La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

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Re: R: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda Stefania 69 » mer ago 07, 2013 10:19 pm

Ottima cosa l'appuntamento, brava.
Vedrai che dopo la visita la situazione si farà più chiara e anche tu sarai più serena. Sei in gamba e sicuramente troverai il giusto atteggiamento per venirne fuori al più presto

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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mar ago 13, 2013 10:03 pm

Buonasera donne! Come state? :ciao:

Grazie mille Stefania :baci:

In questa settimana mi sono arrivati i risultati delle analisi per diventare donatrice del sangue… Non possono prendermi perché ho le I-ge molto alte (3 volte il limite massimo), ma almeno tutto il resto è perfettissimo ::::: Menomale, la pillola mi aveva sbalzato il colesterolo (a 21 anni).

Domani ho l'appuntamento dalla Di Maria, e mi è sorto un dubbio: essendo lei una fisioterapista, non può prescrivermi farmaci....sbaglio? :humm: Dunque, come faccio a sapere se ci sarà bisogno effettivamente di una eventuale cura farmacologica? Sarà lei a dirmi di andare da :fish: ? Sono in ansia totale per domani! :-:::: Anche se ho letto molto riguardo la sua ''mano santa'' :):

Comunque oggi, facendo il tampone, non ho sentito fastidio con lo speculum!!! Secondo me le altre volte ero leggermente infastidita perché molto molto secca. Oggi proprio niente, non mi ha dato il minimo fastidio! Anche se lo speculum non mi ha mai creato grossi problemi, in realtà è l'aggeggio (sonda?) dell'ecografia vaginale che mi tortura. :-tt
"E quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me''.
''Non scambierei mai la mia vita con quella di nessun altro, i miei dolori con la gioia di nessun altro ed i miei errori con il successo di nessuno al mondo.''

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda Cles » mer ago 14, 2013 1:38 pm

Non preoccuparti, nel caso dovessi avere bisogno di una terapia farmacologia sarà la dottoressa stessa a consigliarti di rivolgerti al dott. Pesce. Ma molto probabilmente già solo con la fisioterapia e la costanza negli esercizi riuscirai a risolvere la situazione.

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda SofiaF » mer ago 14, 2013 2:52 pm

Facci sapere come va :schifezze:
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
E’ rischioso, disse l’esperienza.
E’ inutile, tagliò la ragione.
Provaci, sussurrò il cuore.

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mer ago 14, 2013 7:20 pm

Eccomi a casa!! :ciao:

Grazie delle vostre risposte di conforto ragazze :love1: Ebbene, Cles, hai centrato: niente niente farmaci :cup: Vi spiego:

Abbiamo parlato molto durante la visita, ho constatato di essere estremamente fortunata nell'avere di fronte una persona meravigliosa come la De Maria (di questo specificherò lasciando la mia testimonianza nella sezione apposita).

Mi visita con le sue mani da fata, e mi fa lo swab test: tutto perfetto a parte due punti leggermente dolenti, ma proprio poco poco poco, nella zona vicino al perineo. Tuttavia, non avendo fastidi con pantaloni stretti, o andando in bici, o con lo speculum o la sensazione a spilli, ha ritenuto che la mia mucosa sia sana sotto quel punto di vista.

Con la visita per la ''muscolatura vaginale'', invece , la diagnosi è ''moderato iper-tono del pavimento pelvico'', ma nulla di grave e non ritiene necessario l'uso di farmaci. Basterebbero esercizi che devo fare tutti i giorni e le sedute da lei..e qui è sorto un piccolissimo problema: io sarò in veneto ancora il mese di agosto, dopodiché torno per il ponte dei morti e nel mese di gennaio-febbraio, poi pasqua e poi niente fino all'estate, e ci sono un paio di problemini nel fare le visite a Bologna. Dunque ci siamo messe d'accordo che, appena sono in veneto vado da lei ma che devo essere costante negli esercizi che mi dà (e supererò i miei tabù: ho il lubrificante D-Mannosio che non attende altro che essere usato per gli auto-massaggi :pugile: ). Intanto ho la prossima visita il 29, se le mestruazioni non tardano :ss Inoltre devo farle sapere i risultati del tampone, del diario minzionale e se D-Mannosio mi crea problemi :?

