La storia di paola...uguale a tante

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Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » dom mag 30, 2010 8:23 pm

Noooo!! Il fumo no!! Pensa che io proprio stasera mi fumo l'ultima sigaretta! Avevo smesso anch'io, ma dopo 2 anni ho ripreso (sempre in un momento altamente stressante) per poi andare avanti per 3 anni (fino ad oggi). Mollale! Quale beneficio credi che ti possano dare? Possono solo aumentare il dolore fisico che provi ora! Non arrivare come me a farti altri 3 anni di fumo. Mollale subito.

Quando torni da Pesce?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Frens » dom mag 30, 2010 9:41 pm

Paola ho la mail di quella ragazza sarda, contattami a frensarc@gmail.com che te la passo!

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » mar giu 01, 2010 12:24 am

Grazie Frens. Ti scrivo sulla mail, perchè questa storia della riabilitazione a cagliari è interessante.
OGGI HO FINITO LA TESI. devo solo correggerla e impaginarla!!! :coool:
Intanto la crema della dermatologa sembra ( ma lo dico sottovoce) aiutare un poco. Si chiama KEDOS DERM, e lei dice che sta facendo miracoli anche sulle ustioni. Insomma, la mia patata fa la cavia...vi farò sapere.
frens, che cosa è la connettivina?
Eh, si, il fumo si. E' il minimo. per un pò, mi faccio consolare; quando starò un pò meglio smetterò. Tutte le volte ho sempre smesso improvvisamente e senza grandi sofferenze. Tu come stai Ros, senza spipacchiare?
Stefi, grazie per l'incoraggiamento. Ne avevo bisogno. Tu sei sempre brava a dire la cosa giusta!
vado a farmi la mia dose di yogurt, e vo' a nanna.
Baci atutte

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » mar giu 01, 2010 8:29 am

Ma quante volte hai già smesso?
Io 2, questa è la terza. La prima volta per 3 mesi, la seconda per 2 anni, ora chissà?
E anch'io non ho mai fatto fatica a smettere. La fatica maggiore era sempre stata piuttosto nel decidermi a farlo, ma una volta deciso di fare a meno delle sigarette non ho mai avuto astinenza, ne' nervosismo, ne' è mai successo chissà cosa. Solo un vago desiderio nei primi giorni e basta.
Ora ho completato le prime 24 ore di astinenza. Ieri continuavo a pensarci, ma così come mi veniva in mente, così riuscivo a distogliere il pensiero. Oggi vediamo.
Per la kedos ho provato a cercare in rete per vedere cosa contiene, ma pare che la composizione sia "segreta" (ma per legge non devono riportare l'inci?!). Tu che hai la confezione, c'è scritto qualcosa di più sui principi attivi?
Complimenti per la tesi!!
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Frens » mar giu 01, 2010 6:25 pm

complimenti per la tesi Paola! che titolo ha?

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Maddalena » dom lug 25, 2010 8:37 pm

Frens ha scritto:ciao Paola, per le ragadi potresti provare connettivina che è a base di acido ialuronico, o anche D-Mannosio crema.
potresti intanto provare a prendere codex o candidep, yogurt in vagina e elleeffe per la presunta candida, e vedere come va.
il noan può dare un pò di depressione, in caso si può ridurre la dose o affiancare con un antidepressivo a basso dosaggio, che in caso di vvd sarebbe anche curativo, ma questo lo vedrà Pesce..
in bocca al lupo per la tesi e per tutto il resto :potpot: :baci:


Ciao a tutte, scusate se riporto la frase a cui mi ricollego ma penso sia importante stavolta, io sto facendo la cura da dieci giorni per una contrattura pelvica, sto assumendo il noan ( sono arrivata a 9 gocce) e ora sto notando tanta stanchezza e tristezza e mi chiedevo se non fosse il caso di farmi aiutare da un antidepressivo ma non so' se si possono prendere tutti e due, ossia il noan come miorilassante e un'altra cosa come antidepressivo. Ho provato a scrivere al dottor Pesce ma da alcuni giorni non risponde alle mails ( forse gliene ho scritte troppe :? ) una psicoanalista di mia conoscenza mi avrebbe detto di prendere l'entact, non so' se qualcuna di voi lo conosce. La cura che sto facendo ora consiste nel : noan gocce, lyseen fiale gia' fatte, ora sono passata alle pasticche da qualche giorno e poi due dosi di D-Mannosio al giorno oltre ai fermenti lattici. Il mio problema e' solo lo stimolo ad urinare che ho troppo spesso ( ora riesco a stare senza andare in bagno per un'ora ma prima dovevo andarci ogni 10 minuti al massimo ) e poi la sensazione di incompleto svuotamento. Grazie di cuore a tutte.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » dom lug 25, 2010 9:32 pm

