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da **pista** » mer feb 11, 2015 6:54 am

Attenta, c'è sempre una siringa di dobetin pronta..... risatina....

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da **Flami** » sab feb 28, 2015 8:18 pm

Ciao Bellezze,
è un pò che non scrivo..io sto..benino. Cioè sto fondamentalmente bene, ma ogni tanto la mia uretra fà capricci. E ogni tanto ho un pò di stimolo alla pipì. E vabbè, tiro dritto. Forse è anche per il periodo non proprio roseo, sono appena diventata disoccupata, anche se non per molto. Nel senso che per 20 giorni devo stare ferma, poi salvo sorprese dovrebbero rinnovarmi il contratto ma non si sa per quanto. Potrebbero essere tre mesi, come 8 come un anno. Ma non lo so. La cosa certa è che comunque dovrò trovarmi un altro lavoro, perchè dopo questo rinnovo non ce ne saranno altri. Non intendono fare nuove assunzioni. Insomma, diciamo che durante questo rinnovo e questi mesi dovrò darmi da fare per cercare altro. Tutto questo mi mette in tensione e credo di scaricarlo sulla povera uretra.
Per il resto tutto procede, sto bene!
Passo di qui spesso, ma non ho avuto tanto modo di scrivere. Vi penso!
Un abbraccio a chi vorrà passare di qua.
:ciao:

da **Ondina88** » dom mar 01, 2015 3:20 am

In bocca al lupo per la ricerca del nuovo lavoro Flami.
È normale che tu sia un po tesa per questo e che l'uretra ne risenta ma cerca di non stressarti troppo altrimenti si sa che si finisce per scaricare tutto lo stress nel nostro punto debole.
Ma da Pesce poi sei più stata?
Un bacio Flami :baci:

da **Aliruna** » dom mar 01, 2015 2:54 pm

Flami bella, quante difficoltà il lavoro! Vedrai che ti rinnovano il contratto e in questi mesi potrai cercare con calma. Una persona qualificata come te, nonostante il periodo difficile, ce la può fare. Io ci voglio credere.
p.s.
C'è la nuova agevolazione, potrebbe aiutarti per i piccoli disturbi che ogni tanto ricompaiono!

da **flo67** » lun mar 02, 2015 11:38 am

Ti abbraccio anch'io Flami. Sei una bella persona, preparata, simpatica e tosta quando è il momento giusto. Sono sicura che avrai altri sbocchi lavorativi oltre al lavoro che fai già. Per ora goditi il relax di questi 20 giorni di "ferie forzate", ricarica le batterie e poi parti di nuovo.
Un bacio

da **Rosanna** » lun mar 02, 2015 6:24 pm

Guarda il lato positivo: un lavoro ce l'hai, per mal che vada almeno per tre mesi. E in questi 3 mesi hai tutto il tempo per cercare qualcosa. Ma potrebbero essere anche 8 i mesi, o anche un anno, e in questo caso avresti ancora più tempo. Inoltre non sei sola, ma hai un compagno accanto che lavora e la casa è tua, non devi pagare l'affitto, ne' il mutuo. Insomma, puoi tirare un sospiro: i soldi non sono mai abbastanza, certo, ma almeno non hai banche col fiato sul collo e con qualche rinuncia per qualche mese di ricerca lavoro, riuscirai a sopravvivere senza grossi problemi.
:):

...Credo

da **pista** » mar mar 03, 2015 11:54 pm

Flami,respira, cerca di non farti condizionare dallo stress, x quanto comprensibile.
Un bacio

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da **Flami** » mer mar 04, 2015 4:53 pm

Ciao a tutte!
Ali ho visto Allay, potrebbe essere di aiuto. ci penso!
Ros diciamo che é vero che non ho mutui da pagare, che c'é il mio compagno, ma comunque vedere il proprio conto che scende e basta (spese correnti, seppur divise) mi mette un pò ansia. ma l' aspetto che mi preoccupa di più é legato alla difficoltà di trovare altro. vista la situazione accetterò tutto, l' unica cosa e che l' età non aiuta. in più è come se dovessi mettere via qualsiasi aspirazione, desiderio di lavorare in un determinato campo (anche se questa cosa é sfumata da tempo). e soprattutto non so quanto tempo occorrerà x trovare altro.
sicuramente non sono questi i veri problemi, quelli che non ti fanno dormire la notte. Sono fortunatamente ad un livello superiore. Però mi danno pensiero. Non voglio offendere nessuno, so che ci sono situazioni ben di gran lunga più pesanti.
Cercherò di prenderla meglio, fiduciosa nel fatto che qualcosa troverò.
vi abbraccio, grazie

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da **alina75** » mer mar 04, 2015 6:45 pm

