La storia di Michela

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Re: La storia di Michela

Messaggioda Rosanna » mar giu 14, 2011 9:42 pm

Tutto a posto?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di Michela

Messaggioda sissy76 » gio giu 16, 2011 2:58 pm

Grazie Rosanna ora sembra che le cose si stanno mettendo bene. Proprio stamattina hanno operato mio cognato per un calcinoma alla tiroide, sembra tutto bene.
Io purtroppo ho dovuto riprendere l'antibiotico sono già un pò di giorni perchè dall'urinocultura gli escherichia coli erano passati a 1.000.000 e cominciavo ad avere dolori.
Ora assumo sia l'antibiotico che il mannosio quando ho telefonato alla ditta me lo hanno consigliato.
Sono stati mesi difficili speriamo queste siano le ultime battute di coda e che poi tutto possa tornare alla normalità.
sono un pochino giù e scusatemi se non scrivo molto vi abbraccio

Re: La storia di Michela

Messaggioda sweetlady80 » gio giu 16, 2011 10:05 pm

Mi spiace per l'antibiotico :coool: ma che sintomi avevi che ti hanno fatto propendere per l'assunzione?
dolori renali o solo bruciori?
Mi raccomando utilizza fermenti vaginali e orali così limiti i danni dell'antibiotico
Mi spiace tanto per il resto,vedrai che si risolverà tutto :consola:
A presto!

Re: La storia di Michela

Messaggioda sissy76 » ven lug 01, 2011 7:22 am

Salve a tutte sono disperata i miei famigliari mi hanno voluto portare da un urologo qui in città, che mi ha dato tante medicine come il ciproxin per due mesi, l'urovaxom. acidif ovuli come il ganazolo e un altro integratore.
Io non voglio perchè ho letto da tante di voi che questi farmaci non funzionano e soprattutto debilitano l'organismo
ma mi vengono tutti contro dicendomi che sono fissata e che devo seguire una cura di un bravo urologo.
Comunque sono tre giorni che non prendo D-Mannosio ma questi farmaci e ora ho pure i dolori almeno prima avevo solo escherichia coli che tenevo a bada.
SONO DISPERATA

Re: La storia di Michela

Messaggioda Greta » ven lug 01, 2011 11:43 am

Sissi cerca di stare tranquilla,conosci ciò che consigliamo e la filosofia del forum.
Sospendi la "cura" bimestrale di antibiotico, riprendi con D-Mannosio,tutti gli altri accorgimenti e consulta la sezione centri e medici consigliati se desideri essere seguita da uno specialista competente.
La disperazione è uno stato emotivo momentaneo,una fase dalla quale quasi tutte siamo passate ma ora non hai motivo di sentirti così perchè qui sai che puoi trovare tutte le informazioni utili che ti serviranno per guarire,il nostro sotegno e conforto. Fatti forza, noi siamo qui. :flower:

Re: La storia di Michela

Messaggioda sweetlady80 » ven lug 01, 2011 3:12 pm

Cavoli che peccato!ma perchè hai buttato all'aria tutti il percorso che hai fatto?
sapevi a che cosa andavi incontro e poi il potere decisionale spetta a te e non ai tuoi!
Dopotutto il forum è pieno di storie di ragazze disperate perchè imbottite da antibiotici da medici tradizionalisti...ma perchè lo hai fatto?
Bada bene nelle mie parole non c' è rabbia ma dispiacere, perchè se andrai avanti con antibiotici sai benissimo dove ti porterà il circolo vizioso... ma almeno prima di darti antibiotici l'urologo ti ha fatto fare l'urinocoltura?
Sei ancora in tempo per mollare tutte queste schifezze che ti danno pure dolori e tornare alil mannosio e ai rimedi naturali