Una cosa però mi ha lasciato leggermente perplessa: mi ha detto ''nell'eventualità in cui ti dovesse tornare una cistite quando riprendi i rapporti, curala solo con D-Mannosio, resisti alla tentazione degli antibiotici''. Ma... davvero se uso la dose classica di D-Mannosio post-coitale, ripresi i rapporti, corro il rischio che ritorni? :shock: Ho pensato, in treno, che magari potrei iniziare con una dose post coitale leggermente più alta, tipo 2 dosi dopo il rapporto e 4 il gg dopo. Dopo le prime volte e passata la paura, fare 1dose e 4 il gg dopo; e poi pian piano se me la sento fare 1 e 3 e mantenerlo (anche a vita, se necessario). Secondo voi? Penso sia più sicuro scongiurare questa eventualità sul nascere che rischiare di infiammare ulteriormente questa povera vescica :S:

Udite udite: i miei genitori sono soddisfatti :yahoo: Non so cosa sia successo, ma quando ho detto parola per parola ciò che mi ha spiegato la dottoressa, hanno detto ''dai, sembra che sia la persona giusta''. E... mia madre vorrebbe venire con me a una visita (l'ha detto dopo che le ho spiegato che lo studio medico sta sopra pittarello :risatona:). Insomma, ero in panico ma..ora sono felicissima! Grazie mille ragazze :t
Ora voglio soltanto cercare di convincere una mia amica, anche lei con problemi analoghi, di dare retta al forum. Ci tengo da morire, solo che lei è timidissima...speriamo!

Vi terrò aggiornate sull'esito del tampone, speriamo in un ph più basso!

Vado a scrivere la testimonianza sulla dottoressa per contribuire, nel mio piccolo, a questa comunità meravigliosa :love1: ;)
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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda SofiaF » gio ago 15, 2013 12:00 am

Sono contenta che Silvia ti sia piaciuta, ma non avevo alcun dubbio in merito. Vista la diagnosi direi che presto starai meglio :)
Io non prenderei più D-Mannosio post rapporto, lascerei il dosaggio indicato. Mi raccomando all'uso della crema D-Mannosio pre e post rapporto.
E’ impossibile, disse l’orgoglio.
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Messaggioda Rosanna » gio ago 15, 2013 9:41 pm

Perfetto! Guarirai in un batter d'occhio senza alcuna ripercussione futura. Convinci la tua amica a seguirti, le eviterai di entrare nel circolo vizioso che accomuna tante iscritte a questo forum.
Fossi in te poi porterei tua mamma alla visita senza problemi. Avrai un'alleata ancor più convinta a sostenerti in questo percorso. :):
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: R: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda Stefania 69 » gio ago 15, 2013 10:33 pm

Fantastico!
Ai rapporti utilizza un mare di lubrificante , abituati a dare il comando di rilassare (ti verrà sempre più naturale mano a mano che ti impratichirai con gli esercizi), dosi come da regola e vedrai che andrà tutto liscio.

Edit: dimenticavo: assolutamente solo nel momento in cui ne hai voglia

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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mar ago 20, 2013 11:09 pm

Eccomi qua ragazze, buonasera! :)

Partiamo con una notizia bomba: sono arrivati i risultati del tampone:
Tutto negativo (è un tampone completo),parecchie cellule epiteliali, rari granulociti e parecchi lactobacilli. pH 4.0 :::::

Immaginate la mia gioia: con tutti quei antibiotici, non passava niente. Bastavano degli innocenti Lactobacilli! Quindi lo confermo: non bisogna fissarsi su un batterio patogeno, bensì sul rafforzamento del proprio corpo! :idea:

Domani ho la visita dalla Ginecologa, e voglio vedere se conosce le patologie come contrattura e vulvodinia. Inoltre, devo chiederle cosa devo fare per le mie povere ovaie (prima micro-policistiche, poi multifollicolari.. ora che ho smesso la pillola da mesi non ho idea di come siano). Da quando ho smesso la pillola mi viene fuori qualche brufoletto ma nulla di che, basta che non faccia uno dei miei soliti sfoghi terribili. Soffro di acne da quando avevo 11 anni, e non sono quattro brufoletti… a me, quando viene lo sfogo, si gonfia proprio la faccia, a volte anche con tanto di febbre e insonnia perché ho male e prurito. Per non parlare della schiena... :oops: Per il momento tengo a bada il tutto (so che c'è un nesso fra ovai pol. , acne, insulina) con una dieta a basso contenuto glicemico (solo carboidrati complessi, e pasta e farina integrale, niente saccarosio e latticini), tanta verdura, carne bianca, litri e litri di bardana e una crema topica. Mi ordino anche le bacche di Goji per le loro proprietà anti-ossidanti. In più, spero che la ginecologa mi dia consigli validi, come l'uso dell'Inositolo, indicandomi magari una posologia adatta al mio corpo e alle mie ovaie. L'ultima cosa che voglio fare è riprendere la pillola (la mia ginecologa l'ultima volta mi ha detto che io me la devo scordare, grazie al cielo su questa cosa andiamo d'accordo) sperando solo che l'acne grave (febbre, dolori, prurito) non mi si ripresenti, nel frattempo. Perché pelle a parte, io senza pillola sto molto meglio, soprattutto mentalmente! Secondo me unendo tutto ciò che sto facendo, se aggiunto all'inositolo, terrò a bada lo sfogo terribile di acne. Se poi ho qualche brufoletto pace, il mio problema non è quello (il fondotinta lo hanno inventato apposta :mrgreen: ).

Ros, sono molto vicina alla mia amica…mi sembra di vederla più serena, è convinta di questo percorso e insieme abbiamo collegato i suoi sintomi a una probabile diagnosi. Ha iniziato a seguire quasi tutti consigli del forum e sono sicura che andrà anche da uno dei medici consigliati. Non vorrei mai infrangere la sua privacy, spero che lei scriva comunque qui la sua storia perché è una sua scelta (ho perennemente paura di essere troppo invadente). Ci tengo comunque a farti sapere che, qualsiasi scelta lei faccia, aiutando me hai aiutato due persone! :flower: :love1:


Fino ad ora, rispettando i consigli che mi date, sto sempre meglio GRAZIE A VOI, sto imparando a conoscere il mio corpo, ad amarlo e a iniziare curarmi. Solo voi potete comprendere quanto sia grande la mia riconoscenza :t

Vi aggiornerò sulle prossime notizie, ragazze :love1:

Grazie :t
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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda frizzina » mar ago 20, 2013 11:27 pm

mimi92 ha scritto:Immaginate la mia gioia

anche la nostra! :::::
mimi92 ha scritto: L'ultima cosa che voglio fare è riprendere la pillola

::::: di nuovo.
mimi92 ha scritto: se aggiunto all'inositolo

lo stai già usando?
mimi92 ha scritto:spero che lei scriva

In caso lo faccia saremo qua. Brava che le sei stata vicino e l'hai aiutata.
Un post il tuo, molto positivo.. continua così! :coool:

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mar ago 20, 2013 11:38 pm

Grazie Frizzina :love1:

Sì, sono molto molto contenta! Più che altro, è la prima volta che sono orgogliosa di me stessa, al di fuori del mio ruolo da studentessa. :pugile: Ci saranno dei momenti difficili, ma per il momento mi godo al massimo i primi risultati positivi :smile:

No, non ho ancora iniziato ad assumere l'inositolo. Domani vorrei proprio parlarne alla ginecologa, che non vuole assolutamente darmi la pillola (beh, in linea di logica, se ho ancora l'ovaio micro policistico, qualcosa mi dovrà pur dare!). :humm:
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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda Cles » mer ago 21, 2013 8:33 am

L'ovaio micropolicisto non è una condizione patologica. Se non ti crea problemi (ad esempio forte dismenorrea, cisti che scoppiano o dolore alle ovaie) può tranquillamente starsene lì. Inoltre è una condizione legata all'età: può capitare che in una determinata fase l'ovaio sia micropolicistico e poi si sistemi da solo. L'inositolo ti può comunque aiutare a regolarizzare il ciclo e a darti benefici sulla pelle.

