gio31: la mia scelta

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Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Laura69 » gio mag 24, 2012 11:18 pm

Accidenti... la tua non è una famiglia Gio! E' un'azienda ben organizzata! :clap:

Ros...
di solito trovo sempre qualche parola di... "incoraggiamento"... questa volta mi sembra più difficile. E non perché "il problema" sia più grave di altri ma semplicemente perché spesso è/è stato un mio problema. E se è "facile" dare consigli o pareri quando sei in una posizione che ti permettere di vedere le cose in maniera obiettiva e disinteressata... farlo quando tu stessa sei confusa, diventa impossibile.
Quel desiderio di staccarmi da tutto e tutti e sparire e ricominciare da me, spesso mi ha attorcigliato come le spire di un serpente. Mi sono sentita soffocare. Spesso lo dicevo anche a Marco... "vorrei essere dall'altra parte del mondo, sola... staremmo tutti meglio". Mi sentivo malissimo. In colpa.
Mi chiedevo se fosse la mancanza di coraggio a trattenermi...
La mia crisi era così profonda che mi facevo domande su tutto. Forse anche domande che tu non ti fai.
C'era ancora un progetto? Se sì, perché non riuscivo più a sentirlo mio?
E qui mi fermo. Perché io non so quando e come questa cosa si è risolta, se si è risolta e se quelle brutte sensazioni torneranno ancora.
So che a un certo punto - dopo parecchio tempo - ho cominciato a pensare molto semplicemente che ero dove volevo essere.
Ho cominciato ad accettare la mia natura. Il fatto che non posso essere un monolite.
Sono un albero: una quercia secolare. Con radici profondissime, un tronco inciso da mille piccole/grandi sofferenze e grandi fronde scosse dal vento (dalla vita) che le attraversa.
E ho anche capito che mi piace essere così. Che sento di più le cose ma non mi spaventano. Perché appunto... mi lascio attraversare... senza trattenere. E' il mio mondo.
Non so ancora farlo bene, e non con tutto. Paradossalmente lo faccio meno bene con le piccole cose. Quelle che ogni giorno mi fanno arrabbiare. Ma imparerò...
Scusa Gio per il papiro. Prometto di non farlo più!
:flower:

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Stefania 69 » ven mag 25, 2012 12:21 pm

Rosanna ha scritto:Già! Si ripropone ciclicamente e continuerà a riproporsi finchè non risolverò il problema. Ma come?
Limiti imposti o inconsciamente autoimposti? E chi lo sa? Forse entrambi. A volte mi chiedo: ma se non avessi questi limiti esterni sarei felice? Oppure me ne creerei altri perchè in fondo sono a me funzionali e magari mi servono da capro espiatorio per oscurare quei miei stessi limiti che non ho il coraggio di ammettere?
Non lo so.



Non voglio fare la psicologa da quattro soldi senza averne la minima competenza, ma provo a trasferirti parte della mia sensazione:

Troppe domande tutte insieme, secondo me. Me ne farei una alla volta, partendo da quella che potrebbe essere la prima e che pero' non hai posto:

-limiti reali o fittizi? Probabilmente un po' e un po'. Quindi quali e quanti reali e quali fittizi? Sembra banale ma non lo e' perche' si tratta di rimettere in discussione gli assiomi che abbiamo in testa e che consideriamo la base di partenza per tutte le altre considerazioni.
Limiti fittizi sono anche quelli che hanno rimedio che in questo momento per varie ragioni non stiamo considerando (quali sono queste ragioni).


la seconda, che poi e' la tua prima: limiti imposti o autoimposti?

Condizione fondamentale, sempre e comunque, non contarsi delle balle, cosa anche questa non facile. Farsi piccole domande semplici.

Il retsto delle domande rischia di ingarbugliarti se te le poni tutte tutte assiame... sempre secondo me.