Maddalena, sei invitata ad aggiornare la tua storia nel tuo spazio e non in quello delle altre iscritte, altrimenti si crea troppa confusione e non si riesce a seguire il tuo caso.
:thanks:
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Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » gio set 23, 2010 5:18 pm

Ciao a tutte.
Solo un saluto e poi scappo. Sono impegnatissima e ho passato tre mesi senza pc.
Volevo solo dirvi che sto meglio e che ho diverse novità.
Grazie per esserci sempre.
A prestissimo
Paola

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Frens » gio set 23, 2010 5:53 pm

grazie per l'aggiornamento cara, ti aspettiamo per le novità :mrgreen: :baci:

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » gio set 23, 2010 8:15 pm

Bentornata cara.
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Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Stefania 69 » gio set 23, 2010 10:25 pm

:friend:

Bentornata Pollina! :love1:

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Viv. » lun set 27, 2010 8:52 pm

Ciao!!! :welcome: :welcome: di nuovo!
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!

Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » dom apr 10, 2011 6:57 pm

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=5rAsYHcwN3s[/youtube]
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » mar mag 24, 2011 12:45 am

Grazie!!! Bellissimo. Mi sono commossa.
L'ho visto solo ora perchè nella mia pagina bazzico poco. Più che altro seguo le storie delle altre per vedere come butta.
Allora, visto che ci siamo, piccolo aggiornamento.
La tesi dell'anno scorso è andata benissimo. Max dei voti e pubblicazione. Come dicevo a Ros, sono pronta per fare i tarocchi a tutte (ovviamente solo in senso junghiano. Nessuna divinazione. Non sono ancora fusa a questo punto).
Ho ripreso ad andare da Pesce, dopo una lunga e pigra interruzione e dopo una brutta ricaduta di cistite. Contrattura pesante, arrossamenti, pruriti, ma niente compromissione dei nervi. A parte che Roma mi fa stare bene di suo (visito amiche, vado a zonzo, vedo mostre...chi non starebbe meglio dopo quattro giorni così?), la situazione sembra molto migliorata ma non ancora risolta. Prendo fermenti a go-go, D-Mannosio dopo i rapporti per almeno una settimana, perchè i postumi sono fastidiosi, Rivotril 16 gocce. pesce mi ha proposto di aumentare la dose per accellerare la guarigione, ma io non ci riesco perchè è molto pesante. Ha un effetto depressivo, e non riesco a trovare le energie per il quotidiano. Questo è il vero problema ora. Cambiare farmaco (anche perchè con 16 gocce la contrattura si fa sentire) o aumentare il dosaggio e vedere cosa succede...ne devo parlare con il dott. vediamo un pò.
Per gli arrossamenti e le ragadi, va sempre meglio. Con Xerem mi trovo benissimo. Però il desiderio è colato a picco (forse il rivotril...) e questo crea notevoli piccole tensioni con sandro, il mio compagno.
Infine i pruriti sovrapubici restano, anche se vanno e vengono. Li tengo a bada con yogurt e lactonorm,elleffe e candidep. ma appena interrompo qualche giorno riesplodono. Con Pesce non capiamo bene quale sia la causa.

Nel complesso, però va molto meglio. gestisco la malattia, la oriento, ascolto più il mio fisico che decisamente mi parla. Forse c'è ancora qualcosa che non voglio ascoltare...
A giugno parto, vado a Parigi per un mese, a studiare francese con famiglia al seguito. So che sono privilegiata per questo, so che devo gioire di aver realizzato il sogno di una vita, sono solo un poco in down di energie per l'anno scolastico che finisce e per lo scambio di casa che mi aspetta.
Spero comunque di poter godere di questa fantastica opportunità, sperando che la cistite e affini rimangano a casa.