Ps: ho letto che hai qualche problema di acne...la mia pelle era migliorata in maniera incredibile quando durante la recidiva prendevo vagoni di D-Mannosio, non grazie al mannosio ma per il noni. Potresti provare a prenderlo e vedere se anche a te da qualche beneficio!

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mer ago 21, 2013 11:39 am

Grazie Cles,

Effettivamente io non ho dolori lancinanti al ciclo, sono irregolare ma si tratta di 5-7 giorni qui e lì . Sto molto meglio senza la pillolaccia per cui voglio starci alla larga!

Grazie del consiglio! Unirò il noni alle banche di Goji e alla mia super dieta anti-acne. Sì il mio problema non sono 5-6 brufoli in faccia, quelli mi vanno bene (ci metterei la firma per essere sempre così).. Basta che non si scateni la terza guerra mondiale sul mio viso :-tt

Magari trovo non solo un modo per sconfiggere la cistite, ma pure sta acne stupida (che quando usciva non mi lasciava altra scelta: pillola e antibiotici). Se il mio nuovo stile di vita funziona ti farò sapere :love1:
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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda Cles » mer ago 21, 2013 11:57 am

5-7 giorni sono assultamente normali. Il ciclo "perfetto" di 28 giorni è un'utopia sui oggi si tende a fissrasi,ma ogni donna ha i suoi ritmi e solo perchè non coincidono perfettamente con quello che secondo qualcuno dovrebbe essere il "parametri giusto" non vuol dire che non vadano bene. Se poi non hai dolori ancora meglio, vuol dire che la condizione dell'ovaio non dovrebbe essere problematica. L'inositolo ti aiuterà comunque a tenere tutto sotto controllo e ti darà benefici sull'acne, e spero che anche il noni possa aiutarti (contribuisce anche a regolarizzare il ciclo e a diminuire i dolori mestruali).

Anche io ho sofferto di acne e capisco perfettamente cosa voglia dire, ho provato mille prodotti, comprese creme antibiotiche.
Io mi sono trovata molto bene con il detergente "bactopur mousse", che utilizzo ancora adesso perchè purifica bene la pelle ma è molto delicato e non irrita, e il "salax mousse"che è una mousse disinfettante che aiuta a sfiammare e disinfetta in modo delicato la pelle. Mi sono stati consigliati da un dermatologo e si trovano tranquillamente in farmacia, non contengono medicinali.

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mer ago 21, 2013 7:08 pm

Grazie infinite Cles :love1: Il bactopur lo avevo usato per un periodo, proprio una delle volte in cui sulla mia faccia si è scatenato l'inferno! Mi piaceva molto, appena finisco il mio detergente per il viso (anche questo per pelli impure, ma meno specifico) corro a riprenderlo.

Sono stata dalla ginecologa (aspettava gli esiti del tampone), era molto contenta e mi ha detto di non prendere la pillola. Quindi fin lì va tutto benissimo con lei...fino a quando non le parlo del dolore alla penetrazione. Mi fa qualche domanda, del tipo se durante le visite ho male (e io le ho detto che con lo speculum no, ma la sonda dell'ecografia sì) e mi dà una spiegazione: secondo lei avrei un approccio doloroso al sesso, perché sin dalla mia prima volta ho avuto male. Dunque ogni volta il dolore si ripresenta perché ho un ''ricordo doloroso''. Mi ha consigliato di aumentare i preliminari, di far fare al mio ragazzo le cose senza vietargliele (non voglio ricevere il rapporto orale perché mi vergogno) e di vivere il sesso più serenamente, non come un dovere bensì un piacere. Parole sante, secondo me, ma ci avrebbe dovuto aggiungere uno Swab Test. Al che le ho accennato della vulvodinia e della contrattura, e mi ha detto che quelle sono ''patologie molto molto dolorose, anche rare, e che trova ingiusto che ogni donna col minimo dolore accusi di esserne affetta'' e che vista la mia giovane età e i pochi approcci al sesso, il mio problema essenziale è lasciarmi andare (su questo sono d'accordo, ma una cosa non esclude l'altra, che diamine). Mi sarebbe piaciuto aggiungerla alla lista dei medici consigliati perché era l'unica a volermi ripristinare la flora anziché distruggerla e perché sconsiglia l'uso della pillola se non in casi strettamente necessari. Purtroppo, pur conoscendo patologie come la vulvodinia, non ha voluto farmi lo swab test. Peccato :| La mia era principalmente una ''verifica'' per vedere cosa ne pensava, tanto io so perfettamente cosa ho e cosa devo fare... mi dispiace non poter contribuire alla lista dei medici del forum :-::::

