La storia di Xiaowei

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Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Xiaowei » mer set 10, 2014 5:11 pm

Ecco che ho zompato un pezzo...intendevo dire che l'orgasmo, SPARITO col Cymbalta, è tornato con l'uso della galenica ecc. ecc.
Mamma mia, sono terribile oggi, scusatemi tutti i doppi post. Mi auto-punisco :ss :ss :ss :ss

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Ondina88 » mer set 10, 2014 8:25 pm

Sei stata chiarissima, grazie cara e continua con la tua allegria contagiosa ;)
Buona serata :baci:

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Stefania 69 » gio set 11, 2014 11:56 am

Ma bene benissimo.

Per la Grecia, quando vuoi; scrivimi da me cosi' ti vedo o nei viaggi o anche una mail se preferisci (la mia e' nella sezione dedicata), ma e' la soluzione peggiore perche' ho qualche problema... logistico di gestione sulla mia posta in questo periodo.

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Stefania 69 » gio set 11, 2014 5:40 pm

Ma sono anche un po' stonata.
Visto che sulla mail puoi scrivere tutti i giorni fallo pure lì. cerco di controllarla al meglio.

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Aliruna » gio set 11, 2014 9:04 pm

Xiaowei, super aggiornamento! Sei mitica! Complimenti!
Confermo ciò che ha detto Flami sulla cremina!

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Rosanna » ven set 12, 2014 6:59 pm

Xiaowei ha scritto:Pesce mi aveva avvertito che poteva ridarmi "sensibilità" in quel senso se avevo problemi di anorgasmia (non me chiedete perché, non lo so :S: )

Perché è un vasodilatatore, quindi aumenta l'afflusso di sangue, ossigeno e sostanze nutritive alla mucosa ed ai nervui, che tornano vitali eutrofici e normoreattivi.

Complimenti per i miglioramenti! :):
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: R: La storia di Xiaowei

Messaggioda Xiaowei » mer set 17, 2014 10:04 am

Grazie Rosanna per essere passata! E anche per la spiegazione!

Come va in questi giorni? Non saprei, forse "stress da rientro".

Mi tocca stare molto tempo seduta e neanche il mio magico cuscino mi salva da qualche doloretto. Sono due giorni che mi sento letteralmente il fondoschiena dolorante, ma non i piriformi, TUTTO. Mi fanno male anche le ossa, che non so come si chiamino, che sono quelle che stanno a diretto contatto con la superficie su cui ci si siede. Il bello è che Pesce in visita mi aveva anche tastato li e mi aveva chiesto come andasse..ma non avevo ancora iniziato a studiare seriamente, quindi no dolori in visita E allora giù di KR, calore, stretching vari. Ieri sera mi sono tenuta anche per un po' la sensazione di dover fare ancora pipì, ma l'avevo appena fatta! E poi (penso questo sia legato al dolore da schiacciamento di cui parlavo poco sopra) sensazione di dolore diffuso, tipo indolenzimento da livido, nella parte bassa delle grandi labbra. Ma non mi sono fatta buttare giù, ormai so con chi abbiamo a che fare.
Il clit è sempre inavvicinabile, ma la cosa buffa è che riesco ad avere rapporti senza quasi il minimo fastidio internamente, con tanto di lieto fine...Ormai non mi ci sto dannando più, alcuni sintomi vanno e vengono, ma prendo le cose così come sono.

E attenzione che questo non vuole suonare come "oddio di nuovo mi sento nel panico più totale". Significa che faccio quello che devo fare con consapevolezza, che non mi lascio abbattere e che faccio tutto quello che devo fare: preparare l'esame e l'inizio del nuovo anno, cominciare a chiedersi con chi farò la tesi...perché sto già combattendo e come dice Pesce, sappiamo che la malattia ha alti e bassi. Ma io questo forse non lo percepisco neanche come basso, ma come, appunto, stress da rientro. Lo so benissimo di non essere guarita ma vado avanti per la mia strada (che prevede gli ultimi 7 esami della magistrale, la tesi, i miei progetti per il futuro e anche lei, la stronza...ma la voglio mettere all'ultimo posto).

P.s. magico nonidea! Mi sta regolarizzando in una maniera impressionante con una sola capsula al giorno!

Ciao belle!

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Flami » mer set 17, 2014 11:41 am

Ciao Xiaowei,
ottimi aggiornamenti!
Oggi ho chiesto a Pesce della cremalditesta e la puoi usare ancora due mesi dopo la data di scadenza!
Ti sento ottimista..evvai!!
Baci

Re: R: La storia di Xiaowei

Messaggioda Stefania 69 » mer set 17, 2014 11:48 am

Xiaowei ha scritto:Ormai non mi ci sto dannando più, alcuni sintomi vanno e vengono, ma prendo le cose così come sono.