Ciao Flami,
mi spiace leggere di questo cruccio e ti capisco perfettamente. Penso che anche io al tuo posto sarei in ansia per tutte le cose che hai detto tu (paura di non trovare altro, paura di dover accettare di tutto pur di lavorare, paura di non riuscire a realizzarmi). In modo sicuramente diverso (e ti chiedo scusa per il paragone) penso che siano le stesse paure ad impedirmi di mandare tutti a quel paese e rincominciare da capo.
...però però. Mi viene in mente che quando ho finito l'università avevo una bruttissima sensazione di "vuoto". Ricordo che mi sentivo come su una zattera in mare aperto e non vedevo appigli di nessun genere. La mancanza di controllo su quello che avrei fatto nel futuro mi toglieva il fiato. Il tutto sul lato pratico si traduceva in una assoluta incapacità di stare da sola. Una persona qualsiasi diventava il mio appiglio (a volte quando ero sola in casa mi consolavo pensando che sarei potuta scendere a parlare con i negozianti che avevano il negozio sulla strada dove abitavo, se proprio non avessi retto il silenzio che mi circondava...). Poi una persona per me molto importante mi disse una cosa che in seguito mi ha fatto riflettere molto. Mi disse che stavo sbagliando prospettiva. Che in realtà io in quel momento della vita possedevo un bellissimo contenitore vuoto che presto avrei potuto riempire come avrei desiderato (mi disse di pensare ad una libreria vuota da riempire di tutti i libri che da tempo desideravo leggere, o ad un armadio vuoto da riempire di tanti vestiti nuovi).
Ora, non ti dico che questa cosa mi cambiò la vita in quel momento, perché in realtà restò il vuoto di non aver più nulla di programmato da fare come era stato fino a quel momento.
Però negli anni avvenire ho pensato molto a quella cosa ed ho dato mille volte ragione a quella persona: se solo avessi smesso di concentrarmi sul senso di incertezza e precarietà di quel particolare momento della vita, magari avrei potuto apprezzare di più il fatto che proprio in quel momento avevo tutte le strade aperte, tra le quali avrei potuto "trovare" la mia.
Ecco, non so se questa cosa può aiutarti a smorzare un pochino l'ansia di questo momento di transizione e a viverla come un'opportunità che ti si è presentata di buttarti in ciò che veramente ti può far sentire realizzata.
In bocca al lupo Flami
Ti abbraccio forte forte :love1:

da **Aliruna** » mer mar 04, 2015 10:03 pm

Flami, pure io ti capisco un sacco e non stai offendendo nessuno. E' vero, ci sono persone che stanno peggio, ma questo forse ci impedisce di ammettere di essere preoccupati? Non è giusto. Tutto ciò che dici e pensi è legittimo. Hai tutto il diritto di aspirare a un lavoro che ti soddisfi. Cioè, cavolo, hai studiato, sudato e sgomitato. Perchè dovresti sembrare la principessa sul pisello solo perché hai il desiderio di mettere a frutto tutto questo? No. Un passo alla volta.

da **pista** » mer mar 04, 2015 10:13 pm

Flami, io ti comprendo perfettamente. X curarmi sto spendendo i risparmi di 20 anni di lavoro e so cosa vuol dire perdere il lavoro, vissuto sulla mia pelle due volte, due chiusure aziendali! Anch'io spesso ci penso e mi preoccupo ma so anche che adesso x me la priorità è la salute. Il tuo pensiero è più che legittimo,cerca solo di non stressarti troppo, x non rischiare ripercussioni fisiche.
Un bacio

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da **Rosanna** » ven mar 06, 2015 1:42 pm

Flami, non vorrei che le mie parole fossero state interpretate come una volontà di sminuire il problema. Assolutamente non era così e chiedo scusa se è questo ciò che è/ho passato. In realtà voleva essere un modo per sminuire solo l'ansia per la situazione precaria e farti vedere gli aspetti meno negativi che avrebbero potuto tranquillizzarti. Era insomma un modo per dire: non sei sola, hai le competenze, hai ancora tempo, forse poco, forse più di poco. Preoccupati, sì, ma respira e trasforma questa preoccupazione in azione e costruttività. Ecco, questo volevo dire.

da **Flami** » mer mar 11, 2015 8:01 pm

Ros ma figurati!! Mi dispiace, non ti devi scusare, ho capito perfettamente lo spirito con cui hai scritto. Volevo solo spiegare che è più una cosa "interna" che non pratica. Cioè fortunatamente posso stare relativamente tranquilla. È che voglio lavorare. Per me, per sentirmi attiva, per potermi pagare io le mie cose e non dover dipendere da nessuno. Comunque ho saputo che dovrebbero rinnovarmi il contratto per un anno, ma finché non vedo nero su bianco, attendo. E nel frattempo ho preso questi giorni come una vacanza. Faccio quello che non sono riuscita a fare in questi mesi, cucino, vedo le mie amiche, mi occupo della casa..insomma tutte cose che mi fanno stare bene. Chiaro che un occho in giro per il lavoro ce l'ho sempre. Però rispetto alle pssate settimane sono molto più serena. Faccio anche un sacco di passeggiate e...sto bene..silenzio intimo! Vi abbraccio tutte. Prometto che a breve trovo il tempo per fare una cosa che devo a tutte voi. Con il cuore!