Di ritorno a casa, seduta in macchina, mi ha iniziato un bruciore vaginale spontaneo che non mi so spiegare (non mi ha visitata la ginecologa), forse perché in teoria mi dovrebbe arrivare il ciclo in questi giorni. Ho come la sensazione di ''caldo'' nella vagina :humm: Ho fatto un bidet con acqua tiepida, è la prima volta che mi capita, ma niente! Eppure non ho inserito nulla, non ho rapporti...l'unica spiegazione è che mi stanno per arrivare :na:

Che casino essere donne! :S:
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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda Cles » mer ago 21, 2013 8:28 pm

Dunque dunque...allora il discorso della ginecologa non è del tutto errato sul piano psicologico. Il dolore genera una situazione in cui si vive male il rapporto, il che a sua volta genera ansia che non porta a rilassarci e così è un circolo vizioso che conosciamo bene. Il fatto è che il dolore non è nella tua testa, ma è reale. E più provi dolore più le terminazioni nervose si infiammano portando alla cronicizzazione della situazione. E per questo molte donne arrivano a doversi curare per lungo tempo prima di poter davvero guarire: perchè il loro disturbo è stato sottiotimato con frasi del tipo "hai un approccio errato al sesso" o "un po' di dolore è normale".
I miei dolori sono iniziati quando avevo 18 anni. All'inizio saltuari, poi ai rapporti, costanti. Poi, a 23 anni, anche al di fuori dei rapporti. Se qualcuno mi avesse diagnosticato prima la vestibolite, forse il mio dolore non si sarebbe cronicizzato e non stare combattendo con la vulvodinia da 2 anni ormai.
Se venissero prescritte le giuste cure ai primi dolori molte donne eviterebbero il calvario in cui si trovano adesso, perchè agire quando la malattia è ancora ai primi sintomi è fondamentale, si può evitare che il dolore si cronicizzi, e si può risolvere prima.
Come ti ha detto la dott.ssa Di Maria fortunatamente la tua è una contrattura lieve, e proprio per questo è importante agire subito, per evitare che la situazione possa peggiorare e anzi per risolverla in fretta (come sono sicura che succederà).

Al momento è difficile trovare un medico veramente completo che riesca a trattare secondo i principi qui consigliati sia la vulvodinia che la candida. Lo stesso Pesce mi pare avesse consigliato di rivolgersi agli specialisti in vulvodinia per quelli, e trovare un bravo ginecologo per il resto. Quindi almeno per la parte che riguarda la pillola ecc è andata bene, e questa è una cosa molto positiva.
Per il resto, come dici tu, sai cosa fare e a chi rivolgerti.
Almeno sai di poter avere un punto di riferimento per la vulvodinia e un'altro per quanto riguardo il resto delle questioni ginecologiche.
Anche io ho una ginecologa non molto informata sulla vulvodinia e che non ha saputo aiutarmi per quella, ma mi rivolgo a lei per quanto riguarda le altre questioni di "ordinaria amministrazione".

