Che poi ragazze, ieri, forse ho avuto un’illuminazione!!!
Tra una lettura e l’altra, tra un pensiero e l’altro, forse ho scoperto qualcosa in più riguardo a queste cistiti/probabili contratture…
A 15 anni ho avuto il mio primo rapporto sessuale con il mio ragazzo dell’epoca ed è stato un vero incubo!
Sono finita al pronto soccorso per un’emorragia causata dallo strappo dell’imene che ha provocato due tagli sulla mucosa vaginale (almeno così me l’ha spiegata il ginecologo dicendomi anche che in 20 anni di carriera non aveva mai assistito ad una situazione del genere – ragazze, avevo 15 anni, piccola, indifesa, ingenua e tutta sola su un letto d’ospedale… immaginate lo spavento!).
Inizialmente il ginecologo ha provato ad inserirmi delle garze per fermare l’emorragia, ma, una volta tolte le garze tenute per una quarantina di minuti o poco più, la situazione non era migliorata. Mi sono fatta fare 4 punti di sutura senza anestesia perché non volevo chiamare i miei genitori (incoscienza pura) e dopo è andato tutto bene. Non vi dico a livello emozionale che strascichi mi ha lasciato questa esperienza! Ne parlavo proprio una sera con delle persone fidate e mi sono resa conto che, credevo fosse passato, ma forse ne risento ancora…
Poi, per circa 6 mesi, quando provavo ad avere ancora rapporti con il mio ragazzo, mi contraevo involontariamente! Non sarebbe entrata manco una mosca! Da lì sono iniziate le mie cistiti che si ripresentavano ogni mese!
Per fortuna dopo la cura, per un po’ di anni, relax.
Da gennaio a maggio dell’anno scorso, mi sono sottoposta a 4 sedute di dia termocoagulazione per debellare i condilomi. Infatti, la prima cistite che ha dato inizio ad una lunga serie, l’ho avuta a maggio!!!
Leggendo sempre più attentamente il forum ho scoperto che anche la DTC può causare la vestibolite vulvare.
E da qui la mia domanda sorge spontanea: non è che ne soffro anch’io? Magari non è così intensa, ma c’è?
Ed ora vi spiego cosa conferma il mio dubbio:
- Dolori lievi all’inizio della penetrazione, soprattutto nella forchetta vaginale, ma che passano subito dopo (ho sempre pensato fosse normale… magari ero poco lubrificata, magari ero un po’ tesa,…);
- Lieve indolenzimento vulvare post rapporto con sintomi annessi e connessi ad un imminente cistite (bruciore, calore, stimolo alla minzione, fastidi uretrali, prurito). Questo indolenzimento non lo avvertivo ad ogni rapporto, ma soprattutto se avevo più rapporti al giorno e di lunga durata;
- Non so se capita anche a voi, ma spesso, durante il giorno, devo obbligarmi a rilassarmi l’orifizio vaginale perché lo sento lievemente contratto;
- Non ho dolore alla vulva al tatto, le visite ginecologiche non mi fanno male (anzi, a detta del ginecologo sono morbida), ma non è che magari anch’io soffro della vestibolite vulvare? Prima delle sedute di DTC la mia vita sessuale era normale, ma dopo si sono susseguite cistiti, tensioni vulvari, fastidi uretrali, indolenzimento vulvare,…
- Con il calore provo sollievo;
- Spesso, soprattutto se bevo un po’ di meno, sento la necessità di fare pipì, ma dopo rimango qualche secondo in attesa dell’arrivo! Ahahahah! Per fortuna che ho imparato a non spingere!
Che dite? Ha un po’ di senso logico quello che ho scritto? O sto viaggiando troppo con la fantasia?
Grazie a tutte della pazienza!