Scrivo pochissimo, ma vi seguo sempre. Un bacio a tutte (Stefy, Pallina, Strega, Clio, Frens, Viv e tutte, ma proprio tutte le altre che si spenndono per questo forum. Un saluto anche a Stephanie che con i suoi scritti ha tenuto viva l'idea della psicobiologia sul conflitto di territorio. Io ci credo ancora molto, ma ancora non ho risolto. ovvio, se no sarei magari guarita).
Baci Ros e GRAZIE

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Greta » mar mag 24, 2011 2:35 pm

ciao polli, se hai voglia leggeresti l'argomento che ho aperto in off topic - vacanze e viaggi? grazie

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » mar mag 24, 2011 3:41 pm

polli69 ha scritto:ma niente compromissione dei nervi

Che non è poco!
polli69 ha scritto:pesce mi ha proposto di aumentare la dose per accellerare la guarigione, ma io non ci riesco perchè è molto pesante.

Ci hai già provato? Magari l'aumento ti cambia anche gli effetti collaterali. Un tentativo, magari aumentando di una sola goccia alla volta, lo farei.
polli69 ha scritto:Però il desiderio è colato a picco (forse il rivotril...) e questo crea notevoli piccole tensioni con sandro, il mio compagno.

:humm: Qui mi sorge il dubbio su quale dei due eventi sia la causa e quale la conseguenza!
Ricordo che già quando il sesso era presente c'erano cmq tensioni tra voi.
polli69 ha scritto:i pruriti sovrapubici restano

Cosa intendo per sovrapubici?
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Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » gio mag 26, 2011 4:51 pm

Quando non prendo lactobacilli vaginali o yogurt, il prurito è diffuso, se no rimane qualche sintomo sul monte di venere. Urge grattatina, insomma. Non abbiamo ancora capito, ma io credo sia una disbiosi diffusa che magari con il tempo sparirà.
Si Ros, ho pensato anche io di aumentare un pò: una goccia ogni due giorni. perchè sono di nuovo molto contratta e magari mi risolleva anche il morale che è sul depressivo andante (lo tengo a bada con lo shopping compulsivo!! :lol: )
Sul fronte talamo so di avere un problema e cioè che io ho bisogno di vivere la coppia da amanti e Sandro invece la vede inquadrata nella vita familiare, salvo poi bussare a mezzanotte quando io sono già fusa. E' una crisi profonda che devo decidermi ad affrontare. Che lo ami non c'è dubbio, ma le variabili del quotidiano devono cambiare assolutamente. E poi io credo (e lo dico dopo lunga e dolorosa riflessione) di usare la sessualità per tenerlo vicino, è una forma di possesso che dunque non può tradursi in gioia totale, perchè rimane sempre una componente razionale di controllo. Mi sa che è per questo che la cistite mi onora ancora e mi ricorda che se non sono totalmente indipendente (anche dal punto di vista economico), se sfrutto il sesso per manipolare e mantenere lo status familiare, non riuscirò a essere centrata e libera. So che è brutale dirlo così, ma ho necessità di essere totalmente sincera con me stessa e anche con lui (...non l'ha presa molto bene quando ho manifestato le mie riflessioni. Io dipendo da lui, in tutti i sensi (economico, intellettuale, emotivo), e questo NON VA BENE :n . Il mio percorso deve essere verso l'autonomia per vedere se poi quello che resta è reale, è vero, è amore (che non dovrebbe chiedere nulla, ma solo dare...). Un percorso tosto, ma io non sarò da meno. mettere in crisi il rapporto è vitale perchè se rimane statico io sono una donna morta. Ho bisogno di cambiare, di stimoli continui, di viaggiare, di provare esperienze nuove e tutto questo vorrei farlo con lui. ma se è necessario lo farò anche da sola e poi si vedrà.
Greta cara, vado subito a sbirciare.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Stefania 69 » ven mag 27, 2011 12:17 am

:t Ragazza mia, sei pallutissima :flower:

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » ven mag 27, 2011 2:50 pm

polli69 ha scritto:Ho bisogno di cambiare, di stimoli continui, di viaggiare, di provare esperienze nuove e tutto questo vorrei farlo con lui. ma se è necessario lo farò anche da sola e poi si vedrà.