In ogni caso è ammirevole il modo critico e consapevole con cui ti sei rapportata con la ginecologa, senza prendere per oro colato quel che ti ha detto e facendole presente il tuo punto di vista :clap:

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mer ago 21, 2013 9:14 pm

Grazie mille del complimento :coool:

Sì, io già cambiato cinque ginecologi da quando avevo 13 anni (mia mamma mi ci ha portata perché sosteneva che ogni piccola donna deve andare da un ginecologo, ovviamente con solo ecografia sulla pancia perché ero vergine). E tutti quanti mi volevano svendere la pillola (infatti a 13 anni mi voleva dare Diane dare per i brufoli, ma mia madre ha avuto il buonsenso di mandarlo a quel paese). Lei tutto sommato non è male, come ho già detto precedentemente, mi piacerebbe molto farmi seguire da lei quando avrò un bambino (lasciamo stare, ultimamente mi si è risvegliato un istinto materno inspiegabile! Ormoni, ormoni ovunque :lol: ). Ma sulla contrattura-vulvodinia io mi affido al 100% alla Di Maria, che è un angelo :angel: Esattamente come dici tu!

Ovviamente i consigli del forum sono come i primi 12 articoli della Costituzione... sono i principi fondamentali! Senza eccezione. :):

Comunque sì, il lato psicologico non è da sottovalutare, soprattutto in me che sembro una matta: sesso al totale buio, il mio ragazzo non deve guardarmi lì, non voglio ricevere il rapporto orale (anche se, provando in passato, mi era piaciuto moltissimo)... ma a settembre, quando riprendiamo, ho intenzione di dire basta e iniziare a fare anche ste cose. Se non gli piacciono, peggio per lui. Basta pippe mentali!

Il consiglio di mia zia: beviti mezzo bicchiere di vino rosso prima dei rapporti. Del resto anche nell'antichità si diceva: “Tre tazze di vino preparo per gli amici. La prima per la salute, la seconda per l’amore, la terza per il sonno, la quarta non appartiene più a noi ma alla violenza”. Io che bevo alcol solo in casi sporadici, finisco per ubriacarmi e addormentarmi direttamente :lol:
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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda lucky66 » mer ago 21, 2013 11:53 pm

Ciao Mimi, benvenuta.
Ho letto la tua storia e se penso che hai quasi l'età di mio figlio...mi viene subito da pensare che sei molto sveglia e matura (ma si sa, le donne
sono avanti anni luce, non c'è da stupirsi !!).
Sull'aspetto più medico hai già avuto ottimi consigli dalle altre moderatrici, su quello psicologico anche, ma mi permetto di aggiungere
che ognuno vive la sessualità in modo diverso, a seconda del suo trascorso. E' condivisibile che tu voglia fare passi avanti, ma credo
senza forzarti più di tanto. Son dell'idea che in questo "campo" le cose sia giusto vengano un po' da se', spontaneamente, col tempo,
con la confidenza con l'altro e con sè stesse,
con la complicità, non pianificandole a tavolino. In fondo il lato sessuale è quello "animale" del nostro essere e lo vedo come un aspetto
che è tanto più appagante (per entrambi), quanto è spontaneo !
Apprezzo molto il tuo approccio critico rispetto a tante cose e forse questo fa parte del tuo carattere, ma mi piace pensare che sia anche grazie
allo spirito di questo forum.
Ritengo che il tuo problema sia risolvibile in tempo breve, ma son convinta che rimarrai legata al forum.

Un abbraccio e ancora benvenuta. :flower:
Torna il sole, ma non torna il tempo. Vivi la vita.

Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda mimi92 » mar ago 27, 2013 10:19 pm

Grazie infinite Lucky88! :flower: :baci: :love1:

Io ho solo da imparare da voi, non avete idea di quanto io abbia compreso leggendo le vostre storie. Grazie infinite, davvero!! E i tuoi complimenti sono davvero tanto apprezzati :): Ho già proposto al mio ragazzo di fare le cose con la massima calma, di ''ricominciare'' , di farci le coccole e tutto e non voglio essere penetrata finché non lo desidero, perché è una cosa che va desiderata. Lentamente! ;)

