da Daria » sab set 17, 2016 6:45 pm
Buongiorno ragazze
Credo che non abbia più senso scrivere nella sezione off topic.
Vorrei aggiornare un poco la mia storia, anche perché lo avevo promesso.
Inizio dalla fine ovvero da oggi, dal momento che sono stata alla visita di controllo dal Dott. Pesce.
Credo che raccontare qui ora quel che ho raccontato stamani a lui sia sufficientemente esauriente e quindi ecco qui.
Alla prima visita da Pesce (fine maggio 2016) riportavo peggioramento iniziato 10 giorni prima con forte cistite batterica accompagnata da dolore e bruciore a vescica e uretra, in aggiunta a forte infiammazione vulvare e vaginale. In poche parole avevo tutti i miei sintomi peggiori contemporaneamente.
Lui aveva quindi diagnosticato contrattura del pavimento pelvico e vestibolodinia prescrivendo riabilitazione tramite sedute dalla Dottoressa Borella e attuazione delle sue varie norme comportamentali.
Non poteva prescrivere farmaci o integratori perché avevo da poco scoperto di essere incinta.
Avevo iniziato subito a seguire le sue indicazioni riguardo il rilassamento (kegel reverse senza contrazione) e la postura. Avevo anche subito potuto fare un trattamento con la Borella (la trovo fantastica).
In realtà ho continuato a stare male con lievissimi miglioramenti fino alla prima decade di luglio. Ho avuto in questo lasso di tempo altre due infezioni (una rilevata solo con stick fatto a casa e l'altra con coltura risultante in 10 milioni di klebsiella) entrambe con tutti i classici maledetti sintomi a vescica e uretra: dolore, bruciore, disagio, urgenza, tenesmo. Entrambe superate solo con mannosio, calore e imprecazioni.
Attorno al 10 luglio riprovo dopo molto tempo dal primo tentativo la famosa manovra del dito. Alcuni post di Rosanna nella storia di una ragazza (la esortava a riprovare più volte la manovra) mi ci avevano convinto.
Ebbene ho avuto un improvviso e duraturo beneficio. Nei giorni successivi la ho rifatta ma senza ulteriori miglioramenti, ma sottolineo che quella prima manovra aveva già dato inizio ad un trend positivo di lenti miglioramenti.
Le settimane successive ho continuato quindi con molte ore di sofferenza quotidiane ma con pause di sollievo sempre più lunghe e di qualità.
Tutto quanto ho descritto riguarda i sintomi dell'apparato urinario.
I pochi rapporti avuti hanno dato talvolta conseguenze di infiammazione vulvare e talvolta no. Nei casi di infiammazione sentivo irritazione, bruciore, prurito e gonfiore per 5-7 giorni.
Arriviamo a metà agosto, quando ho abortito. Quel giorno avevo un po' di tutto: sia sintomi urinari sia genitali.
Pensavo che, vista anche la sofferenza emotiva, sarei peggiorata subito sotto tutti gli aspetti ed invece é stato il contrario. Dal giorno successivo ho avuto una drastica diminuzione dei sintomi urinari sia in intensità che in durata. Non posso esprimermi in merito ai sintomi da vestibolodinia perché quelli per me da maggio sono stati provocati solo dai rapporti (e nemmeno da tutti i rapporti).
Sono passate 4 settimane circa da quel giorno e la situazione é incredibilmente la stessa: bruciore e dolore all'uretra quasi sempre sopportabile per periodi di mezz'ora o un'ora solo una o due volte al giorno; infiammazione alla vescica per mezz'ora ogni 4-5 giorni e cmq di intensità abbastanza sopportabile; bruciore alla minzione solo ogni tanto.
In questo mese ho assunto Pelvilen dual act per soli 10 giorni a metà mese e poi l'ho pure dimenticato.
Dal giorno dell'aborto ho dimenticato quasi completamente anche il mannosio e quindi non l'ho più assunto. Non so perché non mi sia ancora tornata l'infezione ma per ora é cosí.
Ultimamente ho anche trascurato tutte le norme comportamentali e ho dimenticato di bere. Ho mangiato male e poco. Ho dormito malissimo e poche ore.
Eppure anche Pesce, nella visita di stamani, ha confermato di notare pure lui un miglioramento sul piano fisico (swab test migliore, contrattura lieve).
E ora la cosa che non vorrei mai vedere scritta. Che non vorrei mai dover scrivere.
Ve la dico perché siete tanto care e perché é il motivo per cui non importa più di scrivere nella sezione protetta del forum.
La mia mamma é morta martedì pomeriggio. Io ero con lei. Le ho parlato e l'ho carezzata fino alla fine, ha sofferto molto povera mamma.
Mi tremano le mani e sto iniziando a non vederci più per le lacrime, quindi ora vi saluto.
Aggiornerò non appena di nuovo pronta. Siete uno dei miei pilastri.
Scusate se non esprimo più di questo ma il dolore é davvero troppo forte.
Daria
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