo continuare con fermenti da introdurre in vagina, solo perchè l'avevo appena fatto, comunque l'ho rifatto e li sto mettendo tuttora. Prendo anche X-flor e magnesio e D-Mannosio 4 volte al giorno....naturalmente ho finito con l'antibiotico.
per quanto riguarda quello che mi dici sui fermenti, si li ho inseriti ma non con la costanza che avrei dovuto avere....d'altra parte se leggi i miei post precedenti alla ricaduta,ti renderai conto che stavo bene....tanto più che avevo ridotto D-Mannosio ad una dose al giorno e questo dopo 3 anni!!!!
Forse è stato quello, forse qualche rapporto in più, visto che ero in vacanza, non lo so, non mi sembrava di avere secchezza, credevo di stare bene.
Adesso ho di nuovo paura che ritorni...il forum lo leggo sempre....ogni volta scopro qualcosa....il tuo libro sempre sul comodino....a volte però sento la necessità di ignorare questa malattia, così per sentirmi "guarita", ma ovviamente non serve scappare perchè "LEI" ci trova comunque......
Grazie cmq di essere sempre così presenti e tempestive con noi....con me sicuramente....ora appena mi sento fuori da questo brutto periodo, comincerò con il protocollo per la menopausa da fare con costanza così come si mette la crema antirughe (quanto è vero!!!) e vorrei prendere anche D-Mannosio NAC....naturalmente prima chiederò il vs consiglio.... Karla

[karla]

Vorrei però, Rosanna chiederti una cosa importante, per me e per tutte ......nell'urinocoltura viene riportata la dicitura " CELL ALTE VIE +" in questo caso il medico mi disse che esisteva un reale rischio di infezione ai remi....il dolore ai fianco sinostro c'era....in questo specifico caso dobbiamo continuare a persistere senza l'antibiotico? e' importante saperlo, perchè io ce la facevo a continuare con D-Mannosio.....ecco Rosanna era questo dubbio che non riuscivo a risolvere e il forum era chiuso....era questo che volevo dire con "non sono nuova del forum" non mi era mai successo prima e quindi cercando non trovavo risposte......ho stimato moltissimo Laura che ha sfidato il pronto soccorso e ha resistito senza paura fino all'ultimo..
Per l'antibiotico potevo prendere il neo Furantin ma mi provoca vomito e mal di testa anche se assunto durante i pasti...gl'altri erano antibiotici che si usano in ospedale..(parole del medico).
attualmente non sembra aver fatto danni l'Augmentin, ma stanotte, dopo aver letto il tuo post ho dormito male,dandomi della cretina per aver ascoltato il medico...ho macinato tutta la notte, continuando a pensare che stavo bene e forse adesso devo ricominciare tutto.....si sa di notte ingigantiamo i problemi.... finisci dicendomi se mi sento rinvigorita dopo aver ceduto all'antibiotico...sicuramente sto meglio di prima....certo mi auguro di non prenderlo più ma, anche oggi,non ne ho la certezza.....Karla

[Rosanna]

nell'urinocoltura viene riportata la dicitura " CELL ALTE VIE +" in questo caso il medico mi disse che esisteva un reale rischio di infezione ai remi.

Le cellule epiteliali presenti nelle urine in passato erano distinte in cellule delle alte, medie e basse vie urinarie, dove per basse vie si intendeva l'uretra e la vescica e per alte si intendevano i reni e gli ureteri.
Questo metodo di classificazione delle cellule epiteliali è stato però sostituito (purtroppo non ancora ovunque) con una classificazione più utile.
Infatti, ad eccezione del trigono vescicale, di parte dell'uretra maschile e di quella femminile (che sono rivestite da cellule squamose), tutte le vie urinarie sono rivestite da uno stesso epitelio pluristratificato, detto epitelio di transizione o urotelio (vedi il mio libro), e quindi le cellule che un tempo venivano considerate come provenienti dalle alte vie, in realtà potevano tranquillamente avere origine dalle basse vie. Quel che in realtà deve essere considerato è la profondità dello strato di provenienza di queste cellule. Un netto aumento, in particolare delle cellule degli strati medio e profondo, è segno di una accentuazione del processo esfoliativo, in genere dovuto a fenomeni infiammatori ed irritativi.
Ti riporto dal mio secondo volume:

cellule epiteliali. Sono le cellule vecchie o comunque staccate da tutto il tratto urinario e, se le urine sono contaminate, dalla vagina e dalla vulva. Fino a poco tempo fa queste cellule venivano distinte in base alla provenienza: alte, medie o basse vie urinarie. Non avendo però grande utilità questa suddivisione, ora si preferisce distinguere le cellule epiteliali in:
- squamose o dell'epitelio pavimentoso: provengono dal trigono vescicale, dall'uretra, dalla vagina o dalla vulva (dall'uretra o dal glande nell'uomo). La maggior parte delle cellule epiteliali che si ritrovano nel sedimento sono squamose e non hanno significati patologici in quanto sono le cellule che si staccano durante il normale processo di esfoliazione di queste mucose.
- transizionali o uroteliali (derivanti dall'urotelio che tappezza ureteri e vescica) Alcune cellule epiteliali si ritrovano normalmente in quantità modiche come normale processo di ricambio cellulare fisiologico. Il loro numero è elevato indica invece patologia. Possono aumentare sia le cellule transizionali superficiali (in caso di cistite), sia quelle profonde (in caso di malattie più gravi quali: tumori, idronefrosi, calcoli).
- tubulari (di origine renale), Molto rare sono le cellule cilindriche renali e la segnalazione della loro presenza, soprattutto se abbondante, fa sospettare un danno o un'infezione renale. Cellule tubulari sono presenti anche in caso di danno epatico.

Letto questo, io ti consiglio di cambiare laboratorio analisi e di cercarne uno un po' più aggiornato.

comincerò con il protocollo per la menopausa da fare con costanza così come si mette la crema antirughe (quanto è vero!!!)

Questo è fondamentale per prevenire le cistiti. Esse vengono quando si sommano più fattori contemporaneamente. Mare, sabbia, caldo, sudore, variazione dell'alimentazione e aumento dei rapporti forse non avrebbero provocato nulla se alla base ci fosse stato un terreno ben nutrito e ricco di difese.
Se non ci piacciono i capelli bianchi ogni mese ad una certa età andiamo dal parrucchiere per farceli trattare. La stessa cosa dobbiamo fare con la nostra vulva: almeno una settimana al mese dobbiamo farle il trattamento ringiovanente e ciò ci preserverà dalle cistiti nel momento in cui più fattori scatenanti si sommeranno.

finisci dicendomi se mi sento rinvigorita dopo aver ceduto all'antibiotico...sicuramente sto meglio di prima...

E questo è ciò che ora conta.

[karla]

grazie Rosanna per la spiegazione dettagliata....gli esami però li faccio sempre in ospedale, ho avuto una brutta esperienza in passato nei laboratori privati e non ci vado più....devo quindi cambiare ospedale? karla

[Rossa]

Sì, io cambierei...prova nella sezione dei centri consigliati se ce n'è uno vicino a te e vai diretta su quello Altrimenti puoi sempre chiedere informazioni in ospedale.

[karla]