Ragazze,stavo leggendo un bel po' di storie personali, e mi sono ritrovata di fronte a mille casi di cistite acute. I sintomi sono sempre stati quelli: pesantezza al basso ventre, pipì che brucia da morire ecc, e mi sono accorta che io avevo, oltre a questi sintomi, un sintomo che era il più fastidioso di tutti: la sensazione costante di avere un ago pungente nella vagina (solo durante le cistiti). Non aghi, ma soltanto un ago. Alla prima cistite questa sensazione era talmente forte che non potevo camminare o indossare mutande. Con l'antibiotico sono scomparsi i sintomi (Ho sempre avuto cistiti batteriche). Questa sensazione veniva SOLO con le cistiti, che sono state sempre più deboli (la mia prima cistite era fortissima, una cosa spaventosa). E' un sintomo normale? Sulla mail ricevuta dalla Di Maria, io avrei un ''iper-tono del pavimento pelvico e una leggera vestibulodinia (ore 5-6) compatibile con i numerosi episodi di infezioni vaginali'', e da qualche giorno a questa parte ho bruciore vaginale quando sto troppo seduta a studiare (se sto sulla sedia in posizione yoga, invece, sto benissimo). :S:
Inoltre ho provato anche gli auto-massaggi (è molto più semplice entrare facendo i kegel riverse prima!), e mi fa davvero tanto bruciore nella zona in basso a sx: il dolore lo percepisco proprio nel punto in cui il mio ragazzo mi aveva fatto un taglietto durante i preliminari nella nostra prima volta, dove persi sangue e dopo pochi giorni ebbi il primo attacco di cistite della mia vita. :na: Non so se c'è una connessione (le ore 5-6 sono verso il basso, alla mia sx se non sbaglio) fra le due cose, voi cosa dite?

Eppure, sento questo peggioramento solo da qualche giorno… forse perché mi devono arrivare e sono in ritardo. Fra pochi giorni faccio l'ordine con la ditta e mi ordino gli stick per il pH vaginale, così lo tengo monitorato e come oscilla sto pH.

PS, Scusate se ho la mania di sottolineare/evidenaziare, è che mi dà fastidio non evidenziare i punti principali, lo faccio talmente tanto mentre studio (al pc) che ora non riesco più a farne a meno. :mrgreen: Se vi dà fastidio smetto!
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Re: La mia cistite post coitale, aiutatemi vi prego!

Messaggioda frizzina » mer ago 28, 2013 11:58 am

mimi92 ha scritto: E' un sintomo normale?

Intendi la sensazione di ago sulle pareti vaginali? si, è un sintomo normale..se per normale intendi la diagnosi che ti ha dato la dott.ssa!
mimi92 ha scritto: quando sto troppo seduta a studiare (

Succede anche a me (in questo momento preciso, nonostante i 2 cuscini). è perchè schiacci una parte già sofferente di suo, quindi viene già a mancare l'afflusso di sangue, poi ci stai a lungo e figurati i muscoli.. io per esempio dopo tante ore seduta, mi brucia l'uretra a far la pipì, ma so che è roba passeggera. Al massimo lo scaldino sulla vulva, e passa.
mimi92 ha scritto:mi fa davvero tanto bruciore nella zona in basso a sx:

Probabilmente il taglietto ti ha lasciato un minimo di cicatrice, e si sa, la pelle cictrizzata,non è mai elastica quanto quella sana. Poi hai un'ipertono..il bruciore, secondo me, in tal caso, ci sta proprio tutto. Una volta sciolta la contrattura, vedrai che andrà meglio.
Tu fai sempre i massaggi delicatamente...adegua la forza a seconda del tuo stato...ci sono momenti, in cui magari ti brucerà, ma non arrenderti..a volte è proprio il massaggio c he aiuta a farlo passare.
mimi92 ha scritto:in posizione yoga

fai yoga? la posizione del ponte, del bastone, e della tigre, io le trovo utilissime per la schiena e per le pelvi. (Quella del ponte, tra l'altro ce l'ho nel carnet di esercizi fisioterapici per la patata!).
mimi92 ha scritto:sento questo peggioramento solo da qualche giorno

Nella fase premestruale a causa dell'innalzamento del progesterone e quindi l'abbassamento degli estrogeni, i fastidi come le infiammazioni, si accentuano.
mimi92 ha scritto:mentre studio (al pc)

ma come fai? :S: io son della vecchia scuola...penna, libri che puzzano di carta, e fogli ovunque, tutta la vita. Amo il caos quando studio.


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