Io sono uguale uguale a te (sesso a parte)! ... Sandro (il mio!) è uguale al tuo. Dinamica e smaniosa di cambiamenti, ma bloccata dalla dipendenza verso un uomo statico.
... :humm: ce ne andiamo insieme?
:pp (ai due Sandri)
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » dom mag 29, 2011 12:12 am

Nessuna sarebbe più felice di me.
Inoltre, da brave mancine (perchè diciamolo chiaro, dal punto di vista psicobiologico, le clitoridee sono mancine, anche s scrivono con la destra e le vaginali sono destrimani. Ovvero le mancine, cioè quelle che funzionano bene nell'emisfero destro, sono sempre in movimento, in lotta, curiose, senza posto fisso, devono fare le amanti, anche con più di un uomo volendo.In un branco sono le seconde, le spalle delle femmine dominanti, aspettano di prendere il loro posto, dunque sono sempre in azione. le destrimane, cervello sinistro, sono dominanti nel branco, dunque sono più statiche, ricettive, abitudinarie, il loro compito è di ricevere il maschi alfa, non combattono per il posto perchè ce l'hanno già.
Ovviamente assimilando un clan umano ad un branco animale, possono esistere al suo interno solo una femmina e un maschio dominanti,solo un maschio e una femmina beta, mancini, spalla tutti attivi ormonalmente. Il che significa che tutti gli altri, mancini o destimani vengono dopo, fanno truppa, non si possono accoppiare e dunque sono in patta ormonale=un pò depressi, schiacciati e non attivi sessualmente. infine se in un branco non ci sono destrimani dominanti, i mancini beta prenderanno il loro posto e si comporteranno da dominanti,
Ora: giochino. Siete mancine o destrimani? E i vostri compagni? O figli o genitori (a seconda del clan in cui vivete? Stabilire la lateralità per una donna è facile, basta guardare il comportamento sex, ma per la dominanza è diverso,

Io per esempio sono mancina (sempre in lotta..), mio marito è mancino ma nel nostro clan è dominante perchè non ci sono destrimani, quindi è statico. i miei figli sono mancini, ma ancora non in età ormonale, quindi non contano. Risultato (anche di altre complesse considerazioni): anche se io sono l'unica femmina del clan, essendo mancina, mi manca il cambiamento, il movimento, la varietà. Ho capito che lottare è inutile (lottando con i dominanti si è SEMPRE perdenti), dunque devo andare a cercare l'emozione del cambiamento in altri gruppi. Quello delle amiche per esempio, al lavoro etc....spesso le mancine desiderano avere altre relazioni, ma non se lo permettono per via del giudizio. Oppure nel caso di mancine non sposate spesso cercano relazioni a singhiozzo, dove l'altro c'è e non c'è (così ritrovano l'emozione del loro essere naturalmente insicure, a caccia o seconde nel caso (frequentissimo) abbiano relazioni con uomini sposati, dunque occupati che assicurano loro il desiderio che si rinnova costantemente. le destrimani normalmente fanno coppia e bon, stanno bene così.

Lo so, è complicato, ma è un bel giochino di psicobiologia che ci prende sempre.
Per concludere: io o faccio l'amante di mio marito (anche con un pò di insicurezza, mancanza, desiderio), o sono in stasi ormonale con poco desiderio sex (cioè come sono io adesso) o mi devo cercare un altro amante che mi dia le emozioni che mancano nella relazione.
Poi le variabili sono molte di più, ma più o meno il gioco è questo.
Avvertenza: per tutte quelle che hanno entrambi gli orgasmi ( beate loro) vale comunque il discorso delle mancine. Cioè sono di base mancine, con un piccolo conflitto nell'emisfero sinistro che le fa basculare un pò di qua e un pò di là.
Mò mi fermo, se no faccio Stephanie 2 la vendetta- :flower:
ma comunque è molto interessante.....


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