Mi sento di intervenire in merito alla Dr.ssa Campo.
L'ho conosciuta personalmente a Palermo al congresso sulla vv e mi ha fatto un'ottima impressione.
Ho avuto anche la possibilità di parlare con alcune sue pazienti che erano guarite grazie alle sue cure e che encomiavano il suo operato.
Ora, ci può anche stare che qualcuno possa anche non essersi trovato bene per svariati motivi, ma una sola esperienza negativa non può e non deve condannare al rogo una persona. TUTTI i professionisti consigliati in questo forum hanno una o più testimonianze negative. E' la cosa più normale che possa accadere. E quasi mai la colpa di questa incompatibilità è del professionista.
Scrivere "
Ramada ha scritto:Voglio solo dirvi di stare attente ragazze
è una frase dura e diffamatoria dalla quale io mi dissocio pubblicamente e totalmente.
Ramada ha scritto:non puoi non fare 3/2 sedute a settimana di terapia (tens) perché non avrebbe senso e poi tu decidi di dirle che non puoi più andare e ti propone il sabato mattina una a settimana, credo che venga il sospetto che si tratti solo di soldi.
Se fossero i soldi ciò a cui La Dr.ssa Campo mira, non avrebbe fatto pagare 100 euro la visita (meno di quanto chiede Croci che è fisioterapista, per fare un esempio), ma avrebbe chiesto molto di più (ricordo che Pesce, sempre per fare un esempio chiede 240 euro e solo alle associate fa 150 euro, il 50% in più della Campo).
Probabilmente ti ha proposto di fare meno sedute perché altrimenti non saresti più andata e saresti peggiorata e tra i due mali ha scelto di proporti il minore: piuttosto che niente è meglio piuttosto.
Ramada ha scritto:Inoltre dopo i suoi 4 cicli di tens (dove spesso aumentava la frequesnza e mi faceva male) ho cominciato ad avere spesmi all'ano, che mi trascino fino ad oggi.
Magari se avessi seguito il protocollo terapeutico che ti aveva proposto non sarebbe successo. Pensaci.
Io quando ho avuto la ricaduta nel 2011 ho fatto 4 cicli di Tens, SEf e manipolazioni per 4 giorni di fila e in una sola settimana ho risolto tutta la contrattura, che non si è più ripresentata.
Non mi sembra poi che il dolore all'ano te lo sia trascinato fino ad ora. Da quanto hai scritto qualche post fa ti è "ritornato" proprio mentre facevi le nuove terapie neuromodulatorie.
Ramada ha scritto:La cosa che mi ha spiazzata é stato che é arrivato di botto ed io mi stavo solo godendo una serata in giro. Sono arrivata in macchina piegata in due dal dolore e dalla forte sensazione di pesantezza dell'ano...come se avessi una pallina di acciaio che spinge verso il basso . La fase acuta é passata dopo pochi minuti dall' assunzione di oki ma mi trascino già da un paio di giorni questi piccoli dolorini, come un qualcosa che tira.
E sembra pure che questo problema lo avessi già prima delle TENS con la Campo.
Ramada ha scritto: È lo stesso dolore che ho avuto nella mia prima forte cistite...
Mi sembra che tu ti contraddica spesso e a questo punto credo che il tuo obiettivo sia quello di denigrare a tutti i costi la Dr.ssa con motivazioni che onestamente non giustificano tutto questo accanimento.
Ramada ha scritto:il dottor pesce mi ha riscontrato cose che lei neanche sapeva.
Se vai da un terzo (Murina, Torresani, per esempio) ti riscontrerà cose che Pesce neanche sa (con tutto il rispetto per Pesce, che adoro) perché ognuno ha la sua formazione, le sue esperienze, le sue convinzioni. Ma è giusto che sia così, perché solo così uno può arricchire l'altro (se l'altro è disposto ad ascoltare con umiltà). Ho sentito la Dr.ssa Campo più volte al telefono e devo riconoscere la sua umiltà e la sua apertura mentale nell'accettare anche i nostri consigli e farli propri (protocollo Miriam, mannosio, manovra del dito, ecc).
Ti/vi chiedo di pensare non una, ma 20 volte prima di inserire determinate affermazioni perché possono fare male a tante persone: ad un medico onesto che lavora con passione, alla credibilità e affidabilità di questo forum, alle donne siciliane che si vedono altrimenti costrette, in alternativa, ad andare da un qualsiasi ginecologo che non conosce la vv e la scambia per candida, oppure a lunghi e costosi viaggi della speranza in continente, quando invece avrebbero potuto almeno tentare un approccio terapeutico più vicino, meno costoso e meno stressante.
Riportare le proprie esperienze è lecito e doveroso, ma nel rispetto delle persone che leggono e delle persone di cui parliamo.
Vi ringrazio.