E attenzione che questo non vuole suonare come "oddio di nuovo mi sento nel panico più totale". Significa che faccio quello che devo fare con consapevolezza, che non mi lascio abbattere e che faccio tutto quello che devo fare: preparare l'esame e l'inizio del nuovo anno, cominciare a chiedersi con chi farò la tesi...perché sto già combattendo e come dice Pesce, sappiamo che la malattia ha alti e bassi. Ma io questo forse non lo percepisco neanche come basso, ma come, appunto, stress da rientro. Lo so benissimo di non essere guarita ma vado avanti per la mia strada (che prevede gli ultimi 7 esami della magistrale, la tesi, i miei progetti per il futuro e anche lei, la stronza...ma la voglio mettere all'ultimo posto).



Fantastico. Con questo spirito la stritoli, garantito.

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Xiaowei » mer set 17, 2014 12:07 pm

Grazie mille a entrambe :ciao:

Ci tenevo ad aggiornarvi anche sul lato psicologico della cosa, che come giustamente dice Stefania, va solo che STRITOLATA. L'anno scorso non sarei mai riuscita ad essere combattiva, è stato solo dopo avervi scoperte che ho preso il toro per le corna. Ok, è passato più di un anno dalla consapevolezza (luglio), quasi un anno dalla prima terapia (novembre, TENS + biofeedback + Laroxyl), ho attraversato momenti in cui, da quando mi sono affidata a Pesce (aprile), ho pensato che forse avevo fatto dei passi indietro rispetto alla cura precedente. Che però non sentivo completa e che mi aveva lasciata in un punto morto. Ma nonostante tutto questo, e nonostante in questi ultimi giorni non mi senta proprio al top per via di questo """""peggioramento""""" (ho messo abbastanza virgolette? :lol: ), sono qui che ho piena fiducia nel mio/nostro medico e con tutti gli alti e bassi, sono certa che la asfalterò.
E, come ho scritto a Pista, non lascerò che mi butti giù il solo pensiero di dovermi laureare per la seconda volta con la bestia in corso. Cioè oddio, spero che da qui a novembre prossimo le cose vadano molto meglio, magari sarò guarita, magari no...ma come ho imparato qui, dopo essere cadute ci si rialza sempre e si arriva alla meta.
Chissene frega, vorrà dire che mi metterò la gonna!

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Xiaowei » mer set 17, 2014 12:09 pm

P.s. ancora una volta ho scritto di getto. Intendevo novembre 2015, magari fosse questo! :-::::

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda flo67 » mer set 17, 2014 1:00 pm

Mi piaci :love1:
e se ti può consolare, anche io passo periodi di benessere a quelli in cui, la bestia, sembra si voglia impossessare di me ancora una volta. Ho imparato a lasciarmela scivolare così in maniera distaccata anche se provo dolore o fastidio, non mi punto sul momento, ma su quello che posso fare per combatterla. E ci riesco sempre.
Un bel traguardo Xiaowei, complimenti continua così.
Ah, dimenticavo: seconda laurea? Ma fantastico!!!

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Flami » mer set 17, 2014 1:02 pm

Misà che si tratta della laurea specialistica e ha già fatto quella del biennio...insomma si sta laureando...la laurea che per noi vecchiette era quella del vecchio ordinamento :XX

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Xiaowei » mer set 17, 2014 1:08 pm

Esatto, però non volevo darvi le vecchiette :-:::: :-:::: :-::::
A dicembre 2013 ho preso la laurea triennale, sarebbe bellissimo se riuscissi a finire la magistrale (o specialistica, biennale, che dir si voglia) entro il 2015. Tra due settimane inizia il secondo e ultimo anno di corsi.
Comunque chi vivrà, vedrà!

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda flo67 » mer set 17, 2014 1:12 pm

Ecco sempre a sottolineare che sono datata e non al passo coi tempi ma mi rifarò in menopausa quando forse mio figlio farà l'università!!!!

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda pista » mer set 17, 2014 1:13 pm

Xia, sono felicissima x te!!! Ti sento combattiva e positiva e ti ringrazio x trasmettermi anche privatamente positività!
X il completo, ribadisco, sarai bellissima e femminile con la gonna!!! Ti abbraccio!!!