Re: La storia di Michela

Messaggioda sissy76 » sab lug 02, 2011 7:39 am

Grazie ragazze per il vostro sostegno,il problema è sorto nel momento in cui gli escherichia coli da 15.000 sono passati a 1.000.000.
Mio marito e tutti i miei famigliari mi hanno attaccato dicendomi di curarmi in modo tradizionale e vogliono che provi a tutti i costi ho combattuto tanto, ho pianto ma alla fine ho dovuto cedere non riuscivo più a reggere la pressione, lo so sono una debbole ma non ce la faccio più.
L'unico aspetto positivo è che mi hanno prmesso che se fra due mesi la situazione non migliora posso tornare a prendere D-Mannosio e a curarmi come voglio senza che loro interferiscono.
Mi sento stupida e fragile io credo in D-Mannosio perche comunque da quando lo prendo non ho più sanguinato e sono riuscita a tenere i dolori a bada, ma ora ho troppe pressioni e sono troppo stanca.
Spero non me ne vogliate per me siete fantastiche e non finirò mai di ringraziarvi ma per due mesi dovrò fare ciò che quest'urologo mi ha prescritto, tutti hanno una gran fiducia di lui.
Io sono sicura che dovrò tornare a prendere D-Mannosio anche prima dei due mesi vi saluto e vi abbraccio tutte :flower:

Re: La storia di Michela

Messaggioda Valeshorty » sab lug 02, 2011 8:44 am

ciao Sissy.. ha ragione Sweetlady, solo tu puoi decidere cosa è meglio.. non puoi parlare sola con tuo marito, e chiedere se ti può accompagnare da uno dei medici consigliati, non si sa mai che rendendolo complice possa diventare un tuo alleato, il supporto psicologico è importantissimo meglio ancora se è quello del compagno della vita!! in bocca al lupo!!!

Re: La storia di Michela

Messaggioda Viv. » sab lug 02, 2011 9:27 am

Cara Sissy, preparati perché sarò molto DURA. E lo sarò alla luce di molti fatti, soprattutto considerando che tu sei una vecchia iscritta e che sei un utente che si stata un utente modello.

sissy76 ha scritto:Salve a tutte sono disperata i miei famigliari mi hanno voluto portare da un urologo qui in città.... ma mi vengono tutti contro... Mio marito e tutti i miei famigliari mi hanno attaccato... vogliono ... quest'urologo: tutti hanno una gran fiducia di lui

E ancora peggio:
sissy76 ha scritto:mi hanno promesso che se fra due mesi la situazione non migliora posso tornare a prendere D-Mannosio e a curarmi come voglio senza che loro interferiscono


Esattamente in tutto questo tu dove sei??? Ah già dimenticavo.. qui:
sissy76 ha scritto:Mi sento stupida e fragile.
SONO DISPERATA.
Ho pianto ma alla fine ho dovuto cedere

:-no :-no
sissy76 ha scritto:Il problema è sorto nel momento in cui gli escherichia coli da 15.000 sono passati a 1.000.000.

Esattamente perché? i problemi insorgono quando i sintomi peggiorano. Quando si fa dei passi indietro invece che avanti. Questi numeri senza una sintomatologia concreta non valgono poi molto. Sissy, sei iscritta in quiesto forum da un anno. Da un anno prendi D-Mannosio. Se non sei guarita ne migliorata oltre una certa soglia è perché é ora di indagare più profondamente. Se non ti curi la tua salute, chi lo farà al posto tuo?

Mi meraviglia tutto questo atteggiamento: autocommiserazione, debolezza. Oltretutto dimostri di aver poco approfondito le tue conoscenze, altrimenti avresti indagato meglio i tuoi episodi di cistite e, di conseguenza, ti saresti opposta strenuamente. Spesso la forza viene dalla conoscenza. Finché sarai in balia dei nostri suggerimenti più che un attiva studiosa di se stessa sarai anche in balia dei tuoi familiari.
Non so se ho spiegato bene questo concetto sottile che tanto difficilmente riesco a far penetrare.

Cercati di metterti anche dalla parte dei tuoi familiari. Cerchi di curarti da un anno come meglio puoi. sei migliorata e stabilizzata ma non guarita. In più con il tuo atteggiamento li stimoli a prendere decisioni al posto tuo. Perché non è solo colpa loro: tu hai un ruolo attivo in tutto questo.
Da quanto tempo non hai rapporti sereni con tuo marito? anche a me fa rabbia questo suo atteggiamento ma non credi che ci sia anche una componente da parte tua?
Sai che diceva un mio amico al ragazzo di una mia amica che la trascurava molto??? "Ognuno se deve zappà l'orto sua. E' un attimo che arriva un altro e te se la tromba!"
Vogliono che ti faccia seguire da un medico tradizionale? PERFETTO. Dai loro quello che vogliono e vai dal non plus ultra in questo settore. Pesce. Che in più è esperto anche in materia sessuale. Così prendi due piccioni con una fava e ti fai aiutare. E' evidente che hai bisogno di un aiuto, Michela. E' un anno che lotti contro questa corrente, come un salmone che risale contro corrente. Tutto questo ti affatica e non aiuta la guarigione. :-no