Ho trovato estremamente interessante una parte dell' articolo
che ha citato Laura in un altro thread

la parte e' questa:

Bisogna poi imparare a distinguere le proprie esigenze essenziali primarie e difenderle con dignità. Troppe persone sono afflitte da mali incurabili solo perché non hanno la forza né la fiducia necessarie per abbandonare situazioni invivibili. Per tornare a un esempio già fatto, quante donne intelligenti stanno con uomini che le picchiano solo perché sono prigioniere di un sistema di valori morali che nega loro il diritto alla felicità in nome "dei figli", "per evitare lo scandalo" o semplicemente perché non possono "accettare la sconfitta"? Quest'ultima motivazione è particolarmente curiosa quanto diffusa. Non ci si sacrifica per gli altri ma per se stessi, solo che l'obiettivo non è la nostra felicità o il nostro benessere, ma il nostro onore, la nostra autostima. Si tratta di un egoismo rivolto non verso la propria persona reale, in carne e ossa, ma verso un'immagine di se stessi alla quale si è affezionati. La propria identità, il personaggio, l'autostima... chiamatela come volete ma questa è la più grande cazzata megagalattica che mai sia stata inventata, e tritura più vittime lei di qualunque epidemia di virus cattivi che si divertono a farci a pezzi i linfonodi. E bada bene che tutti ce l'abbiamo dentro questo grossolano errore di pensiero, e ci vorrà tempo per eliminarlo.
Trovare la tua vera natura significa innanzi tutto capire cosa fai per te veramente (cosa ti fa ridere e ti dà piacere fisico, serenità e soddisfazione) e cosa invece fai per onorare il feticcio mentale della tua personalità, la soddisfazione unicamente psicologica di corrispondere alla tua immagine precostituita.


... eccetera.

E c'e' anche secondo me tanto vero in una semplicissima frase di Tolstoj che cerco sempre di tenere a mente come linea guida:

Il segreto della felicità non è di far sempre ciò che si vuole, ma di voler sempre ciò che si fa.


... :bleha:
sono pesante vero? :flower:

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda gio31 » ven mag 25, 2012 10:44 pm

[quote="Laura69"Scusa Gio per il papiro. Prometto di non farlo più! :flower:[/quote]
No no, continuiamo! magari apriamo un argomento ad hoc. Lo intitolerei "IO+TU=NOI:c'è spazio per tutti? Ovvero, riflessioni sulle invasioni"
Invasioni nelle relazioni interpersonali, nella coppia, nella famiglia, nel lavoro, ecc. E' un argomento veramente forte per me, perchè credo sia alla base della mia malattia.Quindi se vediamo bene la vostra invasione del mio spazio non è negativo, anzi. Mi è di aiuto. Solo che devo ponderare ciò che mi lasciate come dono qui (fosse anche una mela avvelenata) e quindi mi prendo tempo per rispondere :flower:
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda gio31 » ven mag 25, 2012 10:51 pm

Stefania 69 ha scritto:[i]Bisogna poi imparare a distinguere le proprie esigenze essenziali primarie e difenderle con dignità.

tai chi! Ecco a cosa mi serve! :::::
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Laura69 » ven mag 25, 2012 11:00 pm

Siamo più invadenti degli Escherichia... e anche noi portiamo bruciore alla coscienza! :lol:

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda gio31 » ven mag 25, 2012 11:07 pm

Laura69 ha scritto:Accidenti... la tua non è una famiglia Gio! E' un'azienda ben organizzata! :clap:

Lau, non sempre, non sempre :S:
Immagine
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Ceychan » sab mag 26, 2012 10:33 am

Già che ti è avanzata una foglia d'insalata me la presti? Che le porcelle l'adorano :pp
Comunque il sabato il mio frigo ha davvero quell'aspetto, faccio la spesa in pausa pranzo, solo che c'è qualche cadavere di marmellata aperta e dimenticata generalmente fatta dalla sottoscritta che ama prepararle ma odia mangiarle, e c'è il succo di pera perchè odio il rivotril e l'unico modo di prenderlo che ho è con il succo.

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda frizzina » sab mag 26, 2012 12:02 pm

Per le faccine: http://www.addemoticons.com/
Nella lista in parte a sinistra, con le scritte in bianco scegli "emoticons"...poi vai su "monkey emoticons" dentro ci sono anche i porcellini (qualcuno). io uso quelle perchè le trovo troppo carine..ma ce ne sono a bizzeffe! Se non lo sai già : copio l'URL dell'immagine ( tasto dx mouse), lo copia sullo spazio della risposta , preceduto da [img]e%20seguito%20da[/img]. ( devono essere attaccati al testo URL), altrimenti viene fuori solo la scritta...

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda frizzina » sab mag 26, 2012 12:03 pm

frizzina ha scritto:[img]e%20seguito%20da[/img].


si, bè..togliendo il 20% che non c'entra una cippa.