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Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda rita1960 » mer set 17, 2014 2:36 pm

Xiaowei ciao,
grazie per il messaggio che hai lasciato nella mia storia,
Anche se in questo momento è dura, vedrai che le cose andranno sempre meglio .....
Intanto ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per il tuo percorso verso la laurea specialistica. (Capisco bene la situazione anche mia figlia sta facendo il secondo anno della specialistica)
Ti abbraccio :love1:
Rita

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Ondina88 » mer set 17, 2014 2:50 pm

Grande Xiaowey!
Questo è l'atteggiamento giusto, sicuramente prima o poi ne uscirai tu vincitrice e lei non potrà più aprire bocca ;)
Continua così :cup:
Grazie per le tue parole, fanno bene a tutte quante ;) :baci:

Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda pista » mer set 17, 2014 8:01 pm

Ho avuto modo di scambiare qualche msg privato con Xia,che dire, è sensibile, forte e molto intraprendente!!
Carissima, sei un esempio x molte!!!

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Re: La storia di Xiaowei

Messaggioda Xiaowei » sab set 20, 2014 12:03 pm

Buon sabato a tutte!
Tra una traduzione atroce e l'altra (roba da diventare scemi...per un esame di letteratura cinese abbiamo dei brani in lingua originale, in uno si parla del mito della creazione secondo varie credenze popolari e non è incomprensibile, di più!!!) vengo a lasciarvi un saluto :ciao: e per una volta vi scrivo per un motivo che esula dalla vulvodinia & co.
Sì, in questi giorni ho trovato qualcosa che mi faccia spostare l'attenzione da lì :pp Comunque da mercoledì i fastidi vari di cui avevo scritto se ne sono andati...ma abbiamo una novità.

Giovedì scorso sono stata insieme a mia madre dall'ortopedico, che è anche un medico sportivo (sono un bel po' di anni che è nello staff medico della nazionale di basket italiana), e dopo aver visitato lei per i suoi problemini, ho chiesto una "cosetta" pure io.

Per farla breve e per non essere logorroica, l'anno scorso avevo preso a correre più o meno seriamente, un paio di volte a settimana, anche con l'appoggio di :fish: . Avevo ovviamente constatato di avere benefici e non fastidi: mi scaricava, poi bella doccia rilassante e mi sentivo proprio bene.
Se non fosse che un giorno, appena mi fermo, inizia a farmi male il piede sx. Al che sospendo tutto per un mesetto buono, penso di essermi stirata qualcosa e la cosa sembra rientrare con dei cerotti antinfiammatori che avevo in casa. Questo era accaduto circa a febbraio/marzo diciamo. Nel frattempo cambio le scarpe, pensando che forse era stata loro la colpa dell' "infortunio", a maggio SENZA dolori riprendo la mia corsetta non impegnativa e zac, dopo 10 minuti ecco che ritorna il dolore. Allora mi fermo totalmente. Da lì il dolore passa, ritorna, ripassa....poi dopo un mese mi ritorna senza cause apparenti...un casino.

Raccontato tutto questo al medico, salgo sulla pedanina trasparente che usa per valutare l'appoggio del piede e ne esce fuori che ho il piede lievemente cavo e che al sx (che mi ha tastato in visita facendomi vedere le stelle :-:::: :-:::: :-:::: ) ho una sospetta fascite plantare oppure un "morbo", una predisposizione genetica di cui non ricordo neanche il nome, che fa sì che la membrana intorno al muscolo sia più spessa del normale, quindi meno elastica e più soggetta a infortuni vari.

Comunque in fin dei conti RMN ad entrambi i piedi, devo buttare le converse, le ballerine ed usare scarpe non piatte. Da giovedì non riesco a posare più il piede scalzo a terra, riesco a camminare (anche senza particolare dolore) solo con le pantofole della flyflot (quelle stile ospedale) o con scarpe da ginnastica stile air max. Una tragedia :-:::: a prescindere dall'esito dovrò quindi fare dei plantari che, dopo la guarigione, prevengano l'insorgere di questi episodi dolorosi. Mi ha assicurato comunque che mi rimette in piedi come se niente fosse e posso tornare a fare tutto lo sport che voglio.
In attesa della RMN, mi ha detto di fare:
- massaggi con la borsa del ghiaccio x 15 min al giorno, seguiti da
- piedi in ammollo in acqua tiepida
- una sera sì e una no (5 giorni) piazzare un cerotto Keplant sul piede dolorante quando vado a dormire

Mi ha chiesto pure: sei allergica a qualche farmaco? Io subito scatto sull'attenti: sì, claritromicina, ma antinfiammatori nessuna allergia, perònonposso/voglioprenderecortisone, la preeeeego! E lui: tranquilla, volevo solo sapere se avevi reazioni allergiche al ketoprofene :lol: :lol: :lol:

In tutto questo...che faccio? Qualcuna ci è passata? Consigli?
Quando il dolore è forte vorrei prendere qualcosa per bocca, ma non voglio esagerare, con tutte le medicine/integratori che già prendo (Cymbalta, Rivoltril, Etinerv, Nonidea, magnesio...)!


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