Vai da tuo marito. Gli dici che ti manca tanto fare l'amore con lui e che hai bisogno di essere aiutata. Ma non da un macellaio ma da un medico competente. Fai un po' di ricerca attiva. Magari ti trovi il CV di Pesce e gli dimostri quello che dici. Le patologie della pelvi femminile sono molto mal diagnosticate in Italia perciò tu vuoi il meglio. Hai paura della cistite interstiziale che ti potrebbe venire con cure non adeguate.
Mi pare che come strategia sia buona. Fai diventare tuo marito il tuo alleato se no mollalo! A che serve stare così???



sissy76 ha scritto:Da quando lo prendo non ho più sanguinato e sono riuscita a tenere i dolori a bada

Alla luce di tutto, dopo un anno, questo non basta. Come ti sei potuta accontentare? Dovresti ormai sapere che questo significa che occorre approfondire cause diverse da quelle che hai tentato di curare finora. Hai pensato che tua figlia, tuo marito, la vita di tutti i giorni venissero prima di te e che tu potevi accontentarti di riuscire a tenere a bada la situazione?

E guai a te se provi a rispondere con la coda tra le gambe scusandoti per averci deluso o altre cazzate simili. :ss :ss
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Michela

Messaggioda Greta » sab lug 02, 2011 12:21 pm

Concordo pienamente Viv.. come dice lei in quanto utente di vecchia data avresti dovuto acquisire ormai delle conoscenze sulla cistite e le patologie concomitanti che avrebbero dovuto darti la forza per opporti al volere dei tuoi famigliari, tu sai quali sono gli accorgimenti e le terapie da seguire,conosci i nomi dei migliori specialisti consigliati. Cosa stai facendo? Stai aspettando che la situazione si aggravi ancor più per poter poi avere il permesso di decidere per te stessa? :-no .
Reagisci,prendi in mano la tua vita,parlane con i tuoi cari e se non vorranno capire prosegui per la tua strada,quella giusta per la guarigione. Ora tocca a te,noi di più non possiamo fare.

Re: La storia di Michela

Messaggioda giada86 » sab lug 02, 2011 1:51 pm

Mi spiace per te Michela... Perchè comunque sento dalle tue parole che sei una donna intrappolata. Intrappolata dalle tue idee, da quelle di tuo marito e dei tuoi famigliari.
Il corpo è TUO e solamente tu hai diritto di decidere cosa sia meglio fare per te stessa. Sicuramente anche tu come me avrai letto diverse testimonianze di donne che sono andate contro tutto e tutti e hanno deciso di intraprendere un percorso naturale di guarigione cercando di ricostruire tutto ciò che era distrutto. Sono andate contro tutto perchè ci credevano. Forse è stato questo il tuo problema, non sei mai stata pienamente convinta nemmeno tu e mi dispiace :|
Come sappiamo benissimo ciò che stai prendendo ti farà tornare forse anche ad una situazione peggiore di quella precendente, perchè vuoi farti così male?
Viv ha pienamente ragione!
Cerca di spiegare a tuo marito che tu VUOI curarti ma non lo farai finchè non ti porteranno dal medico che TU hai deciso. Ci sono diversi specialisti consigliati qui e Pesce è il migliore, dimostraglielo e dimostra a te stessa e agli altri che tu vuoi guarire definitivamente.

Non dimenticare mai che TU sei sempre al centro di tutto, per una volta cerca di spostare l'attenzione che hai sempre dato agli altri su di te. Ti cito una frase che mi è sempre piaciuta: [font=cursive]"Amati. Sei la persona con cui passerai tutto il resto della tua vita".[/font]
Impara a pensare con il cuore e ad amare con la testa. Pensare con il cuore ti costringe ad agire con amore. Amare con la testa non vuol dire essere razionali, ma vuol dire coltivare un'educazione al sentimento che non sarà mai distruttivo.