rieccomi, ciao a tutte......situazione sotto controllo, a parte un attacco di emorroidi in questi giorni che proprio non vuole andarsene nonostante xerem e teofrastina. credo di essere molto ansiosa in questo periodo e quindi non riesco a stare bene. Oggi ho sospeso X-flor che alternavo a Nutriflor perchè avevo la pancia troppo gonfia e forse è ora di fare una pausa dopo quasi 2 mesi...'. sto continuando con 3 D-Mannosio al giorno per mantenimento e per scongiurare il rischio sempre in agguato di cistite.
Volevo chiedervi un consiglio: a fine mese vado di nuovo in vacanza e questa volta vorrei prepararmi bene per evitare ancora una ricaduta. Il protocollo menopausa però non so ancora se farlo perchè non sono proprio a posto....ancora dei doloretti e bruciori a volte alla minzione.... faccio sempre i massaggi e ancora non ho ripreso i rapporti,( ho troppa paura!)quindi non so se posso introdurre ovuli e creme senza fare danni.....aspetto il vostro parere....
Volevo anche mettervi al corrente di un cosa curiosa che mi è successa....recentemente ho cambiato il medico perchè non mi trovavo molto bene con quello che avevo, non era proprio una guida su cui contare ma semplicemente un mezzo per compilare le varie richieste di farmaci e esami. Quello che ho scelto lo conoscevo già perchè da molti anni è il mio dentista e a livello personale lo stimo. Alla prima visita gli racconto della cistite appena passata e gli chiedo dei consigli...Ovviamente mi dice che sbaglio a non prendere l'antibiotico che invece eviterebbe il protrarsi dell'infezione, su questo comunque sorvolo in quanto è nella norma. La cosa curiosa che davanti all'urinocoltura e ai relativi antibiotici sensibili e non, lui mi decanta il peflacin nonostante sia resistente alla floxacina....glielo dico e lui niente va avanti.....2 compresse e via mi ripete continuamente, all'occorrenza altre 2 il giorno dopo e sono a posto!!!! ragazze aiutatemi voi, forse ho capito male e posso prenderlo, (ovviamente se ci sarà la necessità) ..scusate se mi sono dilungata ma veramente non capisco più niente......dobbiamo sempre di più fare a meno dei medici per la nostra patologia??????? Karla

[pista]

Ciao, scusa non ho capito. Il dottore ti ha detto di prendere un antibiotica anche se dall antibiogramma il patogeno risultata resistente? Oppure è il classico antibiotico ad ampio spettro che molti dottori prescrivono con facilità?


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[Laura69]

Di medici come questo, evidentemente sì. Facciamone a meno.
Fidati più della tua capacità di giudizio karla e di te stessa.
Quello che il medico ti ha consigliato è insensato e ingiustificato. Se fossi maliziosa penserei che ha un budget sulle vendite!

P.s. i fluorochinoloni sono fortemente sospettati dell'insorgenza di neuropatie periferiche... non ci serve un ulteriore elemento che possa scatenare. Siamo già abbastanza esposte a questo rischio. È su farmacovigilanza... fai una ricerca su internet.

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[karla]

si laura avevo già letto....e si pista mi ha prescritto un antibiotico che risulta resistente nell'antibiogramma.....hai ragione Laura dobbiamo fidarci di noi stesse perchè con noi ci siete sempre voi che ci aggiornate, informate e sostenete... una volta ho letto in un'intervista che le donne si salvano sempre tra di loro.....questo forum ne è la prova vivente..... karla

[pista]

Non ho parole....

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[Natina]

Concordo con Lau, di questi medici ne possiamo benissimo fare a meno, ma per fortuna ce ne sono anche altri che invece meritano la nostra fiducia.
Bisogna avere solo un minimo di criticità per saperli distinguere ed agire di conseguenza.
Un saluto

[Rosanna]

lui mi decanta il peflacin nonostante sia resistente alla floxacina

Pur essendo entrambi chinoloni di seconda generazione, hanno caratteristiche differenti. Tuttavia dal momento che non era stata testata la pefloxacina, io nel dubbio avrei cambiato proprio molecola scegliendone una con sicura sensibilità.

[karla]

grazie Rosanna era proprio questo che volevo sapere....la resistenza è alla ciprofloxacina e norfloxacina e quindi il peflacin pur essendo dei chinoloni non è detto che sia resistente.....a questo punto anche levofloxacina e unidrox sono utilizzabili...quindi devo dare ancora fiducia a questo medico che non ha sbagliato del tutto, visto che nell'antibiogramma non c'era molta scelta escludendo le penicilline.... Adesso ho le idee più chiare anche sugli antibiotici ..... karla