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda gio31 » sab mag 26, 2012 2:34 pm

Grazie! :t soprattutto delle spiegazioni, che sono imbranata digitale :S:
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Rosanna » dom mag 27, 2012 11:13 am

[quote="Stefania 69"]-limiti reali o fittizi? Quindi quali e quanti reali e quali fittizi? Sembra banale ma non lo e' perche' si tratta di rimettere in discussione gli assiomi che abbiamo in testa e che consideriamo la base di partenza per tutte le altre considerazioni.
Limiti fittizi sono anche quelli che hanno rimedio che in questo momento per varie ragioni non stiamo considerando (quali sono queste ragioni).[quote]

Mi ci vorrebbero 10 anni di analisi per rispondere!
Ci sono limiti sicuramente imposti dalle mie fobie. Risolte quelle sono convinta che crollerebbero tanti falsi limiti esterni. Il grosso, grossissimo problema è come annientare queste fobie e impossessarmi della mia libertà.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda antonietta57 » dom mag 27, 2012 5:43 pm

Giò scusami se invado il tuo spazio ma volevo salutarti :baci: Non riesco ad afferrare i vostri discorsi sono un po' :S:

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Laura69 » lun mag 28, 2012 11:38 pm

Rosanna ha scritto:Ci sono limiti sicuramente imposti dalle mie fobie

Io credo che alcune paure servano a preservarci da possibili guai o situazioni dolorose.
Sono limitanti. Ma sono anche il segnale che dentro i confini c'è qualcosa cui teniamo, qualcosa che non vogliamo perdere.
A me la libertà sembra più che altro uno "state of mind".
Però forse dei figli avrebbero cambiato la mia visione delle cose... :humm: ... sì, penso di sì.

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Flami » mar mag 29, 2012 12:05 am

Rosanna ha scritto:Mi ci vorrebbero 10 anni di analisi per rispondere!

a me ne servirebbero almeno un'altra ventina per sgarbugliarmi!!! :)
Comunque trovo l'argomento molto interessante...e concordo con Stefania nel farsi poche domande alla volta..e a volte ad alcune domande non c'è risposta..forse...e a volte la vita stessa te le fa scoprire inaspettatamente..
Giò la foto del tuo frigo monofoglia è meravigliosa!

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Ceychan » mar mag 29, 2012 5:55 pm

In quel di Padova tutto bene, vero? Che ci preoccupiamo per le emiliane ma anche lì mi sembra sia abbastanza strong la situazione.
Tra l'altro non c'entra nulla ma mai letto "Una barca nel bosco", il libro non è che sia super iper esaltante, anche se è carino, ma c'è un personaggio secondario che mi ha fatto pensare a te. E' un ragazzino che costruisce peluche, anzi pelucchi come li chiama lui, e soprattutto adora cercare i loro occhi, che siano biglie, piccoli pezzi di vetro lasciati dal mare. E' tenero =) E fantasioso =) mi ha fatto pensare a te, ecco.

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda gio31 » mar mag 29, 2012 6:57 pm

tutto ok. qualche danno ai monumenti storici ma niente di grave, almeno così pare. Grazie per il pensiero e l'indicazione letteraria: cercherò il libro :thanks: :love1:
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Stefania 69 » mer mag 30, 2012 12:52 pm

Paola Mastroccola :clap:

Autrice tra gli altri anche di la gallina volante, quando covano i lupi e dell'illuminante saggio togliamo il disturbo, quest'ultimo da consigliare a tutti i genitori di figli in eta' scolare e anche pre-scolare, magari.
Libri semplici ma godibilissimi e lei secondo me e' veramente in gamba.

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Greta » gio mag 31, 2012 11:57 am

[glow=red]Buon compleanno a teeeeeeeeeeeeeeeeee!!![/glow]
:::::

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda Natina » gio mag 31, 2012 12:16 pm

TANTI AUGURIIIIII!! :flower:

Re: gio31: la mia scelta

Messaggioda gio31 » gio mag 31, 2012 2:20 pm

Grazie degli auguri! :t
Flami ha scritto:Giò la foto del tuo frigo monofoglia è meravigliosa!
emmmh, confesso, l'ho rubata nel web...il mio frigo non è così immacolato :oops:
Laura69 ha scritto:A me la libertà sembra più che altro uno "state of mind"
pur avendo figli concordo, anche perchè se tu non sai come sarebbe con figli, io non so come sarebbe senza figli :humm:
Rosanna ha scritto:Ci sono limiti sicuramente imposti dalle mie fobie
rileggendo noto questa tua affermazione. Di quali fobie parli? (se ne vuoi parlare?)
http://it.wikipedia.org/wiki/Fobia
"rilassare è il modo di coltivare la forza" (secondo il tai chi quan)


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