Re: La storia di Michela

Messaggioda Viv. » lun lug 04, 2011 12:00 pm

Michela?
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di Michela

Messaggioda Greta » lun lug 04, 2011 1:57 pm

Speriamo tu abbia seguito il nostro consiglio.. aggiornaci

Re: La storia di Michela

Messaggioda clio77 » lun lug 04, 2011 10:13 pm

Michela cara, mi dispiace tanto!! Ok, ora quel che è fatto è fatto, non disperare: puoi interrompere tutto, ORA, e ricominciare daccapo. Tu PUOI FARLO! Abbi fiducia in te stessa! Abbi fiducia nel TUO CORPO! Ti mando tutto il mio abbraccio, non farti manipolare stella bella, solo TU DECIDI, ricordalo! Con affetto, Cliuzza pazzarella :potpot:

Re: La storia di Michela

Messaggioda sissy76 » mar lug 05, 2011 6:18 am

Buon giorno a tutte, grazie per essermi state viciene in questi giorni sono stata proprio male io leggevo il forum e soprattutto ciò che mi scrivevate ma non riuscivo a rispondere.
In questi mesi indietro ho avuto molti problemi ed ora che le cose cominciavano ad andare meglio ci mancavano 1.000.000 diescherichia coli, problemi economici per non dimenticare continue litigate con mio marito.
Ero e sono stanca, sono andata da quest'urologo ma appena uscita dal suo studio già sapevo che poco ci aveva capito ma tutti mi davano addosso perchè io non potevo capire più dell'urologo.
Anzi mi volevano portare nuovamente dallo psicologo per farmi prescrivere altri antidepressivi.
sono stata veramente male, poi ieri sono andata dal mio medico di base che quando ha letto la cura è stato concorde con me lui mi ha detto prendi il ciproxin e continua con le tue dosi.
Allora ho pensato non sono proprio matta come mi vogliono far credere e cosi tornata a casa ho parlato con mio marito e lui anche se non approva la mia scelta ha detto che non mi ostacolerà.
Solo quando vedrà che stò meglio allora si ricrederà.
Ho telefonato allo studio del dott. Pesce il primo appuntamento è il 21 settembre a Roma certo è un po la ma non ho scelta aspetterò, nel frattempo la signora al telefono mi ha detto di mandare al dot. una mail in modo tale che il dott. mi possa dire cosa fare in questi mesi che mancano alla visita.
stasera gli invierò una mail intanto devo prendere il ciproxin perchè l'ho gia cominciato e il mio D-Mannosio.
Speriamo anche che D-Mannosio arrivi in quanto sono già 10 giorni che ho fatto l'ordine e ancora non è arrivato.
sCUSATE DINUOVO SE MI SONO DILUNGATA MA CI TENEVO A INFORMARVI, e grazie per il vostro sostegno e anche per le vostre tirate di orecchie che mi sono servite a non lasciarmi andare GRAZIE GRAZIE :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks: :thanks:

Re: La storia di Michela

Messaggioda Greta » mar lug 05, 2011 9:29 am

:clap: :clap: :clap: hai fatto la scelta migliore per te stessa!
Brava Sissi!

Re: La storia di Michela

Messaggioda clio77 » mar lug 05, 2011 10:02 am

brava, bravissima! grazie Michela!

Re: La storia di Michela

Messaggioda sissy76 » mar lug 05, 2011 10:18 am

Grazie a voi per tutto il vostro sostegno, spero di farcela a superare tutto cio, io cercherò di metterci tutta la forza che posso, perchè non voglio più che la maledetta cistite mi riduca in queste condizioni fisiche e psichiche e so che posso contare su di voi.
Vi abbraccio

Re: La storia di Michela

Messaggioda giada86 » mar lug 05, 2011 10:19 am

Che bella notizia! :clap:
:beer:
Impara a pensare con il cuore e ad amare con la testa. Pensare con il cuore ti costringe ad agire con amore. Amare con la testa non vuol dire essere razionali, ma vuol dire coltivare un'educazione al sentimento che non sarà mai distruttivo.

Re: La storia di Michela

Messaggioda sweetlady80 » mar lug 05, 2011 11:34 am

Bravissima Michi :clap:
Hai fatto il meglio per te stessa!!!
Questo sarà il punto di partenza per rinascere :coool:
PS: le tiratine d'orecchie sono davvero miracolose, fanno più di mille altre parole ;)
Un abbraccio!


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