Eccomi qua ragazze... ho cercato la mia storia ed era in terza pagina... significa che non aggiorno da un po'.
Prima rispondo a Pat... volevo farlo da un po' ma purtroppo da tempo non riesco ad essere presente e costante come lo ero prima e come vorrei tornare ad essere.
Perché? Perché mi ero dimenticata che quando si sta meglio (sì, direi che sto meglio! ... ecchestress però... lo dico... e la Vocina mi dice "non scrivere 'meglio'... scrivi 'un pochino meglio' che poi finisce che magari è un'ilusione... non ti ricordi che quando contrattura o neuropatia alzano la voce, tu abbassi la cresta?!"... "e invece no Vocina, scrivo che sto meglio e come dice Cey, sticazzi, ecco! loro alzano la voce e io la alzo di più!!!")... comunque dicevo... mi ero dimenticata che quando SISTAMEGLIO si fanno un sacco di cose... si esce la sera a cena, si accettano gli inviti di mamme, suocere, mariti, nipoti, amici... si approfitta di non dover cucinare... si va al mare nel w-e... si fa sesso... si torna a casa tardi e si crolla esausti.
Il che non significa che non vi abbia ogni istante nel cuore e nei pensieri perché in ogni istante libero... mi collego con il cell e mi aggiorno. Ma per scrivere io ho bisogno di tempo e maledizione... il tempo mi vola!
Ora però rispondo davvero a Pat... ringraziandola per la richiesta di fare attenzione.
Grazie perché è un pensiero bellissimo.
Io forse sono stata indelicata a mettere il video sapendo quello che era successo al tuo maestro... (ho poi letto sia l'articolo che gli è stato dedicato e che ho trovato bellissimo... pensando che se avessi lasciato anche solo un millesimo di quello che ha lasciato lui alle persone che lo hanno conosciuto in fondo me ne andrei con la certezza di aver lasciato qualcosa di davvero BUONO alle persone che ho amato...).
Eppure per me la montagna rappresenta la vita stessa.
Ogni amata escursione mi fa riflettere sul senso delle cose... mi fa pensare che il sacrificio, la fatica, la sofferenza... aprono mente e cuore... ti portano in alto, aprono davanti ai tuoi occhi orizzonti sconosciuti e nuove mete. Nessun altro posto, nessun'altra esperienza genera in me il desiderio così grande e profondo di vivere e di accettare la fatica come una buona compagnia. Di più: come un'amica che mi indica la strada senza farmi sconti, senza compiacermi.
Non ho mai ottenuto nulla nella mia vita che mi abbia reso veramente felice, senza fatica o senza sofferenza. Non so voi...
Il fatto che lui la amasse così tanto da desiderare in tempi non sospetti che tutto si compisse lì... mi dice che forse lei ha ascoltato il suo desiderio. Quella cresta e quella cengia erano sue.
Anch'io (come tutti penso) a volte immagino la mia morte,
Sono egoista: vorrei morire per prima. E... non si può... ma se si potesse vorrei che le mie ceneri fossero sparse dalla cima di qualche vetta dolomitica. Nell'ultimo viaggio, con me, solo Marco... come nelle nostre passeggiate (ed eccolo qui... è arrivato... mi ha chiesto perché piango... ha letto e ha detto che non può perché avrà ottant'anni e quando torna, se cade, sua mamma gli dirà "disgraziato... te l'avevo detto di non andare che era pericoloso!"... e così rido e piango).
Non credo di fare cose "pericolose": vederle di certo fa più impressione che farle. La maggior parte delle mie escursioni è sì in roccia ma per quanto riguarda le ferrate, ne ho soltanto 3 all'attivo. Si è assicurati al cavo d'acciaio. Si parte solo se è previsto tempo eccellente.
Poi c'è l'incidente, certo. Quello può capitare ovunque... anche andando in bicicletta o a correre al parco o semplicemente in motorino.
Il momento ad un certo punto arriva. E' una certezza. Non possiamo scegliere.
Pensa che il giorno dopo eravamo in auto con i miei suoceri che ci rimproveravano per le nostre prodezze e improvvisamente dal mezzo che era davanti a noi (che trasportava una ruspa) è caduta sull'asfalto la benna... e se fossimo stati qualche metro più vicino ci avrebbe certamente colpiti chissà con quale esito...
Ecco Pat... scusami tanto se sono tornata sull'argomento... volevo/dovevo farlo prima ma raccogliere le idee e scrivere riciede tempo e non ne trovavo mai a sufficienza.
Ora qualche aggiornamento su di me.
Oggi è arrivato il ciclo. Tempo fa avevo intenzione di sospendere per un po' il magnesio per vedere se il migliorameto dei dolori mestruali fosse dovuto al fatto che lo assumo con costanza e quasi quotidianamente da anni o se fosse invece dovuto ad un cambiamento ormonale.
L'occasione si è presentata involontariamente: mi sono dimenticata di portarlo in montagna e ho deciso di non acquistarlo. Così questo mese ho avuto un ciclo non condizionato.
Com'è andata? Beh... direi malissimo! Stamane crampi, appena sveglia. Sono andata al lavoro perché sinceramente non mi aspettavo che potesse peggiorare tanto. Invece ho passato più di un'ora e 30 in bagno... vomito e diarrea. Sudore freddo. Crampi. Non potevo chiamare nessuno perché ero senza pantaloni e senza slip... spola da wc a bidet... se anche avessi ingerito l'antidolorifico lo avrei rigettato e non ero proprio preparata a tanto.
A forza di Kegel e respirazione tipo partoriente con le doglie (non la conosco ma la immagino così), svuotata di tutto, anche delle idee... finalmente si è attenuato il dolore. In viso ero grigina... poi in mattinata ho ripreso colore.
Ora va bene.
Da domani ricomincio con il magnesio e per il mese prossimo spero di averne in corpo la dose necessaria a non stare così male... e vediamo se è quello che mi fa scomparire i dolori.
Il resto: vi dicevo che VAMEGLIO
Soprattutto per quanto riguarda i rapporti... continuo ad averne e il desiderio è un po' meno tiido. Oso un po' di più.
Continuo ad usare gli accorgimenti del forum.
Intestino più regolare che posso (Vitabat e in qs momento X-flor e Nonidea)... KR sempre e comunque tante tante volte al giorno (io sento che la neuropatia sta migliorando grazie a questi...), respirazione diaframmatica il più possibile, Crema D-Mannosio, Crema Arnica, D-Mannosio al bisogno. R14. Automassaggi dopo il rapporto.
Il resto, ovviamente sempre (igiene, assorbenti e biancheria in cotone... ecc ecc).
Poi arriva la pipì notturna e ripetuta, il giorno no, il bruciorino pruritino vaginale, il peso sovrapubico... il flusso scarso... tutte le cose di sempre... ma non so se mi spaventano meno o cosa... mi sembrano meno durature, meno frequenti.
Ecco... vi ho detto tutto credo...
Ah no... grazie a tutte voi che fate il tifo anche per me e siete arrivate in fondo e... grazie Ros... senza di te sarei ancora una donna disperata e ora invece ci spero